Assem-blea del 5583., e in cento altreoccasioni. Perciò, Monsignore,anchequesta^ vostramagnifica Profession diPrimato,
aedo
non saicbbe punto riconosciuta pienamentecattolica,(«voi 1’avetescritta perdii legnar lecalunnie?) neanche inun
Assemblea di Parigi.A
questocipenserete voi,sevipare.Quanto
ai casi nostri, eccovi qui schierate le sentenzesul Papa,chenonpoteteallegareasospetto di Curia-lismo.Veniamoall’ergo,eprendetevene una.
Badia-mo
bene, iononvoglio questioni, nonvoglio qui Testi,nè^Codici,nèAntichità, nèConcili,nè Pa-dri: non s’haire allargo.Vi aveteoa dichiararper
uno
de’ sistemiesposti,odirchiaro,chenonvene piacealcuno,perchètuttidanno troppo alPontefice diRoma
,anche iProtestantimcdesi.mi,ed'iGreci scismatici.Bisognerebbeinconseguenza,che protestaste divolere riformareancheilPapato conformementealle piupuremassime ( pretese)dell'Antichità (Leti.Past. a’Pistoiesidellostesso di5. Ottobre1787. p.
3.),con limitiassai piùristretti,chenonviabbia' tentato porrelastessa Riforma,Lut ah
Moa-•ignore!perchèsoniocostrettoa funestarvicon queste immaginiorribilia ogni Fedele,non che a unsacro
DigitizedbyGoogle
SEZIONE SECONDA.
jf {astoredelveroOvile di Cristo? Voiben vedete,che fo quiun argomentopuramente ipotetico,
non
mai per insultarvi, tolgaloil Ciclo,ma
per man-tenersistrettiall’assunto. Peròcome
vi accennava poc’ anzi,sarebbe quituor diluogo^chevigettaste asproloquisu1’Antichità:che laveranozione del CentroEcclesiasticovolete prenderladalla Scrittura, da’SantiPadri,da’ primiConciliScc.:tuttecose ot-time,
ma
dilungaindagine,chenonè delpresente istituto.Fatevipure un sistema, e pigliatelo anche dal Paradiso: se loporterete inquestoMondo
, io torneròsempre a>domandarvi:questo tal sistema qua-lunque^accordaal .SuccessordiS.Pietro,almeno quantogliconcedonoiProtestanti? Semprequl*s’ha ilircapo.Nè
faceste, caricoame
diconciliarequeste,
con altre‘massimede’Novatoristessi sul
Papa,
bea Rapendosi, cheèuna qualità propria dell’errore,il èontraddire ase stesso.Non
riusciaBossuet {Hist, de Variat. Lib V.n.27.),lospiegarecome
coloro .*
non
s’avvedessero,cheda ciò,cheammettevano ne seguiva ciò,che negavano:figuratevisepossariuscire ame.Questoassuntononc’interessa ora, chenon
dobbiamdivagarci,ma
argomentare.19
—,t •
«
Ora
egli èprovato,cheilPapa haun
vero Pri-tnatod’autorità,di GiurisdizioneintuttalaChiesa-,sebbenealcun volesse disgraziatamenteoAovcix,
V
eresia, chehaEglitale autoritàdall’ istituzione Ecclesiasti-ca.La
potestà,1’autoritànelSupcriore è un dirit-to, cui necessariamente cort-isponde nelsuddito ildoveredi'obbedUn\a,obbedienza intuttala Chièsa
,
cioè in tutti iFedeli,ed anche,e torse
principal-mente
ne’Vescovi,
‘chegliel’hanno espressamente giu-rata.Voieziandio,Monsignore,che-purviprofessate soggetto,e responsabile allaChiesa(Lete.Fast.pag.
64.)ne’ vostriregolamenti,resteresteegualmente sog-gettoa chi laChiesadeputato avesse a comandarvi / insuo
nome
:dunquesoggetto,edindoveredi ob-bedienzaalPapa, posto ancheil principioeretico,D
2DigitizedbyCoogle
SEZIONE SECONDA.
che!;! Chiesa,enon G. C.
immidiau
velo avesse datopersuperiore.FinchélaChiesamedesima(semai preinquestosupposto)non mutassel’ordine stabi-lito}quellasincera,edtfficaceobbtdienxa,chenell*<atto terribiledella vostraconsegraziune giurasteal
Ror mano
PonteficeinnanziagliAltari,e sul sacrosanto VangelodelFigliuolodi Dio\glieladovete inviola*bile,inqualunquepiù spaziosasemenza, che>vieleg^
giareperlarvigiudicarelavostracausa.Dio supremo Custodedell’ordine, edacuiderivaiognicreato po-tere, chiederà contodi questavostra obbedienza,
benchéabbiatedeclinatocoìtantemenicdiesprimerla;
èildirittod’essere obbedito,nelSupcrioreilPapa, dee ponderarsi conleregoleconsuetedi qualunque altralegittimaPotestà.Voidunquenecessariamente., eper debitodicoscienza:
propur
conscientiam,per debito sigillato davostro solennissimo giuramento,
dovete(da qualunquepartevirivolgiate)obbedire al Papaintuttociò,chenon eccedaevidentemente,
o
lanaturadellasuapotestà,oiterminideli’onesto,
edelgiusto. Allorchéaccadesse,che civi prescri-va coseanchedidubbiodiritto,e sucuipossa cader controversia;semprevegliainvoiildebitodi obbe-dire: perchéancoralamoraledel Caramuel, cdel Bonaccina v’insegna,cheneldubbio,lapresunzione favorisce sempreildirittoanteriore,e certodel Su-periore. Vi èeglicosa
meno
chiara,omeno
evidente in tuttoquestodiscorsoìPotròmai supporreun
Ve-scovoCattolico,anziun uomo
dicomun
senso,in opposti principi1Ora
daessisirovescianoa^tto
lapiùparte delievostredifese. .
20 ,
Per esempio,
comandò
S.PioV.atuttii-Veicovi fccc. inperpetuo,e perciòancheavoi,
di faruso unicamente deiMessale
Romano
emendato, e cheM
jnxta ritum,modum
,acnormam
,quaeper M.ssaìe hoc a nobisnunctraditur, decanient,ac legane,nequein Misstv celebrationealias corremo-nias,vel precesquam qux
hoc Missalicontinentur.igiiizedbyGoogle
>
SEZION'E SECONDA. sì
Odderefvel recitarepraesumant(BullaQ^uoprìmuni deldi 12.Luglio1570.).Non
occorre numerarele confermeditaldivieto.Lo
feceùmilelostessoPapaG
uanto al Breviario nellanotaBolla
Quoà
a nobis el 1568.,volendo, chenullapossaaggiugnersi^nè togliersi,nè cambiarsi,
ponendovianche lapenadi non adempireilprecetto
^
sesireciti diversamente.
ClementeVili, nellaBolla:
Cum
in Ecclesia del i6oz.prescrivendo Ordinarìis heoruttty ne aliquidaddi^vei detraitiperniittant sub
pana
excommunica~tioniSfsuspensionisadivinisiacinterdicHabiiigressu Ecclesice.LasciolasimilBolla:
Divinam P
salmodiami diUrbano Vili.5cc. Questa rilevantemateria , era stau oggettodellediscussioni di tuttalaChiesa adu-^natanell’Ecumenico Tridentino,che non avendo po-tutotirareacompimento unamateriadicosivaria, emoltipliceispezione;ordinò(Sess.
X
5Ì.V.deRcf.^inDecret.deInd. Libr., Catech.,^/•evw/o,€r
Mi
s~sali. )aiPadri deputati,che quidquid abillis
pracsti-tum
est,SanctissimoRomano
Pontificiexhibeatur,utejus Judicio,atque
AUCTORXTATE TEPlMI.-IfETUR
,atqueevulgetur.InfattilerU'etite Bollo ditreRomani
Ponteficirendono.testimonianza,con
quantacura, eponderazionesiprocedessein esami-narereplicatamcnte,c correggereil Messale,e lire-viario.Uomim
periticiùamatiallaCapitale delMondo
, \ Libriimpressi,'eCodici a penna-ricercati per ogni ,dove,collazioni, esami,dispute,diligenze-, quanto in
somma
potevaumanamenteimpiegarsinel chdìcilo assunto,tuttofltadoperatosenza risparmio;eiLibri sidivulgaronoquam
emendatissimifupossibile.Dite-mi,
Monsignore, eccederono iPapi itermini della loroispezione,con metterma.nosu cosaa:pi»artenente sichiaro aldipartimentospiritualedi Chiesa,eche in oltre veniva conatto solenne,edespressodi in»ConcilioGenerale, affidataalloroGiiidisio,ed au-torità1Post’anche stato incaricatodalla Chiesa di talcommissione,nondirò ilPastoreSupremo, ma>
ilVescovostessodiSammiiùato,erteglilecitoaquel di Pistoja di volernonostanteentraressoafare it Correttore de’MesiaUl
E 'cheM
Vescovidi Pistojà.D
iDigitizedbyGoogle