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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO – GEOGRAFIA GEOGRAFIA

Nel documento CURRICOLO VERTICALE ANNO SCOLASTICO (pagine 103-108)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Lo studente

• si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi;

• utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attualie d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali;

• riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche ed architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare;

• osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli affetti delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

COMPETENZE EUROPEE

• Competenza alfabetico funzionale

• Competenza in materia di cittadinanza

• Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

DESCRITTORI NUCLEI TEMATICI CLASSE

PRIMA CLASSE

SECONDA CLASSE TERZA

ORIENTAMENTO

-Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti

cardinali

-Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a

-Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. -Orientarsi nelle

A

Si orienta nello spazio e sulle carte e usa fonti di tipo diverso in modo eccellente;

Si orienta nello spazio e sulle carte e usa fonti di tipo diverso con sicurezza

B Si orienta nello spazio e sulle carte e usa fonti di tipo diverso in modo abbastanza Sicuro

(anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento

fissi.

- Orientarsi nelle realtà territoriali

lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazion e dall’alto.

punti di riferimento fissi.

- Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso

l’utilizzo dei programmi

multimediali di visualizzazione dall’alto.

realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione

dall’alto.

si orienta nello spazio e sulle carte e usa fonti di tipo diverso in modo adeguato

C Si orienta nello spazio e sulle carte e usa fonti di tipo diverso in modo superficiale e generico

D

Non si orienta nello spazio e non analizza il materiale documentario

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ

-Leggere e topografica al planisfero), utilizzando

scale di riduzione,

coordinate geografiche e simbologia. --Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini...) e innovativi

-Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella

topografica al planisfero),

utilizzando scale di riduzione, coordinate

geografiche e simbologia.

-Utilizzare strumenti tradizionali

(carte, grafici, dati statistici, immagini...) e innovativi

(telerilevamento e cartografia

-Leggere e interpretare vari tipi

di carte geografiche (da quella topografica

al planisfero), utilizzando scale di

riduzione, coordinate

geografiche e simbologia.

- Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici,

immagini...) e innovativi

(telerilevamento e cartografia

computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

A

Si esprime in modo esaustivo usando con padronanza il linguaggio specifico;

Riconosce e usa il linguaggio specifico in modo esaustivo e dettagliato

B

Organizza in modo completo le informazioni sulla base dei selezionatori dati

Organizza le informazioni in modo completo ma con un linguaggio poco specifico C Organizza le informazioni

geografiche in modo incerto

D

Riceve le informazioni in modo superficiale e disorganico

(telerilevame

e comunicare

fatti e fenomeni

territoriali.

computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

PAESAGGIO

-Interpretare e confrontare alcuni

caratteri dei paesaggi

italiani,

europei e mondiali,

anche in relazione alla loro

evoluzione nel tempo.

-Conoscere

temi e problemi di tutela del paesaggio

come patrimonio naturale

eculturale e progettare

azioni di valorizzazione

.

-Interpretare e confrontare

alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. -Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come

patrimonio

naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

-Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

-Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare

azioni di valorizzazione.

A

Interpreta e produce grafici e cartine confrontando in modo autonomo e consapevole le informazioni

Interpreta e produce grafici e cartine confrontando in modo autonomo le informazioni

B

Interpreta e produce grafici e cartine confrontando in modo pertinente le informazioni riconosce e usa semplici termini del linguaggio specifico

effettuando semplici collegamenti

C comprende ed espone concetti essenziali senza stabilire nessi di causalità fra gli eventi

D

Dimostra scarse conoscenze

-Consolidare il

concetto di -Consolidare il

concetto di -Consolidare il

concetto di regione A Padroneggia in modo completo ed esaustivo tutte le abilità e mostra originalità e organicità

regione all’Europa. --Analizzare in termini di spazio le interrelazioni

tra fatti e fenomeni

demografici,

sociali ed economici di portata

nazionale ed europea.

regione geografica

(fisica, climatica, storica,

economica) applicandolo

all’Italia e all’Europa.

- Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni

demografici,

sociali ed economici di portata

nazionale ed europea.

Utilizzare modelli interpretativi di assetti

territoriali dei principali paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico –politico -economica.

geografica (fisica, climatica, storica, economica)

applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. -Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti

e fenomeni demografici, sociali ed

economici di portata nazionale, europea e mondiale. -Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico – politico - economica.

nell’esprimere i contenuti dello studio

Padroneggia in modo completo le abilità e mostra organicità nell’esprimere i contenuti dello studio

B

Padroneggia le abilità ed esprimere i contenuti dello studio in modo abbastanza completo

Padroneggia le abilità ed esprimere i contenuti dello studio in modo incerto

C

Esprime le proprie conoscenze in modo impreciso e confuso

D

Si esprime in modo incerto e inesatto

Nel documento CURRICOLO VERTICALE ANNO SCOLASTICO (pagine 103-108)