MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Ufficio Scolastico Regionale per il LazioISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“PACIFICI E DE MAGISTRIS” di SEZZE
A. S. 2019/2020
INDIRIZZO TECNICO CLASSE 5^ sez. “A” AFM
“DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE”
(previsto dal D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 62, art. 171
e redatto con le indicazioni di cui all’O.M. n. 10 del 16/05/2020, art. 9)
[Approvato all’unanimità dal Consiglio di classe tenuto il 25/5/2020 in modalità telematica]
I docenti del Consiglio di classe
Docente Materia
BELLELLI Riccardo (coordinatore) Economia aziendale
CICCIARELLI Anna Teresa Lingua e letteratura italiana - Storia DI TRAPANO Maria Diritto – Economia politica
FILIGI Sara Lingua francese
MICHELI Lorenzo Scienze motorie e sportive
PAGANI Stefania Religione cattolica
PANGIA Elena Matematica
RUSSO Giovanni Insegnante di sostegno
SANGIORGI Annalisa Lingua inglese
Il Coordinatore e Segretario Il Dirigente Scolastico
_______________________________ _____________________________
(prof. Riccardo Bellelli) (prof.ssa Anna Giorgi)
Sezze, 25 maggio 2020
INDICE
INTRODUZIONE
- Finalità di questo documento
- Nota importante: la tutela della privacy LA CLASSE
- Fisionomia della classe
- Continuità didattica nel triennio
- Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi L’AZIONE EDUCATIVA NELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
- I contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo - I criteri e gli strumenti di valutazione adottati
- Gli obiettivi PERCORSI VARI
- Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) - Percorsi di “cittadinanza e Costituzione”
TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO LE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME E ALTRO
- Le simulazioni delle prove scritte d’esame - Altro
ALLEGATI
1. Testo della simulazione della prima prova scritta d’esame;
2. Griglie di valutazione prove scritte d’esame Griglia di valutazione orali;
3. Fascicolo riservato (cfr. OM, art. 9
2e GPDP, Prot. 0010719 del 21/3/2017).
INTRODUZIONE
FINALITÀ DI QUESTO DOCUMENTO
Questo è il “documento del consiglio di classe” previsto dall’art. 17
1del D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 62, recante norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, che prevede che: “Il consiglio di classe elabora, entro il quin- dici maggio di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. La commissione tiene conto di detto documento nell'espletamento dei lavori”.
L’O.M. n. 10 del 16/05/2020 (di seguito, OM), con stretto riferimento alle contingenti modali- tà di esame adottate in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha rimo- dulato all’art. 9 le funzioni e il contenuto dell’apposito documento del consiglio di classe, come segue:
“Entro il 30 maggio 2020 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Decreto legislativo, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi rag- giunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significati- vo ai fini dello svolgimento dell’esame. Il documento illustra inoltre:
a) le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realiz- zati in coerenza con gli obiettivi del Piano triennale dell’offerta formativa;
b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale di cui all’articolo 17 comma 1;
c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disci - plina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot.
10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto delle studentesse e degli studenti.
Il documento del consiglio di classe è immediatamente pubblicato all’albo dell’istituto. La commissione si attiene ai contenuti del documento nell’espletamento della prova di esame”.
In conformità alle finalità espresse dalla citata legge e dal regolamento ministeriale il consi- glio di classe ha redatto questo documento.
NOTA IMPORTANTE: LA TUTELA DELLA PRIVACY
Il Garante per la protezione dei dati personali (GPDP, Prot. 0010719 del 21/3/2017) ha rile - vato alcune criticità in relazione alle modalità di redazione del documento del consiglio di classe, che avrebbero dato luogo a indebite diffusioni di dati personali riferiti agli studenti e
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ha fornito indicazioni sulla corretta redazione del documento. I rilievi del Garante sono stati fatti propri dal MIUR che (cfr. OM, art. 9) ha disposto che i consigli di classe, nella redazione di questo documento, devono tenere conto dei suddetti principi.
Il Garante ritiene che non si ha alcuna ragionevole evidenza della necessità di fornire alla commissione esaminatrice dati personali riferiti agli studenti in un documento finalizzato ad orientare tale commissione nella redazione del testo della terza prova che sia il più adegua- to possibile agli studenti esaminandi. È chiaro, secondo il Garante, che il senso del docu - mento sia quello di mettere in evidenza il percorso didattico e formative di ciascuna classe, prescindendo dalle peculiarità dei singoli elementi che Ia compongono.
Si ritiene che le osservazioni del Garante rimangano valide anche in questo contesto; per-
tanto, in ossequio a queste indicazioni e alle connesse esigenze di riservatezza, questo do-
cumento si limita a mettere in evidenza il percorso didattico e formative della classe e non
contiene dati personali riferiti agli studenti, quali nomi, dati anagrafici, crediti, altre valutazio-
ni, ecc., riguardo ai quali si rinvia alla lettura degli atti scolastici, che verranno messi a dispo-
sizione della commissione.
LA CLASSE
FISIONOMIA DELLA CLASSE
Candidati interni Numero: 16
Candidati esterni Numero: 0
Candidati promossi per merito Numero: 15
Candidati promossi a seguito di giudizio sospeso Numero: 1
Candidati ripetenti Numero: 0
Candidati provenienti da altra scuola e/o classe Numero: 1 Candidati ripetenti in precedenti anni scolastici dell’ultimo trien-
nio
Numero: 1 (ha frequentato con la classe gli ul- timi due anni)
Tutti i candidati hanno seguito una programmazione riconducibile a quella della classe e ai programmi ministeriali. Nessun candidato ha seguito un programma equipollente con la so- stituzione di contenuti, ovvero un programma differenziato con obiettivi didattico-formativi non riconducibili ai programmi ministeriali.
CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO
Vi è stata continuità didattica nell’intero ultimo triennio nelle seguente discipline:
Economia aziendale;
Diritto;
Economia politica;
Religione cattolica;
Lingua inglese.
Non vi è stata invece continuità didattica nelle rimanenti discipline, dove il docente dell’ulti- mo anno ha operato con la classe come segue:
Italiano: solo quinto anno (cambiati tre insegnanti nel triennio);
Storia: terzo e quinto anno (cambiato il docente nel quarto anno);
Matematica: solo quinto anno;
Lingua Francese: solo quinto anno;
Scienze motorie: solo quinto anno.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Il Consiglio di Classe, in ossequio alla normativa vigente, ha attribuito i crediti scolastici se- condo le seguenti modalità, stabilite dalla OM e dal P.T.O.F.
I crediti scolastici secondo la OM
L’art. 10 della OM prevede che il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessan- ta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe
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quinta. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C alle - gate alla OM, e sotto riportate. Per i candidati interni che non siano in possesso di credito scolastico per la classe terza o per la classe quarta, in sede di scrutinio finale della classe quinta, il consiglio di classe attribuisce il credito sulla base di apposita tabella D allegata all’OM, in base ai risultati conseguiti, a seconda dei casi, per idoneità e per promozione.
I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del com- portamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali do- centi esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa. Il punteggio attribuito quale credito scolastico a ogni studente è pubblicato all’albo dell’istituto.
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito conseguito Credito convertito ai sensi dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito Nuovo credito attribuito per la classe quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe terza Fasce di credito classe quarta
M < 6 --- ---
M = 6 11-12 12-13
6 < M ≤ 7 13-14 14-15
7 < M ≤ 8 15-16 16-17
8 < M ≤ 9 16-17 18-19
9 < M ≤ 10 17-18 19-20
I crediti scolastici secondo il PTOF Crediti scolastici
L’attribuzione dei crediti in base alla pedissequa applicazione delle tabelle vigenti (cfr., oggi, art. 10 OM e allegati citati), è integrato dai particolari criteri previsti stabiliti dal PTOF per l’attribuzione del credito fra i limiti della banda di oscillazione tabellare, come segue:
la media fino allo 0,49 eccedente la valutazione più bassa della banda (per esempio fino a 6,49 se la banda è quella fra 6 e 7), obbliga all’attribuzione del credito inferiore previsto dalla banda; la media da 0,5 fino alla valutazione più alta della banda (per esempio da 6,5 fino a 7), obbliga all’attribuzione del credito superiore;
ai fini dell’attribuzione del credito così come riportato nel punto precedente, alla me- dia dei voti va aggiunto:
0,20 per l’assiduità della frequenza scolastica;
0,30 per l’avvalersi dell’I.R.C. o dell’ora a essa alternativa;
0,15 per la partecipazione certificata ad attività organizzate fuori della scuola e di va- lenza sociale o culturale;
0,30 per la partecipazione ad attività extrascolastiche organizzate dalla scuola;
0,30 per la partecipazione ad attività organizzate fuori dalla scuola.
La somma dei punteggi per le diverse attività di cui al punto precedente, anche se conduce al superamento della valutazione massima prevista dalla banda determinata dalla media dei voti conseguiti, non permette, ovviamente, di ottenere un credito scola- stico superiore a quello massimo previsto dalla banda stessa.
In sede di integrazione dello scrutinio finale, per gli alunni che abbiano superato il debito for - mativo è attribuito un credito scolastico corrispondente al minimo della banda di oscillazione a cui l’alunno è assegnato dalla media dei voti, fatta eccezione per situazioni particolari va- lutate dal Consiglio di Classe.
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A integrazione di quanto sopra esposto, nell’assegnazione del credito scolastico si indivi- duano le seguenti attività interne alla scuola:
partecipazione assidua e positiva all’attività curricolare;
partecipazione ad attività extracurricolari con esiti positivi (qualunque corso interno alla scuola, svolto al di fuori dell’orario curricolare, debitamente documentato);
attività di approfondimento;
attività integrative (partecipazione ad attività culturali, debitamente documentate, sempre al di fuori dell’orario curricolare).
I crediti formativi
Si individuano le seguenti tipologie di attività esterne alla scuola, debitamente documentate e consegnate al coordinatore di classe:
corsi di specializzazione inerenti il profilo professionale specifico, riconosciuti a livello regionale;
corsi di lingua straniera, certificati da un attestato di superamento del corso con non meno di 60 ore e/o con l’indicazione del livello raggiunto;
corsi di informatica riconosciuti a livello regionale/europeo;
partecipazione ad attività sportiva, certificata dal C.O.N.I. o da Federazioni nazionali;
partecipazione ad attività musicali o artistiche, previa presentazione di attestati certifi- canti le capacità professionali acquisite o poste in essere;
donazione AVIS.
L’AZIONE EDUCATIVA NELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
Di seguito viene descritta l’azione educativa dell’ultimo anno di corso, così come richiesto dalla legge e dai regolamenti ministeriali. In particolare si descrive in questo capitolo:
- I contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo - I criteri e gli strumenti di valutazione adottati
- Gli obiettivi
I CONTENUTI, I METODI, I MEZZI, GLI SPAZI ED I TEMPI DEL PERCORSO FORMATI- VO
Vengono di seguito riportati i prospetti, uno per ciascuna disciplina, relativi a contenuti, me- todi, spazi e tempi del percorso formativo dell’ultimo anno (con specifica differenziazione nel periodo di didattica a distanza), secondo il seguente ordine:
1. lingua e lettere italiane 2. storia
3. economia aziendale 4. matematica
5. diritto
6. economia politica 7. religione
8. scienze motorie e sportive
9.
lingua francese
10.
lingua inglese
In ogni prospetto vengono indicati anche gli obiettivi disciplinari, i libri di testo adottati e i ma- teriali integrativi eventualmente forniti dagli insegnanti. Vengono inoltre evidenziate metodo- logie, strumenti e valutazioni riferite al periodo della didattica a distanza, adottate dai primi di marzo in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
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Docente: prof. Anna Teresa Cicciarelli
Libri di testo utilizzati: Marta Sambugar, Gabriella Salà, LETTERATURA +, La Nuova Italia Materiale integrativo fornito dall’insegnante in fotocopia, lezioni Multimediali: LIM;
Dal 05 marzo 2020 DAD: Video e audio lezioni; aula virtuale;presentazioni PPT; schemi, mappe ecc Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA: ITALIANO
I PARTE DELL’ANNO : DIDATTICA IN PRESENZA Fino al 4 marzo 2020
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione Generali validi per tutti i
moduli Conoscenze
Dei principali movimenti e autori più rappresentativi nel contesto storico-culturale dei periodi esaminati
Delle principali opere attra- verso la lettura di significativi passi in prosa e in versi.
Dei contenuti essenziali del- la disciplina.
Capacità
Costruire una esposizione di argomenti e concetti, chia- ra, appropriata e corretta.
Comprendere gli elementi essenziali di un testo e saper- lo collocare nel quadro com- plessivo dell’opera, del pen- siero del suo autore e del pe- riodo
Approfondire anche in modo autonomo
Competenze
Lettura e comprensione di testi di diversa tipologia.
Uso appropriato e corretto della lingua italiana nei diversi contesti.
Produzione di testi di tipo espositivo, argomentativo e di analisi testuale.
Obiettivi specifici singoli moduli:
1.
-individuare i caratteri
dell’epoca a livello storico, po- litico e culturale
-individuare le caratteristiche fondamentali dei movimenti esaminati a livello letterario e formale
-riconoscere tematiche comu- ni e elementi di continuità ed innovazione
-individuare le fasi evolutive, i momenti essenziali della car- riera dell’autore e gli aspetti fondamentali della sua poeti- ca i testi esaminati
modulo 1 L’età del realismo
La letteratura dell’Italia unita:
La Scapigliatura milanese Il Positivismo; il Naturalismo;
Il Verismo, Verga
modulo 2
La poesia lirica moderna dal Simbolismo all’Ermetismo I parte:
Il Decadentismo europeo, il Simbolismo, l’Estetismo Il Decadentismo italiano Pascoli, D’Annunzio II parte:
Il I 900: crepuscolari e futuristi I tre classici del 900: Ungaret- ti,
·I brani esaminati e gli argo- menti trattati saranno speci- ficati nel programma defini- tivo che sara’ consegnato alla Commissione
Sett. Ott.
Nov. Dic.
Gennaio
Febbr.
Marzo(4/0 3)
Lezioni frontali,
lettura, analisi ed interpretazione di te- sti,
schemi riassuntivi e comparativi,
approfondimenti individuali,
lavori autonomi di analisi e commento di testi a casa.
manuale scolasti- co,
letture consigliate,
materiale integrati- vo per sintesi ed ap- profondimenti.
materiale in foto- copia fornito dall’insegnante, schede esplicative dei
percorsi didattici svolti
LIM;
PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI
Strategie e mo- delli di scrittura:
Esposizione ed ana- lisi delle indicazioni e dei procedimenti operativi per la pro- duzioni di testi coe- renti con le tre tipo- logie testuali previ- ste dal nuovo Esa- me Di Stato, Approfondimento sulla struttura e ca- ratteristiche del te- sto argomentativo Esercitazioni in clas- se e a casa, con tracce guidate e non guidate, sulle nuove tipologie di scrittura previste per la I pro- va dell’esame di sta- to, in particolare TIP B, analisi del testo,
Verifiche orali
prove di verifica og- gettive: questionari a risposta singola e/o multipla conclusivi lo studio di un autore o di una unità didattica.
Lavori di analisi te- stuale,
Compiti in classe (to- tale 3 per quadrime- stre)
Tipologia:
Sono state proposte le tre nuove tipologie pre- viste da Decreto legi- slativo n 62 del 2017, dalla Circolare n 3050 dell’ottobre 2018 e dal Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della Pri- ma prova dell’Esame di Stato, del DM 26 no- vembre 2018:
TIP A : analisi ed inter- pretazione di un testo letterario in poesia e in prosa; TIP B Analisi e produzione di un testo argomentativo; TIP C Riflessione critica di carattere espositivo- argomentativo su te- matiche di attualita’
Criteri di valutazio- ne prove scritte In generale padronan- za della lingua italiana, capacita’ espressive, logico-linguistiche e critiche. In particolare per le diverse tipologie vedi griglia di valuta- zione del dipartimento di Materie Umanistiche allegata
2. 3
-individuare le caratteristiche del genere
-individuare le fasi evolutive, i momenti essenziali della car- riera dell’autore e gli aspetti fondamentali della sua poeti- ca attraverso i testi esaminati -comprendere i legami tra le esperienze biografiche e con- testo storico-culturale e lette- rario
individuare i principali temi e motivi dell’opera. Analizzarne la struttura
-collocare l’opera nel suo con- testo cogliendone i nessi con il suo tempo
-sviluppare il gusto e il piacere della lettura
temi di attualità.
●Simulazioni della prima prova dell’Esame di Stato
● Conferenze e in- contri inerenti il pro- gramma del V anno, nell’ambito
dell’orientamento in uscita, e dei Percor- si per le competen- ze trasversali e per l’orientamento
Criteri di valutazione prove orali
Conoscenza dell’argomento
Capacità di rielabo- razione, di analisi e sintesi dei contenuti
Esposizione, padro- nanza dei mezzi espressivi,uso della lingua
Nella valutazione,effet- tuate in scala decimale e secondo la griglia di- scussa nelle riunioni del dipartimento ed ap- provata dal collegio docenti, si è tenuto conto anche del livello di partenza, dei pro- gressi ottenuti dai sin- goli allievi,dell’impe- gno, della partecipa- zione attiva, del meto- do di studio e della puntualità nello svolgi- mento dei lavori.
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II PARTE DELL’ANNO : DAD dal 5 marzo 2020 ad oggi
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione
CS Saba; Montale
L’ermetismo e i suoi sviluppi:
Quasimodo
modulo 3
Il romanzo moderno, le novità della narrativa novecentesca Italo Svevo , i romanzi, La Co- scienza di Zeno
Pirandello
Le novelle, i romanzi, la pro- duzione teatrale
·I brani esaminati e gli argo- menti trattati saranno specifi- cati nel programma definitivo che sara’ consegnato alla Commissione
Marzo(9/0 3)
Aprile.
Aprile Maggio
Maggio Giugno
Video lezioni su piat- taforma Avaya Spa- ces. Class room in ambiente Google Suite
Gruppo wats app. E- mail.
Registro elettronico Visione di filmati usufruiti dalle piatta- forme per DAD Za- nichelli, Mondadori Filmati YouTube Libro di testo, conte- nuti digitali
Materiali prodotti dall’insegnante: ma- teriali audio e video,presentazioni power point; schede comparative, di sin- tesi, anche per la di- dattica inclusiva;
dispense per appro- fondimento; mappe concettuali, schemi.
Verifiche formative e autovalutative Questionari con do- mande a risposta mul- tipla e aperta, test onli- ne, esercitazioni di scrittura e simulazioni di prove d’esame, in- terventi spontanei, du- rante le videolezioni;
discussioni.
Agli alunni si è richie- sto soprattutto il rispet- to dei tempi di conse- gna ma in modo diste- so e non perentorio.
Verifiche sommative 1. Orali per le
quali sono sta- te utilizzate le piattaforme di video confe- renze indicate.
2. Scritte tramite elaborati, o si- mulazioni i cui criteri di corre- zione e di va- lutazione sono stati comuni- cati in modo trasparente.
La restituzione degli elaborati corretti e valu- tati è stata ef- fettuata trami- te l’aula virtua- le, e via e- mail.
Criteri di valutazione Le attivita’ di valutazio- ne sono state costanti, per poter valutare l’efficacia degli stru- menti adottati ai fini dell’ apprendimento, anche rispetto alle modalità di insegna- mento on line e di frui- zione dei contenuti di- gitali, I criteri di valuta- zione hanno fatto riferi- mento a ciò che è sta- to approvato dal Colle- gio Docenti e indicato
dal PTOF, ma hanno tenuto conto di fattori caratterizzanti un ap- proccio nuovo all’inse- gnamento e all’appren- dimento, il senso di responsabilita’,la ma- turita’ che molti alunni hanno mostrato e non sempre era presente nelle normali lezioni in presenza, gli interventi spontanei, la parteci- pazione alle attivita’ di DAD,la capacita’ di af- frontare in modo con- sapevole e critico l’interazione anche emotiva.
In particolare si è tenu- to conto dei seguenti descrittori di osserva- zione.
-la capacità organizza- tiva
-il senso di responsa- bilità e l’impegno -la presenza regolare e
la partecipazione attiva alle videolezioni
-la puntualità e la rego- larità nella consegna degli elaborati richiesti -la cura e correttezza nella loro esecuzione.
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DOCENTE: Docente: prof.ssa Anna Teresa Cicciarelli
Libri di testo utilizzati: Fossati, Luppi, Zanette, L’esperienza della storia, Ed. scol. Bruno Mondadori Materiale integrativo fornito dall’insegnante in fotocopia, lezioni LIM
Dal 05 marzo 2020 DAD: Video e audio lezioni; aula virtuale; presentazioni PPT; schemi, mappe ecc Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA: STORIA
I PARTE DELL’ANNO: DIDATTICA IN PRESENZA. Fino al 4 marzo 2020
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione Conoscenze:
Delle principali problemati- che politiche,
sociali,economiche relative al periodo storico esaminato.
Dei principali fenomeni ed eventi storici italiani ed euro- pei dagli inizi del 900 agli anni 70
Delle principali interrelazioni tra storia italiana, europea ed extraeuropea.
Capacità:
Organizzare il proprio lavoro con autonomia e senso di re- sponsabilità
Esporre in modo chiaro e corretto fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati.
Comprendere l’importanza dello studio del passato per la comprensione del presente.
Competenze:
Stabilire e comprendere i nessi tra cause ed effetti,ope- rare confronti e mettere in re- lazione i fatti tra loro.
Analizzare le problematiche politiche,sociali,economiche connesse alla disciplina.
I modulo:IL NUOVO SECO- LO
Società e cultura agli inizi del XX sec.
L'età giolittiana.
La prima guerra mondiale (cause, fasi essenziali, conse- guenze).
II: LA NASCITA DEI TOTA- LITARISMI
La grande crisi internazionale del dopoguerra
Il concetto di totalitarismo, le caratteristiche dei regimi tota- litari
La crisi dello stato liberale e l'avvento del fascismo Il fascismo da movimento a regime.
La Germania nel dopoguerra.
L'affermazione del Nazi- smo.Antisemitismo e razzi- smo.
L'URSS negli anni 30.
III: LA II GUERRA MON- DIALE
Verso il secondo conflitto mondiale: la politica aggressi- va dell'Italia contro l'Etiopia;la guerra di Spagna;il riavvicina- mento Italia Germania;le leggi razziali.
La seconda guerra
mondiale(cause, fasi essen- ziali, conseguenze).
la Resistenza italiana.
La distruzione degli ebrei in Europa
Gli argomenti trattati sa- ranno specificati nel pro- gramma definitivo che sara’
consegnato alla Commis- sione
Sett.Ott.
Novembre
Dic. Genn.
Febbraio- Marzo.
(fino al 4/03)
Lezioni frontali.
Approfondimenti con letture integrati- ve tratte principal- mente dal manuale.
Approfondimenti individuali
Libro di testo, sin- tesi critiche, schede riassuntive, mappe concettuali
LIM;
PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI
Verifiche orali.
Questionari a ri- sposta aperta (tratta- zione sintetica di ar- gomenti, risposte a quesiti, analisi di te- sti)
Questionari a rispo- sta multipla
Criteri di valutazio- ne:
Conoscenza dell’argomento
Capacità di riela- borazione, di analisi e sintesi dei conte- nuti
Esposizione, pa- dronanza dei mezzi espressivi, possesso ed uso del lessico specifico
Le valutazioni sono state effettuate in scala decimale, secondo la griglia elaborata nelle riu- nioni di Dipartimento ed
approvata dal colle- gio docenti, ed han- no tenuto conto an- che del livello di par- tenza, dell’impegno, dei progressi ottenuti dai singoli allievi ri- spetto alla situazio- ne iniziale, della par- tecipazione
attiva,del metodo di studio e della pun- tualità nello svolgi- mento dei lavori.
II PARTE DELL’ANNO: DAD. Dal 5 marzo 2020
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione
CS IV: IL DOPOGUERRA E IL
PROBLEMATICO PRESEN- TE
Il secondo dopoguerra.La di- visione dell'Europa in due blocchi.Il mondo alle prese con la “guerra fredda”.
La nascita della Repubblica italiana:dalla ricostruzione agli anni del terrorismo.
Gli argomenti trattati sa- ranno specificati nel pro- gramma definitivo che sara’
consegnato alla Commis- sione
Marzo(dal 09/03) Aprile Maggio
Video lezioni su piattaforma Avaya Spaces. Class room in ambiente Google Suite
Gruppo wats app. E- mail.
Registro elettronico Visione di filmati usufruiti dalle piatta- forme per DAD Za- nichelli, Mondadori Filmati YouTube Libro di testo, conte- nuti digitali
Materiali prodotti dall’insegnante: ma- teriali audio e video,presentazioni power point; schede comparative, di sin- tesi, anche per la di- dattica inclusiva;
dispense per appro- fondimento; mappe concettuali, schemi.
Verifiche formative e autovalutative
Questionari a ri- sposta aperta (tratta- zione sintetica di ar- gomenti, risposte a quesiti, analisi di te- sti)
Questionari a rispo- sta multipla, test on line.
Interventi spontanei e discussioni durante le videolezioni Verifiche sommati- ve
Orali per le quali sono state utilizzate le piattaforme di vi- deo conferenze indi- cate
Criteri di valutazio- ne:
Le attivita’ di valuta- zione sono state co- stanti, per poter valu- tare l’efficacia degli strumenti adottati ai fini dell’ apprendi- mento, anche rispet- to alle modalità di in- segnamento on line e di fruizione dei conte- nuti digitali, I criteri di valutazione hanno fatto riferimento a ciò che è stato approva- to dal Collegio Do- centi e indicato dal PTOF, ma hanno te- nuto conto di fattori caratterizzanti un ap- proccio nuovo all’insegnamento e all’apprendimento, il senso di responsabi- lita’,la maturita’ che molti alunni hanno mostrato e non sem- pre era presente nel- le normali lezioni in presenza, gli inter- venti spontanei, la partecipazione alle attivita’ di DAD,la ca- pacita’ di affrontare in
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modo consapevole e critico l’interazione anche emotiva.
In particolare si è tenuto conto dei se- guenti descrittori di osservazione.
-la capacità organiz- zativa
-il senso di responsa- bilità e l’impegno -la presenza regolare e
la partecipazione atti- va alle videolezioni -la puntualità e la re- golarità nella conse- gna degli elaborati ri- chiesti
-la cura e correttezza nella loro esecuzione
Docente: prof. Riccardo Bellelli
Libri di testo utilizzato: ASTOLFI, BARALEE RICCI, Entriamo in azienda oggi 3 (due tomi), RCS Libri, Milano Materiale integrativo fornito dall’insegnante: Fogli elettronici per calcoli e simulazioni.
Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Economia aziendale
Contenuti Obiettivi Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione 0)
Marketing :
- gestione vendite e marketing management;
- il sistema informativo di mkt;
analisi del mercato; segmen- tazione e posizionamento;
- il piano di mkt; mkt strategi- co e operativo;
- il mkt mix (prezzo, prodotto, promozione e canali di distri- buzione).
Conoscere il significato del marketing management, del sistema informativo e dei suoi strumenti. Conoscere gli ele- menti del piano di marketing, sia strategici che operativi e saper elaborare semplici ipo- tesi di piano, tenendo conto di vincoli e utilizzando con coe- renza le tecniche sottostanti.
3
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
1) Dalla contabilità generale al bilancio:
- bilancio di verifica, scritture di assestamento e determina- zione del reddito; dalla “situa- zione contabile” al bilancio “ci- vilistico”.
Classificare i conti in bilancio;
conoscere la forma del bilan- cio; riconoscere il riflesso pa- trimoniale e reddituale delle principali operazioni aziendali, con particolare riferimento alle scritture di assestamento e all'applicazione del principio della competenza economica;
realizzare un bilancio civilisti- co con dati a scelta basato su specifici vincoli.
3
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM, codice civile.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
2) Il bilancio d'esercizio:
- il bilancio d’esercizio;
- normativa sul bilancio: prin- cipi di redazione e presuppo- sti, documenti, schemi e con- tenuti minimi, criteri di valuta- zione e funzione dei principi contabili, la riserva legale, il bilancio in forma abbreviata;
- procedimento di formazione e pubblicazione; il verbale di approvazione;
- la revisione legale.
Consolidare la conoscenza e l'applicazione degli schemi, dei criteri di valutazione e dei principi contabili; conoscere la procedura di approvazione del b. e i principali documenti.
3
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM, codice civile.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
3) Fiscalità d’impresa:
- i tributi: imposte e tasse; im- poste dirette e indirette; base imponibile, aliquota, liquida- zione e versamento; il reddito d’impresa.
- IRES: soggetto attivo e pas- sivo; base imponibile: dal red- dito civilistico al reddito impo- nibile; le principali variazioni in aumento e in diminuzione (svalutazione crediti, ammor- tamenti, spese di manutenzio-
Conoscere i principi fonda- mentali del sistema tributario, dell'Ires e dell'Irap; conoscere le principali variazioni in au- mento e in diminuzione previ- sti dal TUIR e sapere determi- nare l'imponibile e l'imposta.
2
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM, TUIR.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
ne e riparazione, plusvalen- ze), aliquota, liquidazione e versamento.
- IRAP: soggetto attivo e pas- sivo, base imponibile, aliquo- ta, liquidazione e versamento;
- tassazione delle società di persona e delle imprese indi- viduali ai fini delle imposte di- rette.
4) Analisi del bilancio per indi- ci:
- rielaborazione del bilancio:
stato patrimoniale per analisi finanziaria, conto economico a “valore aggiunto” e a “ricavi e costi del venduto”;
- l'analisi della redditività, pro- duttività, patrimoniale e finan- ziaria: indici, margini, loro si- gnificato e coordinamento;
- la scomposizione del ROE e del ROI;
- il report.
Saper riclassificare il bilancio;
conoscere i principali indici di bilancio, saperli calcolare e saperne interpretare i dati; ap- profondimento della costruzio- ne del bilancio con dati a scelta applicando vincoli ba- sati su indici.
3
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
5) Analisi per flussi:
- il rendiconto finanziario delle variazioni delle disponibilità monetarie: funzione, come è composto; aspetti concettuali e logico matematici di costru- zione.
Saper redigere un semplice rendiconto finanziario della variazioni delle movimentazio- ni monetarie e saperne inter- pretare i dati.
2
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM, codice civile.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
6) Contabilità gestionale:
- contabilità gestionale, differenze con la contabilità generale; funzione e destinatari;
- classificazione dei costi:
costi fissi e variabili; diretti e indiretti, speciali e comuni.
- il “costo del prodotto”: le 4 configurazioni (c. primo, industriale, complessivo e economico-tecnico); direct costing (e i margini di contribuzione); full costing a base unica e a base multipla (e i problemi di imputazione dei c. indiretti); tecnica dell’ABC (e la scelta dei driver).
- scelte: costi congiunti, c.
suppletivi, mix ideale, prodotti da eliminare, make or buy (quando esternalizzare).
- break-even point
(diagramma di redditività);
approccio matematico e grafico; valutazione della
Saper identificare costi fissi e variabili, redigere un diagram- ma di redditività e calcolare il punto di pareggio, saper cal- colare il costo di un prodotto, riconoscere ipotesi di efficien- za e di efficacia.
3
settimane
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
rischiosità nel confronto con la capacità produttiva massima.
7) Pianificazione,
programmazione, controllo di gestione e reporting :
- creazione di valore; il vantaggio competitivo;
concetto e gestione della strategia aziendale; funzione e destinatari;
- analisi dell’ambiente esterno e interno;
- strategie di corporate, di business, funzionali e di produzione: processi e strumenti;
Conoscere il processo logico della creazione del valore e della formazione delle decisio- ni strategiche e dei principali strumenti: missione, visione, analisi Swot, matrice BCG, ecc.
2
settimana
Casi pratici e lezio- ne frontale. Lava- gna, libro di testo, LIM.
Test a risposta multi- pla;
compito in classe.
Prosegue programma c on didattica a distanza : - dalla pianificazione strategica alla
programmazione operativa e loro relazione; processo “plan- do-check-act”.
- Budget: cos’è, funzione e destinatari, sua collocazione nel processo di pianificazione/
programmazione; budgetary control e procedimento di formazione del budget;
budget settoriali, in particolare budget degli investimenti, finanziario ed economico patrimoniale; l’analisi degli scostamenti;
- Business plan: cos’è, funzione e destinatari, da cosa è composto;
caratteristiche di un buon business plan e collegamento con altre parti del programma (piano di mkt, budget, ecc.).
Conoscere i principali stru- menti della programmazione operativa e del controllo di ge- stione e del loro raccordo con la pianificazione strategica.
Saper costruire un semplice budget economico e un sem- plice business-plan, ricono- scendone le funzioni delle va- rie fasi logiche.
8
settimane
- Piattaforma di la- voro e di comunica- zione: Google Clas- sroom.
- Proposte: videole- zioni, casi pratici e letture.
- Materiale usato du- rante le videolezioni:
lavagna elettronica (sw: OpenBoard) e prospetti di calcolo e simulazioni su foglio elettronico, libro di testo;
- Materiale messo a disposizione: articoli Il Sole 24 Ore e pro- spetti di calcolo e si- mulazioni su foglio elettronico.
Compiti scritti con dati a scelta;
analisi di casi studio;
simulazione elaborati d’esame.
Argomenti non trattati per rimodulazione del programma causa emergenza
epidemiologica COVID-19:
La banca e le principali operazioni bancarie.
- 19 -
Docente: prof.ssa Elena PANGIA
Libri di testo utilizzati: Bergamini, Barozzi,Trifone, Matematica.rosso, Zanichelli Vol. 4 e 5 Materiale integrativo fornito dall’insegnante: ==
Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: MATEMATICA APPLICATA
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti
Valutazione
Conoscenze
Conoscenza discreta, esposi- zione chiara – L’alunno sa col- legare le conoscenze in modo opportuno - Utilizza le cono- scenze e le applica - Sa utiliz- zare concetti e trarre le appro- priate deduzioni - E’ in grado di effettuare valutazioni auto- nome
Capacità Ascoltare le spiegazioni - Conservare per elaborare un linguaggio appropriato - Di- scutere attivamente in situa- zioni di disaccordo - Tenere in ordine i materiali - Organizza- re l’attività di studio a casa e svolgere i compiti assegnati - Formulare domande sul con- tenuto della lezione - Sintetiz- zare il contenuto di ogni lezio- ne
Competenze
Costruire modelli di interpreta- zione della realtà - Saper co- gliere gli aspetti unificanti di carattere scientifico - Svilup- pare le capacità logiche, di analisi e di sintesi - Conosce- re e saper utilizzare il metodo scientifico nella risoluzione dei problemi reali - Esprimersi in modo chiaro e corretto utiliz- zando il lessico specifico delle discipline scientifiche - Acqui- sire un metodo di studio ap- propriato
MOD.1 RICHIAMO AL CAL- COLO DI DERIVATE PRIMA E SUCCESSIVE
U.D.1 Derivata del prodotto di funzioni
U.D.2 Derivata del quoziente di funzioni
MOD.2 RICHIAMO ALLO STUDIO DI FUNZIONE IN UNA VARIABILE
UD.1 Rappresentazione grafi- ca di semplice funzione intera polinomiale
U.D.2 Ricerca del dominio di funzione polinomiale, fratta, razionale
MOD.3 DISEQUAZIONI IN DUE INCOGNITE
U.D.1 Disequazioni lineari U.D.2 Sistemi di disequazioni MOD.4 SISTEMA DI RIFERI- MENTO ORTOGONALE NEL- LO SPAZIO
U.D.1 COORDINATE CARTE- SIANE NELLO SPAZIO MOD.5 FUNZIONI DI DUE VARIABILI
U.D.1 RICERCA DEL DOMI- NIO
MOD.6 DERIVATE PARZIALI MOD.7 MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI IN DUE VARIABILI U.D.1 RICERCA DEI MASSI- MI E MINIMI RELATIVI ME- DIANTE LE DERIVATE PAR- ZIALI
U.D.2 TEOREMA: HESSIA- NO E PUNTI STAZIONARI MOD.8 PROBLEMI DI SCEL- TA IN CONDIZIONI DI CER- TEZZA
U.D.1 RICERCA OPERATIVA E SUE FASI
SETTEM- BRE OTTOBRE
NOVEM- BRE
DICEM- BRE
GENNAIO
FEBBRA- IO
MARZO
Lezione frontale Problem solving Lavoro di gruppo Discussione guidata
DIDATTICA A DI- STANZA
Videolezioni
Lavori in piattaforma Classroom
Utilizzo di whatsapp
Tipologia:
Criteri di valutazione prove scritte
Criteri di valutazione prove orali
Le griglie di valutazio- ne fanno riferimento a quelle inserite nel PTOF alle pag.
47,48,49
In sede di didattica a distanza le valutazioni sono state fatte anche in base all’impegno profuso e alla parteci- pazione all’attività di- dattica proposta.
APRILE MAGGIO
per scambio mate- riale didattico e rice- zione di compiti svolti
- 21 -
Docente: prof.ssa Maria Di Trapano
Libro di testo: Il diritto in pratica 2- Marco Capiluppi, edizione Tramontana Materiale integrativo:
Prospetto personale Documento del Consiglio di classe
MATERIA: Diritto
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e stru-
menti Valutazione
Conoscere l’evoluzione storica dello Stato e saperne indivi- duare gli elementi costitutivi.
Analizzare i principi costituzio- nali del nostro ordinamento e saperne discutere le loro origi- ne storiche e politiche.
Conoscere l’assetto istituziona- le dello Stato Italiano.
Conoscere la struttura e le ca- ratteristiche degli organi costi- tuzionali e le riforme cui sono stati sottoposti.
Saper riconoscere ed analizza- re il ruolo e le diverse funzioni degli organi costituzionali.
Comprendere il meccanismo dell’applicazione della norma al caso concreto
Comprendere i rapporti che in- tercorrono tra le diverse funzio- ni istituzionali..
Dal 10-03-2020,causa emer- genza covid 19, i contenuti della programmazione sono stati rimodulati e svolti at- traverso lo strumento della DAD
Analizzare la struttura e le fun- zioni della P.A.
Saper riconoscere le caratteri- stiche e le diverse
competenze dei vari organi della P.A.
LO STATO.
La configurazione di Stato e i suoi elementi costitutivi.
Lo Stato secondo la struttura, le forme di stato e forme di go- verno.
I PRINCIPI COSTITUZIONALI.
Le vicende costituzionali italia- ne.
Caratteristiche e struttura della Costituzione.
I principi fondamentali.
I diritti e i doveri dei cittadini.
Gli istituti di democrazia diret- ta.
L’ORDINAMENTO COSTITU- ZIONALE.
Il Presidente della Repubblica.
Il Parlamento: il bicameralismo e la funzione legislativa.
Il Governo e la funzione esecu- tiva.
La Magistratura e la funzione giurisdizionale.
Processo civile e processo pe- nale
La Corte Costituzionale.
La Corte Costituzionale e l’inviolabilità della Costituzione.
Le riforme istituzionali e i pro- cedimenti di revisione costitu- zionale.
LA PUBBLICA AMMINISTRA- ZIONE.
I principi costituzionali e le fun- zioni della Pubblica Ammini- strazione.
Settembre- Ottobre 2019
Novembre- Dicembre 2019
Gennaio- Febbraio 2020
10 - 31 marzo 2020
Le lezioni sono state state essenzialmente su spiegazioni orali ricche di esemplifica- zioni pratiche.
Il testo della Costitu- zione è stato di sup- porto soprattutto nell’analisi degli arti- coli principali.
E’ stato seguito il per- corso didattico sug- gerito dal libro di te- sto, considerato stru- mento di lavoro indi- spensabile e punto di riferimento prezioso per il lavoro da svol- gere a casa.
Al fine di stimolare la curiosità e la capacità critica degli alunni, ci si è soffermati ad analizzare e discute- re alcuni degli argo- menti trattati pren- dendo spunto da vi- cende di attualità di parti- colare interesse in collaborazione con l’insegnante di storia
.
C.S
I momenti di verifica sono stati volti a con- trollare la acquisizione di conoscenze e com- petenze proprie della materia e a sollecitare l’interesse e la curiosi- tà verso la disciplina . A tale scopo sono sta- te effettuate interroga- zioni orali durante le quali veniva richiesto ai ragazzi anche di col- legare i concetti teorici appresi con fatti e per- sonaggi della nostra realtà politica e socia- le. Il metodo della veri- fica orale è stato privi- legiato in quanto utile per la rilevazione dei processi mentali dell’allievo e dei suoi meccanismi di errore;
si ritiene il medesimo uno strumento suffi- cientemente articolato e flessibile che con- sente di approfondire particolari argomenti e di evidenziare le speci- fiche competenze dell'alunno oltre che di operare un controllo dell’uso di una termi- nologia giuridicamente corretta.
Le verifiche orali sono state finalizzate ad ac- certare la conoscenza degli argomenti trattati e la comprensione del- la loro logica conse- quenzialità, la capacità di rielaborare i conte- nuti e di cogliere colle- ga- menti tra i vari con-
Conoscere i principi su cui de- vono basarsi gli atti della P.A. e i mezzi di tutela a disposizione del cittadino, evidenziando al- tresì lo status giuridico dei di- pendenti pubblici comprensivo di diritti e doveri disciplinati dal codice civile e dalla contratta- zione collettiva.
La P.A. diretta centrale : organi attivi ,organi consultivi e organi di controllo.
La P.A. diretta periferica: enti pubblici territoriali ed enti pub- blici istituzionali.
L’amministrazione indiretta:
enti pubblici territoriali ed istitu- zionali.
I mezzi dell’attività amministra- tiva:gli atti e i provvedimenti della P.A.
Il rapporto di pubblico impiego e la responsabilità dei pubblici dipendenti
Aprile Maggio Giugno 2020
cetti, oltre che la ac- quisizione di una ter- minologia corretta.
Importanza è stata at- tribuita alla capacità di ragionamento ed alla continuità nell’applica- zione, oltre che alla responsabilità mostra- ta da ciascuno nelle verifiche.
La classe ha raggiunto nel complesso una preparazione sufficien- te, con alcuni alunni che hanno evidenziato ottime potenzialità e motivazione nello stu- dio mentre altri hanno mostrato nel corso dell’anno poco interes- se ed impegno, conse- guendo risultati talora non del tutto soddisfa- centi .I ragazzi hanno utilizzato agevolmente lo strumento della DAD anche come mo- mento di socializzazio- ne e non solo di ap- prendimento.
- 23 -
Docente: prof.Maria Di Trapano
Libro di testo: Economia e finanza pubblica - Rosa Maria Vinci Orlando - Tramontana Materiale integrativo:
Prospetto personale Documento del C.D.C MATERIA: Economia politica
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e stru-
menti Valutazione
Comprendere i motivi che giu- stificano l’intervento finanziario dello Stato nel sistema econo- mico ed analizzarne l’evoluzio- ne.
Saper distinguere ed analizza- re i diversi tipi di entrate e di spese pubbliche.
Saper riconoscere i vari tipi di imposta .
Distinguere i diversi effetti con- seguenti all’imposizione fisca- le.
Analizzare in modo critico i principi che stanno alla base del sistema tributario italiano.
Valutare l’opportunità dei diver- si metodi di copertura della spesa pubblica anche a livello locale.
Conoscere la struttura , i requi- siti e l’iter formativo del Bilan- cio dello Stato e saperne rica- vare i principali risultati.
Analizzare il procedimento giu- ridico di esecuzione del bilan- cio.
Con decorrenza 10 marzo 2020, causa emergenza co- vid 19,il piano di lavoro di inizio anno scolastico è sta- to rimodulato e lo strumento utilizzato per la didattica è stato la DAD.
Comprendere il concetto di im-
LA FINANZA PUBBLICA.
I bisogni pubblici e i servizi pubblici.
Le teorie sulla finanza pubbli- ca.
Le spese pubbliche : la loro classificazione ed i loro effetti.
Le entrate pubbliche e la loro classificazione.
le imposte ed i loro effetti eco- nomici.
I principi giuridici ed ammini- strativi delle imposte
.
La finanza locale in Italia e la sua evoluzione.
Rapporti e coordinamento tra finanza nazionale e finanza lo- cale
.
IL BILANCIO DELLO STATO.
Funzioni, requisiti e classifica- zione del Bilancio dello Stato.
I vari tipi di bilancio previsti per lo Stato.
La legge finanziaria e gli altri documenti collegati al bilancio.
La classificazione delle entrate e delle spese e i saldi di bilan- cio.
Le norme costituzionali ed il
Settembre- Otto- bre2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio Febbraio 2020
Marzo
Le lezioni sono state basate essenzial- mente su spiegazioni orali con esempi pra- tici ed il supporto di schemi e grafici.
Il percorso didattico seguito è stato quello indicato dal libro di testo, strumento di la- voro importante che però è stato necessa- rio integrare ed ag- giornare con le più recenti novità interve- nute in campo fisca- le.
Le verifiche i sono sta- te volte a controllare la acquisizione delle co- noscenze e delle com- petenze proprie della materia e a sollecitare l’ interesse verso la di- sciplina .
A tale scopo sono sta- te effettuate interroga- zioni orali durante le quali veniva richiesto ai ragazzi anche di analizzare alcuni dei tipi di tributi studiati co- gliendone le peculiari- tà e le differenze so- stanziali e formali.
Le verifiche sono state finalizzate ad accerta- re la conoscenza degli argomenti trattati e la capacità di rielaborare i contenuti e di cogliere i collegamenti tra i vari concetti.
Importanza è stata at- tribuita alla capacità di analisi,sintesi e riela- borazione delle temati- che affrontate; alla partecipazione attiva e costante attraverso lo strumento della DAD.
posizione diretta e saperne ri- conoscere le caratteristiche.
Saper analizzare la struttura di un’imposta.
Saper riconoscere i diversi pre- supposti impositivi.
Comprendere i presupposti e le caratteristiche dell’imposizio- ne indiretta.
Analizzare gli elementi e le ca- ratteristiche dell’imposizione locale.
Conoscere la struttura e i pre- supposti delle imposte locali.
controllo del bilancio.
Le imposte dirette: Irpef, Ires.
Le imposte indirette
L’IMPOSTA SUL VALORE AG- GIUNTO.
Presupposti dell’imposta: sog- getti passivi ed operazioni im- ponibili.
LA FINANZA LOCALE IN ITA- LIA.
Gli assetti delle autonomie lo- cali.
Le imposte locali: Imu, Irap
2020
Aprile 2020
Maggio- Giugno 2020
.
C.S
- 25 -
Docente: prof. Stefania Pagani
Libro di testo: S. Bocchini, “Nuovo Religione e Religioni” volume unico, Dehoniane Materiale integrativo: on line e/o in fotocopia fornito dall’insegnante
Prospetto personale Documento del Consiglio di classe MATERIA: Religione.
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione - Acquisire la capacità di
interpretare la vita umana come responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
- Conoscere ed analizzare situazioni problematiche individuando le cause e prospettando soluzioni.
- Organizzare il proprio lavoro con consapevolezza e responsabilità.
- Riconoscere il ruolo del Cristianesimo nell’evoluzione della cultura e della vita sociale italiana e occidentale.
- Comprendere e rispettare le diverse concezioni etiche e religiose della vita.
Etica e valori morali
- Alcuni concetti fondamentali (bene - male, libertà - legge, coscienza).
- Come si diventa soggetti morali (Kohlberg).
- Nascita e trasmissione delle norme morali.
- Le etiche contemporanee (edonismo, utilitarismo, relativismo..).
- L’etica religiosa.
- L’insegnamento morale della Chiesa Cattolica.
L’etica in alcuni aspetti particolari:
- vita - relazione - impegno sociale - solidarietà
Gli argomenti sviluppati saranno specificati nel programma definitivo che sarà consegnato alla commissione d’esame.
Settembr e
Gennaio
Febbraio Giugno
Tot. ore 33
- Lezioni frontali con uso del libro di testo e/o fotocopie - Schematizzazione
dei contenuti con mappe concettuali.
-Lettura e riflessioni di documenti e sussidi.
- Discussioni collettive attorno alle questioni più importanti suscitate dal lavoro in classe.
Per la valutazione si è tenuto conto:
- dell’interesse e della partecipazione al dialogo educativo;
- della conoscenza dei contenuti;
- delle capacità di analisi, sintesi e rielaborazione
personale;
- della capacità critico-valutativa.
Docente: prof. Lorenzo Micheli
Libri di testo utilizzati: “Attivamente insieme on line +Educazioni“ Autore Bughetti-Lambertini- Pajni - editore CLIO
Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO di CLASSE MATERIA: Scienze Motorie e Sportive
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione - Potenziamento fisiologico
- Rielaborazione e consolida- mento degli schemi motori.
- Conoscenza e pratica di al- cuni degli sport più diffusi.
- Consolidamento di una cul- tura motoria e sportiva quale costume di vita.
- Conoscenza del fabbisogno energetico alimentare nell'ambito delle attività spor- tive (aerobica - mista - anae- robica).
- Sicurezza, prevenzione e primo soccorso.
Sviluppo delle capacità condi- zionali
Miglioramento della condizio- ne fisica, rafforzando tutti quei fattori che aumentano la ca- pacità di perdurare.
Accrescimento del grado di mobilità e rapidità nell’espres- sione motoria.
Sviluppo delle capacità coor- dinative
Miglioramento degli schemi motori.
Miglioramento delle capacità di destrezza.
Miglioramento della coordina- zione motoria in generale.
Miglioramento della percezio- ne spaziale e temporale.
Attività sportiva
Atletica Leggera: Alto e Lungo regole e tecnica.
Pallavolo : fondamentali, re- gole di gioco.
Pallacanestro : fondamentali regole di gioco.
Tennis tavolo : fondamentali regole di gioco.
Pallamano:fondamentali,rego- le del gioco.
Arrampicata sportiva: tecnica e prevenzione.
Tutela della salute Effetti degenerativi legati alla carenza di movimento:appa- rato scheletrico e muscolare.
Alimentazione.
Prevenzione e sicurezza nell'ambito sportivo.
Elementi di base del primo soccorso.
Intero anno sco- lastico
Lezioni frontali, lavo- ri di gruppo, scoper- ta guidata, metodo di insegnamento globale analitico a seconda che il gesto ginnico sia più o meno complesso.
Uso dei piccoli e grandi attrezzi.
D.A.D. attraverso Reg. Elettr. (collabo- ra) e video lezioni.
Assegnazione di ar- gomenti da relazio- nare
Osservazione continua e sistematica, periodici controlli di verifica degli obiettivi e delle compe- tenze
prefissati attraverso pro- ve pratiche e verifiche orali.
Verifica delle relazioni assegnate.
- 27 -
Docente: prof.ssa SARA FILIGI
Libri di testo utilizzati: Système entreprise et communication (Trevisini editore) Materiale integrativo fornito dall’insegnante in fotocopia, lezioni LIM
Prospetto personale per il DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: LINGUA FRANCESE
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione Conoscenze
•GLI ASPETTI FONDAMEN- TALI DELLA TEORIA COM- MERCIALE;
GLI ELEMENTI VOLTI AD AT-TUALIZZARE IL CONTE- STO COMMERCIALE IN CONTINUA EVOLUZIONE;
LES INSTITUTIONS;
LA FRANCE PHYSIQUE Capacità
• FORNIRE COMPETENZE CO-MUNICATIVE SPENDI- BILI IN CONTESTI LAVORA- TIVI QUOTIDIANI;
COSTRUIRE LA CONSAPE- VOLEZZA DI LINGUA COME STRUMENTO DI LAVORO ; COGLIERE I SEMPLICI NU- CLEI DELLA CORRISPON- DENZA, INDIVIDUARE I BI- SOGNI DEL PARTNER COMMERCIALE;
ALLARGARE L'ORIZZONTE CULTURALE OLTRE l CON- FINI DELLA REALTA' SO- CIO-CULTURALE DI AP- PARTENENZA
FORNIRE IL POSSESSO DI UNA LINGUA VEICOLARE EUROPEA IL PIU’POSSIBI- LE FLUIDA, TANTO NELLA FASE RECETTIVA CHE PRODUTTIVA;
COSTRUIRE LA CONSAPE- VOLEZZA DI LINGUA COME STRUMENTO DI LAVORO Competenze
LETTURA E COMPREN- SIONE DI SEMPLICI TESTI DI DIVERSA TIPOLOGIA.
USO APPROPRIATO E CORRETTO DELLA LIN- GUA.
PRODUZIONE DI TESTI DI TIPO ESPOSITIVO - ARGO- MENTATIVO
Le produit et sa diffusion Le cycle de vie
Les différentes étapes du cy- cle de vie
Le positionnement du produit Marketing mix
analyse du plan marketing le marché potentiel le cycle de vie du marché se positionner sur un mar- ché
objectifs d’une étude de marché
les différentes catégories d’acheteurs
La mondialisation La pyramide de Marslow La publicité commerciale La lettre circulaire Envoyer une candidature spontanée
L’entretien de recrutement Le CV
Les transports et la livraison Les transports
Les différents modes de transport
Le professionnels du trans- port
Les transports trans-frontal- iers
Les documents accompa- gnant la marchandise La TVA
Les frais de livraison La demande de conditions de transport
Les banques
Le système bancaire français Les comptes courants ban- caires
Les opérations bancaires Les services et les activités bancaires
L’ouverture d’un compte
Settem- bre 2019/
febbraio 2020
Marzo/
giugno 2020 DAD
LEZIONI FRONTA- LI E VIDEO LEZIO- NI(MARZO-GIU- GNO)LETTURA, ANALISI ED IN- TERPRETAZIONE DI TESTI, VISIONE FILMATI, SCHEMI RIASSUNTIVI E COMPARATIVI, APPROFONDI- MENTI INDIVIDUA- LI,
LAVORI AUTONO- MI E DI GRUPPO, ANALISI E COM- MENTI
STRUMENTI: MA- NUALE SCO- LASTICO, LETTU- RE CONSIGLIATE MATERIALE IN- TEGRATIVO PER SINTESI ED AP- PROFONDIMENTI PIATTAFORME ON LINE (MARZO- GIUGNO)
Tipologia:
∙
Criteri di valutazione prove scritte per mezzo delle quali valutare, oltre alla conoscenza degli ar- gomenti, la capacità di organizzazione del pensiero e del la- voro svolto, di colle- gamento e rielabora- zione di argomenti diversi
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOM- MATIVA
DUE VERIFICHE SCRITTE QUADRI- MESTRALI
DUE VERIFICHE ORALI
TESTS DI COM- PRENSIONE ORA- LE
TRADUZIONI DI BRANI SULLA REALTA’ COMMER- CIALE FRANCESE REDAZIONE DI LETTERE COM- MERCIALI
REDAZIONE DEL CURRICULUM VI- TAE
VERIFICHE QUOTI- DIANE DI COM- PRENSIONE/PRO- DUZIONE ATTRA- VERSO JEUX DE ROLES,CLOZE,CO MPILAZIONE DI GRIGLIE
Criteri di valutazione prove orali
che permettono di valutare la cono- scenza della mate- ria, la capacità di ar- ticolare argomenta- zioni, la proprietà di linguaggio.
VALUTAZIONE -OSSERVAZIONE DEL LAVORO SCO- LASTICO IN CLAS- SE
-VALORIZZAZIONE DEI CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI DURANTE LE LE- ZIONI
-ESERCITAZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA -ANALISI DEI COM- PITI A CASA
-BREVI TEST SU SINGOLE ATTIVITA’
SPECIFICHE
- 29 -
Docente: prof.ssa Annalisa Sangiorgi
Libro di testo: “Best Performance, Business Marketing & Finance” di Alison Smith, Eli Editrice Materiale integrativo fornito dall’insegnante: fotocopie, lezioni LIM
Prospetto personale per la preparazione del DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: LINGUA INGLESE
Obiettivi Contenuti Tempi Metodologie e
strumenti Valutazione Conoscenze
conoscenza degli elementi basilari della teoria commer- ciale e di temi attuali come l’e- commerce, la geografia e l’organizzazione politica del Regno Unito, dell'Europa e degli USA
conoscenza delle problema- tiche sociali e culturali del Regno Unito e degli USA
conoscenza del lessico spe- cifico di base
Capacità
rielaborare gli argomenti trattati
interpretare ed analizzare un testo
comprendere modelli orali registrati e diversificati Competenze
esporre in modo chiaro e corretto i contenuti esaminati
essere in grado di redigere testi scritti e commentare bra- ni di vario genere in modo corretto dal punto di vista morfosintattico e formale e con lessico appropriato
sapere avviare un discorso su argomenti tecnici e di civil- tà con chiarezza logica, con- cretezza lessicale e sintattico- grammaticale
MODULE 1: “THE WORLD OF BUSINESS”
Business in theory:
Production:
-The production process -Needs and wants -Factors of production -Sectors of production.
Commerce and Trade:
-Commerce -Trade
-E-commerce.
Business in practice:
Business communication:
-Business letters
-The elements of a business letter
-Faxes and electronic faxes -Social media and apps -Oral communication -Telephone calls.
MODULE 2 “BUSINESS ORGANIZATION”
Business in theory:
Types of economic sys- tems:
-Planned economy -Free market economy -Mixed economy;
Private sector:
-Sole traders -Partnerships
-Limited liability companies -Cooperatives
-Franchises -Multinationals -Micro-multinationals Periodo didattica a dis- tanza:
The European Union
Settebre/
Dicembre
Gennaio/
Marzo
Marzo/
Maggio
lezioni frontali
lavoro di gruppo
approfondimento individuale
lavoro di coppia
Strumenti
libri di testo
schede riassuntive
film in lingua
LIM
materiale autentico
Internet
Videolezione con Skype; lavori con piattaforma Google Classroom, Wha- tsApp ed email
verifica orale
test a risposta aperta
test a risposta sin- tetica
prova strutturata
(Le valutazioni sono state effettuate in scala
decimale)
I CRITERI E GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Vengono allegate a questo documento le griglie di valutazione adottate nella correzione del- le prove scritte di italiano ed economia aziendale. Viene allegata anche la griglia di valuta- zione delle prove orali.
Le griglie allegate sono conformi a quelle deliberate dai dipartimenti e a livello collegiale.
Per ciascuna materia sono stati effettuate, durante l’intero anno scolastico, un numero mini- mo di valutazioni come segue:
Tipo di verifica
Italiano Storia Economia azien-dale Matematica Diritto Economia Religione Scienze motorie Lingua inglese Lingia francese
Verifiche scritte 4 4 6 4 6 4
Verifiche orali 4 4 4 4 4 4 4 2 4 4
Verifiche pratiche 4
Verifiche grafiche 4
Gli strumenti di valutazione sono riepilogati nella seguente tabella:
Strumenti di valutazione
Italiano Storia Economia azien-dale Matematica Diritto Economia Religione Scienze motorie Lingua inglese Lingia francese