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CAPITOLO 1 INTRODUZIONE

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Academic year: 2021

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Capitolo 1 - Introduzione

Implementazione di un sistema di manutenzione programmata e gestione del magazzino parti di ricambio presso la cartiera lucchese S.P.A.- LUCART

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CAPITOLO 1

INTRODUZIONE

1.1 Obiettivi della tesi

La competizione industriale negli ultimi anni è cresciuta in maniera vorticosa a causa della globalizzazione dei mercati e dell’utilizzo sempre più intensivo dei capitali. Inoltre i suoi fattori sono cambiati profondamente e oggi ci troviamo di fronte a un contesto complesso e turbolento,cosicché un’impresa,per avere successo ed essere efficace sul mercato,deve avere la capacità di interpretare rapidamente i cambiamenti e le richieste dei consumatori,proiettando tutti i settori dell’azienda verso la qualità totale. Essa viene raggiunta attraverso un miglioramento sistematico dell’impiego delle risorse interne e il perseguimento di livelli di eccellenza nella gestione.

La ricerca dell’efficienza deve necessariamente passare per la ridefinizione della funzione della manutenzione e della sua gestione: non è più possibile considerarla manutenzione come un’appendice della Produzione e in particolare ritenerla solo generatrice di costi inevitabili e quindi da comprimere il più possibile e non sempre sulla base di criteri razionali.

La manutenzione è stata sempre interpretata come quell’insieme di azioni di carattere correttivo da intraprendere per ripristinare la funzionalità dell’impianto, a seguito di un guasto: ma un simile modo di operare porta ovviamente a risultati assai poco efficienti visto infatti che i guasti hanno un peso non indifferente sul bilancio dell’impresa in termini di costo di riparazione, perdita di produzione, rischio associato all’evento e, non ultimo, di difetti di qualità associati.

Per tutti questi motivi nasce l’esigenza di un nuovo approccio alla manutenzione,che prevede la sua pianificazione ed il progressivo spostamento delle risorse dagli interventi correttivi agli interventi preventivi, predittivi o migliorativi degli impianti, in modo da rendere la manutenzione una funzione efficace ed efficiente e trasformarla in un centro di costo a tutti gli effetti. Per centrare questi obiettivi c’è bisogno di adottare strategie operazionali e organizzative come il TPM (Total Productive Maintenance) e la RCM (Reliability Centered Maintenance), che, per la loro completa ed efficace realizzazione, hanno richiesto l’utilizzo di sistemi informatici per la gestione delle attività manutentive: i Computer Managed Maintenance System (CMMS).

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Capitolo 1 - Introduzione

Implementazione di un sistema di manutenzione programmata e gestione del magazzino parti di ricambio presso la cartiera lucchese S.P.A.- LUCART

5 Tali sistemi informatici coadiuvano l’uomo a pianificare e gestire gli interventi di manutenzione e tutto ciò che ne ruota attorno come il personale addetto,i magazzini ricambi,i fornitori,ecc.

Il lavoro della tesi ha come obiettivo finale l’implementazione in un’azienda di uno di questi software CMMS,il suo progressivo test e la verifica della sua effettiva utilità. Il software in questione è stato sviluppato dall’Ingegnere Marco Frosolini nell’ambito del progetto INnovazione

DIstretto CArtario (IN.DI.CA) nella provincia di Lucca e gestito dalla società Lucense. Il suo nome

è Coremaint® ed è finalizzato alla riduzione dei costi associati alla manutenzione tra cui riscontriamo i costi diretti (costi di parti di ricambio,personale di manutenzione) ed indiretti (costi associati alla mancata produzione).

Da un punto di vista più generale questa tesi si propone di sviluppare conoscenze su particolari sistemi informatici,sul mondo della manutenzione e sulla sua trasformazione nell’impresa italiana e come si affrontano problematiche di tipo ingegneristico all’interno di un gruppo di lavoro in un’attività industriale.

1.2 Percorso della tesi

Il percorso della tesi è stato articolato nelle seguenti fasi :

• Formazione ed apprendimento del software Coremaint®

• Ingresso in cartiera e raccolta dati sullo stato attuale della manutenzione da essa effettuata e sullo stato attuale di implementazione di Coremaint®

• Analisi delle filosofie manutentive TPM e RCM

• Scomposizione funzionale di impianti dello stabilimento e creazione di nuove codifiche • Implementazione del software Coremaint®

• Raccolta dati sui magazzini parti di ricambio dello stabilimento e sull’attuale metodologia di gestione

• Studio e proposta di un nuovo e più efficiente sistema di gestione del magazzino parti di ricambio

Nella prima fase si sono apprese le nozioni per l’utilizzo del software Coremaint® e studiate le sue caratteristiche e potenzialità tramite esercitazioni presso il Dipartimento di Ingegneria della Produzione dell’Università di Pisa.

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Capitolo 1 - Introduzione

Implementazione di un sistema di manutenzione programmata e gestione del magazzino parti di ricambio presso la cartiera lucchese S.P.A.- LUCART

6 Nella seconda fase è stato necessario comprendere le attività svolte in azienda,vera utente del software, e le varie problematiche connesse alla gestione della manutenzione: questo ha comportato un confronto diretto con una realtà aziendale,nel nostro caso una cartiera. Inoltre è stato necessario l’aiuto del personale e tirocinanti presenti in loco in quel momento per apprendere lo stato attuale dell’implementazione del software.

Il terzo passo ha permesso di analizzare i cambiamenti necessari all’azienda per poter sopperire al gap tra l’attuale filosofia manutentiva e quella propria del TPM e del RCM, che attualmente la allontana da una corretta gestione della funzione manutenzione.

La quarta e quinta fase hanno riguardato il proseguimento dell’implementazione del programma Coremaint® con la collaborazione delle software house milanese Omega Group,che lo ha acquistato dal Dipartimento di Ingegneria della Produzione. Oltre alla scomposizione funzionale di alcune parti dell’impianto,l’inserimento di dati,equipaggiamenti e parti di ricambio sono stati fatti test del programma riguardo agli avvisi e agli ordini di lavoro per meglio adattare il software stesso alle esigenze dell’azienda. E’ stato necessario richiedere continuamente modifiche ad Omega Group per risolvere problemi del software e renderlo più funzionale alle richieste dell’ufficio di manutenzione della cartiera.

Nelle ultime due fasi è stato preso in considerazione il magazzino parti di ricambio dell’azienda e sono state analizzate tutte le carenze dell’attuale gestione con l’obiettivo di determinare un sistema più efficiente.

1.3 Ambiente di applicazione

La tesi, di cui si sono definiti obiettivi e percorso, si è svolta presso l’officina elettrica di manutenzione della Cartiera Lucchese s.p.a. di Porcari (Lucca) dotata di tre macchine continue.

Il gruppo possiede altre fabbriche, una a Decimo, non lontano da Porcari, e un’altra in Francia. A Decimo oltre alla cartiera (paper making) c’è anche una cartotecnica (paper converting) in cui vengono prodotti tovaglioli, fazzoletti, rotoloni asciugatutto, ecc., commercializzati con più marchi, che saranno menzionati nei capitoli successivi con la presentazione accurata dello stabilimento e del suo processo produttivo.

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