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Indagini iniziali e costruzione di un framework

4.3 Questionario su Apprendimento 2.0

scelta multipla, a risposta singola o multipla, test con domande a risposta aperta, tesine ed elaborati)

6.3 Esame orale 6.4 Portfolio

4.3 Questionario su Apprendimento 2.0

Nel presente paragrafo si illustrano i risultati di un esperimento condotto nel primo anno della ricerca (a.a. 2009-10) e mirato alla ricerca di uno strumento valido di indagine pre- e post-test per il progetto di dottorato. In particolare vengono presentati i risultati dell’utilizzo di un questionario creato appositamente per indagare sull’uso di internet (in particolare di strumenti del web 2.0) da parte degli studenti universitari.

Il questionario, basato su modelli pre-esistenti (tra cui il questionario del progetto JISC) è stato appositamente creato dalla dottoranda, insieme alla direttrice della biblioteca, la dott.ssa Maria Dora Morgante, e al docente di informatica dell’Università Campus Bio-Medico, il prof. Michele Crudele, per rilevare come gli studenti utilizzino le tecnologie e gli strumenti messi a disposizione dalla biblioteca a supporto del loro studio.

L’idea originale era quella di farlo compilare da tutti gli studenti frequentanti l’ateneo. Validato su un piccolo campione e pubblicato su Moodle (piattaforma dell’ateneo) a settembre 2009, il questionario è stato compilato da pochissimi studenti.

Si è deciso allora di modificarlo leggermente e di somministrarlo – attraverso una versione pubblica, realizzata con Google Docs – a tutti gli studenti del corso di Metodologie didattiche e comunicative, del I e II anno di Scienze dell’alimentazione (tot. 90 studenti). Il corso si è tenuto al II semestre e quindi il questionario è stato compilato a marzo 2010.

Per un ulteriore riscontro, il questionario è stato somministrato a un campione di studenti di Ingegneria gestionale dell’Università di Pisa, ai quali il 12 marzo 2010 ho fatto un seminario sul Web 2.0.

In entrambi i casi il questionario è stato somministrato prima dell’inizio del corso o del seminario, per evitare – ovviamente – che gli studenti fossero influenzati da quanto avrei detto nei miei interventi.

Struttura del questionario

Il questionario è disponibile al seguente link:

https://spreadsheets0.google.com/viewform?hl=en&formkey=dE5TSzZON2Ft TFcwTUlsdHpkQUJ0R1E6MA#gid=0

Si compone di 4 sezioni:

- la prima per la raccolta di dati personali (Università, Facoltà/Corso di Laurea, Anno di Corso, Età );

• la seconda (domande 1-5) sulle risorse utilizzate per lo studio universitario e sulla modalità di fruizione della piattaforma di facoltà;

• la terza (domande 6-8) per indagare in generale sull’uso di internet in università e a casa (numero di ore di navigazione e obiettivi);

• la quarta, la più estesa (domande 9-21), per indagare sull’uso di strumenti del web 2.0 (siti di social networking e social bookmarking, blog ecc.) e sulla modalità di ricerca in Internet.

La maggior parte delle domande prevede riposta a scelta multipla con opzione singola o multipla42.

4.3.1 Risultati ed elaborazioni Sezione 1. Dati personali

Il questionario è stato compilato da 87 studenti dell’Università Campus Bio-Medico (Scienza dell’Alimentazione) e 67 studenti dell’Università di Pisa (Ingegneria Gestionale). I rispondenti erano soprattutto del I anno (100), ma anche del II (52) e del III (2). L’età media è 20 anni, con un minimo di 18 e un massimo di 27.

4.3 Questionario su Apprendimento 2.0

Campus 87

Primo anno 100

età

media 20

Università di Pisa 67 Secondo anno 52 MIN 18

154 Terzo anno 2 MAX 27

Sezione 2. Risorse utilizzate per lo studio universitario e modalità di fruizione della piattaforma di facoltà (domande 1-5)

La prima domanda (1. Abitualmente - e non solo occasionalmente- studi) prevedeva risposta multipla a opzione multipla (ovvero la possibilità di scegliere più item tra quelli indicati (sugli appunti presi a lezione, sulle lezioni trascritte, sulle dispense e/o slide del docente, sui libri di testo, su risorse prese in prestito dalla biblioteca, su risorse attinte da Internet). La maggior parte degli studenti dichiara di studiare: sugli appunti (125 pari all’81,2% dei rispondenti); e/o sui libri di testo (111 pari al 72,1%); e/o su dispense/slide (81 pari al 52,6% dei rispondenti). Sono pochi gli studenti che usufruiscono di risorse attinte da internet (11 pari al 7,1% dei rispondenti) e pochissimi coloro che usano risorse attinte dalla biblioteca (1 pari allo 0,6% dei rispondenti). Pochi sono – per fortuna – anche coloro che dichiarano di trascrivere (“sbobinare”) da supporto audio la lezione (3 pari all’1,9% dei rispondenti).

(Grafico elaborato con Google Docs&Spreadsheet)43.

43 N.B. Alcuni grafici sono stati elaborati direttamente attraverso gli strumenti offerti da Google Docs&Spreadsheet, altri dopo aver trasferito in Excel i dati.

Dato che era possibile scegliere più di una opzione la somma dei dati riportati nel grafico precedente non fa 100. Successivamente ho analizzato le combinazioni, ovvero il mix di risorse prescelte per lo studio, riscontrando che la maggior parte degli studenti denuncia l’uso di massimo 2-3 risorse (appunti, libri di testo, dispense). Nella seguente tabella abbiamo riportato le preferenze distinte in gruppi. Anche in questo caso si dimostra che la preferenza va all’uso di appunti + libri di testo (33,8%), seguito da appunti + dispense (16,9%) e da appunti + libri di testo + dispense (18,8%). Non si riscontrano sostanziali differenze tra il gruppo di studenti dell’Università Campus Bio-Medico e quelli dell’Unversità di Pisa.

Tabella 22 Risorse utilizzate per lo studio

Opzioni multiple

solo appunti 12 7,8%

solo lezioni trascritte 0 0,0%

solo dispense 3 1,9%

solo libri di testo 5 3,2%

solo biblioteca 0 0,0% solo internet 0 0,0% solo 'altro' 0 0,0% appunti+lezioni trascritte 1 0,6% appunti+dispense 26 16,9% appunti + libri 52 33,8% appunti + internet 1 0,6%

lezioni trascritte + libri di testo 1 0,6%

dispense + libri di testo 14 9,1%

appunti + dispense + libri di testo 29 18,8%

appunti + libri di testo + risorse attinte da Internet 1 0,6%

appunti + dispense + libri di testo + risorse attinte da Internet 6 3,9% appunti + lezioni trascritte + dispense + libri di testo + risorse attinte da

Internet 1 0,6%

appunti + dispense + libri di testo + risorse prese in prestito dalla

biblioteca (libri di testo e altri) + risorse attinte da Internet 1 0,6% appunti + dispense (slide) + libri di testo + risorse attinte da Internet +

altro 1 0,6%

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La maggior parte dei materiali distribuiti dal docente (dispense o slide) sono disponibili in piattaforma (Moodle), di cui entrambe le università sono dotate. All’Università di Pisa, alcuni docenti hanno adottato – accanto alla piattaforma Moodle (usata anche all’Università Campus Bio-Medico) – un sistema di social network chiuso (Ning), per lo scambio di materiali aggiuntivi (compresa la segnalazione di articoli e risorse) e di opinioni tra gli studenti.

Anche in questo caso non si riscontrano sostanziali differenze, tranne che per la categoria ‘altro’, per la quale gli studenti di Pisa hanno segnalato la possibilità di reperire le dispense nelle copisterie adiacenti l’Università.

Gli strumenti indicati per la condivisione di materiali didattici sono costituiti per lo più dalle email (35%), da Moodle (13%) dal passaggio ‘cartaceo’ di appunti e slide e da Facebook.

Tabella 23 Risorse per la condivisione di materiali didattici

STRUMENTI VAL.

ASSOLUTI

VALORI RELATIVI

passaggio cartaceo di appunti, di slide 9 11%

Email 28 35% facebook 10 13% google docs 1 1% pennetta 4 5% Moodle 10 13% MSN 6 8% Ning 7 9% studio di gruppo 5 6% Totale 80 100%

La tabella è stata costruita aggregando le risposte qualitative fornite dagli studenti alla domanda 3a (se alla risposta precedente hai risposto sì, indica quali).

4.3 Questionario su Apprendimento 2.0

Facendo un confronto tra i due atenei non si riscontrano significative differenze dal punto di vista quantitativo, quanto dal punto di vista qualitativo (risorse utilizzate per lo scambio).

Tabella 24 Condivisione di risorse tra studenti (confronto)

UniPi % CBM %

32 47,8 48 55,2

No 34 50,7 36 41,4

Non risponde 1 1,5 3 3,4

67 100 87 100

Mentre la percentuale di studenti che dichiara di avere sistemi di condivisione di risorse è leggermente più alta tra gli studenti del Campus Bio-Medico (55,2%), rispetto a quelli dell’Università di Pisa (47,8%), la varietà di strumenti utilizzati risulta però più ampia e variegata per questi ultimi. Infatti, se gli studenti del Campus Bio-Medico riferiscono di scambiare risorse soprattutto attraverso pennetta USB (con contatto personale), email, forum di Moodle o MSN, quelli dell’Università di Pisa utilizzano anche diversi sistemi di social networking (dalla piattaforma Ning a Facebook, ad altri sistemi – non definiti – di social networking).

A differenza della condivisione di risorse, sembra che gli studenti abbiano identificato molti più strumenti per la condivisione di informazioni e messaggi veloci (per es. cambi di lezioni, orari ecc.).

Gli strumenti di social networking giocano un ruolo significativo in questo ambito (29% facebook + 7% Ning = totale 36%), accanto alla comunicazione sincrona via cellulare ed sms (10% cellulare + 14% sms = totale 24%) oppure via chat e instant messaging (chat 4% + MSN 12% = totale 16%).

Tabella 25 Risorse per la condivisione di informazioni

La tabella è stata costruita aggregando le risposte qualitative fornite dagli studenti alla domanda 3a (se alla risposta precedente hai risposto sì, indica quali).

Tabella 26 Condivisione di informazioni tra studenti (confronto)

UniPi % CBM % 48 72 56 64 No 19 28 30 34 Non risponde 1 1 67 100 87 100 STRUMENTI VALORI ASSOLUTI VALORI RELATIVI bacheca 5 5% cellulare 10 10% chat 4 4% sms 15 14% email 12 12% facebook 30 29% msn 12 12% Moodle 9 9% Ning 7 7% Totale 104 100%