Team Building

Il percorso è iniziato con i seminari di team building il cui obiettivo era andare a creare l’essenza del gruppo, allenando la cultura di sinergia del team e lo spirito di appartenenza delle collaboratrici. In questa fase la Educational Coach ha operato su un duplice fronte: da un lato sfidando le collaboratrici ad andare oltre i propri blocchi e le frizioni interne al team per far vedere loro che soltanto attraverso la piena accoglienza dell’altro e il riconoscimento delle rispettive potenzialità avrebbero potuto far funzionare la squadra al meglio. Dall’altro lato la Educational Coach ha agito da allenatrice delle competenze necessarie al lavoro di squadra andando a lavorare sulla motivazione di ciascuna collaboratrice di far parte della squadra, sulla fiducia reciproca, sulla comunicazione, la condivisione di informazioni e la presa di decisioni, sulla coesione e la collaborazione nello svolgimento delle attività.

A questo proposito è stato innanzitutto favorito il dialogo tra le collaboratrici per affrontare apertamente i problemi, tirare fuori tutte le

incomprensioni accumulate e confrontarsi per trovare una soluzione insieme. La Educational Coach ha chiesto al team di riflettere sulla propria identità, sulle competenze e i talenti di ciascuna collaboratrice, su cosa le motiva, sui propri valori. Da questa riflessione il team è stato poi invitato a elaborare attraverso delle immagini la propria visione, quindi una realtà futura desiderata che ne rispecchiasse gli ideali, i valori e le aspirazioni.

Questo cartellone è il risultato del lavoro di rappresentazione della visione del gruppo: al centro vi sono le tre iniziali delle collaboratrici, Roberta, Stefania e Manuela, con un simbolo (cuore, sole, fiore) che ciascuna ha scelto come rappresentativo di se stessa. Le tre foto della cantante Adele con diverse espressioni rappresentano le tre risorse, vicine tra loro ma ognuna con la propria personalità. L’unicità di ciascuna collaboratrice costituisce una sicurezza, un rifugio (la casa), la propria ricchezza (l’anello) e una ricchezza ancora più grande quando sommata alle altre (i tre anelli). La frase “le donne sono potenti” indica l’energia e la determinatezza delle tre lavoratrici. Le mani che sostengono il bastone raffigurano l’impegno del team a collaborare verso il conseguimento degli

obiettivi, rappresentati dalla donna che tira con l’arco. Il team ha inserito poi delle immagini che simboleggiano i valori che lo accompagnano e sostengono nello svolgimento delle attività:

 Felicità (il volto che sorride);

 Unione (le mani congiunte);

 Serenità e leggerezza (la donna a cavallo);

 Tenacia (la schermitrice Bebe Vio);

 Forza e determinazione (la sciatrice);

 Energia (l’arancia);

 Puntualità (l’orologio).

Infine la goccia d’oro nel mare simboleggia il ruolo del team come prezioso punto di riferimento all’interno dell’organizzazione ed esempio per gli altri attraverso la diffusione della sua ricchezza all’interno dell’azienda.

Sono state realizzate inoltre diverse attività interattive durante i seminari. Ad esempio la Educational Coach ha consegnato a ciascuna collaboratrice dei pezzi di un puzzle e ha chiesto loro di completarlo, senza fornire l’immagine finale. I pezzi erano mescolati fra le tre, perciò per comporre il puzzle era necessario che le collaboratrici mettessero assieme i propri pezzi e collaborassero tra loro per ricostruire l’immagine rappresentata. Questo gioco è una sorta di metafora che propone in un contesto ludico le stesse dinamiche di un team in ambito lavorativo: così come è stato possibile completare il puzzle solo attraverso alla cooperazione, allo stesso modo gli obiettivi lavorativi del team non possono essere raggiunti senza la piena partecipazione delle tre risorse.

Un’altra attività è stata intitolata “costruiamo il nostro domani”: sono stati mesi a disposizione dei mattoncini Lego e la Educational Coach ha chiesto alle collaboratrici di utilizzarli per costruire assieme l’avvenire del team. In questo gioco sono presenti tutte le componenti funzionali di un’azienda: il team deve innanzitutto confrontarsi, proporre idee e discuterle per decidere come esprimersi creativamente nella realizzazione del manufatto. Deve comunicare efficacemente al suo interno e saper valutare le idee e le variazioni proposte da ogni membro. Una volta individuata l’idea deve poi definire una strategia condivisa su come

progettare e organizzare il lavoro e infine realizzarlo affrontando gli inconvenienti e le problematiche che potranno emergere. Il team ha deciso di costruire un castello: una fortezza solida, simbolo dell’unione e dell’affidabilità del gruppo e allo stesso tempo un luogo di riferimento all’interno dell’azienda. Durante le fasi della costruzione le collaboratrici hanno lavorato assieme con dedizione, ascoltandosi e incoraggiando le rispettive opinioni in un clima di fiducia e riconoscimento delle reciproche potenzialità. All’interno del castello, come essenza del gruppo stesso, vi sono le tre collaboratrici rappresentate dai simboli che ognuna ha scelto, un cuore, un fiore e un sole, e un grande cuore che simboleggia l’amore e la passione per il lavoro che le accomuna. Le immagini sottostanti mostrano la creazione ultimata, con grande soddisfazione del team.

Le sessioni di team building sono andate a creare l’essenza del team rafforzando le competenze necessarie al lavoro di squadra. Le attività proposte nel percorso di team building hanno consentito un apprendimento non basato su modelli teorici ma sull’esperienza pratica diretta delle singole persone. I principali benefici che il team ha ottenuto grazie allo svolgimento di queste attività sono:

 Migliorare la qualità della comunicazione all’interno del team;

 Stabilire le regole di comportamento del team;

 Sviluppare una visione comune;

 Allenare il lavoro interfunzionale;

 Stimolare la creatività;

 Sviluppare la capacità di problem solving;

 Promuovere l’accettazione e la fiducia reciproca;

 Creare senso di appartenenza al gruppo.