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Ufficio dei Referenti per la Formazione Decentrata

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Academic year: 2022

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UFFICIO PER LA FORMAZIONE DECENTRATA

Maria Acierno, Antonio Balsamo, Margherita Cassano, Pietro Curzio,

Alberto Giusti, Francesco Salzano

Segreteria Organizzativa Ufficio del Massimario

dr. Renato Delfini

tel. 06.68832120 / 2146 – fax 06.6883411 e-mail: renato.delfini@giustizia.it

Per ricevere informazioni sulla programmazione 2010 scrivere alla e-mail:

formazione.decentrata.cassazione@giustizia.it

C

ORTE

S

UPREMA DI

C

ASSAZIONE

Ufficio dei Referenti per la Formazione Decentrata

S

QUILIBRIO CONTRATTUALE E TUTELA DEL CONTRAENTE DEBOLE

Roma, 20 ottobre 2010

Aula Magna della Corte di Cassazione

(2)

Oggetto –

Esaminando le linee di tendenza del diritto contrattuale, un giurista europeo (Kötz) ha sottolineato che “in modern welfare state, freedom of contract should be replaced by contractual justice . . . and the very concept of contract should be riformulated and turned into a legal relationship with obligations of cooperation, solidarity and fairness”.

L’incontro di studi si propone di analizzare questa prospettiva, considerando in primo luogo la disciplina di derivazione comunitaria sulla tutela del consumatore, così come enucleata dal codice di consumo, anche alla luce della case law elaborata dalla Corte di giustizia e delle pronunce della Corte di cassazione.

Muovendo dall’ipotesi normativa della subfornitura, il seminario intende altresì interrogarsi, più in generale, sulla figura dei contratti asimmetrici, nei quali la disparità di potere contrattuale delle parti (pur entrambi professionisti) derivante da obiettive collocazioni di mercato è suscettibile di comportare una menomazione della libera e paritaria formazione della regola contrattuale e uno squilibrio del contenuto, anche economico, dell’operazione.

Il tema richiama il ruolo del principio dell’autonomia negoziale, con il primato che esso postula per le regole convenzionali, ma anche dei rimedi correttivi e del controlimite fondato sulle clausole generali, rivolte ad impedire l’abuso della libertà contrattuale in condizioni soggettive concretamente sperequate. E mette in evidenza il problema del significato, dell’ambito e dei confini dell’intervento del giudice per il recupero del contratto in un assetto più equilibrato. In questo senso, l’incontro di studio si pone in ideale continuità con la riflessione relativa all’interferenza della giurisdizione sulle scelte dell’economia e del mercato, che è già stata avviata con l’incontro di studio del febbraio

scorso su “Il giudice e l’economia”; ed intende porre le basi per il seminario sulle azioni di classe, programmato per il mese di novembre di quest’anno.

L’occasione per dibattere su questi argomenti è offerta da una recente pronuncia della Corte di cassazione (Sez. III, 18 settembre 2009, n.

20106), la quale ha affermato che il criterio della buona fede costituisce strumento, per il giudice, atto a controllare, anche in senso modificativo od integrativo, lo statuto negoziale, in funzione di garanzia del giusto equilibrio degli opposti interessi, e che detta clausola generale serve per scongiurare gli abusi di posizione dominante e per mantenere il rapporto giuridico nei binari dell’equilibrio e della proporzione.

Metodologia – Date le finalità di sollecitazione ad una riflessione comune, l’incontro si propone di stimolare e privilegiare la partecipazione attiva dei partecipanti. I relatori, pertanto, illustreranno e approfondiranno i profili su cui potrà aversi un dibattito immediato. Un magistrato dell’Ufficio del Massimario – Enzo Vincenti – provvederà a riassumere i contenuti delle relazioni e della discussione; il report sarà reso disponibile sul sito www.cortedicassazione.it

Destinatari – I destinatari sono i giudici e i sostituti procuratori generali della Suprema Corte. Il seminario è aperto alla partecipazione dei magistrati delle Corti di merito, degli avvocati e dei professori universitari.

PROGRAMMA

Ore 15.00

LUIGI ROVELLI

PRESIDENTE DI SEZIONE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

Direzione e coordinamento dell’incontro

Relazioni

VINCENZO ROPPO

PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO CIVILE UNIVERSITÀ DI GENOVA

EMANUELA NAVARRETTA

PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO CIVILE UNIVERSITÀ DI PISA

ROBERTA VIVALDI

CONSIGLIERE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

Illustrazione delle questioni e dibattito immediato, con report a cura del

dott. ENZO VINCENTI

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