• Non ci sono risultati.

Il rapporto tra diritto di asilo, divieto di allontanamento e art 3 della CEDU.

SOMMARIO: 1 L’evoluzione storica del diritto di asilo nel diritto internazionale 2 L’asilo territoriale ed

6. Il diritto di asilo e la garanzia dei diritti umani.

6.2. Il rapporto tra diritto di asilo, divieto di allontanamento e art 3 della CEDU.

Generalmente, i trattati sui diritti umani non contengono norme volte a disciplinare nello specifico il tema dell’espulsione e dell’estradizione, in particolare non viene disciplinata alcuna limitazione alla possibilità degli Stati di allontanare un individuo dal proprio territorio; tuttavia, gli organi che sono preposti al controllo dei trattati sui diritti umani indicano chiaramente come, in alcune circostanze, l’allontanamento di un soggetto da uno Stato possa costituire una violazione degli obblighi assunti da quel determinato Paese ai sensi di tali trattati. Un esempio può essere l’estradizione di un soggetto che, tornato nello Stato di origine, rischia di subire

153 Ibidem, p. 33.

154 L’unica forma di discriminazione legittima tra cittadino e straniero riguarda i diritti politici, in quanto questi diritti presuppongono un notevole attaccamento sociale, espresso appunto con la cittadinanza.

88

violenze e di essere vittima di violazione dei propri diritti fondamentali156.

La Convenzione europea dei diritti dell’uomo ha un’incidenza pregnante sull’applicazione, quindi, della Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati.

Tale incidenza si manifesta, soprattutto, nell’attribuzione, agli Stati facenti parte della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, di una responsabilità “indiretta” per una “violazione potenziale” dell’articolo 3157 della medesima Convenzione, per la condotta degli

altri Stati che non vi aderiscono158.

In questo senso, gli Stati contraenti sono considerati responsabili per le violazioni dei diritti fondamentali compiuti o che possono essere compiute dai Paesi estranei alla CEDU.

Ciò, però, potrebbe indurre la Corte europea dei diritti dell’uomo a giudicare sulla base di ipotesi e non di fatti. La Corte di Strasburgo è però intervenuta sui provvedimenti di espulsione o di rifiuto di asilo e sulla portata della limitazione dell’articolo 3, chiarendo che: “the notion of an effective remedy under article 13

requires indipendent and rigorous scrutiny of a claim that there exist substantial grounds for fearing a treatment contrary to article 3 and the possibility of sispending rhe implementation of the measure impugned”159.

Da ciò si deduce che, nonostante la Convenzione europea dei diritti dell’uomo preveda solamente norme dal contenuto generico in tema di espulsione ed allontanamento, la Corte di Strasburgo ha

156 E. BENEDETTI, op. cit., p. 253.

157 Come si è già detto, l’articolo disciplina il divieto di tortura: “Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti”.

158 Ibidem, pp. 255-256.

159 Corte europea dei diritti dell’uomo, sentenza 11 luglio 2000, n. 50, ricorso n. 40035/98, Jahari c. Turchia. Va specificato che l’articolo 13 richiamato recita che: “Ogni persona i cui diritti e le cui libertà riconosciuti nella presente Convenzione siano stati violati, ha diritto a un ricorso effettivo davanti a un’istanza nazionale, anche quando la violazione sia stata commessa da persone che agiscono nell’esercizio delle loro funzioni ufficiali”.

89

provveduto, con le sue pronunce a colmare le lacune della Convenzione, tutelando i diritti dei rifugiati e dei richiedenti asilo160.

Alla luce delle norme comunitarie, quindi, lo Stato non può respingere un individuo senza accertarsi che, tornando nel suo Paese di origine, non incorra in una situazione di grave pericolo, né tantomeno può negare un permesso di soggiorno temporaneo fino a quando non si ha l’esito della domanda di asilo161.

Come hanno affermato Bonanate e Papini, al centro di tutto deve essere riportato l’essere umano. E’ da qui che bisogna partire per tracciare un percorso comune per tutti gli Stati, adottando mezzi che consentano un accesso indiscriminato162 alle misure di protezione. Gli strumenti, affinché avvenga ciò, già esistono e non occorrono ulteriori sforzi, se non alcuni correttivi, oltre a talune previsioni concrete ed effettive163.

160 E. BENEDETTI, op. cit., pp. 256 e ss.. 161 Ibidem, p. 268.

162 Vedi anche l’articolo 14 della Convenzione dei diritti dell’uomo, ove appunto è contenuto il divieto di discriminazione. “Il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato senza nessuna discriminazione, in particolare quelle fondate sul sesso, la razza, il colore, la lingua, la religione, le opinioni politiche o quelle di altro genere, l’origine nazionale o sociale, l’appartenenza a una minoranza nazionale, la ricchezza, la nascita od ogni altra condizione”.

163 Cfr. L. BONANATE, R. PAPINI, Dialogo interculturale e diritti umani: la

Dichiarazione universale dei diritti umani: genesi, evoluzione e problemi odierni (1948-2008), il Mulino, Bologna, 2008.

90

BIBLIOGRAFIA

ABU SALEM M., e FIORITA N., Protezione internazionale e

persecuzioni per motivi religiosi: la giurisprudenza più recente, in

Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica n. 37 del 2016, www.statoechiese.it.

ANNICCHINO P., Persecuzioni religiose e diritto d’asilo nella

giurisprudenza delle corti sovranazionali europee, in LUGATO M.

(a cura di), La libertà religiosa, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica n. 35 del 2014, www.statoechiese.it.

BARILE P., Diritti dell’uomo e libertà fondamentali, Bologna, Il Mulino, 1984.

BARGIACCHI P., SINAGRA A., Lezioni di diritto internazionale

pubblico, Milano, Giuffrè, 2009.

BERLIT U., DOERIG H., STOREY H., Credibility Assessment in

Claims based on Persecution for Reasons of Religoius Conversion and Homosexuality: A Practitioners Approach, in “International Journal of Refugee Law”, vol. 27, n. 4, 2015.

BENEDETTI E., Il diritto di asilo e la protezione internazionale dei

rifugiati nell’ordinamento comunitario dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, Padova. Cedam, 2010.

91

BONANATE L., PAPINI R., Dialogo interculturale e diritti umani:

la Dichiarazione universale dei diritti umani: genesi, evoluzione e problemi odierni (1948-2008), il Mulino, Bologna, 2008.

BRESSAN L., Libertà religiosa nel diritto internazionale.

Dichiarazioni e norme internazionali, Padova, Cedam, 1989.

CALAMIA A. M., DI FILIPPO M., GESTRI M., a cura di.

Immigrazione, Diritto e Diritti: profili internazionalistici ed europei, Padova, Cedam, 2012.

CONSORTI P., Diritto e religione, Laterza, Roma- Bari, 2014.

DALLA TORRE G., Considerazioni sull’attuale problematica in

materia di libertà religiosa, in “Stato, Chiese e pluralismo

confessionale”, Rivista telematica n. 24 del 2014, www.statoechiese.it.

ESPOSITO C., Asilo (diritto di) – Diritto Costituzionale, in “Enciclopedia del diritto”, vol. III, 1958.

FERRAJOLI L., Principia iuris. Teoria del diritto e della democrazia, vol. 1. Laterza, Roma-Bari 2007.

FERRARI D., Lo status di rifugiato religioso nelle fonti del diritto

internazionale: le nuove frontiere delle libertà dello spirito, in

Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica n. 39 del 2017, www.statoechiese.it.

FIORAVANTI C., Divieto di tortura, ordinamento italiano e obblighi

92

dibattito "Napoli-Genova: polizia e magistratura". Università di

Giurisprudenza. 14 maggio 2002, Ferrara.

www.studiperlapace.it/view_news_html?news_id=torturaitalia.

FOLLIERO M. C., Migrazioni e migranti nell’Europa di Francesco

che condanna la sostituzione del profitto all’uomo come fine dell’attività economica delle banche e dei mercati in CAMASSA

E. (a cura di), Democrazie e religioni, Atti del Convegno Nazionale ADEC, Trento, 22-23 ottobre 2015, Napoli, Editoriale scientifica, 2016.

FRANCIONI F., Asilo diplomatico. Contributo allo studio delle

consuetudini locali nel diritto internazionale, Milano, Giuffrè,

1973.

GIAFAGNA G., URRU R., VIANELLI L., Il rifugio: diritto o

privilegio?, in G. GOZZI, B. SORGONI (a cura di) I confini dei diritti. Antropologia, politiche locali e rifugiati, Bologna, il

Mulino, 2010.

GOZZI G., I rifugiati e i richiedenti asilo: un mondo sospeso tra

integrazione e criminalizzazione, in GOZZI G., SORGONI B. (a

cura di), I confini dei diritti. Antropologia, politiche locali e

rifugiati, Bologna, il Mulino, 2010.

GRIM B., FINKE R., The Price of Freedom Denied. Religious

Persecution and Conflict in the Twenty-First Century (Cambridge Studies in Social Theory, Religion and Politics), Cambridge

93

HATHAWAY J. C., The Rights of Refugees under International Law, Cambridge University Press, New York 2005.

LAUTERPACHT E., BETHLEHEM D., The scope and content of the

principle of non-refoulement: Opinion, 20 giugno 2001,

http://www.unhcr.org/publications/legal/419c75ce4/refugee- protection-international-law-scope-content-principle-non- refoulement.html.

LE PORS A., Les droit d’asile, Puf. Parigi, 2005.

LUZZATTO R., POCAR F., Codice di diritto internazionale

pubblico, IV ed., Torino, Giappichelli, 2006.

MASTROMARTINO F., Il diritto di asilo. Funzione, contenuti e

garanzie di un diritto soggettivo, in Il diritto di asilo. Funzione, contenuti e garanzie di un diritto soggettivo, il Mulino, Bologna,

Fascicolo 2, luglio-dicembre 2011.

MORANDI N., e BONETTI P., a cura di. Lo status di rifugiato, ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), 5 febbraio 2013.

MORRONE F., L’asilo nel diritto internazionale, in “Il diritto d’asilo”, a cura di B.M. BILLOTTA e F.A. CAPPELLETTI, Padova, 2006.

MORTATI C., Istituzioni di diritto pubblico, Padova, Cedam, 1976.

NASCIMENE B. (a cura di), Diritto degli stranieri, Padova, CEDAM, 2004

94

PÉREZ-MADRID F., Asylum in case of religious persecution, in LUGATO M. (a cura di), La libertà religiosa secondo il diritto

internazionale e il conflitto globale dei valori - International Religious Freedom and the Global Clash of Values, Atti del

convegno internazionale, Roma 20-21 giugno 2014, Torino, Giappichelli Editore, 2015.

PERRONE T., Rohingya, il popolo della Birmania più perseguitato al

mondo in “Lifegate”, www.lifegate.it.

REALE E., Le droit d’asile, in “Recueil de Cours de l’Acadèmie de

Droit International”, La Haye, 1938.

RESCIGNO F., Il diritto d’asilo tra previsione costituzionale, spinta

europea, e “vuoto” normativo, in “Politica del Diritto”, Fascicolo 1,

marzo 2004.

RESCIGNO F., Il diritto di asilo, Carocci, Roma, 2011.

ŠORITE’ R., Religious Persecution, Refugees, and Right of Asylum:

The Case of The Church of Almighty God, in “The Journal of CESNUR”, Vol. 2, Issue 1, January—February 2018.

UDINA M., Asilo (Diritto di), in “Enciclopedia Giuridica”, Roma, 1988.

95

ALTRE FONTI

ATTO COSTITUZIONALE DEL 24 GIUGNO 1973, Dei rapporti

della Repubblica francese con le nazioni straniere, in “Università

degli studi di Torino, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Archivio

Universitario delle Costituzioni Storiche, in

http://www.dircost.unito.it7cs7docs7francia180.html.

COMITATO DEI DIRITTI DELL’UOMO, 27 settembre 1993,

Observation général No. 22: Article 18 (Droit à la liberté de pensée, de coscience et de religion).

COMMISSIONE EUROPEA, Il sistema Dublino,

https://ec.europa.eu/home-affairs/sites/homeaffairs/files/what-we- do/policies/european-agenda-migration/background-

information/docs/20160406/factsheet_- _the_dublin_system_it.pdf.

DW, MADE FOR MINDS, “EU Commission Wants to End "Asylum

Shopping", http://www.dw.com/en/eu-commission-wants-to-end-

asylum-shopping/a-2579627.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Che

cos’è la protezione internazionale,

http://www.integrazionemigranti.gov.it/Areetematiche/ProtezioneI nternazionale/Pagine/Definizione-protezione.aspx.

PROTEZIONE CIVILE, Che cos’è la protezione umanitaria?, http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/che_cose.wp?contentId =APP26737.

96

UNHCR, La tutela dei richiedenti asilo. Manuale giuridico per

l’operatore, http://www.unhcr.it/wp-

content/uploads/2016/01/1UNHCR_ manuale_operatore.pdf.

UNHCR, Manuale sulle procedure e sui criteri per la determinazione

dello status di rifugiato ai sensi della Convenzione di Ginevra del 1951 e del Protocollo di New York del 1967 relativo allo status dei rifugiati, settembre 1979, https://www.unhcr.it/wp- content/uploads/2016/10/alto-comm-definitivo.pdf.

UNHCR, Principes directeurs sur la protection internationale:

Demandes d’asile fondées sur la religion au sens de l’article 1A(2) de la Convention de 1951 Convention et/ou Protocole de 1967 relatifs au statut des réfugiés, linee guida del 28 aprile 2004.

UNHCR, Raporteur spécial sur la liberté de religion ou de conviction,

rapport provisoire annexé à la Note du Secrétaire général, “Elimination de toutes les formes d’intolérance religieuse”, UN

doc. A/58/296, 19 agosto 2003.

ZIOTTI P., Il diritto d’asilo nell’ordinamento italiano, Padova. Cedam, 1988.

97

SITI WEB CONSULTATI

http://www.integrazionemigranti.gov.it/Areetematiche/ProtezioneInt ernazionale/Pagine/Definizione-protezione.aspx. http://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/01/1UNHCR_ manuale_operatore. http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/che_cose.wp?contentId=A PP26737. http://www.unhcr.org/publications/legal/419c75ce4/refugee- protection-international-law-scope-content-principle-non- refoulement.html. http://www.dw.com/en/eu-commission-wants-to-end-asylum- shopping/a-2579627. https://ec.europa.eu/home-affairs/sites/homeaffairs/files/what-we- do/policies/european-agenda-migration/background- information/docs/20160406/factsheet_- _the_dublin_system_it.pdf. https://www.lifegate.it/persone/news/il-popolo-rohingya. https://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/10/alto-comm- definitivo.pdf.

98 www.studiperlapace.it/view_news_html?news_id=torturaitalia. http://www.dircost.unito.it7cs7docs7francia180.htm. https://www.unhcr.it/wpcontent/uploads/2016/01/Convenzione_Gine vra_1951.pdf. files.studiperlapace.it/spp_zfiles/docs/onucarta.pdf. https://epso.europa.eu/apply/job-offers/institutions-and- agencies/1437-easo_it. files.studiperlapace.it/spp_zfiles/docs/onucarta.pdf.