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4 Il Cooperative BYOD nell’insegnamento dell’italiano come L2

4.3 Test linguistici e risultati

Per ottenere un quadro chiaro è stato necessario fare una valutazione del livello linguistico di partenza degli studenti da analizzare tenendo presente anche il questionario sociolinguistico già menzionato. Per la creazione del test e per la scelta delle abilità da verificare si è fatto affidamento a un test di livello A1 per la certificazione CILS9(Certificazione Italiano come Lingua Straniera dell’Università

per Stranieri di Siena), dal quale sono state copiate alcune delle domande ed escluse quelle che non corrispondevano agli argomenti trattati durante il corso. Stesso discorso vale per l’attribuzione del punteggio per il quale si è scelto di fare affidamento al tipo di valutazione utilizzata nel test appena citato.10 Il test, come il questionario sociolinguistico11, è stato proposto in maniera digitale, tramite modulo di Google drive, alla classe sperimentale e in modo analogico alla classe di controllo.

Se per la verifica della produzione scritta, della comprensione orale e delle competenze grammaticali il test proposto alle due classi si è rivelato un buon strumento di valutazione, la verifica delle competenze orali è invece avvenuta faccia a faccia con il docente sia nel caso della classe analogica sia in nel caso della classe sperimentale.

9 http://cils.unistrasi.it/89/195/Liv._A1_adulti.html.

10http://cils.unistrasi.it/public/articoli/195/Files/criteri_valutazione_a1_giugno_2012.pdf

Nella classe analogica inoltre la parte relativa alla comprensione orale si è svolta con un riproduttore audio in classe. In quella digitale è stato possibile allegare un file audio per il test così da permettere ad ognuno degli studenti di ascoltare il file direttamente dal proprio dispositivo.

Come accennato nelle pagine precedenti, le due classi erano composte da dieci studenti nel caso della classe sperimentale e da nove nel caso di quella analogica. Le due classi presentavano alcune somiglianze relativamente al titolo di studio, alla posizione professionale e al fatto di essere tutti adulti, sia pure con età diverse. Ciò ha permesso una lettura più facile dei risultati del test in ottica comparativa per i due corsi.

Il test è stato diviso in:

- ascolto

- comprensione del testo scritto - strutture della comunicazione - produzione scritta

- produzione orale

Ognuno di questi settori aveva un suo punteggio massimo variabile da prova a prova (ad es. 6 punti per la prova di ascolto e 12 per la comprensione del testo scritto).

Ogni parte del test aveva un numero diverso di item: 12 per la prova di ascolto, 20 per la comprensione del testo, 18 per le strutture della comunicazione. I punteggi sono stati assegnati seguendo i sopracitati criteri di valutazione utilizzati per la certificazione CILS, ciò ha permesso una valutazione in termini numerici anche delle prove di produzione scritta e di produzione orale e la loro conseguente traduzione in percentuale. Quest’ultima operazione è stata fatta per rendere più facile una comparazione numerica dei risultati delle diverse parti del test in quanto ciascuna aveva un punteggio massimo diverso.

La percentuale minima di risposte esatte è stata fissata al 60%. Si riportano i punteggi in percentuale (tab.5) delle due classi per ogni settore di verifica.

Classe analogica Classe sperimentale

Test di ascolto 100% 100% Comprensione del testo 88% 94% Strutture della comunicazione 78% 89% Produzione scritta 73% 77% Produzione orale 73% 93%

Tabella 5. Risultati generali test linguistici classe analogica e sperimentale. Da una prima analisi generale dei risultati emerge immediatamente un primo aspetto interessante, le differenze sostanziali tra le due classi sono primariamente nella produzione orale e, anche se in percentuale minore, nelle strutture della comunicazione e nella comprensione del testo. Il test di ascolto invece si è dimostrato essere facilmente comprensibile da entrambe le classi. La produzione scritta invece non sembra essere influenzata dal cambio di approccio didattico. L’utilizzo del Cooperative BYOD sembra aver inciso soprattutto sulla produzione linguistica orale. Il motivo di ciò è verosimilmente legato al fatto che questo metodo aumenta le occasioni in cui ogni studente può esprimersi e mettere alla prova le strutture comunicative apprese durante il corso. Se in questa prima analisi sono state prese in considerazione le percentuali totali dei due diversi corsi, è interessante vedere anche in che misura hanno influito le caratteristiche personali di ogni studente. Nelle prossime tabelle (Tab.6, 7) sono presenti i risultati di ciascuno dei

Classe analogica

Nazionalità L1 Test ascolto Comprensione del testo Strutture della comunicazione Produzione scritta Produzione orale Studente 1 Francese (FR) 100% 96% 80% 80% 86%

Studente 2 Olandese (BE) 100% 80% 73% 70% 72%

Studente 3 Tedesco 100% 83% 76% 75% 71%

Studente 4 Russo 100% 83% 80% 68% 80%

Studente 5 Polacco 100% 87% 73% 74% 68%

Studente 6 Francese (BE) 100% 92% 76% 78% 72%

Studente 7 Inglese (US) 100% 87% 80% 72% 70%

Studente 8 Francese (FR) 100% 96% 85% 70% 78%

Studente 9 Turco 100% 92% 76% 68% 62%

partecipanti e le loro L1. Vedremo come queste ultime influenzino i risultati in maniera coerente nei due gruppi e noteremo come nei settori coinvolti le percentuali migliorino nella classe sperimentale.

Classe sperimentale

Nazionalità L1 Test ascolto Comprensione del testo Strutture della comunicazione Produzione scritta Produzione orale Studente 1 Spagnolo 100% 100% 95% 85% 98%

Studente 2 Francese (BE) 100% 96% 90% 86% 95%

Studente 3 Francese (BE) 100% 96% 90% 75% 88%

Studente 4 Francese (BE) 100% 92% 90% 79% 95%

Studente 5 Ceco 100% 92% 80% 67% 95%

Studente 6 Francese (BE) 100% 92% 90% 80% 90%

Studente 7 Francese (BE) 100% 96% 90% 82% 92%

Studente 8 Olandese (NL) 100% 87% 83% 65% 90%

Studente 9 Francese (FR) 100% 92% 88% 78% 95%

Studente 10

Spagnolo 100% 96% 90% 75% 92%

Tabella 6. Risultati test linguistici classe sperimentale divisi per settore con L1 evidenziate.

Coerentemente con l’analisi dei risultati generali, le percentuali relative alle strutture della comunicazione, alla comprensione del testo scritto e alla produzione orale sono quelle che sembrano essere più influenzate dall’utilizzo del Cooperative

BYOD. Analizzando gli studenti con L1 non romanze notiamo che se è vero che nel

caso dello Studente 5 (L1 Ceco) della classe sperimentale un buon risultato nella produzione orale è sicuramente influenzato dal partner, che è italiano altrettanto non possiamo dire per lo Studente 8 (L1 Olandese) della stessa classe che ha ottenuto un buon punteggio (nonostante la variabile partner italiano non gli appartenga). A conferma dell’efficacia del metodo nella produzione orale sono anche i dati relativi alla classe analogica. Lo studente di quest’ultima classe con il rendimento più alto nella produzione orale (di L1 romanza e con partner italiano), non ha infatti nemmeno eguagliato il risultato peggiore della classe sperimentale (86% per lo Studente 1 classe analogica, 88% per lo Studente 3 classe sperimentale).

L’altro dato sensibilmente differente emerso dall’analisi generale dei risultati è quello relativo alle strutture della comunicazione. Questa volta la variabile partner italiano sembra non avere lo stesso peso del caso precedente (nella classe sperimentale sembrerebbe quasi penalizzante vedi Studente 5), tantomeno la L1, (nella classe sperimentale i risultati di uno studente con L1 romanza corrispondono a quelli di uno studente con L1 non romanza: Studente 6 L1 francese e Studente 9 L1 turca). In questo caso, l diverso metodo di insegnamento sembra essere il diretto responsabile del miglioramento delle strutture di comunicazione.

Per quanto riguarda l’ascolto i dati sono omogenei in entrambe le classi. Per la comprensione del testo vi è invece una distanza di sei punti percentuali a favore della classe sperimentale.

Per la produzione scritta, invece, i risultati della classe sperimentale non sono troppo diversi dalla classe analogica soprattutto se consideriamo il numero maggiore di studenti con L1 non romanze all’interno di quest’ultima. Sembra quindi essere questo l’unico settore a non ricevere benefici particolari dall’utilizzo di una didattica in Cooperative BYOD.

Un dato che non emerge direttamente dai questionari sociolinguistici e dai test linguistici è quello relativo alle reazioni degli studenti a questo tipo di approccio. Il gruppo sperimentale si è mostrato molto più compatto fin dalle prime lezioni, dopo poco tempo le interazioni non si sono limitate solo alla classe ma anche a situazioni esterne al di fuori del corso di lingua. Tutto ciò avveniva non solo tra studenti ma anche tra docente e studenti. Questo tipo di rapporto fuori dal contesto scolastico ha probabilmente influenzato indirettamente l’apprendimento e contribuito a tenere il filtro affettivo basso comportando un miglioramento dei risultati anche dal punto di vista linguistico. Un altro dato che non emerge direttamente ma che è importante tenere in considerazione è la percentuale di studenti che si sono iscritti al modulo successivo nelle due classi. Se infatti per la classe analogica è stato il 40% degli studenti a rinnovare la propria iscrizione, nella classe sperimentale è stato ben l’80%.

Chiaramente ci sarebbe ancora da lavorare ancora per cercare di migliorare il dato della produzione scritta che tuttavia, ricordiamo, non ha dato un risultato peggiore della classe sperimentale. Un altro campo di intervento potrebbe essere anche il potenziamento delle verifiche orali in modo da poter digitalizzare anche quelle e permettere allo studente di riascoltarsi e analizzare insieme al docente gli errori. Questi e altri fattori sono da tenere in considerazione in ottica di utilizzo futuro di questi strumenti e di queste tecniche didattiche.

Conclusioni

Sulla base delle riflessioni teoriche svolte nella prima parte e dei risultati della sperimentazione che abbiamo riportato nella seconda parte del presente lavoro, possiamo ritenere che CL, BYOD e approccio dialogico sono elementi che possono interagire e collaborare tra di loro potenziando uno le caratteristiche dell’altro. Se è vero che ciò richiede che il docente compia un lavoro preparatorio, soprattutto in un’ottica di miglioramento delle proprie capacità informatiche e di gestione dei dispositivi, è vero anche che i vantaggi sia nei risultati che nelle reazioni degli studenti giustificano ampiamente questo tipo di lavoro preliminare. Un punto da tenere sempre in considerazione sarà quello della sicurezza informatica, che riguarda soprattutto gli studenti minorenni i quali sono più esposti a questo tipo di rischio. A tale riguardo dovrebbe essere l’istituto scolastico che delegare un proprio tecnico informatico ad occuparsi della sicurezza.

Gli studenti che non possono frequentare regolarmente le lezioni, come ad esempio studenti impegnati a livello sportivo o professionale o anche gli studenti che durante l’inverno, in alcuni paesi d’Europa, hanno difficoltà a raggiungere fisicamente la scuola, potrebbero partecipare virtualmente e in tempo reale alla lezione ottenendo il duplice vantaggio di non restare indietro nel programma scolastico e di non sentirsi esclusi dalle dinamiche di gruppo che si formano normalmente tra i coetanei che lavorano insieme.

L’interdipendenza positiva tipica dei gruppi di lavoro in CL facilita la creazione di un ambiente che promuove le relazioni tra alunni e insegnanti. La creazione di spazi di riflessione e di corresponsabilità interlocutoria (Coppola 2009a), caratteristica essenziale di un approccio dialogico, viene favorita sia dal

BYOD, con la creazione di un ambiente didattico a cui tutti hanno accesso nella

stessa misura, sia dai gruppi cooperativi, attraverso la partecipazione equa e l’interazione simultanea e costruttiva. Tutti questi elementi sembrano collaborare perfettamente e gli effetti positivi sull’apprendimento ne sono una prova tangibile. I risultati dei test linguistici non sono che la punta dell’iceberg di questo lavoro.

Lo scenario sociale di oggi è un assortito intreccio di nazionalità, culture e lingue. Nella città di Bruxelles, per citare la città dove vivo e lavoro, secondo un censimento del 2012, il 25% della popolazione non aveva antenati provenienti dalla capitale belga. Di questa grossa fetta di popolazione il 51% veniva da nazioni non appartenenti all’occidente europeo (Npdata.be 2012). Questo dato ci permette di capire quante nazionalità, lingue e culture possano vivere ogni giorno a stretto contatto all’interno di una stessa città. Ovviamente una situazione di questo tipo porta a una necessità di integrazione sempre più grande. La tecnica didattica che abbiamo presentato funziona anche in questa prospettiva. Al di là dell’aspetto linguistico infatti, uno dei risultati più tangibili è stata la formazione di gruppi di persone che si sono incontrate anche al di fuori del contesto classe. L’interdipendenza positiva del CL non ha solo aiutato dal punto di vista dell’apprendimento linguistico, ma è stato un trampolino di lancio per rendere più facili le comunicazioni tra i vari studenti dal punto di vista umano.

Se è vero che questi risultati sono stati ottenuti in un contesto di studenti adulti per la maggior parte immigrati, con un buon livello di studio e già integrati professionalmente, è vero anche che, nel caso di Prato, la sperimentazione è avvenuta su fasce di età e di scolarizzazione più basse e con maggiori difficoltà di integrazione. Possiamo solo immaginare quanto un approccio che favorisce l’integrazione possa essere essenziale nel periodo storico che stiamo vivendo. Il numero di immigrati che sta raggiungendo le coste europee in questo periodo è sempre più alto. Secondo l’UNHCR solo nel 2017 (dati aggiornati al mese di settembre compreso) gli sbarchi di immigrati hanno visto coinvolte 138,280 persone (UNHCR 2017). Come integrare queste persone all’interno di un contesto culturale e linguistico molto lontano dal loro contesto di partenza? Se le condizioni essenziali per l’integrazione sono il dialogo e la comunicazione, è chiaro che un metodo che favorisce in primis l’abbattimento di pregiudizi, l’accettazione dell’altro e contemporaneamente abbatte le barriere linguistiche tra le diverse culture sia un ottimo strumento per raggiungere questo obiettivo. Non è da sottovalutare inoltre che tutto questo processo potrebbe avvenire online, con l’aiuto del BYOD, ottimizzando l’insegnamento anche in termini di tempistiche e di organizzazione e permettendo alle persone coinvolte di accedere ai materiali

didattici in tempi diversi, nonché di confrontarsi con gli altri studenti e con gli insegnanti anche in modalità asincrona.

Tre quindi i punti fondamentali emersi finora. Il primo è che BYOD, CL e approccio dialogico insieme funzionano e interagiscono facilmente. Il secondo è che l’utilizzo di questi tre elementi per l’insegnamento dell’italiano come L2 tra studenti adulti scolarizzati è efficace sia in termini didattici che in termini sociali. Il terzo punto è che l’applicazione di questo metodo potrebbe portare risultati positivi anche in contesti molto più vasti: dal punto di vista linguistico si può infatti applicare per l’insegnamento L2, e contemporaneamente può essere utilizzato come strumento per rispondere all’esigenza di apertura al dialogo e alla necessità di integrazione che sono tipiche della società contemporanea. Come già sottolineato da Coppola (2012:2):

[…] l’insegnamento delle lingue, oltre a essere una preziosa occasione di reciproca conoscenza linguistico-culturale, può anche diventare uno dei luoghi privilegiati per sperimentare modalità e tecniche di confronto delle diversità e di trasformazione non violenta dei conflitti che potrebbero costituire un possibile modello per la scala meso e macro delle relazioni nelle nostre scuole e società multietniche, nelle quali le tensioni conflittuali costituiscono una costante che può sfociare in pregiudizio, odio, violenza oppure essere trasformata in modo costruttivo e creativo, utilizzando come punto di forza proprio la diversità linguistica e culturale.

Appendice

Test linguistico

12

proposto agli studenti alla fine del modulo

Test di italiano Italia per passione

Un piccolo test per valutare i vostri progressi e per aiutarci a migliorare. Sarà molto veloce. Se volete i risultati fatemi sapere e ve li faremo avere il prima possibile.

Nome e Cognome

Ascolta l'audio N. 1 e scegli la riposta esatta (una per domanda)

Link audio N. 1: https://drive.google.com/file/d/0ByPcazJS4zAHMFF4WUljRERnb2s/view?usp=s haring 1) Il signore chiede o due biglietti. o una guida. o uno sconto. 2) La signora prenota o una macchina. o una vacanza. o una camera. 3) La signora cerca o una farmacia. o un ospedale. o un dottore.

4) La ragazza vuole seguire un corso o di ginnastica.

o di italiano. o di cucina.

12Test ispirato dal test CILS A1 consultabile al link:

http://cils.unistrasi.it/public/articoli/195/Files/quaderno_a1_giugno_2012.pdf (consultato 01/09/2017).

5) Giorgia deve comprare o un libro.

o un regalo. o un vestito.

6) L'annuncio avvisa che il treno o arriva.

o parte. o è in ritardo.

Ascolta l'audio N. 2 e scegli la riposta esatta (una per domanda)

Link audio N.2: https://drive.google.com/file/d/0ByPcazJS4zAHSm41NVU0Q0stak0/view? usp=sharing 1) La signora cerca o un negozio. o una farmacia. o un museo.

2) Il signore dice alla signora di raggiungere la piazza o a piedi.

o in taxi. o con l'autobus.

3) Seconda la signora, il signore è o gentile. o attento. o bello. 4) La signora abita o in un appartamento in affitto. o in albergo. o in casa di un'amica.

5) La signora resta ad Arezzo per o una settimana. o due mesi. o un anno. 6) La signora è o un'insegante. o una scrittrice. o una pittrice.

Comprensione della lettura - Prova N.1

Parcheggio automobile e treno

La società italiana delle ferrovie Trenitalia fa un’offerta ai viaggiatori: nelle città di Torino, Milano e Padova, in alcuni parcheggi vicini alle stazioni ferroviarie, c’è uno sconto del 10% sul costo del parcheggio. L’offerta è valida dal lunedì alla domenica 24 ore su 24. Puoi lasciare la tua automobile vicino alla stazione e puoi partire con il treno. Per avere lo sconto devi mostrare il biglietto del treno alla cassa del parcheggio.

1) L'offerta di Trenitalia è valida o In alcune città italiane. o In tutta Italia.

o In Italia e all'estero.

2) Con l'offerta di Trenitalia risparmi il 10% o sul parcheggio dell'auto.

o sul biglietto del treno. o sul prezzo della benzina. 3) L'offerta di Trenitalia è valida o il sabato e la domenica. o dal lunedì al sabato. o tutti i giorni.

4) Per avere lo sconto devi

o presentare il biglietto del treno. o dal lunedì al sabato.

o tutti i giorni.

Comprensione della lettura – Prova n. 2

1) La compagnia aerea Blue Express offre prezzi incredibili per volare e affittare automobili in tutta Italia!

o Con Blue Express hai tante offerte per viaggiare in tutto il mondo. o Con Blue Express puoi affittare un'automobile a prezzi bassi.

o Grazie a Blue Express puoi avere uno sconto sul prezzo dell'albergo.

2) Con Offerta 10 Viaggi risparmi il 20% rispetto al prezzo del biglietto Base per viaggi in 1ª o 2ªclasse. Offerta 10 Viaggi è valida per i treni Frecciarossa,

Frecciargento e Frecciabianca.

o Con Offerta 10 viaggi compri 10 biglietti e uno gratis. o Con Offerta 10 viaggi puoi viaggiare sempre in prima classe. o Con offerta 10 viaggi puoi viaggiare solo su alcuni tipi di treni.

3) Bella giornata di sole su tutte le regioni italiane, con qualche nube nel pomeriggio. Temperature stabili, massime tra 20°C e 25°C. Venti deboli, mari poco mossi.

o Il pomeriggio è un po' nuvoloso. o La notte piove.

o I mari sono molto mossi.

4) L’agriturismo La terrazza ha 6 appartamenti, tutti con cucina privata. In comune sono il salone e la veranda, il giardino e la piscina.

o Tutti gli appartamenti dell'agriturismo hanno una cucina. o L'agriturismo ha un ampio parcheggio.

o Dentro l'agriturismo c'è una grande lavanderia.

Comprensione della lettura – Prova n. 3

Leggi i testi. Scegli tra i testi da A a H i quattro che completano i testi da 1 a 4.

1. Dolce dormire La scelta del letto è molto importante per riposare bene. 2. “Salute” online Se vuoi leggere la rivista Salute online, vai all’indirizzo www.saluteriv.it e registrati con i tuoi dati personali.

3. Corsi di yoga Il Centro Benessere di Pistoia organizza corsi di yoga nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì.

4. Concerti L’11 giugno alle ore 21 al Mandela Forum c’è il concerto di Tiziano Ferro.

A. Così puoi guardare la nostra rivista senza spendere niente. B. L’inaugurazione della palestra è il 14 giugno alle ore 18,00. C. La vendita dei biglietti inizia due giorni prima del concerto. D. Arredo casa offre tante possibilità di arredare la tua casa!

E. Puoi passare una giornata di divertimento con tanta musica, giochi e cibi etnici. F. Vieni nel nostro negozio dove puoi scegliere tra tanti tipi di letti a prezzi

eccezionali.

G. Il costo dei corsi è di 60 euro per tutto il mese.

Analisi delle strutture della comunicazione - Prova n.1.

Completa il testo con gli articoli determinativi (il, lo, la, l’, i, gli, le). AL CENTRO COMMERCIALE. Da aprile puoi fare (0) __ la spesa al

commerciale in Via Roma. Il centro commerciale è molto grande, con tanti negozi dove puoi trovare tutte (1)_________ cose che ti servono: (2) _________vestiti da donna, (3) ________ abiti da uomo e poi (4) ________ abbigliamento e (5)

________ libri e giocattoli per bambini. Il centro è aperto tutti (6) ________ giorni, dalle 8 alle 20, anche (7)________domenica. C’è anche un panificio, tutte (8) _________ mattine puoi comprare (9)_________ pane fresco. Il venerdì trovi (10) _________ pesce a prezzi davvero economici.

Analisi delle strutture della comunicazione - Prova n.2

Scegli l'opzione corretta per il numero corrispondente.

Gite al lago L’(0) __agenzia_ turistica Vacanze e Viaggi (1)_____________ gite al lago tutti i sabati. (2)_______________alle ore 8,30 in autobus. All’arrivo una (3) _______________turistica accompagna i visitatori lungo una

(4)_______________ stretta che porta al lago. Il lago è appena fuori del (5) _______________ della città, ma è nel verde perché ci sono tanti alberi intorno. Se i visitatori hanno fame,

vicino al lago c’è un (6) _______________ dove i visitatori possono fermarsi per un (7) _______________ a base di cibi naturali. La quota di partecipazione è di 25 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini da 6 a 12 (8)_______________. 1) o ordina. o spiega. o organizza. 2) o principio. o partenza. o origine. 3) o direttrice. o signora. o guida. 4) o strada. o rete. o traccia.

5) o punto. o centro. o mezzo. 6) o parcheggio. o porto. o ristorante. 7) o cibo. o pranzo. o piatto. 8) o età. o periodi. o anni.