Rimozione o demolizione di pavimentazioni di varia natura o tipologia compreso il sottofondo dello spessore fino a 5 cm e l'avvicinamento a luogo di deposito provvisorio.
Analisi dei rischi, con l’indicazione delle risorse umane e materiali necessarie all’esecuzione del singolo intervento
Risorse umane (composizione della squadra di lavoro)
- Preposto alle fasi di demolizione- Operaio qualificato
- Gru o altro apparecchio di sollevamento - Mazza, scalpello e spazzola d’acciaio
Sostanze pericolose
Sostanze prodotte:
- Polveri
Sostanze/materiali potenzialmente presenti/rinvenibili:
- Materiali contenenti amianto
Rischi
Di natura infortunistica: urti colpi, impatti, compressioni, punture, tagli, abrasioni, scivolamenti, cadute a livello, elettrici, incendio, esplosione, movimentazione manuale dei carichi, polveri, fibre, allergeni, microrganismi, proiezione di materiali, caduta di materiali dall’alto.
Per la salute: movimentazione manuale dei carichi, posture incongrue, sovraccarico biomeccanico, movimenti ripetitivi, polveri, fibre, microrganismi, allergeni, rumore, vibrazioni, agenti chimici, agenti cancerogeni, ambienti confinati, microclima.
Scelte progettuali ed organizzative Tecniche costruttive
Nel caso si preveda l’impiego di tubi convogliatori per scaricare detriti, macerie, calcinacci, ecc. devono essere installati tenendo in considerazione le indicazioni del fabbricante.
A titolo esemplificativo, si consiglia di limitare non più di 5 tronchi di tubo senza che essi siano assicurati ad un supporto intermedio ad esempio una tramoggia, una parete, una ringhiera o il ponteggio.
Nell’installazione della tubazione inserire correttamente i tronchi l’uno dentro l’altro secondo gli standard previsti dal fabbricante e comunque per non meno del 20% della loro lunghezza.
Gli elementi devono essere assicurati gli uni agli altri mediante le catene in dotazione avendo cura di assicurarsi che le stesse siano sempre in tensione e correttamente bilanciate.
Nei tratti particolarmente lunghi, ripidi e comunque nei casi in cui fosse necessario inclinare la colonna, è opportuno installare dei tronchi di tubazione rallentatori di macerie; l’impiego di tale accortezza evita la rottura delle tubazioni e il procurarsi di danni e infortuni.
L’ultimo tronco di tubazione ove avviene l’uscita del materiale deve essere assicurato contro gli spostamenti mediante l’installazione di appositi tiranti.
Materiali da impiegare
AcquaTecnologie da adottare
Impiegare esclusivamente attrezzature manuali o piccoli demolitori tali da non trasmettere alla struttura rilevanti vibrazioni che possano provocare danni o crolli intempestivi.
Pianificazione temporale
Verificare preliminarmente, attraverso il rilievo e mediante saggi esplorativi, lo spessore di pavimenti e sottofondi in modo da verificare la presenza e la consistenza dell’eventuale soletta strutturale. In esito a tali verifiche prevedere nel progetto eventuali opere di sostegno delle strutture.
Verificare la natura del pavimento e del sottofondo in modo accertare se all’interno degli stessi vi sia la presenza di amianto; infatti vi sono pavimenti a ridotto spessore che facilmente possono essere scambiati per linoleum e similari che invece sono di vinil-amianto.
Tale prodotto è stato utilizzato anche in Italia soprattutto per la pavimentazione di edifici pubblici, come scuole ed ospedali, ed anche in edilizia residenziale pubblica e si presenta, normalmente, in piastrelle, di solito di misura 30 x 30 cm o 40 x 40 cm.
Le piastrelle si presentano solitamente dure, difficilmente scalfibili e se vengono piegate si spezzano di netto.
Si è ritenuto opportuno dare indicazioni “di riconoscibilità” in quanto non essendo possibile distinguere tali pavimentazioni da quelle prive di pericoli si rende necessario effettuare il campionamento del materiale nel corso delle fasi di approfondimento e progetto e comunque prima di intraprendere i lavori di rimozione.
Qualora sia accertata la presenza di amianto all’interno delle piastrelle la rimozione dovrà essere affidata a ditta specializzata.
Pianificazione spaziale
Nessuna indicazioneProcedure / Prescrizioni operative - Modalità e sequenza per eseguire il lavoro o l’operazione
Indicazioni di carattere temporale
Verificare localmente sui soffitti sottostanti la zona di demolizione, l’efficacia della connessione tra l’intonaco e la sottostante struttura; l’esecuzione di piccole percussione e il suono da queste determinato può indicare i punti dove l’intonaco è distaccato e con piccole vibrazioni può precipitare a terra in maniera intempestiva.
Nei casi in cui si riscontrino le condizioni suddette o qualora siano visibili avvallamenti delle superfici, provvedere alla rimozione evitando di porsi sotto la verticale di suddetti punti e procedere impiegando attrezzi che consentano all’operatore di porsi al di fuori della zona pericolosa.
Verificare altresì che nelle strutture sottostanti non vi siano materiali in precario stato di stabilità e se del caso procedere alla preventiva rimozione.
Qualora nel corso della rimozione dei pavimenti dovessero rinvenirsi lesioni, danneggiamenti non visibili in precedenza, oppure si dovesse constatare che l’eliminazione dello strato di finitura indebolisca oltremodo la stabilità delle strutture sottostanti, provvedere all’immediata sospensione dei lavori, alla messa in sicurezza dell’area e a richiedere apposite indicazioni ai responsabili di cantiere.
Verificare preventivamente l’esistenza di impianti inseriti a pavimento ed eventualmente l’effettivo distacco dalla rete soprattutto se si tratta di energia elettrica.
Indicazioni di carattere comportamentale
Gli addetti ai lavori hanno l’obbligo di interrompere le attività ogniqualvolta constatino la presenza di situazioni impreviste e di avvertire il preposto.
Gli addetti, qualora stiano operando in edifici lesionati, devono prestare particolare attenzione ad ogni modificazione dello stato di danno e se del caso interrompere immediatamente le attività, portarsi in luogo sicuro e attendere le disposizioni del preposto.
Proteggere l’area di lavoro ed accertarsi che non vi sia il rischio che le parti residue a quelle demolite possano provocare incidenti o infortuni.
Indossare indumenti appropriati.
Indicazioni di carattere organizzativo
Assicurare una sufficiente illuminazione del luogo di lavoro.
Non sovraccaricare eccessivamente i solai o le opere provvisionali con i materiali di risulta e pulire frequentemente l’area in modo da evitare scivolamenti e/o cadute.
Il materiale di risulta non deve essere gettato dall’alto, ma deve essere trasportato oppure convogliato in appositi canali, il cui estremo inferiore non deve risultare ad altezza maggiore di due metri dal livello del piano di raccolta.
I canali suddetti devono essere costruiti in modo che ogni tronco imbocchi nel tronco successivo; gli eventuali raccordi devono essere adeguatamente rinforzati.
L’imboccatura superiore del canale deve essere realizzata in modo che non possano cadervi accidentalmente persone.
Ove sia costituito da elementi pesanti od ingombranti, il materiale di demolizione deve essere calato a terra con mezzi idonei.
Durante i lavori di demolizione si deve provvedere a ridurre il sollevamento della polvere, irrorando con acqua i materiali di risulta.
Indicazioni di carattere tecnico
Nessuna indicazioneIndicazioni di carattere procedurale
Verificare preventivamente all’inizio dei lavori le condizioni di conservazione e di stabilità.
L’uso delle macchine e attrezzature deve essere riservato a personale esperto appositamente formato, informato, addestrato e rispettando le prescrizioni contenute all’interno del libretto d’uso e manutenzione.
Laddove siano rinvenuti, nel corso dei lavori, materiali con sospetto contenuto di amianto o altre materie pericolose, sospendere immediatamente i lavori, interdire l’area e chiedere istruzioni al preposto di cantiere.
Laddove siano impiagate tubazioni convogliatrici, prima di iniziare il lavoro controllare che i tubi non presentino segni di usura o rottura: in tal caso sostituire immediatamente il pezzo con uno nuovo.
Nelle operazioni di demolizione di lunga durata, organizzare la turnazione degli addetti al martello demolitore rispettando i tempi massimi consentiti (determinati attraverso la valutazione dei rischi aziendale) per l’esposizione al rumore e alle vibrazioni.
Misure preventive e protettive Apprestamenti
Garantire la presenza di servizi igienico assistenziali anche se la durata dell’intervento è minima Recinzione delle aree di lavoro
Puntellature o rafforzamento delle strutture (eventuale)
Attrezzature
Impianti elettrici di cantiere; impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche; impianti antincendio; impianti di adduzione di acqua.
Infrastrutture
Nessuna indicazioneMezzi e servizi di protezione collettiva
Estintore portatileCassetta di primo soccorso o pacchetto di medicazione Segnaletica di sicurezza
Misure di coordinamento
Nel caso di rinvenimento o di danneggiamento di servizi di pubblica utilità con conseguente necessità di intervento da parte di personale dell’ente gestore, definire preventivamente il coordinamento e la cooperazione delle attività; in ogni caso è vietato eseguire in contemporanea operazioni di demolizione in aree interferenti.
Qualora in contemporanea alle operazioni di demolizione devono essere svolte altre attività ci si dovrà attenere ad apposita prescrizione di coordinamento e garantire la cooperazione tra i vari soggetti interessati.
Vietare l’esecuzione dei lavori negli ambienti immediatamente sottostanti a quelli oggetto di intervento.
Numero scheda