• Non ci sono risultati.

Università di Pisa - Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Fisica Generale II e Elettronica Appello 7 - 13/02/2019

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Università di Pisa - Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Fisica Generale II e Elettronica Appello 7 - 13/02/2019"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Appello 7 - 13/02/2019

Università di Pisa - Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale

Fisica Generale II e Elettronica Appello 7 - 13/02/2019

PROBLEMA I

Si considerino due gusci sferici concentrici di spessore trascurabile e raggi a e b (con a < b).

Il guscio interno è caricato con la carica Q

a

e quello esterno con la carica Q

b

. Determinare:

1) Il campo elettrico in tutte le regioni dello spazio;

2) Il potenziale elettrico in tutte le regioni dello spazio, rispetto al riferimento del potenziale nullo fissato all’infinito.

Al tempo t = 0 i due conduttori sferici sono collegati con un filo conduttore di resistenza R.

Determinare:

3) Il campo elettrico in tutte le regioni dello spazio all’equilibrio;

4) Il potenziale elettrostatico in tutte le regioni dello spazio all’equilibrio;

5) L’andamento delle cariche elettriche Q

a

(t) e Q

b

(t) presenti rispettivamente sui conduttori interno e esterno in funzione del tempo.

PROBLEMA II

Si considerino un filo conduttore rettilineo indefinito e una spira conduttrice quadrata di lato b entrambi posizionati nel piano xy di un sistema di riferimento cartesiano. Il filo conduttore è disposto lungo l’asse y, la spira quadrata ha due lati paralleli al filo conduttore ed il lato più vicino si trova alla distanza b da esso. All’istante t = 0 nel filo inizia a scorrere nel verso positivo dell’asse y una corrente con legge oraria I(t) = at, nell’intervallo di tempo [0, T], con a costante positiva. La spira quadrata ha resistenza R e induttanza L e viene mantenuta ferma da un operatore esterno.

Determinare:

1) Il campo magnetico generato dal filo conduttore in tutto lo spazio in funzione del tempo;

2) Il coefficiente di mutua induttanza M tra il filo e la spira;

3) La corrente che scorre nella spira in funzione del tempo nell’intervallo [0,T];

4) La forza magnetica che agisce sulla spira in funzione del tempo nell’intervallo [0,T];

5) Si risponda alle precedenti domande 3) e 4) per t > T.

(2)

Appello 7 - 13/02/2019

PROBLEMA 3

Il circuito mostrato in figura `e alimentato da due generatori ideali, rispettivamente di f.e.m. " e corrente I0costanti. Dei componenti passivi `e noto che R1= R2= R3= R ed L = 2R2C. All’ istante t = 0 l’ interruttore, precedentemente aperto, viene chiuso. A quell’ istante il condensatore `e scarico.

Si richiede di studiare il comportamento della corrente attraverso la serie LC dopo la chiusura dell’ in- terruttore. In particolare:

1) si determini il valore della corrente alla chiusura dell’ interruttore e della sua derivata all’ istante immediatamente successivo;

2) si mostri che detta corrente `e soggetta ad oscillazioni smorzate di cui si calcoli la costante-tempo esponenziale e lo “pseudo-periodo”;

3) si scriva l’ e↵ettivo andamento temporale della stessa corrente;

4) si calcoli l’ energia immagazzinata nel condensatore e nell’ induttore a regime (ovvero trascorso un tempo molto pi`u lungo dello pseudo-periodo di oscillazione);

5) sempre a regime, si calcolino le potenze erogate (o assorbite) da ciascun generatore.

1

(3)

Appello 7 - 13/02/2019

Riferimenti

Documenti correlati

Una spira conduttrice quadrata, di massa m e lato L, e resistenza complessiva R, è posta nel vuoto su un piano al quale appartiene anche un lungo filo rettilineo parallelo a due

5) nel caso che la velocità iniziale della particella sia la metà del valore determinato nel precedente punto (4), determinare quale è il valore massimo della velocità raggiunto

4) la potenza erogata dall’operatore per mantenere la spira in moto alla velocità di modulo v 0 costante e la potenza dissipata sulla spira per effetto Joule. Si ipotizzi adesso

1) Il campo elettrico e il potenziale elettrico in ogni punto dello spazio, potendo assumere nullo il potenziale all’infinito, e se ne faccia un grafico. 2) L’energia

2) la densità lineare di carica elettrica che dovrebbe avere un filo rettilineo indefinito che genera lo stesso campo elettrico nella regione di spazio individuata dalla relazione

5) per quali valori di V l’armatura inferiore, lasciata libera di muoversi, viene infine a contatto con l’armatura superiore e la velocità con la quale

4) il campo magnetico complessivo al centro del solenoide, che appartiene al piano equatoriale nel quale giace l’anello in moto.. alternata sia in risonanza con il

Entrambi i campi sono allineati con l’asse del solenoide, ma hanno versi opposti, dato che la corrente nel solenoide scorre in senso opposto al