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2. L’IMPATTO DELLE FASI DEL CICLO DI VITA SUL SISTEMA DI COSTING

2.7 QUADRO DI SINTES

In questo capitolo abbiamo cercato di riportare l’influenza delle diverse fasi del ciclo di vita organizzativo sul sistema di costing, nel dettaglio abbiamo visto come le diverse variabili organizzative (Strategia, Struttura, Stile decisionale, Contesto ambientale/organizzativo) mutano e come questi mutamenti possono influenzare i sistemi di costing a seconda della fase del ciclo di vita analizzata.

Dall’analisi effettuata emerge che alla nascita vengono utilizzati in prevalenza sistemi di costing tradizionali non evoluti perché le aziende sono di piccole dimensioni con scarsa diversità di prodotti, inoltre pratiche più evolute (come pratiche ABM) non avrebbero grande rilevanza in quanto le informazioni sui costi sono più utili nelle imprese con maggiore diversità di prodotti e maggiori costi generali, la più ristretta gamma di prodotti nelle unità di fase di nascita comporta che ci sia una maggiore certezza riguardo ai processi utilizzati e risorse consumate per produrre beni e/o fornire servizi. Di conseguenza i benefici che derivano dall’utilizzo di tecniche più evolute (come sistemi di costing basati sulle attività ABC) sarebbero nulli o molto inferiori rispetto alle unità in sviluppo, maturità e revival dove in genere ci sono maggiori costi generali, più attività, una maggiore complessità dei prodotti, strutture meno centralizzate e un fabbisogno informativo maggiore e più puntuale.

Invece le unità di business nella fase di crescita si concentrano sull’espansione e sulla diversificazione delle loro linee di prodotto. Sono caratterizzate da un ambiente organizzativo più dinamico, c’è maggiore attenzione sull’innovazione e la struttura è più decentralizzata rispetto alla fase di nascita poiché l’espansione richiede la delega del processo decisionale, inoltre l’aumento della gamma di prodotti contribuisce alla maggiore complessità relativa alla gestione dei processi produttivi, mentre l’aumento dei costi generali si traduce in una maggiore difficoltà nel determinare i costi del prodotto e di conseguenza, in linea con la

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diversità del prodotto, la dimensione organizzativa e la complessità del prodotto, è implicito che i sistemi di costing più evoluti sono considerati più rilevanti rispetto alle unità aziendali in fase di nascita. Però nel valutare la rilevanza di tecniche più evolute un fattore cruciale da considerare è l’alto livello di incertezza ambientale che è associato alla fase di crescita, infatti questa incertezza diminuisce l’utilità delle informazioni derivanti dalle tecniche più evolute poiché i continui cambiamenti nell’ambiente causano problemi nell’individuare e classificare i costi in pools e i loro driver. Di conseguenza possiamo affermare che sistemi di costing più evoluti come ABC posso si essere utilizzati nella fase di sviluppo ma in misura minore e con meno rilevanza rispetto alle unità di maturità e di rinascita.

Nella fase di maturità le imprese sono di dimensioni maggiori e caratterizzate da un ambiente organizzativo relativamente stabile, una struttura organizzativa più formalizzata e centralizzata e si trovano ad affrontare livelli di concorrenza più elevati rispetto alle precedenti fasi del ciclo di vita. Di conseguenza, tali unità tendono ad avere sistemi di contabilità di gestione più formalizzati (Moores e Yuen 2001) e pongono maggior enfasi sulla precisione delle informazioni al fine di facilitare un migliore processo decisionale. Infatti ci si aspetta che in questa fase siano utilizzate tecniche e sistemi di costing più evoluti e complessi come ABC rispetto alle precedenti fasi, perché le imprese più grandi hanno maggiori probabilità di utilizzare le innovazioni della contabilità di gestione in misura maggiore (Drury e Tayles 1994, Moores e Chenhall 1994, Bjornenak 1997) e perché tendono ad avere una gamma di prodotti più ampia, un numero più elevato di attività più complesse e una maggiore proporzione di costi generali, migliorando così l’utilità decisionale delle informazioni.

Nella fase di rinascita le aziende sono caratterizzate da un ambiente più dinamico rispetto alle unità di fase di maturità e perseguono l’innovazione e la diversificazione dei prodotti nel tentativo di rinvigorire l’unità. Infatti ci si aspetta che le pratiche più evolute e sofisticate come sistemi di costing evoluti basati sulle attività (ABC) siano cruciali per le unità di fase di rinascita, perché vi è un elevato vantaggio ad avere informazioni precise e accurate a causa della maggiore

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diversità di prodotto, dei costi generali e della complessità. E perché nonostante un elevato livello di incertezza si prevede che l’uso di pratiche più evolute sia più consistente visto che queste unità hanno già superato la fase di maturità ma hanno ancora una tendenza a focalizzarsi sull’efficienza e sulla redditività in larga misura. Inoltre si prevede che tali pratiche saranno utilizzate nella stessa misura delle unità della fase di maturità se non di più e soprattutto con ancora più utilità visto che i manager devono essere in grado di valutare con precisione la redditività dei loro prodotti per poter scegliere al meglio le strategie da intraprendere, che in questa fase è essenziale.

Infine nella fase di declino le imprese sono altamente centralizzate, non perseguono una strategia, prendono in considerazione quantità minime di informazioni nel prendere le decisioni, non perseguono l’innovazione ed hanno linee di prodotto sempre più obsolete. Di conseguenza, tali unità non sono focalizzate sull'efficienza e sulla redditività e quindi non ci si aspetta che usino pratiche più evolute e sofisticate per avere informazione più accurate nella stessa misura delle altre fasi. Possiamo affermare che nella fase di declino o non sono utilizzate pratiche evolute o se sono utilizzate sono utilizzate con scarsi risultati e senza benefici.

In sintesi, possiamo affermare che i sistemi di controllo e sistemi di costing possono avere bisogno di cambiare nel ciclo di vita per adattarsi alle variazioni delle variabili contingenti interagenti: ambiente competitivo, missione aziendale, struttura, stile decisionale e strategia generica. In termini di costo, ciò implica che il processo aziendale possa evolversi nel tempo, potrebbe essere necessario ridefinire i centri di responsabilità e potrebbe essere necessario modificare il grado di sofisticazione del sistema di costing (ad esempio dal costo diretto al costo totale, o al costo basato sulle attività ABC) per riflettere le variazioni delle variabili interagenti.

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3. ANALISI DI RICERCHE SULLA RELAZIONE TRA FASI DEL CICLO

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