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3. La finanza “tradizionale” nello scenario post-pandemico e alla luce del

4.4 PNRR in pratica: alcuni bandi in scadenza

Quando si parla di PNRR molti colleghi si domandano come poter essere utili ai propri clienti e quali sono le soluzioni che fattivamente possono essere proposte alle aziende.

Di seguito quindi si cercherà di dare un esempio concreto di come le misure del Piano possano fattivamente impattare sulle aziende e di quali sono le loro principali caratteri-stiche, riportando i principali bandi in scadenza nel breve termine. Lo faremo partendo con le misure SIMEST per la Transizione Digitale e la Transizione Ecologica delle PMI a vocazione internazionale che sfruttano le risorse dell’UE nell’ambito del PNRR – Misura 1 – Componente 2 – Investimento 5, Linea progettuale Rifinanziamento e Ridefinizione del Fondo 394/81 gestito da SIMEST, per poi passare al Fondo Impresa Femminile e alle Farmacie Rurali.

© Cesi Multimedia 79 Intervento Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione

internazio-nale – SIMEST Normativa di

rife-rimento

Circolare operativa n. 01/PNRR/394/2021.

Finalità Obiettivo favorire la transizione digitale (almeno il 50% del finanziamento) ed ecologica delle PMI e promuoverne la competitività sui mercati esteri.

Destinatari Le PMI con sede legale in Italia, costituite in forma di società di capitali e che abbiano depositato presso il Registro Imprese almeno due bilanci rela-tivi a due esercizi completi, ed un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.

Sono escluse dall’intervento le imprese operanti nelle seguenti attività:

• Sezione A: Agricoltura, Silvicoltura e pesca tutte le attività;

• Sezione C: Attività manifatturiere le classi 10.11 produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) e 10.12 produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi);

• Settore bancario e finanziario.

Importo finanziabile

Fino ad un massimo di 300.000,00 euro ma comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

L’esposizione complessiva dell’impresa verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Agevolazione Finanziamento a tasso agevolato (0,055%) in regime “de minimis”, durata 6 anni di cui 2 di preammortamento, con co-finanziamento a fondo perdu-to, fino al 40% per le PMI del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campa-nia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e fino al 25% per le restanti PMI. La quota di fondo perduto è concessa in regime di “Temporary Framework”, per la realizzazione di investimenti volti a favorire la transizione digitale (almeno il 50% del finanziamento) ed ecologica delle PMI e promuoverne la competitività sui mercati esteri.

Scadenza 31 maggio 2022.

Intervento Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (E-commerce) – SIMEST

Normativa di rife-rimento

Circolare operativa n. 02/PNRR/394/2021.

Finalità Rafforzare la competitività internazionale sostenendo lo sviluppo

dell’e-© Cesi Multimedia 80

commerce, attraverso:

• la creazione di una nuova piattaforma propria, oppure

• il miglioramento di una piattaforma propria già esistente, oppure

• l’accesso ad un nuovo spazio/store di una piattaforma di terzi (i.e.

market place) per commercializzare in paesi esteri beni/servizi pro-dotti in Italia o con marchio italiano.

Destinatari Le PMI con sede legale in Italia, costituite in forma di società di capitali (anche Rete Soggetto) e che abbiano depositato presso il Registro Impre-se almeno due bilanci relativi a due eImpre-sercizi completi (indipendentemente dalla data di costituzione o di inizio attività della società stessa).

Sono escluse dall’intervento le imprese operanti nelle seguenti attività:

• Sezione A: Agricoltura, Silvicoltura e pesca tutte le attività;

• Sezione C: Attività manifatturiere le classi 10.11 produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) e 10.12 produzione di carne di volatili e dei prodotti della macella-zione (attività dei mattatoi);

• Settore bancario e finanziario.

Importo finanziabi-le

Fino ad un massimo di 300.000,00 euro ma, comunque, non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa, con i seguenti ulteriori limiti:

• importo minimo di 10.000,00 euro per Piattaforma propria o Piatta-forma di terzi;

• importo massimo per Piattaforma propria fino a 300.000,00 euro e, comunque, non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa;

• importo massimo per Piattaforma di terzi fino a 200.000,00 euro e, comunque, non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.

L’esposizione complessiva dell’impresa verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Agevolazione Finanziamento a tasso agevolato (0,055%) in regime “de minimis”, durata 4 anni di cui 1 di preammortamento, con co-finanziamento a fondo perduto, fino al 40% per le PMI del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Mo-lise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e fino al 25% per le restanti PMI. La quota di fondo perduto è concessa nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di “Temporary Framework” per impresa.

Scadenza 31 maggio 2022.

Intervento Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Ita-lia, e missioni di sistema – SIMEST

© Cesi Multimedia 81 Normativa di

rife-rimento

Circolare operativa n. 03/PNRR/394/2021.

Finalità Rafforzare la competitività internazionale attraverso la partecipazione a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per la promozio-ne di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano.

Destinatari Le PMI con sede legale in Italia (anche Rete Soggetto), che abbia depositato presso il Registro Imprese almeno un bilancio relativi a un esercizio comple-to (indipendentemente dalla data di costituzione o di inizio attività della so-cietà stessa).

Sono escluse dall’intervento le imprese operanti nelle seguenti attività:

• Sezione A: Agricoltura, Silvicoltura e pesca tutte le attività;

• Sezione C: Attività manifatturiere le classi 10.11 produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) e 10.12 produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi);

• Settore bancario e finanziario.

Importo finanziabi-le

Fino ad un massimo di 150.000,00 euro ma, comunque, non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dall’ultimo bilancio approvato e depositato dall’impresa. L’esposizione complessiva dell’impresa verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Agevolazione Finanziamento a tasso agevolato (0,055%) in regime “de minimis”, durata 4 anni di cui 1 di preammortamento, con co-finanziamento a fondo per-duto, fino al 40% per le PMI del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Cam-pania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e fino al 25% per le restanti PMI.

La quota di fondo perduto è concessa nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di “Temporary Framework”.

L’erogazione del finanziamento è destinata per almeno il 30% a spese digitali connesse al progetto. Tale vincolo non si applica nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali.

Scadenza 31 maggio 2022.

Intervento Fondo Impresa Femminile Normativa di

rife-rimento

Legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1, comma 97 e PNRR.

Finalità Promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile.

Destinatari Imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome, di

© Cesi Multimedia 82

qualsiasi dimensione, con sede legale e operativa su tutto il territorio na-zionale, già costituite o di nuova costituzione.

Settori economici ammissibili: industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli, servizi, commercio, turismo.

Importo finanziabile

Spese ammissibili non superiori a 250.000 euro per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile e fino a 400.000 euro per lo svi-luppo e il consolidamento delle imprese femminili già esistenti.

Agevolazione Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, anche in combina-zione tra loro. Il finanziamento ha durata massima di 8 anni, tasso zero e non è assistito da forme di garanzia. La forma e la misura delle agevola-zioni sono così articolate:

• per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, le agevolazioni as-sumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:

o 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00; percentuale elevabile al 90% per le donne disoccupate;

o 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;

• per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevola-zioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del fi-nanziamento agevolato e sono così articolate:

o per le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda, le agevola-zioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammis-sibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;

o per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili, so-no agevolate nella forma del contributo a fondo perduto, per un importo complessivo pari all’80%.

Scadenza In attesa dell’apertura dei termini di presentazione, con procedura valutativa a sportello.

© Cesi Multimedia 83 Intervento Farmacie rurali sussidiate

Normativa di rife-rimento

Missione 5 “Inclusione e coesione” - Componente 3 “Interventi speciali per la coesione territoriale” – Investimento 1 “Strategia nazionale per le aree interne” – Sub investimento 1.2 “Strutture sanitarie di prossimità territoriale” – Next Generation EU.

Finalità Consolidamento delle farmacie rurali, ubicate in centri con meno di 3000 abitanti, al fine di renderle strutture in grado di erogare servizi sanitari territoriali.

Gli interventi finanziabili sono:

1. ottimizzazione della dispensazione del farmaco: formazione sui farmaci innovativi, riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazio-ne e dello stoccaggio, miglioramento del monitoraggio;

2. partecipazione alla presa in carico del paziente cronico: formazione specialistica, dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche, telecon-sulto;

3. prestazione di servizi di primo e secondo livello: formazione, locazione o acquisto di dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine.

Destinatari Farmacia rurali sussidiate, attive e iscritte al registro delle imprese, in regola con i versamenti dei contributi previdenziali.

Agevolazione Fondo perduto una tantum in regime “de minimis” pari ai 2/3 del costo totale dell’investimento e comunque per un importo massimo di 44.260,00 euro.

Scadenza 30 giugno 2022.

4.5 Oltre il PNRR: la programmazione 2021-2027