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Il modulo “Gestione articoli”

Il modulo “Gestione articoli” è dedicato alla logistica ed alle movimentazioni di magazzino. Qui si trovano tutte le indicazioni sulla giacenza e sulle transazioni e vengono effettuate la maggior parte delle operazioni che riguardano la gestione del materiale, quali:

- le operazioni in entrata; - il controllo qualità; - le attività di magazzino; - le operazioni in uscita.

In merito alle operazioni in entrata, la gestione del processo di ricevimento merci viene gestita attraverso la funzionalità della “Panoramica arrivi”. Dalla pagina “Panoramica arrivi”, infatti, si ottiene un elenco con le possibili entrate, da cui si può estrapolare una stima approssimativa relativa a quantità, volume, peso, tipologia di ordini e così dicendo. Al momento della consegna fisica della merce si crea un “Giornale di arrivo articoli”, in cui viene inserito tutto ciò che è effettivamente arrivato. La merce viene, poi, trasportata in delle banchine/ubicazioni d’entrata specifiche, che sono inserite all’interno del Giornale di arrivo articoli; la registrazione della merce si effettua con la relativa documentazione (DDT). La gestione del processo di ricevimento merci è illustrata in Figura 4.2.

Figura 4.2 La gestione del processo di ricevimento merci

70 Il controllo qualità prevede l'esecuzione di test sui prodotti e la gestione di materiali non conformi. I processi di gestione della qualità garantiscono un elevato livello di qualità del prodotto e l’ottimizzazione dei processi della Supply Chain, che inevitabilmente accrescono la soddisfazione dei clienti. In più, laddove si ci occupi di prodotti non conformi, la gestione della qualità tiene traccia dei problemi in base alla loro natura, in modo da identificarne le soluzioni a breve e/o lungo termine. Le statistiche relative agli indicatori di prestazioni chiave (KPI) forniscono un'analisi dei problemi di non conformità verificatisi in precedenza ed una serie di soluzioni che sono state applicate per correggerli. Al fine di analizzare l'efficienza delle misure di qualità adottate precedentemente e determinare le misure appropriate in futuro, si utilizzano spesso i dati storici.

In merito alle attività di magazzino, in Microsoft Dynamics 365 for Finance and

Operations, i giornali vengono utilizzati per registrare le varie transazioni di inventario

fisico. Pur seguendo modalità di registrazione simili, esistono diverse tipologie di giornali, ossia quelli di:

 movimento, in cui è possibile aggiungere il costo di un articolo e manualmente allocare il costo aggiuntivo in un Conto CoGe, specificando un conto di contropartita della contabilità generale quando si crea il giornale stesso; questo tipo di giornale è utile se si desidera sovrascrivere i conti di registrazione predefiniti;

 rettifica magazzino, in cui il costo aggiuntivo viene registrato automaticamente in un Conto CoGe specifico, in base all'impostazione del profilo registrazione del gruppo di articoli; durante la registrazione del giornale viene registrata un'entrata o un'uscita dal magazzino, modificati i valori di magazzino scorte e create le transazioni contabili;

 trasferimenti, utilizzati per trasferire articoli tra le ubicazioni di stoccaggio senza associare implicazioni di costo. Quando si utilizza un giornale di registrazione trasferimenti, è necessario specificare dimensioni inventariali "da" e "a". Gli articoli movimentati attraverso tali giornali non sono tracciati, ma qualora dovessero esserlo è necessario un ordine di trasferimento per generare un DDT ufficiale;

 arrivi articoli, per registrare l'entrata di articoli. Questo tipo di giornale può essere creato come parte della gestione degli arrivi dalla pagina “Panoramica arrivi”, altrimenti è possibile creare manualmente un inserimento nel giornale di registrazione dalla pagina “Arrivo articoli”. Se si consente al nome del giornale di

71 registrazione arrivi articoli di controllare le ubicazioni di prelievo, Finance and Operations cerca un’ubicazione per gli articoli ricevuti e, se c'è spazio disponibile, genera le destinazioni di ubicazione per gli articoli in arrivo.

 conteggio, che consentono di correggere le scorte attualmente disponibili registrate per gli articoli o i gruppi di articoli e registrare l'effettivo conteggio fisico, in modo che sia possibile apportare rettifiche necessarie per riconciliare le differenze.

Gli ordini di uscita vengono utilizzati per collegare righe di ordini cliente e righe di ordini di trasferimento ai processi di prelievo in uscita che utilizzano le distinte di prelievo. Quando le distinte di prelievo vengono generate a partire da ordini cliente o ordini di trasferimento, gli ordini di uscita e le spedizioni vengono creati automaticamente. Una distinta di prelievo ha una relazione uno-a-uno con una spedizione. La spedizione degli ordini di trasferimento o il documento di trasporto degli ordini cliente possono essere elaborati dalla spedizione. Una volta disponibile la giacenza dell’articolo da vendere, lo si preleva per iniziare il processo di spedizione al cliente. Si procede, dunque, ad una picking list41 che viene accompagnata da una

packing list42 con il dettaglio delle misure e dei pesi del packaging. A sistema, una volta spedito, l’articolo non sarà più giacente in magazzino. La Figura 4.3 mostra la panoramica del processo per gli ordini di uscita.

Figura 4.3 La panoramica del processo per gli ordini di uscita

Fonte: Immagine tratta dal sito Microsoft

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Col termine picking si fa riferimento all’attività di prelievo a magazzino di prodotti finiti o componenti nella tipologia e quantità previste da una lista specifica, detta picking list.

42 Per packing list si intende la lista delle spedizioni contenute. Ciò significa che, una volta avvenuta lo “spacchettamento” tramite picking, i prodotti efficientemente catalogati vengono smistati per essere imballati nuovamente e preparati per la spedizione con annessa fattura e bolla di accompagnamento.

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