riedisimilfatta, idue vangelisti hanno se-guitoduestrade diverse;ciò ch£dièluogoa moltedifficoltà.Porfirio,Giuliano, eidiscepoli loro tantoantichiche modernihanno affettato difarnegrancaso,ed avrebberovoluto abbat-terel’autorità per isconcertare, e confonderei fedeli.
Ma
inpiùmodisirisolvonoledifficoltà sopraccennate.Contentiamoci diun
solo adot-tatodaun moderno
giudiziososcrittore,eòhe havalidiappogginell’antichità.San
Luca
scrisseilsuo Vangelo principal-mentepei gentili,come
lutti ne convengono.Avendo
eglidunque annunziatonelsuo primo capitolo,chèGesù secondolacarnenon avea padre,non dovevaparlare in seguito che dei suoi materni antenati; ed è ciò ch’egli ha fattorisalendo da Helipadredellavergine sino adAdamo,
econtandonellasua enumerazione 77persone dalIato dellamadre, compresi Gesù eMaria.San Matteoal contrarioscrivendo princi-palmente pergli Ebrei, pressoiquali
non
siusavafarelagenealogia se nondegli uomini,
siè limitato a daregli avi paternidi Giusep-pedelqualeGesùera l’unico erede, ein
un
senso eziandio figliuolo. L’evangelista poteva tanto più essere autorizzato a parlar così,DigitizedbyGoogle
DI
GESÙ
CRISTO 21 quantoche,secondoun’ anticaebastantemente costante tradizione, la santaVergine essendo erede dellasuafamiglia fu obbligata dalla legge diMosè
a maritarsicon Giuseppe, perchèera suozio,overamente suo cugino. Coneiossiachè giusta questa leggele eredità non dovevano uscire dalle famiglie;Iochesarebbeaccaduto, seMariasposatoavesseuno
straniero. Per con-seguenzagliantenati dellosposo dellaVergine eranogliantenati naturali diGesù.Paragonandoquesteduegenealogie,si scor-ge, chei due rami della casa di Davidde, l’uno perSalomone,l’altroper Nathan, riu-nitifuronoinSalathiefe,Fadaia eZorobabele, echemoltotempo dappoi duealtri rami, del qualeZorobabelefu lo stipite perRezae per Abiudsuoi figli,siriunironoegualmente nello sposalizio di Mariae di Giuseppe. Quindiè che Gesùricevette dalla
Madre
suailsangue diDavidde, di Salomone,ditutti ire di Giu-da; eda Giuseppe suo padreadottivo ricevetteildirittodituttiquesti principi altrono della nazione. San Matteo, il quale
non
ha forse avutoinvistachedimostrare questosecondo articolo,non
aveva bisognodifarelasua nu-merazione completa ed immediata,eperciòha fattodiverseomissionidinomitantoprima che22 STORIA
DELLA
VITAdopo la schiavitù di Babilonia sinoa Gerii Cristo,omissioni autorizzate dallaconsuetudine degliscrittorisacri e profani.Per formare
u»
giudizio sicurointorno a coteste omissioni,e adaltripunti,checiriescono oscuri bisogne-rebbechefossimomeglioistruiti, chenoi
no»
siamo,degliusidegli antichiEbrei, e del
mo-doeh'essitenevanonelladisposizione delle loro genealogie.Eusebio vescovodiCesarea hasciolte se-diciquestioni,cheagilavansiaisuoitempi in-torno al Messia,conmoltasaviezzadi critica c vastitàdierudizione: quindici di queste si
ravvolgono sul Vangelo della genealogia di CristotantodisanMatteo quantodisanLuca, esottolapennadiquel dottissimopadredella Chiesa risolvono, e rischiaranoben molte dif-ficoltà,cheincontransi nei diversi sistemi d’in-terpretazione.
Strauss e Salvador,parlandolalingua dèi morti,non hanno fattoche nascondereantichi errori sotto nuovi vocaboli, e suscitare le oblialeeresiecolleformeseducenti della
mo-derna filosofia.Il filosofodi Tubinga colsuo Mitocristianonon può ammettere la genealo-gia diCristo:egli trova nella dizione evange-lica errori,conlradizioni, imposture: eglidi-DigitizedbyGoogle
DI
GESÙ
CRISTO 23 chiara falso ciò ch’era vero diciolto secoli avantidilui, imperciocché confessando quella verità rinnegherebbe il proprio sistema: egli pretendedivedere atraversoloimmenso
spa-ziodeitempie dei luoghi piùsicurameute cheilcontemporaneo ilquale toccava le cose, e lepesavain qualche
modo
sulla palmadelle sue mani: egli contradicendo ai documenti bibliciealletestimonianzedi FlavioGiuseppe sembra disconoscerelareligionedelle genea-logie presso gli Ebrei,sebbene ladistinzione delle famiglie, il censimento e l’osservanza dell'annosabbaticoformassela base dell’ isti-tuto mosaico:egliinfinedichiarando apocrifoil registro evangelico delle origini tenta di strappareuna pietrafondamentale dall’ edilizio
» *
cristiano, affinchè sulle ruinedeltempio smosso ecrollato possa inalzarsi vittorioso il Mito, creatoneisognidistravoltafantasia.Malgrado
gliartificiosi sillogismiele sudate paginedi Straussl’
uomo
veramentesaggioharispettato semprela infallibileveritàdelletradizioni evan-geliche, garantita dalle testimonianze della sto-ria,e dallacredenzadidiciottosecoli.Ilnuovo
testamentoèla glorificazione dell’antico:èil soave e maraviglioso sviluppo delfioreebraico epatriarcale ai raggi del soledell’Incarna-24
STORIA DELLA VITA
zione.
Non
v’ha cheuna
catena,laquale di-scendeda Diosino anoi:sepermettiamo che siarottanelsuo centro, segnato dalla genea-logia evangelica, noicadremonell’abisso,come
tuttociòchesidistaccadall’ alto.La
unità spez-zataindueparti,lasaràbenpresto in mille, ediverrà turbine impetuoso abbandonato al furore dei venti. Per indicare questodomma
sublime,cheritiene nell’
immenso
pensiero cri-stianotuttigliuomini etuttiitempi,1’ evan-gelistadal Figliolodell’uomo risaliva sinoadAdamo
ilfiglio diDio, creatore dell’universo epadre della umanità.(1)Ma
torniamo alla storia.L'ebreoSalvador pensa chenientevi siadicomune traGesùCristo elegenealogiedelVangelo,imperciocché I’unae1’altraterminano con Giuseppe,ilqualenonaveva alcun vincolo carnale colfigliodiIVfaria,Fa maraviglia cheunscrittoreerudito,e d’origine ebraicapossa sostenere unatale-opinione, contrariaaffattoagli ordinamentie co-stumanze della costituzione mosaica.Ilfilosofo,nemicoper sistema dellastoria evangelica, hacercato diobliare, che
pressoiGiudei,lealleanze essendo intime spesso di fami-gliainfamiglia,sempre nel senodellamedesimatribù,la genealogiadellamogliesiconfonde con quella delmarito.
Salvador avrebbeforsedesiderato dileggerenelfine diuna genealogia il nomedi Giuseppe, e nelfine dell’ altrail
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DI
GESÙ
CRISTO 25 Mentrelafama degli avvenimenti prodi-giosi,cheaveano accompagnatolanatività del Battistaspandevasi perlaGiudea, Mariatornata aNazaretdalsuopellegrinaggioallemontagnenomediMaria,otuttiinsiemeiduenomi?Permioconto preferisco ciò,che è,aciòchesivorrebbe, chefosse. Am-mettiamol’ipotesidiunatrascrizione genealogicatuttain favoredelnomeverginale.Sidirebbe con ragionecheuna eccezionesìoppostaaicostumi giudaici è1’apocrifa suppo-sizioned’unignorantefalsario,che vuol sostenerealla me-glio ilsuomeschino sistema:si mostrerebbe col mezzo dellafilologia orientale, analizzandoil nomeebraico del-1’uomoedelladonna,che questa passa sempresotto silen-zio,e cheTaltro possiede1’alto officio diperpetuarele memorie. InfattilaradicediNssem chesignificadonna, sitraduce col verbo obliare,Zkarradicedelnome del-1’uomocolverbo ricordarsi.Siconsultinoatal’uopoi di-zionari!el’opere di Oh Rossi gnol intitolateEtiuies he-braiquesfacilitèe,et
De
laReligiond'aprèsdes docu -mentsanterieursa Moisepag.33G e337-La genealogia evangelicahadunquel’improntadella più robusta autenticità, edètestimonianza sicuradell’ ori-gine davidicadel Salvatore, sebbeneilnomedelladonna virimangavelato.Se dessanon avessealcun rapporto con Maria, nè alcunpunto di contattoconGesù,con quale scopogli evangelisti1'avrebbero postanel principiodella
vita di Cristo?Sarebbe questoun fatto inesplicabile,e nuovonellastoriadell’intelligenzaumana.