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Reinserimento degli infortunati nella vita di relazione

RELAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Programma 3.2 Reinserimento degli infortunati nella vita di relazione

In riferimento al programma in esame, le previsioni formulate sono finalizzate a con-solidare il ruolo di facilitatore del reinserimento sociale e lavorativo degli invalidi del lavo-ro svolto dall’Istituto, in sinergia con le Istituzioni ed altri soggetti competenti in materia, rispetto ai quali l’Istituto medesimo potrà mettere a disposizione l’esperienza maturata partecipando alla progettazione di servizi volti a migliorare la qualità della vita degli infor-tunati e tecnopatici e dei loro familiari.

In tale ottica, il nuovo testo del Regolamento protesico, cui si è già fatto riferimento, 131

migliora ed amplia l’offerta di prestazioni e di servizi finalizzati al recupero dell’autono-mia da parte della persona con disabilità da lavoro ed al suo reinserimento sociale e lavorativo, disciplinando, tra l’altro, la possibilità di realizzare interventi finalizzati alla partecipazione attiva del disabile al contesto familiare, sociale e lavorativo. Detti inter-venti potranno essere attivati anche per supportare efficacemente i familiari dei lavora-tori divenuti disabili nella gestione delle problematiche che possono intervenire ovvero acuirsi a seguito del sopraggiungere della disabilità causata da infortunio o malattia pro-fessionale e potranno anche essere rivolti ad affiancare familiari superstiti nel caso di decesso del lavoratore. Attraverso il potenziamento della dotazione di assistenti sociali - a seguito del concorso pubblico recentemente espletato - si intende quindi consolida-re il ruolo di facilitatoconsolida-re del consolida-reinserimento degli invalidi del lavoro svolto dall’Istituto, in sinergia con le Istituzioni e gli altri Soggetti competenti in materia.

L’entità degli stanziamenti previsti ha, pertanto, come presupposto, l’attenzione rivol-ta ad una sempre più efficace tutela integrarivol-ta e globale del lavoratore, tenuto conto, tra l’altro, degli interventi avviati già dal 2010 per il miglioramento dei livelli delle prestazio-ni erogate per il pieno recupero dell’integrità psico-fisica da parte dei lavoratori, consi-stenti nella fornitura di presidi con finalità terapeutiche nel periodo di inabilità tempora-nea assoluta. L’elenco di detti presidi è stato peraltro ampliato nel corso del 2011.

Al riguardo, giova riassumere brevemente le principali novità in materia introdotte dal Decreto Legislativo n.106/2009. Tale provvedimento, tra l’altro:

• ha introdotto la possibilità di erogare prestazioni di assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera, previo accordo quadro da stipulare in sede di Conferenza Stato-Regioni per la definizione delle relative modalità di erogazione;

• ha previsto che, al fine di garantire il diritto degli infortunati e tecnopatici a tutte le cure necessarie ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, e successive modificazioni, l’INAIL può provvedere ad erogare prestazioni di tipo sanitario, utilizzando servizi pubblici e privati, d’intesa con le regioni interessate, svolgendo tali compiti con le risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza incremento di oneri per le imprese;

Le previsioni - in incremento - tengono conto, pertanto della prevista stipula del’Accordo Quadro in sede di Conferenza Permanente Stato/Regioni - in attuazione del’articolo 9 comma 4 lettera d-bis del Decreto Legislativo n. 81/2008, come modificato dal Decreto Legislativo n. 106/2009 - sulla base del quale potranno essere attivati proto-colli d’intesa con le Regioni volti ad instaurare stabili forme di collaborazione per l’attua-zione di interventi in sinergia tra l’INAIL ed i Servizi Sanitari regionali, finalizzati a garanti-re ai lavoratori assicurati la tempestività delle pgaranti-restazioni riabilitative e di garanti-reinserimento, la continuità assistenziale ed un adeguato ed omogeneo livello di tutela sanitaria su tutto il territorio nazionale. Ai fini dell’individuazione dei bisogni da soddisfare, un importante contributo sarà fornito dalla procedura “Servizio Sociale Informatizzato”, attualmente uti-lizzata dai funzionari socio-educativi delle Sedi dell’Istituto, in grado di fornire informazio-ni mirate avuto riguardo al contesto familiare, sociale e lavorativo degli assistiti.

In relazione alle suddette finalità, il coinvolgimento dei Co.Co.Pro. potrà agevolare la creazione di reti locali che consentano l’efficace erogazione dei servizi di reinserimento attraverso la realizzazione di sinergie territoriali. Si rappresenta, altresì, che ai fini del reinserimento nella vita di relazione delle persone con disabilità da lavoro, la Convenzione stipulata con il Comitato Italiano Paralimpico consentirà un’efficace azio-ne dell’Istituto attraverso una “presa in carico” del lavoratore infortunato o tecnopatico che si concretizzi, mediante la pratica sportiva, nella valorizzazione delle capacità resi-due allo scopo di ridurre il più possibile il disagio fisico e psicologico derivante dall’in-fortunio sul lavoro o dalla malattia professionale.

Per quanto concerne, infine, la comunicazione in favore delle persone disabili, che si configura quale fondamentale strumento di integrazione sociale, l’obiettivo che si intende perseguire nell’anno 2012 è quello di una profonda evoluzione del “Sistema Superabile 132

INAIL” - Contact Center integrato per la disabilità - coniugando le innovazioni tecnologi-che con una nuova progettazione di servizi e modalità di comunicazione, antecnologi-che in “digita-le”, per tutti, al fine di favorire una sempre più capillare azione di informazione, orientamen-to e consulenza in tema di disabilità in un’ottica di miglioramenorientamen-to costante che costituisce l’essenza stessa della strategia del valore nella Pubblica Amministrazione.

Funzionamento

L’importo previsto complessivamente per le spese per il personale in attività di servi-zio ammonta ad € 20.340.761 e si riferisce a:

• Le spese per gli stipendi e gli assegni familiari, per i fondi relativi agli accertamenti accessori, i progetti speciali, gli oneri previdenziali ed assistenziali, le missioni, lo stra-ordinario e gli altri oneri relativi al personale impiegato nelle attività rientranti nel pro-gramma in esame.

Tra le spese di personale riferite al programma in esame vanno considerate quelle relative al potenziamento delle assistenti sociali, di cui all’ultimo concorso espletato, la cui professionalità è messa a servizio dei progetti svolti dall’Istituto a favore del reinse-rimento degli invalidi del lavoro.

L’importo previsto complessivamente per le spese per acquisto di beni e servizi si riferisce tra l’altro a:

• una previsione complessiva di € 11.063.894 riferita - per la quota parte di interesse del programma - a tutte le spese derivanti dalle utenze e dai contratti di somministra-zione, dalle spese relative all’informatica, dall’acquisto di libri, giornali e pubblicazio-ni, dalle spese postali e telefoniche, dalle spese di pubblicità, dalle spese relative alla partecipazione a convegni, congressi e manifestazioni e da tutte quelle spese soste-nute per il funzionamento degli uffici e lo svolgimento dell’attività amministrativa.

Interventi

Le previsioni di € 15.650.000 relative alle prestazioni dirette per il reinserimento atten-gono per quota parte (€ 14.950.000) alle spese per acquisto di protesi riferite nel detta-glio alle iniziative che saranno portate avanti nel corso del 2012 in seguito alla emana-zione del citato “Regolamento per l’erogaemana-zione agli invalidi del lavoro di dispositivi tec-nici e di interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione”, di cui si è detto in precedenza.

Altre spese correnti

Non vengono effettuate previsioni per questa voce.

Investimenti in conto capitale

Le spese in conto capitale ammontano ad € 6.607.398 e si riferiscono alla previsione per la manutenzione straordinaria degli immobili strumentali, a mobili, macchine e attrezzature per i servizi amministrativi, agli strumenti informatici e agli immobili destinati ad uffici.

Partite di giro

Le partite di giro sono previste in € 57.892.254, e si riferiscono per lo più alle tratte-nute al personale impiegato nelle attività di programma.

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Programma 3.3 - Programmazione prestazioni istituzionali di certificazione