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2. Fonologia e memoria

2.5. La struttura della memoria

3.4.1. Prove di lettura di liste di parole e di non-parole

Ritengo sia opportuno iniziare ad osservare i risultati riportati nel test di lettura di parole e di non-parole, in quanto la lettura rappresenta il punto di partenza per valutare il disturbo della dislessia. Naturalmente non si tratta dell’unica prova necessaria a verificare la presenza o meno del disturbo, né tantomeno è l’unica che è stata utilizzata durante l’intero studio, semplicemente è sufficiente per il tipo di obiettivo che si intende conseguire con il presente lavoro di tesi. Nel caso in cui non vi fossero differenze rilevanti tra i dislessici (DSA) e il gruppo di controllo (GC) per quanto riguarda la lettura di liste di parole e di non-parole, allora non avrebbe nemmeno senso presentare il resto della sperimentazione.

Dai grafici riportati nelle figure 3.1 e 3.2 si evince che c’è una netta differenza tra i due gruppi, nella lettura di parole. Come riportato nella didascalia, il colore

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rosso indica la performance degli studenti dislessici, mentre quella blu il gruppo di controllo. Non si notano differenze rilevanti nelle prestazioni separate di femmine e maschi, per cui si riportano i dati dell’andamento generale di tutti gli studenti, a prescindere dal sesso.

Figura 3.1: Andamento medio della velocità nella prova di lettura di parole

Per quanto riguarda la rapidità, nel grafico 3.1 notiamo che i dislessici sono più lenti nella lettura rispetto al gruppo di controllo, con un andamento medio di 3,35 sillabe al secondo (DS=0,96) contro 4,16 sillabe al secondo (DS=0,90) rispettivamente. Le femmine DSA hanno una media di 3,42 (DS=1,02), mentre quelle del GC leggono 3,99 sillabe al secondo (DS=0,77). I maschi DSA hanno una media di 3,2 (DS=0,88) e quelli del GC di 4,53 (DS=1,13). In ascissa ogni numero corrisponde ad una coppia di studenti, ordinati per età cronologica, mentre in ordinata sono indicati i punteggi grezzi. I puntini indicano i singoli punteggi totalizzati da ogni studente, le rette invece mostrano l’andamento medio. Ciò che mostra il grafico è che le rette convergono verso un punto di incontro: questo significa che con l’aumento dell’età, migliora anche la rapidità dei dislessici nella

0 1 2 3 4 5 6 7 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Pu n te gg io g re zzo

Coppie di studenti ordinati per età crescente

Lettura parole: rapidità andamento medio

DSA GC DSA_media GC_media

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lettura di liste di parole, mentre peggiora nel gruppo di controllo. In ogni caso la media delle prestazioni è significativamente più bassa nel caso di DSA.

Figura 3.2: Andamento medio del numero di errori nella prova di lettura di parole

Nel caso del secondo grafico (Fig. 3.2), invece, le due rette, che indicano l’andamento medio del numero di errori totalizzati durante la lettura di liste di parole, sono praticamente parallele: mentre il GC mantiene una media di 0,47 errori (DS=0,77), i DSA commettono una media di 2,83 errori (DS=2,55) sul totale di parole lette. Le femmine DSA fanno una media di 3 errori (DS=2,26) e le ragazze nel GC 0,31 (DS=0,48); invece i maschi DSA fanno una media di 2,5 errori (DS=3,27) e quelli del GC 0,83 (DS=1,17). In ascissa sono indicate, come nella figura 3.1, le coppie di studenti in ordine crescente di età, mentre in ordinata in questo caso vengono indicati il numero di errori. Si nota però un leggero peggioramento nella prestazione dei dislessici con l’aumento dell’età, che si spiega facilmente tenendo conto dell’andamento del grafico riportato in figura 3.1 nel quale abbiamo osservato un aumento della rapidità di lettura dei DSA insieme al crescere dell’età. 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Pu n te gg io g re zzo

Coppie di studenti ordinati per età crescente

Lettura parole: errori andamento medio

DSA GC DSA_media GC_media

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Come possiamo vedere in entrambi i grafici (Figg. 3.3 e 3.4) la performance dei DSA nella lettura di non-parole è nettamente peggiore rispetto a quella del gruppo di controllo, sia per quanto riguarda la rapidità che per il numero di errori. Anche in questo caso non si notano differenze importanti tra le prestazioni di maschi e femmine osservate separatamente, per cui sono riportati i dati di tutte le coppie di studenti indipendentemente dal sesso. Anche in questo caso le rette indicano l’andamento medio della rapidità di lettura e del numero di errori nelle figure 3.3 e 3.4 rispettivamente.

Figura 3.3: Andamento medio della velocità nella prova di lettura di non-parole

Per quanto riguarda la rapidità di lettura delle liste di non-parole il gruppo di DSA ha una prestazione media di 1,79 sillabe al secondo (DS=0,35) rispetto alla media di 3,44 sillabe per secondo (DS=0,61) del gruppo di controllo, entrambe le performance separate di maschi e femmine mantengono gli stessi valori. Anche in questa prova (Fig. 3.3) si può osservare un leggero miglioramento nella velocità di lettura di non-parole in relazione all’aumento dell’età dei dislessici, al contrario una diminuzione della rapidità con l’aumento dell’età dei non dislessici.

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Pu n te gg io g re zzo

Coppie di studenti ordinati per età crescente

Lettura non-parole: rapidità andamento medio

DSA GC DSA_media GC_media

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Figura 3.4: Andamento medio del numero di errori nella prova di lettura di non- parole

Il grafico in figura 3.4 invece riporta il numero di errori commessi durante la lettura di liste di non-parole ed è evidente il netto distacco tra i due gruppi. Il gruppo dei DSA ha totalizzato una media di 5,67 errori (DS=5,91) rispetto al GC con soli 1,1 errori in media (DS=1,2) per la totalità delle non-parole lette ad alta voce. Le femmine DSA hanno fatto una media di 6,33 errori (DS=6,41) e quelle del il GC di 0,77 (DS=0,83); mentre i maschi DSA hanno una media di errori di 4,33 (DS=5) e quelli del GC di 1,83 (DS=1,6). Mentre nel gruppo dei dislessici le femmine hanno commesso un maggior numero di errori, nel gruppo di controllo invece sono i maschi ad esser stati meno corretti. Come nel caso della lettura di parole, anche qui si può notare che con l’aumento dell’età degli studenti dislessici incrementa anche il numero di errori in relazione però all’aumento della velocità della lettura. Ciò che possiamo dedurre finora è che in media i ragazzi dislessici più grandi19 hanno sviluppato una lettura più veloce ma commettono un numero elevato di errori rispetto ai loro compagni più giovani, che seppur leggermente più lenti, risultano essere però più accurati.

19 All’interno del presente capitolo quando si parla di studenti dislessici in generale si fa sempre

riferimento al ristretto gruppo di dislessici che ha partecipato alla presente ricerca. 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Pu n te gg io g re zzo

Coppie di studenti ordinati per età crescente

Lettura non-parole: errori andamento medio

DSA GC DSA_media GC_media

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