Esercizi di Metodi Statistici per la Biologia Francesco Caravenna
Foglio 5. (28 maggio–1 giugno 2007)
Esercizio 1. Usando le tavole, si calcolino zα, χ2α,n e tα,n per diversi valori di α ∈ (0, 1) e n ∈ N.
Esercizio 2. Abbiamo un campione di dati x1, x2, . . . , x50 estratti da una dis- tribuzione Normale di media incognita µ e varianza nota σ2 = 3. Sapendo che la media empirica del campione vale x = 6.35, si determinino gli intervalli di confidenza bilateri al 95% e al 99% per µ. [Intervallo al 95%: 6.35 ± z0.025
√
√3
50 → (5.87, 6.83), Intervallo al 99%: 6.35 ± z0.005
√3
√
50 → (5.72, 6.98)]
Esercizio 3. Negli ultimi due mesi sono stati venduti in una certa zona di Padova 18 bilocali. Si sa che i prezzi di vendita hanno media campionaria pari a 103000AC e deviazione standard campionaria pari a 9000AC.
a) Si determinino gli intervalli di confidenza bilatero, unilatero sinistro e unilatero destro al 95% per il valore medio del prezzo. [bilatero: 103000 ± 2.10989000√18 = 103000 ± 4476 → (98524, 107476); unilatero destro: 103000 − 1.73969000√
18 = 103000−3690 → (99310, ∞); unilatero sinistro: 103000+1.73969000√
18 = 103000+
3690 → (−∞, 106690)]
b) Si determini l’intervallo di confidenza bilatero al 95% per la varianza del prezzo.
[σ2 ∈ (17·(9000)30.191 2,17·(9000)7.564 2) = (45609619, 182046536) cio`e σ ∈ (6753, 13492)]
Esercizio 4. Un sondaggio su 100 famiglie italiane rivela che 31 tra loro passano il sabato sera davanti alla TV.
a) Si determini l’intervallo di confidenza bilatero al 99% per la probabilit`a che una famiglia scelta a caso passi il sabato sera davanti alla TV. [0.31±2.576
√0.31·0.69√
100 =
0.31 ± 0.12 → (0.19, 0.43)]
b) Si determini quanto grande deve essere il campione perch´e l’ampiezza dell’in- tervallo di confidenza al 99% sia minore di 0.04. [2 · z20.005√n < 0.04 cio`e n >
(2.576·0.04)2 = 4147.36 cio`e n ≥ 4148]
1
2
Esercizio 5. Si misura la concentrazione nel sangue di una certa sostanza in un gruppo di 50 individui, ottenendo un valore medio x = 6.35 (espresso in opportune unit`a di misura). Si assuma che la concentrazione di questa sostanza segua una distribuzione Normale di media incognita µ e varianza nota σ2 = 3.
a) Si effettui un test al 5% e all’1% sull’ipotesi H0 : µ = 6.9. [Test al 5%: rifiuto H0 se |z| = |σ/x−µ√n0| > z0.025. Dato che |z| = |1.73/7.076.35−6.9| = 2.25 e z0.025 = 1.96, H0
`e rifiutata. Test all’1%: dato che z0.005= 2.576, H0 `e accettata.]
b) Si determini il p–value del test per l’ipotesi H0 : µ = 6.9. [1 − α/2 = Φ(2.25) ≈ 0.988 da cui α = 0.024]
c) Si effettui un test all’1% sull’ipotesi H0 : µ ≥ 6.9. [Rifiuto H0 se z = σ/x−µ√n0 <
−z0.01. Dato che z = 1.73/7.076.35−6.9 = −2.25 e −z0.01= −2.326, H0 `e accettata]
d) Si determini il p–value del test per l’ipotesi H0 : µ ≥ 6.9. [α = Φ(−2.25) ≈ 0.012]
Esercizio 6. Un laboratorio farmaceutico sta elaborando un farmaco che dovrebbe ridurre la frequenza cardiaca a riposo di almeno 4 battiti al minuto. Per testarne l’effetto, viene somministrato il farmaco a un gruppo di 25 volontari. Per ciascun volontario, si misura la diminuzione di frequenza cardiaca: la media e la deviazione standard empirica di tali dati (espressi in battiti al minuto) sono x = 5.3 e s = 4.8.
a) Da questi dati si pu`o inferire che il farmaco abbia avuto l’effetto previsto?
(Effettuare un test al 5%) [H0 : µ ≤ 4; Rifiuto H0 se t = x−µs/√n0 > t0.05,24; dato che t = 1.354 e t0.05,24 = 1.71, H0 `e accettata]
b) Si determini l’intervallo di confidenza unilatero destro al 95% per il valore atteso della diminuzione di frequenza cardiaca. [(x − t0.05√sn, ∞) = (5.3 − 1.714.85 , ∞) = (3.658, ∞)]