Per realizzare quanto previsto nel programma elettorale del Sindaco sono state estrapolate, dai dieci capitoli che la compongono, le azioni strategiche da attuare nei successivi cinque anni di governo.
Ogni azione strategica è stata poi tradotta e concretizzata dall’Amministrazione in uno o più progetti (ognuno con un referente politico e un referente gestionale) approvati ogni anno nella “Relazione Previsionale e Programmatica”, che e’ uno degli atti fondamentali approvati dal Consiglio Comunale insieme al “bilancio di previsione”.
I progetti sono stati attuati mediante obiettivi che sono assegnati ai diversi servizi e settori del Comune di Imola: quindi attraverso una progettualità che ha coinvolto tutto l’ente.
Annualmente attraverso la “Relazione illustrativa della Giunta al rendiconto di gestione”, vi è un aggiornamento sulla realizzazione dei progetti e sul raggiungimento dei relativi obiettivi.
Nelle pagine seguenti è riproposto in carattere corsivo il testo del programma elettorale distinto in dieci capitoli e per ciascuno di essi sono riportati i relativi progetti con l’indicazione del titolo, della descrizione e dello stato di attuazione nei vari anni di riferimento; nei casi di progetti che prevedono eventi continuativi e’ stata inserita solo l’attuazione dei primi anni, anche se questa è proseguita.
IMOLA, UNA CITTA’ NUOVA
di Daniele Manca
Imola è una città viva e moderna che è stata ben governata. Negli anni i governi locali hanno attuato programmi e progetti che hanno migliorato la nostra città sotto il profilo sociale, culturale ed economico. Imola è cambiata ed i cambiamenti non hanno generato ansie e preoccupazioni nei cittadini. Al contrario, hanno rappresentato la base per continuare a crescere.
Crescere, cambiare, ma sempre tenendo al centro i nostri valori che affondano le radici nella pace, nella solidarietà, nella democrazia, nella laicità delle istituzioni, nell’antifascismo. Siamo grati e riconoscenti ai partigiani, agli uomini ed alle donne della Resistenza che hanno combattuto a nome di tutti per consegnarci la libertà e la pace che noi intendiamo rafforzare e promuovere, in particolare tra i giovani.
Imola è attraversata da rapidi cambiamenti nella società e nell’economia, che devono rappresentare le nuove leve sulle quali costruire il progetto di governo del nuovo Centrosinistra. Il Partito Democratico, la Sinistra Arcobaleno, il Partito Socialista, l’Italia dei Valori rappresentano la nuova alleanza di governo per la Città di Imola.
Vogliamo progettare una città nuova perché nuove sono le sfide che dobbiamo affrontare, perché solo così potremo contare su quella coesione sociale e su quella comune identità che rappresentano il grande patrimonio di Imola.
Vogliamo promuovere una grande stagione di sviluppo, con al centro la sostenibilità ambientale, sia come fattore di miglioramento delle nostre condizioni di vita, sia come fattore di competitività, per favorire l’internazionalizzazione del nostro sistema economico in Europa e nel mondo.
Con i punti programmatici che seguono vogliamo far crescere ulteriormente Imola. Una città nella quale la sicurezza dei cittadini sia un diritto che l’amministrazione dello Stato, nelle sue diverse articolazioni, deve garantire. Vogliamo contrastare con fermezza tutto ciò che provoca insicurezza per costruire una città alla quale uomini e donne sentano di appartenere; una cittadinanza rispettosa delle regole per una serena convivenza con investimenti nuovi nel capitale sociale, fattore distintivo di una città.
Pensiamo ad un nuovo welfare di comunità, capace di andare oltre i servizi, progettando nuovi interventi per prevenire il disagio, promuovendo la famiglia nelle sue diverse articolazioni.
Vogliamo costruire 300 alloggi nei prossimi cinque anni per favorire l’accesso alla casa per nuclei familiari giovani e a basso reddito e per tutti coloro che vivono in condizione di precarietà e disagio.
Vogliamo realizzare nuove politiche pubbliche per l’immigrazione, andando oltre l’accoglienza e investendo nella cultura, per rafforzare il senso di comunità multietnica e multiculturale. Pensiamo ad una città solidale e cooperativa, una città del fare insieme come chiave per vincere le sfide dell’economia globale.
Proponiamo un nuovo patto tra il mondo del lavoro, dell’impresa, della scuola e dell’Università, per realizzare insieme nuovi progetti per l’innovazione e la ricerca, perché tanto più alta sarà la qualità del sistema economico tante più opportunità avremo per garantire la piena e buona occupazione.
L’area dell’Osservanza ed il relativo progetto di riqualificazione rappresentano il cuore della città nuova, nella quale si dovranno incontrare l’Università con l’impresa, la formazione permanente per un lavoro sempre più qualificato con il territorio e le sue peculiarità. Sarà la città della conoscenza nel cuore di Imola.
investimenti nelle infrastrutture materiali ed immateriali, dalla mobilità delle persone e delle merci agli investimenti nella logistica; vogliamo dotare la nostra città di un nuovo attraversamento Est-Ovest e vogliamo riorganizzare il trasporto pubblico su gomma e su ferro; nuove infrastrutture per la logistica per programmare nuove modalità di accesso al centro della città per le persone e le merci.
Sono progetti per un’integrazione forte nella dimensione regionale, per rafforzare la nostra autonomia politica e istituzionale nel dialogo con Bologna e la Romagna.
Imola è una città ad alta qualità sociale, che vuole garantire a tutti il diritto alla salute, all’istruzione come leva per l’affermazione della persona, valorizzando e premiando i meriti, i talenti e le competenze, senza privilegi.
Lavoreremo per una forte collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, dal Governo alla Regione, dalla Provincia al Circondario, in quanto una profonda cooperazione tra le istituzioni produrrà crescita e benessere sociale nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini imolesi.
Una leale collaborazione e una più forte cooperazione saranno indispensabili ai dieci Comuni del Circondario per attuare il piano sociale e sanitario e per realizzare con i Piani Strutturali la nuova pianificazione per un uso corretto del territorio, per semplificare le procedure, ridurre i tempi e migliorare l’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione.
Per realizzare i nostri progetti vogliamo aprire nuove modalità di comunicazione e informazione con i cittadini e rafforzare nuove forme di partecipazione attraverso i Forum.
Vogliamo garantire più partecipazione sui progetti che avanzeremo, arrivando in tempi certi a scelte condivise con i cittadini.
ATTUAZIONE PROGRAMMA 1 “IMOLA, UNA CITTA’ NUOVA”
Progetto 1.1.00 - Razionalizzazione delle spese di funzionamento dell'Ente Descrizione:
Razionalizzare le dotazioni informatiche e le attrezzature d'ufficio. Razionalizzare l'utilizzo delle autovetture, anche ampliando il ricorso al car sharing. Razionalizzare i beni immobili ad uso abitativo o di servizio. Limitare l'utilizzo di apparecchiature di telefonia mobile.
Attuazione 2011:
1) Sono state noleggiate 4 stampanti multifunzione in sostituzione di vecchie stampanti monofunzione, ottenendo un risparmio sui costi di gestione.
2) I costi delle autovetture di servizio (veicoli immatricolati ai sensi dell'art. 54 lett. a) cod. strada) sono stati ridotti del 37,48% (rispetto al 20% imposto dalla normativa) con un risparmio di 33.111 €.
3) E’ stato ottimizzato l’utilizzo del Centro Cittadino (n. 2 locazioni per attività terziarie, n. 2 assegnazioni ad Enti e associazioni che svolgono in prevalenza attività d'impresa, n. 18 nuove concessioni, n.1 rinnovo di concessione, disdette di 3 utenze gas e 2 utenze elettriche messe a carico di privati, n. 2 rinunce); sono state progettate le opere necessarie al pieno utilizzo dei locali di via F.lli Bandiera; è stato pubblicato il bando per la concessione dei locali occupati dall’Anagrafe e dell'U.R.P.; è stata ampliata la disponibilità di alloggi di edilizia pubblica, assegnando 79 alloggi ripristinati.
4) Si è provveduto alla razionalizzazione delle utenze mobili ottenendo nel periodo giugno-dicembre 2011 una riduzione di spesa pari a € 6.957, e si prevede un’ulteriore riduzione nel periodo gennaio-maggio 2012.
Stato di attuazione 2012. Si stanno elaborando proposte volte ad ottimizzare il parco veicoli, che prevedano l'ampliamento del numero dei veicoli e dei poli, nonchè la definizione delle modalità di turn-over (car-sharing/uso servizio) delle auto. Sono state adottate misure per razionalizzare l’utilizzo delle utenze mobili dati e soprattutto per limitarne l’utilizzo solo nel caso di assoluta necessità di servizio. Si sta infine procedendo alla rifunzionalizzazione degli immobili comunali e definizione delle aree non necessarie al
dei locali dell'ex Beccherucci, il trasferimento dell'Anagrafe e dell'URP nei nuovi locali, il trasferimento delle attività al complesso dell'Annunziata per liberare La Palazzina Vassura-Baroncini e Casa Gandolfi; la messa a disposizione di Area Blu delle aree di via del Lavoro e riallocazione della sede del CAI, liberazione dei locali utilizzati dal Crame.
Progetto 1.2.04 - Gestione associata personale e paghe
Descrizione: Definire la convenzione e avviare la gestione associata paghe.
Attuazione 2011: La convenzione è stato stipulata dopo circa sei mesi di lavoro e discussione il 28 dicembre 2011. Dal 1 gennaio 2012 il servizio associato è partito secondo la tempistica prevista in convenzione. Il 2012 vedrà l’incremento delle sei macro attività previste in convenzione e l’aggiornamento del progetto (giungo/luglio) al fine di programmare l’ingresso dei Comuni di Medicina, Castel San Pietro e Dozza a far data dal 1 gennaio 2013. Nel corso dell’anno sarà standardizzato anche il programma presenze assenze.
Stato di attuazione 2012. La gestione procede secondo il cronoprogramma previsto. In particolare con l’estensione della gestione unitaria delle presenze, con la definizione di una convenzione per le attività di supporto, con il regolamento sui procedimenti disciplinari e sul regolamento di accesso. E’ in fase di attivazione il passaggio dei dati per i Comuni che entreranno al 1 gennaio 2013.
Progetto 1.3.03 - Gestione associata tributi
Descrizione: Nell'anno 2011 unificazione a livello circondariale delle funzioni specialistiche quali contenzioso, studi, statistiche e circolari per un coordinamento permanente dell'attività.
Attuazione 2011: Da gennaio 2011 è stato attivato un gruppo di lavoro composto dai Responsabili Tributi dei comuni del Circondario e guidato dal direttore generale del Comune di Castel San Pietro Dott. Caravita. E’ stato predisposto uno schema di convenzione per l’unificazione a livello circondariale delle funzioni specialistiche quali contenzioso, studi, statistiche,e circolari per un coordinamento permanente dell’attività da sottoporre ai rispettivi Consigli Comunali entro l’anno. In termini meramente operativi ed a titolo sperimentale nel corso del primo semestre dell’anno il Resp. Tributi di Imola ha collaborato con l’ufficio tributi associato dei quattro Comuni associati della Vallata del Santerno per la funzione specialistica legata al contenzioso. Nella seconda parte dell’anno è poi stato messo a fuoco un percorso già più complesso andando a definire la nascita vera e propria di un ufficio tributi associato dal 1/1/2012 , costituito da due poli territoriali coordinati da un unico dirigente.
Con atto n. 228 del 30/11/2011 il Consiglio Comunale ha deliberato il conferimento al Nuovo Circondario Imolese delle funzioni comunali in materia di tributi.
Stato di attuazione 2012. Avviata la gestione unitaria associata dei servizi tra i comuni di: Imola, Castel San Pietro T., Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. Per questi sono state avviate le funzioni specialistiche a livello circondariale, mediante predisposizione oltre che di regolamenti IMU, di indirizzi operativi, di modulistica comune, di conversione programmi gestionali, ecc. Elaborate comunicazioni in risposta a richieste di annullamento in autotutela (n. 5) e fornito indicazioni all'utenza in particolare in materia di IMU. Gestione del contenzioso a livello unitario nel servizio tributi associato area est:
presentate ad oggi controdeduzioni a n. 9 ricorsi a commissioni tributarie di cui n. 2 ricorsi su Borgo Tossignano e Fontanelice. Pubblicato sito istituzionale circondariale dedicato alla materia dei tributi locali con pubblicazione di documentazioni, news, faq, per tutti i comuni dell'associazione. Costituito tavolo antievasione, effettuato incontro con Agenzia delle Entrate, coinvolto personale tecnico dei comuni. Lavorate le segnalazioni su Comune di Imola.
Progetto 1.4.08 - Gestione associata servizio amministrativo Polizia Municipale
Descrizione: Unificare la gestione amministrativa delle sanzioni, il contenzioso amministrativo e le attività di educazione stradale nelle scuole.
Attuazione: Per la parte relativa al comune di Imola, l’attività è stata formalmente avviata con l’adozione della delibera GC 31/2012 che ha approvato l’accordo attuativo tra enti per la gestione
interessati ed il coordinatore dei servizi associati, il dirigente della PM di Imola ha iniziato la visita dei diversi comandi per individuare e concordare con gli enti associati modalità tecniche, operative e tempi per l’avvio delle attività.
Stato di attuazione 2012. Effettuati incontri con tutti i comuni del Circondario e visite presso le singoli sedi con personale Area Blu per definire le procedure operative di avvio. Il progetto tecnico è definito e pronto per essere avviato. Nel mese di luglio la direzione del progetto ha incontrato Area Blu per concordare la parte economica. In attesa che il Circondario li definisca prima con i singoli comuni, quindi con Area Blu.
Progetto 1.5.10 - Gestione associata Trasporto Scolastico
Descrizione: Dopo l'esperienza delle Convenzioni con i Comuni limitrofi, ci avviamo per la gestione associata della gara per servizio esternalizzato con i Comuni della vallata del Santerno. Potrà seguire anche la gestione associata con gli stessi del servizio interno con autisti comunali e mezzi comunali.
Attuazione: La gara è stata costruita dal Servizio Generale Scuole,con la collaborazione trasversale del Servizio Infanzia; sul canovaccio si è inserito il Circondario con contributi importanti. La Commissione di gara è stata costituita da entrambi, con un clima operativo davvero confortante che induce ad ulteriori sviluppi in tale direzione . Per quanto riguarda la gestione associata con autisti comunali, si rinvia al momento la possibilità di attuarla anche perchè il servizio è in sofferenza causa riduzione di personale.
Stato di attuazione 2012: Il servizio gestito con appalto unificato sta dando i risultati previsti in termine di efficienza e contenimento della spesa: la riorganizzazione delle linee con assorbimento di alcuni percorsi da parte del servizio in economia con personale e mezzi interni consente una riduzione chilometrica dei percorsi appaltati con conseguente minore spesa.
Progetto 1.6.03 - Riduzione dell'indebitamento dell'Ente
Descrizione: L'obiettivo è ridurre il debito residuo dei prestiti in essere al 31/12/11 di almeno il 17%
rispetto al 31/12/09. Si procederà a valutazioni di convenienza tenendo conto di eventuali penali da corrispondere al fine di individuare n. 2 blocchi di mutui da estinguere anticipatamente; 1°gruppo mediante avanzo da revisione straordinaria residui entro 31/5 e 2° gruppo mediante mezzi propri (principalmente proventi da alienazioni) entro 30/11.
Attuazione 2011: L’indebitamento dell’ente al 31/12/11 è stato ridotto del 19% rispetto al dato al 31/12/09. Risultano effettuate estinzioni anticipate di mutui per complessivi € 10.297.091 deliberate dal Consiglio Comunale con atto n. 103 del 18/05/11 e con atto n. 211 del 16/11/11.
Tale riduzione del debito ha liberato risorse di parte corrente per € 901.438,72 in termini di minori oneri finanziari su base annua e per i prossimi 15/16 anni a seconda della scadenza originaria dell’ammortamento del mutuo.
Progetto 1.7.03 - Potenziamento della funzione di recupero dell'I.C.I.
Descrizione: Mantenere per il prossimo triennio un livello di recupero I.C.I. pari almeno a 700.000 € l'anno implementando ulteriormente la collaborazione già sperimentata nel 2010 con il settore Programmazione e gestione del territorio e individuando una figura tecnica impegnata prevalentemente all'attività di recupero dell'I.C.I.
Attuazione 2011: Il Servizio Tributi ha consolidato la collaborazione sperimentata nel 2010 con il Settore Programmazione e Gestione del territorio,grazie alla definizione di un tecnico di riferimento per le tematiche urbanistiche. Inoltre il Servizio è stato rafforzato direttamente attraverso l’assegnazione a fine 2011 di una figura tecnica proveniente dal Settore Opere Pubbliche che , previa adeguata formazione, potrà rafforzare l’attività di accertamento in quei campi in cui risulta prevalente la necessità di un geometra di supporto. L’obiettivo del recupero di almeno 700.000 euro è stato raggiunto, realizzando incassi per Ici arretrata per € 724.521.
Stato di attuazione 2012. Approvato regolamento IMU per Imola con delibera C.C. n. 30 del 28/2/2012. A seguito modifiche normative dl 16/2012 art. 4, convertito in legge n. 44 del 26/4/2012, il testo è stato 'aggiornato con sostituzione degli articoli non più coerenti con la normativa statale.
Progetto 1.8.11 - Progetto insieme per le famiglie, la scuola e il lavoro
Descrizione: Interventi a favore delle famiglie e dei cittadini in situazione di disagio socio economico legato alle conseguenze della crisi economica sul territorio, secondo gli accordi con la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.
Attuazione 2011: Il Progetto “Insieme per le famiglie, la scuola e il lavoro” realizzato con il cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola si è concretizzato nell’attuazione di diverse azioni: Sostegno all’occupazione dei giovani (lotta al precariato) con l’erogazione di € 244.993 come contributo a fondo perduto alle piccole e microimprese di Imola per la stipula di contratti a tempo indeterminato con dipendenti precari già inseriti in azienda; Aiuti alle famiglie e alla scuola (quando serve un aiuto speciale, chi non può paga meno, una risposta per le famiglie numerose, lo zaino pesa meno) con riduzioni, agevolazioni ed esenzioni tariffarie nei servizi rivolti ai minori a fronte di diminuite capacità di reddito, speciali agevolazioni per famiglie numerose nonché con una più tempestiva erogazione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo per studenti delle medie inferiori e superiori; Sostegno alle spese per la casa (contributi straordinari per l’affitto e per le utenze domestiche) con l’erogazione di € 47.655 quale contributo a famiglie in difficoltà, per diminuita capacità di reddito, nel sostenere le spese gestionali legate alla casa.
Le azioni agevolative scolastiche 2011 sono complessivamente aumentate del 50% rispetto al 2009, mantenendo, inoltre, ferme le tariffe fino al 2013: in particolare quelle assistenziali hanno registrato un incremento del 13%, pari a + 78.000,per le famiglie numerose sono stati aumentate le tipologie di casi agevolati e pure incrementate le percentuali di decurtazione, per un 100%, pari a 59.000; per i buoni libro, nel 2011, per il secondo anno,ha registrato la concessione ai richiedenti aventi diritto la copertura totale del costo dei libri, avendo potuto contare sulla Fondazione ma anche sul fondo provinciale dell’anno precedente, per complessive 80.000 (restano 8.000 euro circa di residuo).
Stato di attuazione 2012. Per l’anno 2012 è riproposto il progetto con la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola per la realizzazione di interventi a favore delle famiglie, della scuola, e del lavoro. E’ in fase di attuazione il progetto regionale di sostegno alla occupazione che ha riproposto la sperimentazione realizzata nel 2011 a Imola a livello regionale. Confermati gli interventi anti crisi per le famiglie con bambini che frequentano i servizi scolastici.
Progetto 1.09.10 - Programma qualificazione Servizi Infanzia
Descrizione: Fornire risposte più in sintonia con la domanda ed i bisogni attuali dell'utenza (appropriatezza); consolidare e rendere sostenibile nel tempo la rete dei servizi per la prima infanzia (efficienza); mantenere aperti tutto l’anno i servizi rivolti all’infanzia, attraverso il rapporto con la cooperazione sociale; promuovere attività di visibilità pubblica dell'attività e promuovere sul territorio la cultura dell'infanzia e dei diritti dei bambini; promuovere nuove azioni a sostegno della funzione di cura dei genitori, soprattutto sul piano psicopedagogico; realizzare una maggiore equità nella contribuzione per l'utenza; rafforzare il rapporto e la collaborazione con i gestori statali e privati di servizi rivolti all’infanzia, anche nell’ottica di una gestione sempre più efficiente.
Attuazione: sono state attuate tutte le misure di razionalizzazione gestionale: preparazione del pasto adulti da parte delle cuoche; concentrazione del personale ausiliario di ruolo nei nidi;
gestione flessibile del personale supplente e delle forniture. È stata attuata l’apertura per 12 mesi di tutti i servizi. È stato portato a 26 per sezione il numero dei bambini alla scuola dell’infanzia e si è ridotta di 1 e mezza il numero delle sezioni sempre alla scuola dell’infanzia. È stata temporaneamente chiusa una sezione di nido comunale, valorizzando i nidi convenzionati. Si è realizzata e si mantiene l’apertura a costo zero dei Centri Bambini e Genitori, la pubblicazione de “I Quaderni d’Infanzia” e la realizzazione del Progetto Genitorialità. Il servizio ha partecipato da protagonista a numerose iniziative sovra territoriali, compresi convegni, seminari e scambi. I nidi
tariffe dei nidi sono state riviste per una maggiore equità.
Stato di attuazione 2012. I servizi per la prima infanzia restano aperti per 12 mesi all’anno, permettendo l’accesso durante i mesi estivi anche di utenti che durante il normale anno scolastico frequentano servizi gestiti da altri gestori, che osservano normalmente un periodo di chiusura estiva. In tutti i servizi comunali è stato attivato il tempo prolungato fino alle ore 18, per aumentarne le potenzialità conciliative. Prosegue il programma di tipo culturale e promozionale sul tema dell’infanzia e della genitorialità (centri per bambini e genitori, Quaderni d’Infanzia, collaborazione con il consultorio dell’AUSL). Il comune di Imola è l’unico della Regione che gestisce a costo zero i centri per bambini e genitori, perchè utilizza parte del monte ore del personale dei servizi educativi. E’ stato attivato il coordinamento pedagogico circondariale, per omogeneizzare le pratiche formative e i criteri organizzativi dei servizi a livello di circondario. Sono stati omogeneizzati i costi a carico delle famiglie tra i servizi comunali e quelli convenzionati; questo ha permesso una distribuzione migliore della domanda e di ridurre l’utenza direttamente afferente ai nidi
Stato di attuazione 2012. I servizi per la prima infanzia restano aperti per 12 mesi all’anno, permettendo l’accesso durante i mesi estivi anche di utenti che durante il normale anno scolastico frequentano servizi gestiti da altri gestori, che osservano normalmente un periodo di chiusura estiva. In tutti i servizi comunali è stato attivato il tempo prolungato fino alle ore 18, per aumentarne le potenzialità conciliative. Prosegue il programma di tipo culturale e promozionale sul tema dell’infanzia e della genitorialità (centri per bambini e genitori, Quaderni d’Infanzia, collaborazione con il consultorio dell’AUSL). Il comune di Imola è l’unico della Regione che gestisce a costo zero i centri per bambini e genitori, perchè utilizza parte del monte ore del personale dei servizi educativi. E’ stato attivato il coordinamento pedagogico circondariale, per omogeneizzare le pratiche formative e i criteri organizzativi dei servizi a livello di circondario. Sono stati omogeneizzati i costi a carico delle famiglie tra i servizi comunali e quelli convenzionati; questo ha permesso una distribuzione migliore della domanda e di ridurre l’utenza direttamente afferente ai nidi