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5. applicazione del metodo di suscettività da alluvione alla macroarea endoreica del Salento

5.4. Calibrazione del modello

5.4.2. Risultati

La calibrazione del modello è avvenuta sfruttando il 70% dei dati alluvionati che erano stati suddivisi precedentemente. Nell’implementazione del modello Weight of Evidence sono stati considerati i seguenti fattori predisponenti: pendenza locale, distanza e quota relativa, utilizzando sia il reticolo estratto dalla CTR che la rete di drenaggio prodotta dalla flow accumulation, e CN. A seguito dell’analisi dei fattori predisponenti è stato scelto di non introdurre nel modello la litologia, in quanto, è emerso una risposta meno “buona” rispetto al CN e introdurre entrambi i fattori, che in un qualche modo sono correlati, avrebbe prodotto una ridondanza nell’analisi.

Analisi di suscettività da alluvione in bacini endoreici:

un caso di studio sulla pianificazione di protezione civile in Puglia

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Tabella 8 Pesi delle classi dei fattori predisponenti, ottenuti dal modello WOE

Analizzando i pesi delle classi dei fattori predisponenti così ottenuti è possibile affermare come il modello abbia risposto adeguatamente per la maggior parte dei fattori, evidenziando una netta differenza tra due fattori predisponenti costruiti sulla base di reticoli idrografici alternativi (quota relativa e distanza). Di seguito vengono analizzati i risultati così ottenuti.

Per il fattore predisponente della pendenza è possibile osservare come il peso 𝑊+abbia valore positivo per una classe di pendenza compresa tra (0 - 0,05)° e il peso 𝑊−valore negativo in corrispondenza della stessa classe, confermando una correlazione positiva tra tale classe di pendenza e il verificarsi di un evento alluvionale. Il

FATTORE CLASSE W+ W- C 0 - 0,5 0.078 -0.037 0.115 0,5 - 1 -0.013 0.006 -0.019 1 - 2 -0.016 0.005 -0.021 > 2 -0.141 0.019 -0.160 82 - 98 1.068 -0.461 1.529 82 - 66 0.235 -0.143 0.378 66 - 50 -1.237 0.296 -1.532 35 - 50 -2.816 0.184 -3.000 0 - 70 -0.042 0.002 -0.044 60 - 150 0.004 0.000 0.004 150 - 250 0.046 -0.003 0.049 250 - 400 0.070 -0.006 0.077 >400 -0.009 0.030 -0.038 0 - 70 0.242 -0.072 0.314 70 - 150 0.048 -0.012 0.060 150 - 250 -0.115 0.028 -0.143 250 - 400 -0.296 0.066 -0.362 >400 0.062 -0.014 0.076 0 - 2 -0.207 0.001 -0.208 2 - 3,5 1.243 -0.048 1.291 3,5 - 5,5 0.753 -0.065 0.818 >5,5 -0.119 0.848 -0.968 0 - 2 0.333 -0.128 0.461 2 - 3,5 0.019 -0.008 0.027 3,5 - 5,5 -0.185 0.047 -0.232 >5,5 -0.288 0.077 -0.364 QUOTA RELATIVA CTR

QUOTA RELATIVA FLOW

ACCUMULATION

PENDENZA

CN

DISTANZA DAL RETICOLO CTR

DISTANZA DAL RETICOLO

Tesi di laurea di Sara Brizzi

peso di contrasto più alto si ha, comprensibilmente, in corrispondenza della prima classe confermando quanto un’area pianeggiante sia più propensa alle alluvioni. Tale risultato, nonostante il peso non sia molto elevato dal momento che la pendenza non presenta grandi variazioni nel territorio in esame, è piuttosto buono perché si riferisce ad una classe di pendenze “critiche” decisamente ridotta.

Per il secondo fattore predisponente è possibile notare come il CN abbia risposto bene, ottenendo una correlazione positiva tra le prime due classi, che comprendono cioè valori di Curve Number superiori a 66; inoltre il peso di contrasto più elevato si ha in corrispondenza di un valore di CN compreso tra 82 e 89, confermando la predisposizione maggiore di un’area ad essere allagata per per permeabilità più ridotte, che corrispondono a suoli impermeabili come lo sono i centri urbani , ovvero le zone più vulnerabili del Salento. Si ottiene invece un peso fortemente negativo per CN compresi tra 35 e 50 che confermano la scarsa predisposizione all’allagamento delle aree ad elevata permeabilità, come per esempio le foreste di conifere (con CN=35) presenti in tale area.

Per quanto riguarda il fattore predisponente delle distanze è opportuno effettuare un confronto in parallelo tra la risposta ottenuta utilizzando il reticolo della CTR e quella che si è positivamente riscossa inserendo il reticolo integrato prodotto dalla flow accumulation.

Nel primo caso si ottiene un peso 𝑊+negativo e un peso 𝑊− positivo per la classe compresa tra 0 e 70 metri individuando un’anticorrelazione tra la classe che descrive la distanza più prossima ad un elemento idrico e il verificarsi di un’alluvione. Inoltre per tale classe si riscontra un peso di contrasto negativo ma molto prossimo allo zero, definendo una relazione quasi nulla tra il fattore e l’evidenza dell’evento. Emerge dunque, che utilizzando il reticolo della CTR la distanza non sia affatto influente al verificarsi di un alluvione, anche se è ampiamente osservato quanto essa risulti in realtà uno dei fattori più rilevanti nel determinare la propensione di un’area ad essere alluvionata.

Analizzando invece la distanza dal reticolo prodotta dalla flow accumulation si sono ottenuti degli ottimi risultati, soprattutto se comparati con quelli appena descritti: infatti si osservano dei pesi 𝑊+ positivi

confermando una correlazione positiva tra le prime classi (0 e 150 m) e l’evidenza dell’evento. Sebbene si possa osservare una correlazione positiva anche per l’ultima classe (distanza superiore a 400 m), si tratta di un peso molto basso e quindi trascurabile. In ogni caso si ottiene il valore di contrasto più elevato per la prima classe confermando la propensione di un’area ad essere allagata se situata entro una distanza di 70 m. Questa risposta è molto promettente, confermando l’importanza che ricopre il fattore delle distanze all’interno di un’analisi di suscettività, a fronte di un reticolo omogeneo e coerentemente rappresentativo dei fenomeno in atto.

Per quanto riguarda il fattore predisponente della quota relativa rispetto al reticolo estratto dalla CTR è possibile notare come questo abbia risposto in maniera fortemente negativa: si ottiene un 𝑊+ negativo per la

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prima classe (0 e 2 m di quota) e conseguentemente un peso di contrasto negativo che segna un’anticorrelazione tra tale classe e il verificarsi di un evento alluvionale. Tuttavia, a partire dalla seconda classe si riscontra un andamento dei pesi di contrasto decrescente all’aumentare delle quote relative: questo tipo di risposta evidenzia come il fattore delle quote relative riesca a rappresentare in maniera più efficace rispetto a quello delle distanze la suscettività da alluvione, anche in casi di assenza di reticolo cartografato.

Infine per la quota relativa rispetto alla rete di drenaggio prodotta dalla flow accumulation si possono osservare degli ottimi risultati, contando una correlazione positiva tra le prime due classi di quota (tra 0 e 3,5 m) e il verificarsi di un evento alluvionale, ottenendo il peso di contrasto più elevato in corrispondenza della prima classe (quote inferiori ai 2 metri), confermando la predisposizione di un’area ad essere ad allagata se situata a “basse” quote in relazione a un corso d’acqua.

A seguito di tale analisi si giunge alla conclusione che tutti i fattori abbiano una consistente influenza sul verificarsi di alluvioni ad eccezione della distanza e della quota relativa ottenute dal reticolo estratto dalla CTR. Di seguito è possibile osservare l’istogramma dei pesi positivi e dei pesi di contrasto di tutti i fattori predisponenti.

Figura 58 Peso positivo e peso di contrasto per il fattore predisponente di pendenza -0.20 -0.10 0.00 0.10 0.20 0 - 0,5 0,5 - 1 1 - 2 > 2

PENDENZA

W+ C

Tesi di laurea di Sara Brizzi

Figura 59 Peso positivo e peso di contrasto per il fattore predisponente di CN

Figura 60 Peso postivo e peso di contrasto per il fattore predisponente di distanza dal reticolo utilizzando quello estratto dalla CTR -4.50 -3.00 -1.50 0.00 1.50 3.00 82 - 98 82 - 66 66 - 50 35 - 50

CN

W+ C -0.10 -0.05 0.00 0.05 0.10 0 - 70 60 - 150 150 - 250 250 - 400 >400

DISTANZA DAL RETICOLO CTR

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Figura 61 Peso positivo e peso di contrasto per la distanza dal reticolo utilizzando quello estratto dalla flow accumulation

Figura 62 Peso positivo e peso di contrasto per il fattore predisponente della quota relativa rispetto al reticolo della CTR -0.40 -0.20 0.00 0.20 0.40 0 - 70 60 - 150 150 - 250 250 - 400 >400

DISTANZA DAL RETICOLO flow accumulation

W+ C -1.20 -0.60 0.00 0.60 1.20 1.80 0 - 2 2 - 3,5 3,5 - 5,5 >5,5

QUOTA RELATIVA CTR

W+ C

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Figura 63 Peso positivo e peso di contrasto per il fattore predisponente della quota relativa rispetto al reticolo estratto dalla flow accumulation