I plugin

La directory dei plugin gratis di Wordpress è vastissima: si tratta di software in linguaggio di programmazione PHP, che permettono di soddisfare ogni bisogno del nostro sito. Al momento dell’installazione, tramite il pannello di controllo di Wordpress, è possibile sapere di ognuno le principali caratteristiche e funzionalità, vedere schermate di esempio su come si presenterà, e soprattutto controllare la compatibilità con la nostra versione di Wordpress e con il nostro tema. L’aggiornamento costante dei singoli plugin è un fattore molto importante, che ne garantisce spesso la buona resa e il pieno adempimento dei compiti preposti. Nel nostro sito sono stati installati e utilizzati diversi plugin per ottenere risultati sia sul lato back-end sia su quello front-end.

4.4.1 Yoast SEO

Yoast è il plugin originale di Wordpress dal 2008 per la gestione della SEO (Search

Engine Optimization), l’insieme di quelle attività volte a migliorare la visibilità di un

sito nei motori di ricerca: un buon posizionamento è funzionale alla visibilità dei prodotti che si vogliono vendere e rappresenta un elemento chiave nella logica dell’inbound marketing.98 _{Le aziende devono assicurarsi l’apparire del sito nel}

momento in cui i clienti effettuano la ricerca tramite i propri browser, e per ottenere ciò «organizations need to choose keywords, optimize pages, create content and build links around the keywords that buyer are looking for».99 _{Seguendo queste tecniche, e}

assicurando allo stesso tempo contenuti di qualità all’interno delle nostre pagine, saremo ricompensati dai browser con un’ottimizzazione della nostra posizione nei risultati di ricerca

In questo, Yoast ti guida, attraverso una configurazione apposita, per permetterti di non tralasciare neanche un dettaglio: creazione della Sitemap XML100_,

controllo delle breadcrumbs (o briciole di pane) all’interno delle nostre pagine per determinarne la tassonomia esatta, utilizzo di URL canonici per non duplicare contenuti, giusta impostazione di titoli (gerarchicamente suddivisi in <h1>, <h2>,

98 _{“Il termine Inbound marketing indica una modalità di marketing centrata sull'essere trovati da}

potenziali clienti in contrasto alla modalità tradizionale, detta anche outbound marketing, che è imperniata su un messaggio direzionato unicamente verso il cliente.” (WIKIPEDIA, Inbound marketing, <

https://it.wikipedia.org/wiki/Inbound_marketing>).

99 _{OPREANA Alin, VINEREAN Simona, A New Development in Online Marketing: Introducing Digital}

Inbound Marketing, Expert Journal of Marketing, Volume 3, Issue 1, pp.29-34, 2015, p.31.

<h3>, ecc.), meta-descrizioni e molto altro.

Il nostro livello di ottimizzazione ci è notificato attraverso l’uso di ‘semafori’, che comunicano sia il punteggio a livello della SEO vera e propria, sia il livello di leggibilità della pagina legata ai contenuti.

FIGURA 21-I“SEMAFORI” DI YOAST

Yoast offre la possibilità di lavorare in maniera congiunta con la Google Search Console e con Google Analytics, unendo l’analisi del processo di indicizzazione allo studio delle azioni degli utenti: oggi infatti è diventato indispensabile nelle logiche di mercato comprendere cosa fa chi utilizza Internet, in che modo effettua le ricerche e con quali keywords. La Google Search Console è un servizio gratuito offerto da Google, che consente di monitorare e gestire la presenza del tuo sito nei risultati di ricerca. Si possono utilizzare le informazioni ricevute per prendere decisioni tecniche relative al sito web ed effettuare una sofisticata analisi di mercato con l’aiuto di altri strumenti quali appunto Analytics, Google Trend e AdWords.

Anche Il Ponte di Adamo può servirsi di questi strumenti, attraverso l’implementazione dei file robot.txt101 _{e della Sitemap.XML ed un successivo invio di}

essi alla Google Search Console: qui, dopo un’iniziale verifica della reale appartenenza della proprietà, da effettuare con l’inserimento di un record TXT apposito nei DNS (Domain Name System) del sito, vengono forniti i dati sull’indicizzazione delle pagine. Nel sito è stata evidenziata solamente una pagina non

101 _{Il file robot.text è un file che contiene le regole di gestione di un sito web indicate dal webmaster ai}

raggiungibile dai browser contro le altre 173 valide. 4.4.2 Monster Insights

Dopo aver presentato Yoast SEO viene d’obbligo descrivere questo plugin, installato per l’uso di Google Analytics e indispensabile quando si tratta di siti promozionali. Analytics, infatti, diventa una risorsa preziosa se l’obiettivo del sito è anche la vendita di prodotti. Il pannello di controllo del programma permette di avere una panoramica di tutte le caratteristiche dei nostri visitatori: da dove vengono, come si comportano durante la navigazione, come sono stati acquisiti, che frequenza di rimbalzo hanno, etc.

Google Analytics è uno strumento estremamente articolato e richiede uno studio accurato delle sue diverse potenzialità: per Il Ponte di Adamo è stato importante mettere a disposizione fin da subito queste funzionalità per consentire, una volta uscito il libro, la possibilità immediata di monitoraggio del traffico degli utenti.

FIGURA 22-TABELLA RIASSUNTIVA FORNITA DA ANALYTICS DELL'ACQUISIZIONE DEGLI UTENTI E DEL LORO COMPORTAMENTO (ORGANIC SEARCH SI RIFERISCE ALLA RICERCA NATURALE CON GOOGLE, DIRECT ALLA RICERCA

DIRETTA E SOCIAL TRAMITE I SOCIAL MEDIA).

4.4.3 Polylang

Quest’ottimo plugin è uno dei più scaricati per la creazione di siti bilingue o multilingue. Data la necessità di avere il nostro sito anche in lingua inglese, dopo l’installazione sono state definite le pagine in entrambe le lingue, italiana ed inglese. Funzionante alla perfezione con il tema Customizr, Polylang ha predisposto la possibilità dell’inserimento a front-end del selettore di lingua personalizzato, sia nella barra del menù sia come widget. La lingua viene impostata secondo le proprie

preferenze: o in base al contenuto o in base al codice della lingua nell’URL, o in alternativa ancora, può essere usato un sottodominio o dominio differente per ogni lingua, specificando in fase di creazione dei post a quale lingua appartengono, per pubblicarli sull’una o sull’altra versione.

La completezza di questo plugin permette la traduzione non solo di pagine, articoli e categorie ma anche di dettagli quali le tassonomie, le stringhe nel menù di navigazione e i widget.

4.4.4 Custom Twitter Feeds, Facebook Page Plugin, Instagram Feed e Social Pug

Si tratta in tutti e tre i casi di plugin inerenti l’implementazione delle funzionalità social del sito. Vista l’importanza di un contatto costante e visibile tra tutte le piattaforme mediali riguardanti il libro si è deciso di aumentare la presenza nel sito dei social network. Il primo plugin consente l’aggiunta del feed Twitter dell’autore nei widget, il secondo mette in evidenza la pagina Facebook del libro, ed il terzo è per la pagina Instagram della casa editrice Brioschi.

Social Pug è invece un plugin per l’aggiunta dei pulsanti che permettono la

condivisione da parte dell’utente dei contenuti del sito sulle proprie pagine social. I pulsanti di sharing possono essere posizionati o in una barra laterale scorrevole, come nel nostro caso, e/o alla fine di ogni pagina o articolo.

4.4.5 Url - Preview box

Questo plugin per la sezione front-end permette di inserire dei box di anteprima ai link all’interno delle pagine del sito: nel caso del nostro sito è stato utilizzato per mostrare articoli, news e post provenienti dal web nella pagina Curiosità.

FIGURA 23-ESEMPIO DI BOX RIMANDANTE A UN ARTICOLO ESTERNO