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PROFILO E FORMAZIONE DEL SUPERVISORE

FASE ANALITICA DELLA RICERCA

SEZIONE 5: PROFILO E FORMAZIONE DEL SUPERVISORE

---SEZIONE 4: VALUTAZIONE DI PROSPETTIVE

• Ritiene che vi sia, oggi e in prospettiva, bisogno di supervisione per gli AASS?

• Per quali motivi? Su quali temi specifici?

• Ritiene che gli AASS siano sufficientemente consapevoli del loro bisogno di supervisione?

• Ritiene che gli Enti siano consapevoli dell’utilità/necessità di supervisione per i loro AASS?

• Ritiene che vi siano le condizioni per la prosecuzione, o per un’espansione della supervisione? Che cosa manca?

• Quali potrebbero essere le condizioni (economiche, di consapevolezza degli operatori e dei dirigenti, di maggior disponibilità di AASS-supervisori) e le modalità per realizzare la supervisione?

• Come si potrebbero sensibilizzare all’utilità e al buon uso della supervisione gli AASS,

gli Enti,

le sedi formative?

• Quali motivazioni concrete addurrebbe per sensibilizzare i servizi e le organizzazioni ad investire nella supervisione?

• L’Ordine e le Associazioni professionali potrebbero/dovrebbero avere un ruolo nella sensibilizzazione e diffusione della supervisione? Quale?

• Può dirci quali percorsi formatvi, esperienze, occasioni, ecc. Le hanno consentito di esercitare il ruolo di SV?

• Quali ritiene debbano essere le capacità indispensabili del supervisore

⇒ sotto il profilo della preparazione teorica (in campo pedagogico, psicologico, organizzativo, di teoria e metodologia del Servizio Sociale…?) [poi si approfondirà, dati gli obiettivi della ricerca],

⇒ sul piano delle abilità (saper maneggiare bene il rapporto teoria-prassi, saper gestire intense situazioni emotive, saper gestire gruppi………),

⇒ sul piano personale (conoscersi, autocontrollo, autorevolezza……….)

• Quali dovrebbero essere i contenuti e le modalità formative adeguate per abilitare un futuro supervisore ?

• Ritiene necessaria anche l’acquisizione di un preciso titolo formale che dia legittimità e visibilità al ruolo (es. laurea specialistica, iscrizione ad un albo regionale o nazionale…)?

• Come dovrebbero e potrebbero configurarsi i percorsi formativi per futuri supervisori, precisando:

 le principali aree contenutistiche (es. teoria e metodologia del SS, conoscenze di tipo organizzativo, conoscenze pedagogico-relazionali…),

 i soggetti gestori (università, agenzie private….),

 le modalità di organizzazione dei percorsi (laurea specialistica, master……),  le modalità didattiche (lezioni, laboratori, tirocini…..)

• Quale ruolo potrebbero/dovrebbero assumere l’Ordine e le Associazioni professionali circa la promozione di percorsi formativi per supervisori?

È molto gradita qualsiasi altra informazione e opinione sul tema: A.3 Supervisione in servizio agli Assistenti Sociali

Questionario

Presentazione

Il questionario è diviso in cinque sezioni: 1. esperienze di supervisione fatte e in atto 2. riflessioni e commenti sulle esperienze 3. opinioni su nodi problematici

4. stima, in prospettive, del fabbisogno di supervisione per gli AASS 5. problemi e prospettive circa la formazione dei supervisori

Per quanto riguarda le risposte alle domande chiuse le chiediamo di porre una o più crocette sui quadratini. Per le domande aperte di scrivere le sue osservazioni in forma sintetica. Qualora lo spazio fosse insufficiente a raccogliere le sue osservazioni, non manchi di riportare nelle note finali altri commenti,che ritiene possano essere utili al presente lavoro di ricerca.

La ringraziamo della sua collaborazione.

Sezione 1 - Esperienze di supervisione fatte e in atto

(a) Le condizioni e il contesto

1. Qual era la sua posizione istituzionale quando ha effettuato la supervisione?

( più possibilità di risposta)

- libero professionista  - appartenente ad un’agenzia formativa

- dipendente dall’Ente dei supervisionati  - dipendente da Ente diverso da quello dei supervisionati  - altro (specificare: _____________________________) 

2. Quante supervisioni ha effettuato negli ultimi dieci anni? - numero di supervisioni

|__|

3. Potrebbe indicare dove le ha realizzate? - Regioni _________________________________________________________ - Enti _________________________________________________________ - Servizi _________________________________________________________

4. A quali tipi di AASS ha fatto la supervisione?

- Neoaassunti 

-- AASS con lunga esperienza professionale 

-- AASS in crisi

 - Altri (specificare: _________________________________) 

5. Rispetto al numero di supervisioni effettuate (v. dom. 2), potrebbe indicare quante sono state rivolte a:

- singoli AASS |__|

- gruppi interprofessionali |__|

6. Relativamente alle supervisioni effettuate a gruppi di operatori, potrebbe indicare quanti erano mediamente i componenti dei gruppi?

- numero medio di componenti dei gruppi |__|

7. Come sono nate prevalentemente le richieste di supervisione? (più possibilità di

risposta)

- su proposta di singoli AASS 

- su proposta di gruppi di AASS 

- in seguito a corsi di formazione 

- su proposta dell’Ente 

- altro (specificare: ________________________) 

8. Quante supervisioni sono state condotte:

- fuori orario di lavoro e pagate direttamente dagli AASS |__| - all’interno dell’orario di lavoro e pagate dall’Ente |__|

9. Normalmente è stato stipulato un contratto, scritto o orale:

- con i committenti della supervisione sì  no 

- con i supervisionati

- sì  no 

10. Ci sono state richieste di relazione o resoconto da parte dei dirigenti?

sì  no 

11. Ci sono state interferenze da parte dei dirigenti durante la supervisione?

sì  no 

12. Nel caso abbia riscontrato interferenze da parte dei dirigenti, potrebbe specificare su quali aspetti e con quali modalità?

- aspetti _________________________________________________________ _________________________________________________________ - modalità _________________________________________________________ _________________________________________________________

(b) Il contenuto della supervisione

13. La supervisione riguardava prevalentemente (più possibilità di risposta):

specificare

un’applicazione-verifica di uno specifico

approccio-modello un’analisi di contenuti monotematici Quali contenuti-monotematici?

(ad es.: minori maltrattati, famiglie multiproblematiche, ecc.) ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ un’analisi di contenuti diffusi, ma circoscritti a specifici ambiti i lavoro

Quali contenuti diffusi?

(ad es.: gestione casi singoli, lavoro con l’organizzazione, lavoro inter-organizzativo e interprofessionale, lavoro di territorio, ecc.) ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ qualsiasi contenuto, a seconda man mano delle esigenze dei supervisionati

Quali contenuti prevalenti?

____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________

altro Quali aspetti prevalenti?

____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________

(c) Le modalità della supervisione

14. Nel corso della supervisione è stata fatta un’analisi del materiale scritto o orale portato dai partecipanti?

sì  no 

15. Nel corso della supervisione, oltre all’analisi e discussione, si sono usate altre tecniche?

sì  no 

16. In caso affermativo potrebbe specificare il tipo di tecniche prevalenti? (più possibilità

di risposta)

- simulate  - role-playing 

- laboratory 

- lettura e discussione di bibliografia 

- altro (specificare: ________________________)  17. E’ stato redatto un verbale da parte di partecipanti? sì  no  18. Sono stati fatti dei momenti di valutazione? (più possibilità di risposta) - intermedia 

- finale 

- nessuna valutazione 

19. Quale è stata la durata media complessiva della supervisione ? - numero di sedute |__| - frequenza mensile di sedute |__| 20. Qual è stata la durata media di ogni seduta? - N. ore di durata media per seduta

21. Rispetto a quanto risposto alle domande precedenti, ritiene che vi siano state altre modalità e strumenti utilizzati che potrebbero essere meglio specificati? - modalità _________________________________________________________ _________________________________________________________ - strumenti _________________________________________________________ _________________________________________________________ (d) I riferimenti teorici 22. Nella supervisione è stato utilizzato, in forma esclusiva o prevalente, uno specifico approccio teorico – metodologico di servizio sociale? - sistemico 

- unitario centrato sul compito 

- psicodinamico 

- altro (specificare: ________________________) 

- nessun approccio in particolare 

1. A suo giudizio, quali sono i fattori che hanno: garantito una buona e corretta

conduzione della supervisione

ostacolato o reso difficoltosa la supervisione

2. A suo giudizio, quali sono stati gli obiettivi generali:

attesi e raggiunti attesi e non raggiunti

3. Quali sono a suo parere le ricadute reali della supervisione sul lavoro concreto degli AASS?

_________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________

4. Rispetto alle esperienze condotte quale valutazione verso la supervisione si sente di dare:

- relativamente agli atteggiamenti degli AASS?

_________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________

- relativamente agli atteggiamenti degli Enti committenti?

_________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________

5. A suo parere vi sono modalità irrinunciabili nella conduzione della supervisione? (più

possibilità di risposta)

- definizione del contratto  - produzione di materiale scritto  - altro (specificare: _____________________________)  - altro (specificare: _____________________________)  - altro (specificare: _____________________________) 