Prevenzione e contrasto del maltrattamento e della violenza - Maltrattamento e violenza CAV.;
RETE E SERVIZI PER LA PROMOZIONE DELL’AFFIDO FAMILIARE E DELL’ADOZIONE
Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI CASARANO
PROVINCIA DI LECCE Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/2018) Numero progressivo: 4.1
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento: AFFIDO FAMILIARE - CONTRIBUTI Art. del R.R. 4/2007: 96
Importo totale programmato: € 70.000,00
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie)
gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione
Tipologia di utenti: minori e nuclei familiari
N° medio annuo previsto di utenti: 35 nuclei familiari
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi (anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
Erogazione di contributi economici alle famiglie affidatarie e rimborso spese straordinarie non previste dal Servizio Sanitario Nazionale;
Polizza assicurativa contro infortuni per i minori in affido.
Obiettivi
- contribuire a promuovere e sostenere l’istituto dell’affido familiare;
- supportare, anche sul piano economico, le famiglie e/o persone singole che accolgono, temporaneamente, minori in affidamento, contribuendo a contrastarne l’istituzionalizzazione.
Le principali attività previste riguardano:
- Erogazione di sostegno economico agli affidatari, in coerenza con le Linee Guida della Regione e del Regolamento di Ambito;
- Monitoraggio e verifica;
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Equipe Affido Familiare
Personale Amministrativo - contabile dell’Ufficio di Piano.
scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 4.2
RETE E SERVIZI PER LA PROMOZIONE DELL’AFFIDO FAMILIARE E DELL’ADOZIONE Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI CASARANO
PROVINCIA DI LECCE Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/2017) Numero progressivo: 4.2
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento: SENSIBILIZZAZIONE AFFIDO Art. del R.R. 4/2007: 96
Importo totale programmato: € 10.000,00
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie) gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione
Tipologia di utenti: minori e nuclei familiari
N° medio annuo previsto di utenti: 35 nuclei familiari
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi (anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
Considerate le numerose situazioni di disagio familiare si ritiene opportuno promuovere la cultura della solidarietà, sensibilizzando l’intera comunità, al fine di incrementare il numero delle famiglie disponibili all’accoglienza di minori in affido.
L'affido familiare è un intervento di aiuto e sostegno che si attua per sopperire al disagio e alle difficoltà di un bambino e della sua famiglia.
Un minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo può essere affidato ad un'altra famiglia o a persona singola per permettergli di continuare serenamente il suo percorso di crescita e facilitare il rientro in famiglia una volta superato il disagio.
Le principali attività previste sono:
la sensibilizzazione e reclutamento delle famiglie e/o singoli disponibili all’accoglienza dei minori; formazione a soggetti affidatari e aspiranti affidatari;
attività di primo contatto con le stesse famiglie e/o singoli;
istituzione di un albo dei nominativi disponibili all’accoglienza dei minori in affido familiare part- time o full time;
Obiettivi
- valorizzare l’istituto dell’affido familiare;
- ridurre il numero di ricoveri di minori in strutture residenziali e semi-residenziali;
- Potenziare una cultura attenta alla solidarietà e all’accoglienza;
- istituzione di un albo dei nominativi disponibili all’accoglienza dei minori in affidamento familiare.
Risultati attesi
- banca dati affido familiare ;
- aumento del numero delle famiglie affidatarie;
- riduzione dell’istituzionalizzazione;
- diffondere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Assistente Sociale
Psicologo
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 5 SERVIZI A CICLO DIURNO PER MINORI
Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI CASARANO
PROVINCIA DI LECCE Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/2017) Numero progressivo: 5
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento: BUONI DI SERVIZIO DI CONCILIAZIONE – ADOLESCENZA Art. del R.R. 4/2007: 52 - 104
Importo totale programmato: € 273.592,14
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie)
gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione (misura regionale) Tipologia di utenti: minori e nuclei familiari N° medio annuo previsto di utenti: 130
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi
(anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
I buoni di servizio per la conciliazione vita-lavoro sono buoni economici spendibili dalle famiglie nei servizi e nelle strutture dedicate all’adolescenza e autorizzate al funzionamento in via definitiva e consultabili su piattaforma informatica regionale. La suddetta misura regionale concorre al pagamento delle rette di frequenza sostenendo così le famiglie.
Gli obiettivi previsti sono i seguenti:
- Favorire il potenziamento di una rete estesa, qualificata e differenziata su tutto il territorio regionale di servizi socio-educativi per l'adolescenza, per promuovere e garantire il benessere e lo sviluppo dei bambini, il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, nonché sostenere l'iniziativa privata nell'erogazione di servizi di cura;
- Sostenere la domanda di servizi qualificati per i bambini da parte delle famiglie, con il concorso al pagamento delle rette;
- Potenziare l'offerta socio-educativa delle strutture e dei servizi per l’adolescenza, che abbiano conseguito autorizzazione definitiva al funzionamento;
- Ampliare l'offerta di servizi di conciliazione vita - lavoro rivolti all’ adolescenza;
- Agevolare l'accesso alle strutture per l’ adolescenza, a copertura della domanda complessiva, in una logica di piena sussidiarietà tra il ruolo di governo degli enti locali e la partecipazione al sistema integrato dei servizi sociali all'interno del sistema imprenditoriale pugliese;
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Assistenti Sociali del Servizio Sociale Professionale di Ambito Personale Amministrativo-contabile dell’Ufficio di Piano.
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 5.1 SERVIZI A CICLO DIURNO PER MINORI
Servizi educativi e per il tempo libero
Annualità: 2019 2020 AMBITO DI CASARANO
PROVINCIA DI LECCE Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/2017) Numero progressivo: 5.1
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento: SERVIZI EDUCATIVI E PER IL TEMPO LIBERO Art. del R.R. 4/2007: altro
Importo totale programmato: € 40.000,00
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie) gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione Tipologia di utenti: minori e nuclei familiari N° medio annuo previsto di utenti: 250 UTENTI
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi (anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
E’ prevista la compartecipazione degli utenti;
Il progetto comprende diverse azioni mirate a riorganizzare i tempi e i ritmi di vita con particolare riferimento al periodo estivo. Attraverso le suddette azioni le famiglie vengono agevolate nella gestione degli impegni di lavoro e familiari, permettendo una riconciliazione tra responsabilità genitoriali e professionali.
Le azioni previste sono:
- Realizzazione di attività ludico – didattico, ricreative e sportive;
- Eventuali servizi aggiuntivi.
Le attività, proposte dai soggetti candidati, saranno valutate dal Servizio Sociale Professionale dell’Ambito Territoriale Sociale proponente.
I criteri di priorità sono costituiti dalle situazioni di occupazione di entrambi i genitori.
Obiettivi:
- sostenere e valorizzare le attività del terzo settore del volontariato attraverso la promozione di attività ricreative da realizzarsi durante il periodo estivo;
- offrire alle famiglie una serie di servizi che permettano la conciliazione i tempi di vita – lavoro;
Risultati attesi
- promuovere il benessere e la sicurezza dei minori creando occasioni di spazi e aggregazione e partecipazione alla vita comunitaria.
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Associazioni del Terzo Settore
OSS (a carico ASL)
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 6 RETE DI SERVIZI E STRUTTURE PER PIS –
Redistribuzione alimentare
Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI Casarano
PROVINCIA DI Lecce Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/2017) Numero progressivo: 6
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento:Redistribuzione alimentare Importo totale programmato: € 30.000,00
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie)
gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione (Convenzione con privato sociale)
Tipologia di utenti: Soggetti in condizione di emergenza sociale e in situazione di conclamato disagio socio economico.
N° medio annuo previsto di utenti: 30
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi (anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
Il presente progetto intende fornire agli utenti segnalati da ciascun servizio sociale comunale generi alimentari derivanti dal recupero e dalla redistribuzione di prodotti in prossimità di scadenza non venduti presso i supermercati o altri negozi, come forma di assistenza primaria.
Obiettivi:
- Migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso azioni solidali scongiurando il rìschio di emarginazione sociale;
- Sperimentare buone pratiche di donazione e di scambio;
- Promuovere una cultura della solidarietà;
- Promuovere interventi e comportamenti volti a coniugare l’esigenze dello spreco alimentare con la redistribuzione dei beni alimentari ai meno abbienti.
Azioni:
- individuazione sul territorio di Ambito, attraverso manifestazione di interesse, di supermercati o altri negozi disponibili a fornire i generi alimentari richiesti;
- reperire associazioni di Volontariato o di Promozione sociale che realizzino attività di raccolta degli alimenti dai supermercati o da altri negozi e provvedano alla redistribuzione di tali prodotti alle famiglie individuate dai Servizi sociali del Comune di ogni residenza.
Risultati attesi
- sperimentazione di buone pratiche di consumo alimentare, replicabili e generalizzabili;
- miglioramento della qualità della vita dei cittadini meno abbienti.
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio
- Personale che provvederà alla selezione dei prodotti alimentari di prossima scadenza da donare all’Associazione di Volontariato;
- Personale delle Associazioni preposte alla distribuzione alle famiglie dei prodotti alimentari;
- Servizio Sociale Professionale.
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 6.1 RETE DI SERVIZI E STRUTTURE PER PIS
Strutture di accoglienza residenziale per SFD e casi di emergenza Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI Casarano
PROVINCIA DI Lecce Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324\28.12.2017) Numero progressivo: 6.1
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie)
Denominazione servizio/intervento: Strutture di accoglienza residenziale per SFD e casi di emergenza Importo totale programmato: € 20.000,00
Art. del R.R. 4/2007: altro
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie)
gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione (Convenzione con privato sociale)
Tipologia di utenti: Soggetti in condizione di emergenza sociale e abitativa ed immigrati N° medio annuo previsto di utenti: 20
Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi (anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
Il presente servizio mira a garantire una risposta alle persone in situazione di bisogno, anche immigrate e SFD, relativamente al problema dell’ emergenza abitativa.
Nello specifico, si intende garantire una riserva di posti all’interno di strutture collocate nel territorio di Ambito, autorizzate al funzionamento, finalizzate all’accoglienza di utenti in situazione di emergenza abitativa e in favore di adulti senza fissa dimora, previa valutazione del servizio sociale inviante.
Tanto al fine di offrire una risposta temporanea alle esigenze abitative e di accoglienza di persone con difficoltà di carattere sociale prive del sostegno familiare o per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o permanentemente impossibile o contrastante con il progetto individuale.
Obiettivo: potenziare l’offerta di servizi e strutture integrate per l’ accoglienza di situazioni connesse alle emergenze sociali ed abitative, riguardanti le varie fasce d’età (madri con figli minori a carico, diversamente abili, anziani, adulti….etc..).
Azioni:
- individuazione sul territorio di Ambito di strutture che garantiscano una riserva di posti per l’accoglienza di situazioni di emergenza abitativa, mediante Avviso pubblico;
- convenzione con le suddette strutture per la riserva posti.
Risultati attesi
- implementazione di forme di accoglienza di breve e media durata per persone a rischio di esclusione sociale e in condizione di emergenza abitativa;
- riduzione del numero delle persone e delle famiglie prive di posti letto.
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Servizio Sociale Professionale
Operatori sociali del centro di accoglienza
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 6.2 RETE DI SERVIZI E STRUTTURE PER PIS –
Centro di ascolto in rete, strutture per il monitoraggio e la valutazione del fenomeno.
Annualità: 2018 2019 2020 AMBITO DI Casarano
PROVINCIA DI Lecce Informazioni generali
Valenza territoriale: Ambito comunale Obiettivo di servizio: SI NO
(cfr. Piano Regionale Politiche Sociali 2017-2020 – DGR 2324/ DE L 28.12.2017) Numero progressivo: 6.2
(coerente con la numerazione delle schede finanziarie) Denominazione servizio/intervento:
CENTRO DI ASCOLTO IN RETE, STRUTTURE PER IL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONE DEL FENOMENO Art. del R.R. 4/2007: 102
Importo totale programmato: € 84.658,03
Modalità di gestione del servizio (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie)
gestione in economia
gestione diretta con affidamento a terzi
altra modalità di gestione (Convenzione con realtà territoriali)
Tipologia di utenti: Soggetti svantaggiati in condizioni d’emergenza socio-economica o in condizioni di povertà estrema.
N° medio annuo previsto di utenti: cittadini residenti nell’Ambito Territoriale Sociale di Casarano Descrizione generale in termini di obiettivi, tipologia di prestazioni/attività e risultati attesi
(anche con indicatori numerici per tipologia di beneficiari e prestazioni)
Descrizione delle prestazioni/attività
Il Servizio, previsto presso idonea struttura presente sul territorio di Ambito, ha come finalità, attraverso il collegamento e il raccordo con le risorse presenti, l’offerta di servizi a bassa soglia che svolgono attività di primo ascolto, informazione, orientamento, aiuto e presa in carico per problematiche che fanno capo a differenti situazioni di difficoltà: disagio psichico, senza fissa dimora, persone straniere con problemi di integrazione, donne che si prostituiscono e persone alla ricerca di un lavoro.
Finalità del Centro è anche quella di monitorare e valutare il fenomeno del disagio sociale nelle varie forme attraverso la rilevazione, sistematizzazione e informatizzazione dei dati.
L’intervento, rivolto alle fasce più esposte al rischio di marginalità sociale, si propone di erogare informazioni, servizi e prestazioni necessari in un transitorio ed indifferibile stato di bisogno in cui si ritrova l’individuo.
Obiettivi:
- garantire immediato e diretto sostegno a soggetti o nuclei familiari che versano in condizioni di povertà estrema;
- assicurare sostegno in favore di soggetti esposti a rischio di emarginazione sociale dettato da situazioni impreviste ed eccezionali;
- prevenire e contrastare la povertà nelle sue molteplici forme;
Azioni
- individuazione dei beneficiari e segnalazione ai Servizi Sociali Territoriali;
- elaborazione di un Progetto Individualizzato congiuntamente con i Servizi Territoriali;
- accompagnamento e monitoraggio nell’utilizzo dei servizi offerti dalla rete;
- orientamento ai servizi di pronta accoglienza, igiene personale, vitto;
Risultati attesi
- Riduzione parziale e sostanziale degli individui che versano in uno stato di marginalità sociale.
Profilo degli operatori richiesti per la realizzazione del servizio Servizio Sociale Professionale
Volontari e/o operatori del Terzo Settore.
Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi n. 6.3
TITOLO: RETE DI SERVIZI E STRUTTURE PER PRONTO INTERVENTO SOCIALE –