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RELAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

5. TABELLA I - “PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE”

5.1 MISSIONE 1 - PREVIDENZA

La Missione Previdenza accoglie al suo interno tutta l’attività “core” dell’Istituto, rivolta da un lato a soddisfare le esigenze manifestate dalle aziende e quindi dai datori di lavoro, dall’altro a rispondere tempestivamente alle richieste dei lavoratori e primariamente alle esigenze degli infortunati soprattutto per quanto concerne il primo sostegno economico.

Nella tabella che segue sono sintetizzate le entrate e le spese rappresentative della Missione:

ENTRATE

Le entrate dell’Istituto si concentrano per la maggior parte all’interno della Missione Previdenza. Tale Missione infatti per la peculiarità dei suoi obiettivi e delle sue finalità si rivolge direttamente al mondo del lavoro finendo col racchiudere al suo interno tutte le entrate proprie del rapporto assicurativo INAIL.

Gli obiettivi di sviluppo perseguiti, in coerenza con gli obiettivi strategici e le relative linee guida riportati nella relativa sezione, riguardano il miglioramento delle attività propedeuti-che all’esazione coattiva, dei procedimenti di iscrizione a ruolo esattoriale e degli strumen-ti di monitoraggio riguardanstrumen-ti il recupero credistrumen-ti, nonché la previsione di un incremento del 20% degli importi accertati per premi evasi. Il miglioramento della riscossione coattiva sarà possibile mediante attività mirate di verifica della fondatezza e dell’attualità delle somme richieste, nonché con inviti a regolarizzare e con la concessione di rateazioni. Le attività saranno realizzate sia a livello centrale (invio note di verifica e avvisi bonari) che territoria-le, mediante alcuni specifici obiettivi di produzione delle Sedi (evidenze dei codici ditta con art. 28 VIII comma T.U., evidenza dei codici ditta con contestuale presenza di debiti e cre-diti, evidenze varie relative a importi anomali originati da autoliquidazioni verosimilmente errate, evidenze degli incassi scartati, inviti a regolarizzare in occasione del DURC, ecc.).

Per ciò che attiene invece all’incremento dell’attività di recupero dell’evasione/elusione contributiva sono state programmate varie attività che, in linea con il percorso intrapreso negli ultimi anni, coinvolgono, oltre ai funzionari di vigilanza, anche il personale amministra-tivo del processo aziende. Sul fronte dell’attività di Business Intelligence, oltre all’incre-mento delle banche dati disponibili, particolare rilevanza sarà data alle analisi ed allo stu-dio dei fenomeni connessi all’evasione dei premi assicurativi al fine di individuare ulteriori categorie verso cui indirizzare le operazioni di “Censimento” e proseguiranno le attività connesse alle operazioni in corso per gli “artigiani”, i “collaboratori familiari delle imprese individuali commerciali”, nonché per i possessori di apparecchi radiologici.

Nell’ambito della programmazione dell’attività ispettiva per il 2012, come di con-sueto, saranno previste anche specifiche liste di evidenza volte al recupero dei premi omessi e che saranno elaborate utilizzando i dati presenti nelle banche dati interne ed esterne disponibili, nonché apposite liste finalizzate alla verifica del rischio assicurato.

Proseguirà, altresì, l’attività di verifica a campione dei verbali INAIL per intervenire con indirizzi operativi e normativi in caso di rilevazione di anomalie/criticità. Saranno anche intensificate le analisi volte all’individuazione di indicatori di qualità nella lavorazione dei verbali ispettivi INAIL e degli Altri Enti, nonché delle denunce di nuovo lavoro tempora-neo/esercizio/variazione. Sulle liste di evidenza rilasciate nell’ambito dell’applicativo

“lotta all’evasione”, anche sulla base dei risultati conseguiti sul territorio nazionale, saranno effettuate analisi sui criteri di elaborazione per l’eventuale inserimento di ulte-riori indicatori specifici di rischio. Poiché la tardiva lavorazione dei verbali ha evidenti ripercussioni sull’accertamento dei premi omessi, la lavorazione dei verbali INAIL e degli altri Enti sarà oggetto di monitoraggio, al fine di porre in essere azioni correttive in caso di non tempestiva liquidazione degli stessi. Va anche evidenziato che gli indirizzi forniti alle strutture territoriali mirano ad orientare l’azione ispettiva verso l’incremento dei premi evasi/omessi, fermo restando che devono essere perseguiti anche gli altri obiettivi del-l’attività ispettiva monitorati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Sul versante della “gestione marittimi” (ex IPSEMA), gli obiettivi che si intende perse-guire riguardano, in coerenza con le strategie dell’Istituto, il potenziamento dell’azione volta a contrastare l’evasione e l’elusione contributiva.

In particolare, sarà ottimizzato il rapporto di collaborazione con la Guardia di finanza, a seguito della sottoscrizione del relativo protocollo di intesa, rivolgendo una maggiore attenzione a quei settori dove è più frequente il fenomeno dell’evasione contributiva.

Continuerà, inoltre, l’attività di monitoraggio sulla gestione dei residui attivi al fine di garantirne il controllo e la regolare riscossione, migliorando i rapporti con il Concessionario in termini di efficacia dell’azione comune.

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GESTIONE INDUSTRIA - Andamento dei Premi di Assicurazione

2010 2011 2012

A tali obiettivi, che riguarderanno anche la gestione dei contributi di malattia e mater-nità specifici per il settore della navigazione, si aggiungono quelli rivolti al miglioramen-to della comunicazione tra l’Istitumiglioramen-to e le aziende in termini di semplificazione degli adem-pimenti a carico dell’utenza. L’obiettivo per il 2012, in continuità a quanto realizzato nel-l’esercizio precedente, sarà il potenziamento dei servizi on-line alle aziende, avviando la sperimentazione dei nuovi servizi telematici per la sostituzione delle denunce mensili cartacee dei contributi di malattia e maternità, nonché la facilitazione di tutti i pagamen-ti attraverso la modalità del MAV e delle transazioni on-line.

Nel dettaglio tra le poste di parte corrente sono previste:

Entrate contributive

Complessivamente gli incassi per premi e contributi di assicurazione - compresa la relativa addizionale diretta al finanziamento dell’attività ex ANMIL - sono previsti in € 9.067.585.853 per la competenza e in € 8.807.514.675 per la cassa, in incremento rispetto alla previsione 2011.

Settore industriale (comprensivo delle quattro gestioni) Nel determinare la previsione, si è tenuto conto:

• dell’utilizzo dei valori di competenza e cassa;

• dell’analisi dei dati contenuti nel modello macroeconomico descritto nella relazione della Consulenza Statistico Attuariale - settore OPSE, relativamente alle stime previsionali per gli anni 2012-2014, in ordine ad una lievissima crescita del PIL e dei consumi privati;

• delle previsioni sul gettito premi operata dalla Consulenza Statistico Attuariale per il 2011, che confermano una Leggera ripresa dell’occupazione e delle retribuzioni per effetto della dinamica salariale;

• delle azioni mirate a sostegno della lotta all’evasione contributiva, al recupero dei cre-diti, agli effetti indotti del DURC.

La previsione 2012 è coerente e tiene conto, inoltre, delle valutazioni espresse dalle Direzioni Regionali sulla base della diretta conoscenza delle singole realtà e dello stato dell’economia locale.

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GESTIONE AGRICOLTURA - Andamento dei Contributi

2010 2011 2012

La formulazione degli stanziamenti di competenza e di cassa è quindi pari, rispettiva-mente ad € 8.364.000.000 e € 8.058.000.000.

Settore agricolo

La proposta del gettito contributivo del settore agricolo è stata formulata analizzando i dati forniti dall’INPS - al quale è affidato istituzionalmente il compito dell’accertamento e della riscossione unificata dei premi e contributi del comparto.

Al riguardo si richiama la Convenzione INPS/INAIL in materia di contribuzione agricola, entrata in vigore il 1° febbraio 1999, che prevede, all’articolo 9, che l’INPS, quale Ente per-cettore della contribuzione agricola, corrisponda all’INAIL un acconto rispetto all’importo riscosso nel corso dell’anno solare precedente, detratte le spese di gestione. L’articolo 10 prevede, inoltre, che in attesa della quantificazione dell’importo definitivo, la misura degli acconti sia pari a quella già corrisposta l’anno precedente, salvo conguaglio da effettuar-si a cura dell’INPS sul primo acconto utile succeseffettuar-sivo all’approvazione del rendiconto.

Sulla base dei prospetti trasmessi per l’esercizio finanziario 2011 l’INPS ha tra l’altro rappresentato che, rispetto alle previsioni originarie, ha provveduto a disporre pagamen-ti più elevapagamen-ti nel corso del 2011 per effetto di una maggiore riscossione avvenuta nel 2010, da ricondurre, essenzialmente, ad una più intensa attività di accertamento e recu-pero di crediti relativi alla contribuzione agricola. Inoltre l’INPS ha rappresentato di aver provveduto al recupero dei contributi addizionali relativi alla copertura del c.d. danno biologico per gli anni 2006-2008, in esito all’emanazione del Decreto ministeriale 21 apri-le 2009, che ha determinato apri-le aliquote addizionali sui contributi assicurativi agricoli.

Tanto premesso, sulla base di quanto comunicato dall’INPS si è proceduto all’asse-stamento del bilancio 2011, i cui valori costituiscono la base per le previsioni 2012, effet-tuate sulla base delle stime previsionali economiche del settore che confermano ancora il trend decrescente del livello occupazionale.

Nel complesso, viene formulata una stima di competenza per € 605.194.000, sulla base dei seguenti fattori:

• per i lavoratori dipendenti, entrate pari a circa 310 milioni di euro, derivanti dal carico dei contributi agricoli unificati determinato sulla base delle denunce relative al 3º e 4º trimestre 2010 e 1º e 2º trimestre 2011;

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GESTIONE MEDICI RX - Andamento dei Premi di Assicurazione

2010 2011 2012

0 5 10 15 20 25

accertamenti riscossioni residui

• per i lavoratori autonomi (coltivatori diretti, mezzadri e coloni), entrate pari a circa 294 milioni di euro, che sarà riscosso dall’INPS in quattro rate, delle quali solo tre con sca-denza nell’esercizio 2012 ed una in quello 2013;

mentre per la cassa la previsione è pari ad € 650.146.000.

Settore medici Rx

Per quanto concerne l’assicurazione per il settore medici rx, si ripropone la previsio-ne di € 21.585.853 per la competenza ed € 20.562.675 per la cassa.

Settore infortuni in ambito domestico

La previsione formulata per i premi riferiti all’assicurazione contro gli infortuni in ambi-to domestico, è stimata in € 23.000.000 in termini sia di competenza che di cassa, in riduzione rispetto all’importo dello scorso esercizio, tenuto conto dell’andamento del numero delle iscrizioni.

GESTIONE CASALINGHE - Andamento dei Premi di Assicurazione

2010 2011 2012

0 5 10 15 20 25 30

accertamenti riscossioni residui

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GESTIONE NAVIGAZIONE - Andamento dei Premi di Assicurazione

2010 2011 2012

0 5 10 15 20 25 30

accertamenti riscossioni residui

La riduzione è dovuta prevalentemente a richieste di cancellazione per casi di deces-so e per il raggiungimento dei 65 anni di età.

Settore navigazione

La previsione formulata per i premi riferiti all’assicurazione contro gli infortuni nel set-tore della navigazione è stimata in € 23.500.000 in termini di competenza ed € 25.500.000 per la cassa.

Tale previsione è stata operata in relazione all’andamento di competenza e di cassa dell’esercizio 2011. Ai fini della quantificazione delle entrate si è, in particolare, tenuto conto degli studi di settore che qualificano l’attuale periodo per l’economia del mare come una fase di riposizionamento dopo la crisi dell’ultimo biennio che ha interrotto una fase di crescita costante durata circa un decennio.

Le incertezze sui termini della ripresa economica ha suggerito cautelativamente di confermare per il 2012 una previsione del gettito contributivo pari a quella prevista in sede di assestamento 2011.

Entrate da trasferimenti

Le entrate della Missione per trasferimenti ricomprendono la fiscalizzazione degli oneri contributivi da parte dello Stato e da parte delle Regioni.

Trasferimenti da parte dello Stato

Le entrate previste per trasferimenti da parte dello Stato per fiscalizzazione degli oneri contributivi sono pari a € 508.679.000 in termini di competenza e a € 721.644.000 in termini di cassa.

La fiscalizzazione dei contributi relativi al risanamento della gestione agricoltura viene prevista per una quota pari ad € 361.500.000.

Ulteriori trasferimenti per complessivi € 147.179.000 sono così attribuiti:

• per i Dirigenti (benefici alle Aziende che reimpiegano dirigenti privi di occupazione sotto forma di regime contributivo ridotto) come previsto dalla Legge n. 226 del 7 agosto 1997;

• per i benefici all’attività di pesca;

• infine € 42.000.000, di competenza riferiti agli interventi strutturali (cioè in misura fissa) relativi alla riduzione dei premi assicurativi per il settore autotrasporto merci. La relativa cassa è prevista in circa € 259 milioni in quanto tiene conto del rimborso richiesto relativamente alla fiscalizzazione per il 2009 ed il 2010.

Infatti, nell’ambito del tavolo tecnico avviato con il Ministero del lavoro e delle politi-che sociali per la ricognizione dei residui passivi perenti e, più in generale, per il rimbor-so di oneri “fiscalizzati” rimbor-sostenuti dall’Istituto, il predetto Ministero ha comunicato che al fine di poter procedere al rimborso in favore dell’INAIL era necessario acquisire specifi-che richieste di rimborso ed i consuntivi riferiti agli esercizi 2009, 2010 e 2011.

Al riguardo, si evidenzia che il settore autotrasporto merci in conto terzi ha usufruito di alcuni interventi riduttivi dei premi assicurativi dovuti dalle aziende interessate, a par-tire dal 2009, alcuni di natura strutturale (in misura fissa), ed altri di natura non struttura-le e quindi in misura variabistruttura-le, a seguito di specifiche disponibilità reperite con struttura-le struttura-leggi finanziarie relative a ciascun esercizio.

Sulla base della quantificazione analitica elaborata rispetto a ciascuna annualità e per diversa tipologia di intervento, sono state definite dalla Consulenza Statistico Attuariale le minori entrate. Sulla base di dette elaborazioni sono state inviate le richieste di rim-borso per gli anni 2009 e 2010, mentre per il 2011 la relativa richiesta sarà inoltrata a seguito della elaborazione dei dati relativi alla “regolazione 2011” della prossima Autoliquidazione. In particolare per l’anno 2009 è stato richiesto un rimborso pari a euro 129.177.371,46, mentre per l’anno 2010 la richiesta di rimborso è stata pari a euro 130.020.014,24, per un importo totale di euro 259.197.385,70.

Trasferimenti da parte delle Regioni

Le entrate per trasferimenti da parte delle Regioni sono state previste per € 501.100 in termini di competenza e di cassa.

La voce si riferisce ad un contributo erogato dalle Regioni per le aziende che assumo-no disabili.

Altre entrate

Tra le altre entrate della Missione sono inoltre previste:

• i proventi per il servizio di esazione dei contributi associativi o per assistenza contrat-tuale e per la fornitura di servizi diversi per € 12.187.430, contributi che vengono poi riversati alle rispettive Associazioni di categoria cui spettano per diritto;

• le azioni di rivalsa previste per il 2012 per € 340.135.000. La previsione considera l’andamento del fenomeno delle rivalse che, da diversi anni, è oggetto di particolare attenzione. Infatti l’attività dell’Istituto è volta alla rivalutazione e alla valorizzazione dello strumento delle azioni di rivalsa, non solo sotto l’aspetto economico - attraver-so un incremento delle azioni di surroga - ma anche attraver-sotto l’aspetto “prevenzionale”, nei confronti di quelle aziende che non sono in regola con le norme in materia di igie-ne e sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’effetto deterrente che l’azioigie-ne di regresso è in grado di produrre, ponendo al riguardo una maggiore attenzione agli infortuni e alle malattie professionali di particolare gravità.

• le spese generali di amministrazione, previste in € 105.000.000, si riferiscono ai costi delle gestioni per conto dello Stato, delle Amministrazioni regionali e di altri Enti, per quei casi in cui non vige l’ordinario sistema assicurativo con il connesso onere antici-pato del pagamento dei premi.

• i recuperi e rimborsi di spese per prestazioni istituzionali presentano una previsione di

€ 102.900.000. La previsione per l’anno 2012 tiene conto, tra l’altro, delle entrate pro-113

venienti dal Bilancio dello Stato ai fini del finanziamento del Fondo per le vittime del-l’amianto (Legge n. 244/2007 art. 1 c. 241-246), gestito dall’Istituto che eroga le rela-tive prestazioni. In particolare per il fondo amianto sono previsti incassi per € 44 mln che tengono conto delle entrate per il contributo di competenza dell’anno 2010 che il Ministero del lavoro dovrebbe trasferire all’Istituto nel corso del 2012.

• i soprappremi di rateazione, gli interessi per ritardato pagamento dei premi, nonché gli introiti derivanti dall’applicazione delle sanzioni civili poste a carico dei datori di lavoro per le inadempienze previste dagli artt. 12, 28 e 51 del Testo Unico Infortuni n.

1124, del 30 giugno 1965. In termini di competenza a tale titolo sono previste entrate per € 105.577.000. La previsione per il 2012 è stata formulata sulla base dell’accer-tamento consolidato per l’anno 2010 e sull’andamento 2011, tenendo altresì conto delle entrate per sanzioni che possono scaturire dall’intensificazione dell’attività di vigilanza e dall’emersione del lavoro irregolare e nero.

La previsione tiene conto delle rateazioni richieste all’Istituto dalle aziende e dei cor-relati interessi. Infatti, dell’importo anzidetto, € 50.220.000 sono riferiti alle sanzioni civi-li, cioè agli importi versati dai datori di lavoro a seguito di inadempienze, sui quali incide l’attività di vigilanza e di emersione del lavoro irregolare e nero. I restanti € 55.357.000 si riferiscono agli interessi dovuti dai datori di lavoro che usufruiscono della rateazione per i pagamenti dei premi assicurativi.

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