• Non ci sono risultati.

1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti traguardi in termini di:

1a. CONOSCENZE: gli studenti

 Conoscono l’educazione motoria, fisica e sportiva nelle diverse età e condizioni.

 Conoscono il ritmo dei gesti e delle azioni anche sportive.

 Conoscono la correlazione dell’attività motoria-sportiva con gli altri saperi.

 Conoscono possibili interazioni tra linguaggi espressivi e altri ambiti.

 Conoscono l’aspetto educativo e sociale dello sport.

 Conoscono la terminologia delle scienze motorie e sportive, il regolamento e la tecnica dei principali giochi e degli sport.

 La conoscenza delle regole e dei gesti tecnici specifici dei principali giochi sportivi, in particolare della Pallavolo, della Pallacanestro, con relativi test di verifica.

 Conoscenza di giochi ricreativi come scopo aggregante.

 Conoscenza ed apprendimento di alcune discipline dell’Atletica Leggera, Baseball, Bowling, Acroginnastica, Boogie Woogie e altri stili di ballo, Giochi Sportivi Pallavolo e Pallacanestro, esercizi di tonificazione a corpo libero e in circuito con piccoli attrezzi.

 Conoscono i principi generali e le giuste tecniche da adottare per l’allungamento muscolare, la scioltezza e la mobilità articolare, in relazione alle discipline proposte, e per il potenziamento fisiologico e relativi effetti sulla persona. Particolarmente ho evidenziato l’importanza dell’attivazione motoria, della mobilità articolare e dell’allungamento muscolare prima e durante le diverse discipline sportive, quale acquisizione di uno stile di vita atto a prevenire infortuni ed eventuali paramorfismi.

1b. ABILITÀ applicazione, sia cognitiva che pratica, delle conoscenze, per portare a termine compiti e risolvere problemi. Gli studenti sono in grado di:

 Organizzazione e applicazione di personali percorsi di attività motoria e sportiva e autovalutazione del lavoro, con analisi ed elaborazione dei risultati testati.

 Cogliere e padroneggiare le differenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci nei gesti e nelle azioni sportive.

 Realizzare progetti motori e sportivi che prevedano una complessa coordinazione globale e segmentaria individuale e in gruppi con e senza attrezzi.

 Padroneggiare gli aspetti non verbali della comunicazione.

 Osservare ed interpretare i fenomeni di massa legati al mondo dell’attività motoria e sportiva proposti dalla società.

 Utilizzare il lessico della disciplina.

 Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.

 Sapersi orientare in attività sportive in ambiente naturale.

1c. COMPETENZE: gli studenti sono in grado di:

A:

 Avere la percezione di sé e del completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive; di sviluppare una attività motoria complessa. Avere piena conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generali dai percorsi di preparazione fisica specifici. Sono in grado di osservare ed interpretare i fenomeni connessi al mondo della attività motoria e sportiva proposta nell’attuale contesto socioculturale, in una prospettiva di durata lungo tutto l’arco della vita.

B: lo sport, le regole e il fair play:

 Conoscere e applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi, affrontando il confronto agonistico con una etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play.

Svolgere ruoli di direzione dell’attività sportiva, nonché organizzare e gestire eventi sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola.

C: salute, benessere, sicurezza e prevenzione:

 Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute, intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.

Informazioni relative all’apparato locomotore, all’allenamento e al mantenimento della forma fisica, evidenziando l’importanza dell’attivazione motoria, della mobilità articolare e dell’allungamento muscolare prima e durante le diverse discipline sportive, quale acquisizione di uno stile di vita atto a prevenire gli infortuni ed eventuali paramorfismi.

D: relazione con l’ambiente naturale e tecnologico:

 Mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l’utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale a ciò preposta.

Capacità: la classe ha espresso mediamente discrete, in alcuni casi buone-ottime capacità, sia di tipo coordinativo e condizionale; ha dimostrato più che sufficienti-discrete capacità di organizzazione ed autonomia di gestione delle attività proposte.

2. CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI, CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE:

Unità Didattiche/Contenuti disciplinari Ore

Condizionamento organico: andature ed esercizi individuali di preatletica generale, a corpo libero.

Sviluppo delle Capacità Coordinative generali/speciali attraverso molteplici esercitazioni a corpo libero, individuali e a coppie, con l’uso di piccoli attrezzi o attraverso giochi, con cambiamenti rapidi, continui, non prevedibili, tramite esercizi combinati. Esercitazioni per la forza: tonificazione dei vari distretti muscolari, a carico naturale, test addominali e sbilanciamento con piegamenti sulle braccia con palla.

10

Pallacanestro: esercizi sui fondamentali del gioco e giochi-test inerenti ai gesti tecnici del

gioco. 2

Pallavolo: esercizi sui fondamentali del gioco e giochi-test inerenti ai gesti tecnici del

gioco, partite e torneo inter-classi. 6

Atletica Leggera: Andature ed esercizi preatletici, attività di corsa ripetute su curve e

rettilinei. 4

Camminata sportiva: cenni sulla tecnica della camminata sportiva, camminata in

ambiente naturale. 2

Baseball: apprendimento dei gesti tecnici fondamentali, cenni sul gioco di squadra 4

Bowling: regole e gesto tecnico di tiro, partite. 4

Acroginnastica: esercizi di equilibrio, tonificazione e tenuta, singolarmente, in coppia e a

gruppi 8

Coreografia: apprendimento di una sequenza diversi stili di ballo, in particolare Boogie

Woogie, in forma individuale, in coppia ed in gruppo. 6

Goback: tornei di singolo e di doppio. 4

Lezione i DAD visione dei video: “I misteri del Cervello” e “Video sul sonno e sulle tecniche

per addormentarsi” . 2

Nel monte ore sono state conteggiate le ore fino al termine dell’anno scolastico e sono state inserite le attività che si prevede saranno trattate.

2a. METODI

Nell’illustrazione dei contenuti della mia disciplina ho usato prevalentemente il metodo globale, per poi passare a quello analitico e in alcune circostanze a quello individuale.

In alcune attività si sono messi gli allievi nella condizione di organizzare e/o risolvere autonomamente l’attività proposta. Gli alunni esonerati partecipano all’attività di arbitraggio e se necessario eventuali prove teoriche su argomenti inerenti la materia.

2b. MEZZI

Le palestre dell’istituto con tutti gli attrezzi e gli impianti esterni.

2b.1 TESTO-Manuale in dotazione 2c. SPAZI

L’attività è stata svolta prevalentemente nelle palestre dell’istituto e quando possibile all’aperto.

Due lezioni sono state svolte al Bowling di Mirano.

2d. TEMPI

Gli argomenti trattati nelle diverse lezioni sono stati così suddivisi:

Moduli Tempi

Giochi Sportivi 16

Atletica Leggera 4

Acroginnastica 8

Sport e individuali 8

Coreografia 6

Condizionamento organico, sviluppo capacità coordinative 10

2e. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La valutazione finale è risultata dalla osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi, tramite prove fisico motorie, attitudinali e cognitive. I risultati conclusivi hanno considerato le condizioni di partenza dell’alunno/a e dei miglioramenti ottenuti. La valutazione finale ha considerato le conoscenze, le abilità e le competenze motorie, con valenza del 50%, attraverso verifiche periodiche e test, per il 50% delle capacità individuali, nell’organizzazione del lavoro, dell’impegno profuso, dell’interesse dimostrato e della frequenza.

Sono stati considerati elementi per la valutazione il progressivo miglioramento rispetto ai livelli di partenza delle:

 conoscenze dei contenuti specifici.

 abilità coordinative e capacità condizionali.

 la presenza alle lezioni curricolari, l’impegno e la collaborazione al dialogo educativo, la partecipazione attiva alle attività proposte.

L’insieme dei risultati ottenuti tramite le verifiche, nella loro diversa tipologia, ha contribuito a formulare la valutazione trimestrale e finale secondo la griglia in decimi concordata dal dipartimento disciplinare (vedi griglia).

Griglia riassuntiva per le valutazioni specifiche per le Scienze Motorie (tenendo sempre in considerazione la griglia comune indicata dal Collegio Docenti).

Giudizio Obiettivi Risultati Voto

Realizza ed utilizza abilità motorie, in modo

personale, produttivo, con ottima disinvoltura ed efficacia. Conosce in modo approfondito e

sicuro, i contenuti teorici che supportano l’attività motoria svolta.

Si esprime con proprietà di linguaggio.

Partecipa e collabora molto positivamente.

Pienamente raggiunti Ottimi - Eccellenti 10

Utilizza schemi motori complessi in modo sicuro e con buona disinvoltura. Conosce in

modo completo gli aspetti teorici legati

all’attività motoria svolta. Esposizione appropriata. Partecipa e

collabora positivamente.

Pienamente raggiunti Buoni – Più che Buoni 8 - 9

Utilizza gli schemi motori non sempre con

efficacia e disinvoltura.

Ha delle conoscenze teoriche, legate all’attività svolta accettabili e sa

esprimerle correttamente.

Partecipa e collabora abbastanza positivamente.

Raggiunti Discreti 7

Utilizza gli schemi

RELAZIONE FINALE

Materia: Insegnamento religione cattolica

1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI TRAGUARDI IN TERMINI DI:

1a. CONOSCENZE: gli studenti conoscono e valutano i principali fatti e temi legati alla presenza del cristianesimo nella storia e nella cultura italiana; gli alunni sanno impostare correttamente il problema etico, specialmente in riferimento alle tematiche della vita, della persona, del bene comune, della pace e della salvaguardia del creato.

1b. ABILITA’: gli studenti sono capaci di lettura critica della realtà e della cultura alla luce delle conoscenze religiose; gli alunni sanno confrontare costruttivamente la proposta cristiana con gli umanesimi contemporanei e altre forme religiose.

1c. COMPETENZE: gli studenti sono in grado di impostare correttamente il problema etico, specialmente in riferimento alle tematiche della vita, della persona, del bene comune, della pace e della salvaguardia del creato.

2. CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI, CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE, ANCHE IN ORDINE ALLA PREDISPOSIZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA:

Durante quest'anno si è cercato di approfondire alcune tematiche inerenti la morale cattolica, la fede religiosa, temi-domande proposti dagli studenti, attualità .

In particolare si è affrontato il tema della dignità della persona e valore della vita umana, la Chiesa e il mondo contemporaneo, corresponsabilità mondiale in relazione alla pandemia, dottrina sociale della Chiesa.

2a. METODI

Si sono attivate ricerche individuali, discussioni in classe alternate a lezioni frontali, per assicurare la maggior chiarezza ed esaustività degli argomenti ed una partecipazione costante di tutti gli studenti.

2b. MEZZI

Sono stati utilizzati video inerenti alle tematiche affrontate.

2b.1 TESTO-Manuale in dotazione: A. Porcarelli, M. Tibaldi “La sabbia e le stelle”, SEI, vol. unico.

2c. SPAZI

Lo spazio usato è stata l’aula di classe dotata di LIM.

2d. TEMPI

I tempi sono stati cadenzati dall’ora settimanale prevista per un totale di 30 ore.

2e. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

I criteri di valutazione finale sono impostati sulla base della seguente griglia:

- interesse e partecipazione - conoscenza dei contenuti - capacità di esposizione

- proprietà di linguaggio - iniziativa d'intervento

- capacità di analisi critica e di confronto

Il grado di conseguimento degli obiettivi specifici, sia nel primo periodo dell’annoche nel secondo, è stato dedotto da verifiche attuate mediante relazioni orali.

Prof.ssa Paola Mozzato