12. ESERCIZI su SERIE NUMERICHE e di POTENZE Provare di ciascuna delle seguenti a↵ermazioni se `e vera o falsa.
1. Sia
+1
X
n=1
an2n
serie a termini positivi convergente. Allora
A. la serie
+1
X
n=1
(an)2
`e convergente.
B. la serie
+1X
n=1
pan
`e divergente.
C. la serie di potenze
+1X
n=1
anxn
ha raggio di convergenza ⇢ > 1.
Determinare il carattere delle seguenti serie numeriche al variare dell’eventuale parametro
2.
+1
X
n=1
cosh
21n1 p 3
n+ 4
n2
n3.
+1
X
n=0
e
2n1cos
p1nsin
n12log(1 +
n1)
4.
+1
X
n=0
n
3nn! 2
n25.
+1
X
n=1
n! k
n(2n)
n, k 2 N
(o)6.
+1
X
n=1
2
n+ n!
(↵n)
ne
n, ↵ > 0
7.
+1
X
n=1
( 1)
nlog n + 2n
2n
3Determinare l’insieme di convergenza delle seguenti serie di potenze 8.
+1
X
n=1
3
ntan
p1n
x
n9.
+1
X
n=1
nx
n2
nlog(n + 1)
(o)stabilire esattamente per quali k2 N la serie converge
RISOLUZIONE 1. A `e vera. Dato che la serie
+1
X
n=1
an2n
`e convergente, dalla condizione necessaria alla convergenza abbiamo che lim
n!+1
a
n2
n= 0 da cui lim
n!+1
a
n= 0 (perch´e?). Pertanto
n!+1
lim (a
n)
2a
n2
n= lim
n!+1
a
n2
n= 0 e poich´e
+1
X
n=1
an2n
`e convergente, dal criterio del confronto asintotico otteniamo che anche
+1
X
n=1
(an)2
`e convergente.
B `e invece falsa: scelta a
n=
41n, abbiamo che la serie
+1
X
n=1
an2n=
+1
X
n=1
1 2n =
+1
X
n=1
pan
`e convergente.
C `e vera. Dato che
+1
X
n=1
an2n
`e convergente abbiamo che la serie di potenze
+1
X
n=1
anxn
converge per x = 2. Dunque
2 2 A = {|r| |
+1
X
n=1
anxn
converge per x = r }
e dalla definizione di raggio di convergenza otteniamo allora che ⇢ = sup A 2 > 1.
2. La serie
+1X
n=1
cosh
21n1
p 3
n+ 4
n2
nconverge, infatti per n ! +1 risulta
cosh
21n1 ⇠
12Ä21nä2=
1241nmentre
p 3
n+ 4
n2
n= 2
nÅq34nn1 1
ã= 2
nÅqÄ34än1 1
ã⇠ 2
n·
12Ä34än=
12Ä32äne dunque
cosh
21n1 p 3
n+ 4
n2
n⇠
1 2 1
4n 1 2
Ä3 2
än
=
41n·
Ä23än=
61nDato che
P+1n=161nconverge, dal criterio del confronto asintotico possiamo concludere che anche la serie data converge.
3. La serie
+1X
n=1
e
2n1cos
p1 nsin
n12log(1 +
n1) diverge. Infatti per n ! +1 abbiamo che sin
n12log(1 +
n1) ⇠
n121n
=
n13mentre
e
2n1cos
p1n
= 1
2n1+
12Ä2n1 ä2+ o(
Ä2n1 ä2)
Å1
12⇣p1 n⌘2
+
4!1 ⇣p1 n⌘4
+ o(
⇣p1 n⌘4
)
ã=
124n12 1 4! 1n2
+ o(
n14) =
121 n14+ o(
n14) ⇠
121 n14Ne segue che
e
2n1cos
p1 nsin
n12log(1 +
n1) ⇠
1 12 1
n4 1 n3
=
121 n1e poich´e la serie
+1X
n=1 1
n
diverge, anche la serie data diverge.
4. Per studiare il comportamento della serie
+1
X
n=0
n
3nn! 2
n2applichiamo il criterio del rapporto. Posto a
n=
n3nn! 2n2
per n ! +1 abbiamo a
n+1a
n= (n + 1)
3(n+1)(n + 1)! 2
(n+1)2· n! 2
n2n
3n= (n + 1)
3n(n + 1)
3(n + 1)n! 2
n2+2n+1· n! 2
n2n
3n=
Ä1 +
n1ä3n(n + 1)
22 · 4
n! 0 dato che (1 +
1n)
3n! e
3mentre
(n+1)2·4n2! 0 per la gerarchia degli infiniti. Poich´e ` = 0 < 1, possiamo concludere che la serie data converge.
5. Applichiamo nuovamente il criterio del rapporto per studiare il comportamento della serie
+1
X
n=1
n! k
n(2n)
nal variare di k 2 N. Posto a
n=
(2n)n! knnper n ! +1 si ha a
n+1a
n= (n + 1)!k
n+1(2(n + 1))
n+1· (2n)
nn! k
n= k n + 1 2(n + 1)
n
n(n + 1)
n=
k21
(1 +
n1)
n!
2ekDal criterio del rapporto otteniamo allora che la serie converge se
2ek< 1, cio`e se k < 2e, diverge se
2ek> 1, ovvero se k > 2e (si noti che k 6= 2e per ogni k 2 N dato che e `e numero irrazionale).
Osserviamo infine che per k 2 N risulta k < 2e se e solo se k = 1; 2; 3; 4 dato che la parte intera di 2e `e 5.
6. Per stabilire il comportamento della serie
+X1 n=0
2
n+ n!
(↵n)
ne
nosserviamo che per la gerarchia degli infiniti per n ! +1 si ha 2
n= o(n!) e dunque 2
n+ n! = n! + o(n!) ⇠ n!. Sempre dalla gerarchia degli infiniti per n ! +1 abbiamo che
(↵n)
ne
n= ↵
nn
ne
n= ↵
n(n
n(
↵e)
n) = ↵
n(n
n+ o(n
n)) ⇠ ↵
nn
nper ogni ↵ > 0. Ne segue allora che
2
n+ n!
(↵n)
ne
n⇠ 2
n↵
nn
n= (
2↵)
n 1nne dal criterio del confronto asintotico la serie data ha lo stesso comportamento della serie
+1X
n=0
(
↵2)
n 1nn. Per studiare il comportamento di quest’ultima serie possiamo applicare il criterio della radice. Per n ! +1 abbiamo
»n
(
↵2)
n 1nn=
↵21n! 0
per ogni ↵ > 0. Dato che 0 < 1, dal criterio della radice la serie
+1X
n=0
(
2↵)
n 1nnconverge per ogni
↵ > 0 e dunque anche la serie data risulta convergente per ogni ↵ > 0.
7. La serie
+1X
n=1
( 1)
nlog n + 2n
2n
3`e una serie a termini di segno alterno. Osserviamo che tale se- rie non converge assolutamente, essendo
log n+2nn3 2⇠
n2(dato che perla gerarchia degli infiniti log n + 2n
2= 2n
2+ o(n
2) ⇠ 2n
2per n ! +1) e la serie
+X1 n=1 1
n
divergente. Applichiamo il criterio di Leibniz.
Abbiamo che la successione a
n=
log n+2nn3 2`e successione infinitesima per n ! +1 poich´e
log n+2n2
n3
⇠
n2. Risulta inoltre decrescente per n 1, infatti la funzione f (x) =
log x+2xx3 2risulta decrescente in [1, + 1) per il criterio di monotonia essendo
f
0(x) = 1 2x
23 log x x
4e 1 2x
23 log x 1 2 3 log x 1 per ogni x 1. Dal criterio di Lebniz possiamo allora concludere che la serie data converge.
8. La serie
+1
X
n=1
3
ntan
p1nx
nha insieme di convergenza I = [
13,
13). Infatti, dal metodo del rapporto, posto a
n= 3
ntan
p1n, osservato che tan
p1n⇠
p1nper n ! +1, otteniamo
n!+1
lim a
n+1a
n= lim
n!+1
3
n+1tan
p1 n+13
ntan
p1 n= lim
n!+1
3 p n p n + 1 = 3
Ne concludiamo che il raggio di convergenza `e ⇢ =
13e dunque che la serie converge per |x| <
13e non converge per |x| >
13. Abbiamo poi che per x =
13la serie diventa
+1
X
n=1
tanp1n
e poich´e tan
p1n
⇠
p1nper n ! +1, dato che la serie
+1
X
n=1 p1
n
diverge, dal criterio del confronto asintotico anche la serie
+1
X
n=1
tanp1n
diverge.
Per x =
13abbiamo la serie
+1
X
n=1
( 1)ntanp1n
che converge per il criterio di Leibniz poich´e la successione tan
p1n`e infinitesima e decrescente.
9. La serie
+1X
n=1
nx
n2
nlog(n + 1) ha insieme di convergenza I = ( 2, 2). Infatti, utilizzando il metodo del rapporto, posto a
n=
2nlog(n+1)notteniamo che
n!+1
lim a
n+1a
n= lim
n!+1
n + 1 2
n+1log(n + 2)
2
nlog(n + 1)
n lim
n!+1
1 2
n + 1 n
log(n + 1) log(n + 2) = 1
2
dato che log(n + 1) ⇠ log n ⇠ log(n + 2) per n ! +1. Ne concludiamo che il raggio di convergenza `e ⇢ = 2 e dunque che la serie converge per |x| < 2 e non converge per |x| > 2.
Per x = 2 abbiamo la serie
+1
X
n=1
n
log(n + 1) che non converge dato che
log(n+1)n! +1 per n ! +1 e quindi la condizione necessaria alla convergenza della serie non `e verificata.
Per x = 2 abbiamo la serie
+1X
n=1