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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA DIPARTIMENTO PRO 7-03 MODULO 10

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Academic year: 2021

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ANNO SCOLASTICO 2018 / 2019

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

 Finalità educative

-Ascoltare e intervenire nel dialogo educativo -Formulare quesiti attinenti alla materia

 Obiettivi disciplinari

(standard minimi in termini di conoscenze, competenze e capacità individuati per ciascuna delle due componenti della materia: Disegno e Storia dell'arte):

DISEGNO CLASSE PRIMA

- CONOSCENZE: uso degli strumenti del disegno tecnico (riga, squadre, compasso, matita); lettura delle quote; tipi di segni grafici; costruzioni geometriche di base; eventuale introduzione alle proiezioni ortogonali.

CLASSE SECONDA

- CONOSCENZE (le conoscenze acquisite nella prima annualità sono imprescindibili prerequisiti per lo svolgimento del programma di seconda): principi della tripla proiezione ortogonale applicati alla rappresentazione di solidi; la misurazione di elementi paralleli e obliqui rispetto ai piani coordinati;

sezionamento di solidi con piani proiettanti; rotazioni di solidi parallele ai piani coordinati; eventuale uso del piano ausiliario nella rappresentazione della rotazione di solidi.

CLASSE TERZA

- CONOSCENZE (le conoscenze acquisite nella prima e nella seconda annualità sono imprescindibili prerequisiti per lo svolgimento del programma di terza): uso del piano ausiliario nella rappresentazione della rotazione di solidi (se non già affrontato nella classe seconda)

ribaltamento di piani di sezione; ombre proprie, portate e autoportate di solidi (poliedri e solidi di rotazione); principi di proiezioni assonometriche (o oblique o ortogonali) applicati alla rappresentazione di solidi.

CLASSE QUARTA

- CONOSCENZE (le conoscenze acquisite nelle precedenti annualità sono imprescindibili prerequisiti per lo svolgimento del programma di quarta): proiezioni assonometriche (o ortogonali o oblique) applicati alla rappresentazione di solidi; proiezioni prospettiche applicati alla rappresentazione di solidi.

CLASSE QUINTA

- CONOSCENZE (le conoscenze acquisite nelle precedenti annualità sono imprescindibili prerequisiti per lo svolgimento del programma di quinta): rappresentazione in prospettiva di elementi e volumi architettonici e di spazi urbani e/o rilievo e/o progettazione.

TUTTE LE CLASSI

- CAPACITA’: riproduzione (su esempio fornito dall’insegnante) di elaborazioni grafiche corrette (sulla base delle conoscenze sopra esposte), con proprietà di segno e puntuale consegna rispetto alle scadenze stabilite.

- COMPETENZE: saper analizzare e risolvere semplici richieste-problemi grafici nuovi rispetto alle esercitazioni svolte, ma simili riguardo alle conoscenze e capacità richieste.

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STORIA DELL’ARTE DALLA PRIMA ALLA QUINTA

- CONOSCENZE: contesti (storico-artistici-culturali), stili, artisti e opere (soprattutto architettoniche) riferiti al periodo oggetto di studio dell’anno; nomenclature specifiche riferite all’analisi delle opere d’arte esaminate.

- CAPACITA’: Saper esporre quanto studiato (analisi di periodi artistici, artisti e opere) con chiarezza e ampiezza utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

- COMPETENZE: essere in grado di analizzare (identificandone e riconoscendone gli elementi caratterizzanti dal punto di vista tipologico, formale, strutturale, materico, funzionale, simbolico ecc.) un’opera (che non sia stata oggetto di specifico studio, ma che appartenga a un contesto artistico esaminato e conosciuto) collocandola correttamente nella fase storico-stilistica di appartenenza e utilizzando una terminologia appropriata; essere in grado di effettuare collegamenti autonomi tra opere e concetti studiati; essere in grado di utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico, con sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali.

Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio.

 Metodologia

Lezioni frontali sia per disegno sia per storia dell’arte, con eventuale uso del testo e di strumenti e risorse multimediali e on line.

Spiegazioni alla lavagna degli esercizi di disegno proposti (da eseguire in classe, sotto la guida dell’insegnante o a casa); eventuale uso di modelli per agevolare la comprensione della forma dei solidi rappresentati e dei sistemi di rappresentazione adottati. Eventuale assegnazione come compito a casa di esercizi simili agli esercizi già spiegati.

 Verifica e valutazione

Svolgimento di prove che valutino la comprensione degli argomenti sviluppati nel corso di un modulo e il raggiungimento degli obiettivi proposti.

Le prove (da effettuarsi al termine di ogni modulo svolto) sono:

• per storia dell’arte: orali o scritte;

• per disegno: grafiche.

Le verifiche di disegno valuteranno le competenze (saper analizzare e risolvere semplici richieste-problemi grafici nuovi rispetto alle esercitazioni svolte, ma simili riguardo alle conoscenze e capacità implicate); il voto della verifica terrà conto della correttezza del procedimento, della precisione nell'uso degli strumenti e del segno.

Le verifiche di storia dell’arte valuteranno: quelle scritte le conoscenze (es. attraverso prove strutturate o semistrutturate o semplici questionari); quelle orali anche le competenze nella misura in cui ciò possa stimolare e gratificare lo studente. Anche se svolte in forma scritta, le verifiche di storia dell’arte saranno registrate come voto orale. Le verifiche di disegno saranno registrate come voto pratico.

Per la valutazione si terrà conto non solo dei risultati delle verifiche, ma anche della partecipazione, dell’interesse e dell’autonomia dello studente sulla base delle griglie di osservazione concordate a livello collegiale; si terrà conto anche dell’impegno a svolgere i compiti a casa e della completezza degli elaborati assegnati durante l’anno (cartellina), oltre che di eventuali problemi di adattamento e di socializzazione, nonché dei progressi conseguiti in relazione alla situazione di partenza del singolo e della classe.

Strumenti per la verifica (a scelta dell’insegnante in funzione delle necessità didattiche)

Interrogazione lunga X

Interrogazione breve X

Tema o problema X

Prove strutturate X

Prove semistrutturate X

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Questionario X

Relazione X

Esercizi grafici X

Numero minimo di verifiche (in storia dell'arte e in disegno) per ogni periodo (T=Trimestre o P=Pentamestre) dalla prima alla quinta classe

PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE)

N° MINIMO VERIFICHE DI DISEGNO N° MINIMO VERIFICHE DI STORIA DELL’ARTE

TRIMESTRE UNA grafica

UNA orale sostituibile con UNA prova scritta (valida per l'orale come già specificato) da integrarsi eventualmente con un’interrogazione a periodo nel caso di media insufficiente

PENTAMESTRE DUE grafiche

una delle quali può essere di recupero

DUE orali sostituibili con due prove scritte (valide per l'orale e da integrarsi eventualmente come già specificato con una interrogazione a periodo).

Per la classe V: QUATTRO prove di storia dell’arte.

Per le classi V sono previste quattro prove (comprendenti l’eventuale simulazione della terza prova d’esame), la tipologia è a discrezione del Docente.

Valutazione delle prove:

Da 1 a 3

Conoscenze quasi nulle o molto lacunose, non pertinenti, gravi errori concettuali;

palese incapacità di avviare procedure, linguaggio ed esposizione inadeguati.

4

Conoscenze frammentarie e lacunose, errori concettuali; scarsa capacità di gestire procedure; incapacità di stabilire collegamenti anche elementari; linguaggio inadeguato.

5

Conoscenze parziali e non sempre corrette, poco strutturate; modesta capacità di gestire procedure; difficoltà nello stabilire collegamenti fra contenuti; linguaggio non del tutto adeguato:

6

Conoscenze essenziali dei contenuti; capacità di applicazione, di gestione e di organizzazione delle procedure; linguaggio accettabile.

7

Conoscenze dei contenuti complete, seppure con lievi imprecisioni; capacità di collegamento, discreta autonomia, linguaggio adeguato.

8

Complete conoscenze dei contenuti; autonomia di collegamenti e di ragionamento, capacità di analisi, buona proprietà di linguaggio.

9-10

Conoscenze complete e sicure, ben articolate; capacità di analisi e di rielaborazione personale dei contenuti; buona capacità di sintesi e proprietà di linguaggio.

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 Recupero

Durante le ore di lezione saranno seguiti gli alunni in difficoltà e saranno corretti, anche individualmente, gli esercizi assegnati, se non precedentemente spiegati

In presenza sia di deprivazioni socio-culturali sia di limitate capacità intellettive l’insegnamento sarà opportunamente individualizzato, utilizzando attività specifiche calibrate sui bisogni e sugli interessi del singolo, cercando di sviluppare le abilità specifiche possedute; saranno utilizzati ad esempio:

a) esercizi differenziati

b) schemi di facilitazione dei compiti

c) esercizi grafici su unità didattiche minime proposte d) spiegazioni ripetute

Compatibilmente con la disponibilità dei singoli docenti e con le risorse economiche scolastiche, potranno essere attivati sportelli pomeridiani da concordare con gli alunni.

L’attività di recupero delle insufficienze del primo trimestre seguirà le modalità stabilite collegialmente.

 Mezzi e spazi

(a scelta dell’insegnante in funzione delle necessità didattiche)

Libri di testo X

Altri libri X

Fotocopie X

Videoregistratore X

LIM X

Aula di disegno X Aula polifunzionale X Aula d’informatica X

DISTRIBUZIONE TEMPORALE DEI CONTENUTI

(suddivisi in moduli, uno o due per ciascuna delle due componenti della materia; MD=modulo di disegno, MA=modulo di storia dell'arte); all'interno di ogni periodo (trimestre o pentamestre) lo sviluppo dei moduli è affidato alle scelte del singolo docente (potranno essere svolti in parallelo due diversi moduli, di disegno e di storia dell'arte, alternandone le lezioni, oppure ogni modulo sarà sviluppato e completato con verifica prima dell'inizio del successivo).

CLASSE PRIMA

trimestre

DISEGNO GEOMETRICO

MD1a

- Uso degli strumenti propri del disegno tecnico, squadratura del foglio, rette parallele;

MD1b

- Esercizi di scrittura finalizzati all'esecuzione delle parti scritte, come lettere e cifre, che corredano un disegno tecnico.

STORIA DELL’ARTE

MA1a

-

b

- Dalla Preistoria all’arte mesopotamica e/o egizia.

pentamestre

DISEGNO GEOMETRICO

MD1c

- Costruzioni geometriche e punti notevoli dei triangoli;

MD1d

- Poligoni regolari (costruiti a partire dal lato e dalla circonferenza);

MD1e

- Eventuale introduzione alle proiezioni ortogonali.

STORIA DELL’ARTE

Nel pentamestre si affronta lo studio dell'arte greca e, soprattutto, lo studio del tempio, degli ordini architettonici, della decorazione scultorea (con riferimento particolare a quella del Partenone) e del teatro:

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MA1c

- Arte greca arcaica;

MA1d

- Arte greca dalla Classicità all'Ellenismo (eventuali cenni all'arte romana).

CLASSE SECONDA

trimestre

DISEGNO GEOMETRICO

Il programma di disegno della classe seconda avvia o prosegue lo studio delle proiezioni ortogonali riferite al triedro, eventualmente introdotte attraverso il disegno a mano libera di semplici oggetti o

elementi architettonici:

MD2a

- proiezioni ortogonali: rappresentazione di semplici poliedri (piramidi o prismi) aventi la base parallela a uno dei tre piani;

STORIA DELL’ARTE

MA2a+b

- Dall’Arte etrusca al Tardoantico.

pentamestre

DISEGNO GEOMETRICO

MD2b

- proiezioni ortogonali: rotazioni di semplici solidi (prismi o piramidi) che mantengono l’asse parallelo ad uno dei piani coordinati;

MD2c

- proiezioni ortogonali: eventuale uso del piano ausiliario per rappresentare solidi (piramidi) inclinati ai tre piani di proiezione;

STORIA DELL’ARTE

MA2c

- Arte romanica (dedicando, nell’arte romanica, una particolare attenzione all’analisi delle tecniche e delle modalità costruttive, dei materiali e degli stili utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali; la trattazione di alcuni significativi esempi di decorazione pittorica e scultorea sarà l’occasione per conoscere alcune delle più importanti personalità artistiche di questo periodo);

MA2d

- Arte gotica (dedicando una particolare attenzione all’analisi delle tecniche e delle modalità costruttive, dei materiali e degli stili utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali; la trattazione di alcuni significativi esempi di decorazione pittorica e scultorea sarà l’occasione per conoscere alcune delle più importanti personalità artistiche di questo periodo, come Giotto ed altri grandi maestri attivi tra Duecento e Trecento).

CLASSE TERZA

trimestre

DISEGNO GEOMETRICO

• MD3a- proiezioni ortogonali: : uso del piano ausiliario per rappresentare solidi (piramidi) inclinati ai tre piani di proiezione (se non già affrontato nel corso del precedente anno);

• MD3b1- eventuali sezioni di semplici solidi con piano proiettante e determinazione della vera grandezza di una sezione

STORIA DELL’ARTE

• MA3a+b- Il Quattrocento.

pentamestre

DISEGNO GEOMETRICO

Il programma di disegno del pentamestre della classe terza conclude lo studio dedicato alle Proiezioni ortogonali riferite al triedro e introduce quello dell'Assonometria:

• MD3b2- sezioni coniche.

• MD3c- proiezioni ortogonali: ombre di semplici solidi o composizioni di solidi;

• MD3d- eventuali proiezioni in assonometria obliqua (o ortogonale).

STORIA DELL’ARTE

• MA3c- La Maniera Moderna (Bramante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello);

• MA3d- Il Cinquecento (in architettura e nelle arti figurative; le ville; la grande stagione dell’arte veneziana; l’architettura del Palladio).

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CLASSE QUARTA

trimestre

DISEGNO GEOMETRICO

Il programma di disegno della classe quarta conclude lo studio dedicato alle proiezioni assonometriche e introduce quello della Prospettiva:

MD4a

- proiezioni in assonometria obliqua (e/o ortogonale);

MD4b

- prospettiva di figure piane.

STORIA DELL’ARTE

MA4a

- dall’arte del Seicento (in particolare le novità proposte da Caravaggio e le opere esemplari del Barocco romano con Bernini, Borromini e Pietro da Cortona), alle regge tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento (Versailles, Stupinigi e Caserta).

pentamestre

DISEGNO GEOMETRICO

MD4c

- prospettiva di singoli poliedri;

MD4d

- prospettiva di composizioni di poliedri.

STORIA DELL’ARTE

MA4b

- L’arte del secondo ‘700 (in particolare l’architettura del Neoclassicismo).

MA4c

- il Romanticismo (specie il paesaggio in età romantica: “pittoresco” e “sublime”; il “Gotic revival”).

CLASSE QUINTA

Lo sviluppo del programma della classe quinta non fa riferimento ad una suddivisione in moduli, ma prevede che l'insegnante scelga, a seconda delle necessità didattiche, un percorso all'interno degli ambiti di seguito indicati per le due diverse componenti della materia e all'interno di ciascun periodo (sia trimestre sia pentamestre).

DISEGNO GEOMETRICO

• Prospettiva di elementi e volumi architettonici e di spazi urbani o progettazione o rilievo.

STORIA DELL’ARTE

MA5a

- le conseguenze della Riv. industriale: i nuovi materiali e le tecniche costruttive, la città borghese e le grandi ristrutturazioni urbanistiche; la pittura del Realismo e dell’Impressionismo.

MA5b

- Dal Postimpressionismo all'arte contemporanea.

CARRARA, 4 settembre 2018

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