LA GESTIONE DEL RISCHIO
CLINICO
L’errore in medicina
L’errore in medicina
Il codice di Hammurabi (XVIII°
sec. a.C.) : Se un medico
operando un uomo per una ferita
grave con una lancetta di bronzo
ne causa la morte, o se incidendo
un ascesso di un occhio lo
distrugge, gli saranno tagliate le
dita
Celso ( 1 sec. d.C. ) ammonisce che un
uomo prudente non deve toccare ciò che non è in grado di guarire, in quanto esiste il rischio di passare per assassino di colui che muore; inoltre se vi sono forti timori, ma la situazione non è del tutto disperata, il medico deve informare i parenti che non vi sono grosse speranze e ciò per evitare di essere accusato, poi, d’ignoranza o d’impostura, quando la scienza dovesse cedere di
Con la caduta dell’impero romano
Con la caduta dell’impero romano
presero il sopravvento le tradizioni
presero il sopravvento le tradizioni
barbariche dei Visigoti e degli Ostrogoti;
barbariche dei Visigoti e degli Ostrogoti;
i primi imponevano al medico il
i primi imponevano al medico il
versamento di una cauzione che, in caso
versamento di una cauzione che, in caso
di fallimento, avrebbe perso insieme con
di fallimento, avrebbe perso insieme con
l’onorario.
l’onorario.
Tra gli Ostrogoti, invece, in caso di morte
Tra gli Ostrogoti, invece, in caso di morte
del paziente il medico poteva essere
del paziente il medico poteva essere
consegnato alla vendetta dei familiari.
LA HARVARD MEDICAL PRACTICE, ATTRAVERSO LA REVISIONE DELLE CARTELLE CLINICHE, HA STIMATO LA
PERCENTUALE DI ERRORE
NELL’ORDINE DEL 3,7% DEI
RICOVERI CON UNA
PERCENTUALE DELLO 0,7% DI ESITO IN DISABILITA’ O MORTE
NEL REGNO NEL REGNO UNITO IL 5 % UNITO IL 5 % DEI PAZIENTI DEI PAZIENTI CHE SI CHE SI RICOVERANO RICOVERANO IN OSPEDALE IN OSPEDALE E’ VITTIMA DI E’ VITTIMA DI ERRORI MEDICI ERRORI MEDICI O DI EVENTI O DI EVENTI AVVERSI AVVERSI
Studio su 28 ospedali Studio su 28 ospedali Percentuale di errori : 16,6% Percentuale di errori : 16,6% Esiti permanenti : 13,7% Esiti permanenti : 13,7% Decessi : 4,9 % Decessi : 4,9 % WilsonWilson
Errori : 2,9% dei ricoveriErrori : 2,9% dei ricoveri
Colorado Utah StudyColorado Utah Study
ERRORI EVITABILI NEL 60%
ERRORI EVITABILI NEL 60%
DEI CASI DEI CASI ERRORI, 8^ CAUSA DI ERRORI, 8^ CAUSA DI MORTE MORTE
4% DELLA SPESA SANITARIA
ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA ORGANIZZAZIONE DI UN SISTEMA INFORMATICO PER LA RILEVAZIONE INFORMATICO PER LA RILEVAZIONE
DEGLI ERRORI IN MEDICINA DEGLI ERRORI IN MEDICINA
COSTO: 12 MILIONI DI DOLLARI
COSTO: 12 MILIONI DI DOLLARI
- 25% DI RICHIESTE DI - 25% DI RICHIESTE DI
RISARCIMENTO IN UN BIENNIO
RISARCIMENTO IN UN BIENNIO
(Harvard Medical International) (Harvard Medical International)
UN FENOMENO IN ESPANSIONE
UN FENOMENO IN ESPANSIONE
Nella più conosciuta banca dati medica
Nella più conosciuta banca dati medica
(Medline) nel periodo 1988-98 alla
(Medline) nel periodo 1988-98 alla
parola
parola complicationscomplications risultano 500.000 risultano 500.000 titoli di pubblicazioni scientifiche e
titoli di pubblicazioni scientifiche e
7.000 titoli alla parola
7.000 titoli alla parola malpracticemalpractice . .
Le discipline maggiormente interessate
Le discipline maggiormente interessate
risultano la
risultano la Chirurgia ortopedicaChirurgia ortopedica, la , la Chirurgia generale
-Ricoveri / anno
-Ricoveri / anno
-Pazienti che hanno riportato danni da
-Pazienti che hanno riportato danni da
errori o eventi avversi
errori o eventi avversi
-Decessi
-Decessi
-Danni economici per prolungamento
-Danni economici per prolungamento
degenze
degenze
-Cause civili e penali pendenti
-Cause civili e penali pendenti
8 milioni 8 milioni 320.000 320.000 14-50.000 14-50.000 260 ml Euro 260 ml Euro 12.000 12.000
INDAGINE ASSITALIA
300 MILIARDI DI PREMI
RACCOLTI
900 MILIARDI DI SINISTRI
INDAGINE BROKERBANC
Giudizi in sede penale : 80% assoluzione Giudizi in sede civile : 75% condanna
300 MILIARDI DI PREMI
900 MD
IN
Raccolta annua di premi
Raccolta annua di premi
Risarcimenti pagati nel
Risarcimenti pagati nel
biennio 1999-2000 biennio 1999-2000 Richieste di risarcimento Richieste di risarcimento pendenti pendenti 175 ml di Euro 175 ml di Euro 413 ml di Euro 413 ml di Euro 2,5 md di Euro 2,5 md di Euro
LA SITUAZIONE
ASSICURATIVA
IN
CAMPO
INTERNAZIONALE
“Australia, la sanità chiusa per bancarotta: Troppi indennizzi: fallisce la società che assicura i medici in caso di errore.”
20% costi assicurativi
66% processi assistenziali
14% qualità assistenziale
COSTI ASSICURATIVI
1-2 % ?
In Campania 0,7-1%
Che cosa è il rischio ?
Che cosa è il rischio ?
È la combinazione tra la probabilità di accadimento e le conseguenze di un evento pericoloso R = P x G R = rischio R = rischio P= probabilità di accadimento P= probabilità di accadimento
G= gravità delle conseguenze
G= gravità delle conseguenze
Ma cosa si intende per errore ?
Ma cosa si intende per errore ?
DANNO: si intende una lesione fisica o psichica o malattia o sofferenza o disabilità (o morte) che può condurre ad un prolungamento della durata di degenza, ad una infermità, ad una disabilità VIOLAZIONE: è il
mancato rispetto delle procedure codificate per l’esecuzione di atti medici
INCIDENTE : è il risultato dell’intreccio tra azione medica e condizioni latenti
EVENTO SFAVOREVOLE: è un qualsiasi
danno causato da errori sanitari e non, correlato alla causa naturale della malattia o alle condizioni del soggetto
EVENTO SENTINELLA :
EVENTO SENTINELLA : un caso di malattia, di morte o comunque di alterazione dello stato di benessere psichico o fisico che, tenuto conto dell’attuale stato delle conoscenze e delle potenzialità tecniche dei servizi, non dovrebbe verificarsi.
ERRORE
ERRORE : : il fallimento, per motivi che possono essere prevenuti, di un’azione programmata per realizzare il fine desiderato, o l’uso di un programma sbagliato per raggiungere un obiettivo
Classificazione degli errori in base
Classificazione degli errori in base
all’ entità del danno proposta dalla
all’ entità del danno proposta dalla
National Coordinating Council for
National Coordinating Council for
Medication Error:
Medication Error:
Errore senza danno
Errore con danno
1.
1.Errore senza dannoErrore senza danno
a.
a. c’è stato errore, ma il farmaco non c’è stato errore, ma il farmaco non è stato assunto dal paziente
è stato assunto dal paziente
b.
b. c’è stato errore, il farmaco è stato c’è stato errore, il farmaco è stato
assunto senza provocare danno
assunto senza provocare danno
c.
c. c’è stato errore, il farmaco è stato c’è stato errore, il farmaco è stato assunto, è stato necessario
assunto, è stato necessario
monitorare il paziente, ma non c’è
monitorare il paziente, ma non c’è
stato danno
2. Errore con danno
2. Errore con danno
a.
a. l’errore ha comportato un intervento medico ed l’errore ha comportato un intervento medico ed un trattamento, oltre ad un danno temporaneo
un trattamento, oltre ad un danno temporaneo
b.
b.L’errore ha comportato l’ospedalizzazione con L’errore ha comportato l’ospedalizzazione con un danno temporaneo
un danno temporaneo
c.
c. L’errore ha comportato un danno permanenteL’errore ha comportato un danno permanente d.
d.L’errore ha comportato un evento L’errore ha comportato un evento potenzialmente mortale
potenzialmente mortale 3. Errore con morte
FATTORI CHE
INFLUENZANO
LA PRATICA
FATTORI GESTIONALI
FATTORI GESTIONALI
ED ORGANIZZATIVI
ED ORGANIZZATIVI
• risorse e vincoli risorse e vincoli
finanziari finanziari • politiche ed politiche ed obiettivi obiettivi • cultura e cultura e sicurezza della sicurezza della persona persona AMBIENTE DI LAVORO AMBIENTE DI LAVORO • dotazione di dotazione di personale personale
• carichi di lavoro carichi di lavoro
e modalità di e modalità di turnazione turnazione • disponibilità e disponibilità e manutenzione manutenzione delle delle apparecchiature apparecchiature
FATTORI LEGATI AL TEAM DI LAVORO • comunicazione verbale • comunicazione scritta • supervisione ed opportunità di aiuto
• struttura del team
FATTORI LEGATI ALLE INDIVIDUALITA’ DEL PERSONALE • conoscenza ed abilità • motivazione • salute fisica e mentale
FATTORI LEGATI
FATTORI LEGATI
AL COMPITO
AL COMPITO
• chiarezza strutturale chiarezza strutturale
del compito del compito • disponibilità ed disponibilità ed utilizzo di procedure utilizzo di procedure • disponibilità ed disponibilità ed accuratezza dei accuratezza dei risultati risultati CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE DEL PAZIENTE DEL PAZIENTE • condizioni condizioni (complessità e (complessità e gravità) gravità) • lingua e lingua e comunicazione comunicazione • personalità e personalità e fattori sociali fattori sociali
Si possono evitare gli errori?
Si possono evitare gli errori?
Le strategie per evitare gli errori
Le strategie per evitare gli errori
dovrebbero tendere ad eliminare
dovrebbero tendere ad eliminare
o prevenire le cause remote, a
o prevenire le cause remote, a
migliorare le prestazioni degli
migliorare le prestazioni degli
operatori sanitari- contatto con i
operatori sanitari- contatto con i
pazienti e a predisporre barriere
pazienti e a predisporre barriere
che intercettino gli effetti avversi
che intercettino gli effetti avversi
degli errori
CAUSE
CAUSE
REMOTE
REMOTE
DI ERRORE
DI ERRORE
IN MEDICINA
IN MEDICINA
1.
1. carico di lavoro carico di lavoro eccessivo eccessivo 2. 2. supervisione supervisione inadeguata inadeguata 3.
3. strutture edilizie strutture edilizie dell’ambiente di dell’ambiente di lavoro e lavoro e tecnologie tecnologie inadeguate inadeguate 4. 4. comunicazione comunicazione inadeguata tra inadeguata tra operatori operatori 5. Competenze o 5. Competenze o esperienze esperienze inadeguate inadeguate 6. Ambiente di lavoro 6. Ambiente di lavoro stressante stressante 7. Rapida 7. Rapida modificazione modificazione dell’organizzazione dell’organizzazione di lavoro di lavoro
CAUSE IMMEDIATE
CAUSE IMMEDIATE
DI ERRORE IN
DI ERRORE IN
MEDICINA DOVUTE
MEDICINA DOVUTE
ALL’OPERATORE
ALL’OPERATORE
1.
1. Omissione di intervento Omissione di intervento necessario
necessario
2.
2. Errori per scarsa attenzione, Errori per scarsa attenzione,
negligenza
negligenza
3.
3. Violazione di un procedimento Violazione di un procedimento diagnostico o terapeutico
diagnostico o terapeutico
appropriato
appropriato
4.
4. Inesperienza in una procedura Inesperienza in una procedura
diagnostica o terapeutica invasiva
diagnostica o terapeutica invasiva
definita
5. Difetto di conoscenza
5. Difetto di conoscenza
6. Insufficiente competenza clinica
6. Insufficiente competenza clinica
7. Insufficiente capacità di collegare
7. Insufficiente capacità di collegare
i dati del paziente con le conoscenze
i dati del paziente con le conoscenze
acquisite
acquisite
8.Prescrizioni
8.Prescrizioni
- ricette illeggibili- ricette illeggibili
- spiegazioni insufficienti- spiegazioni insufficienti
- mancato coordinamento da parte del medico di medicina - mancato coordinamento da parte del medico di medicina generale delle prescrizioni di vari specialisti (interazioni generale delle prescrizioni di vari specialisti (interazioni
positive o negative) positive o negative)
ERRORI NELLA ERRORI NELLA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI IN OSPEDALE IN OSPEDALE
7.000 delle 98.000 morti anno sono dovuti ad errori nelle prescrizioni di farmaci
L’errore nella somministrazione di L’errore nella somministrazione di farmaci può essere definito come la
farmaci può essere definito come la discrepanza tra quello che il medico discrepanza tra quello che il medico
prescrive e quello che effettivamente prescrive e quello che effettivamente
viene somministrato, o non viene somministrato, o non
somministrato, al paziente somministrato, al paziente..
La somministrazione dei farmaci è un La somministrazione dei farmaci è un processo articolato che coinvolge
processo articolato che coinvolge
numerose professionalità con diversi
numerose professionalità con diversi
ambiti di responsabilità
Nella catena del processo
Nella catena del processo
di somministrazione dei
di somministrazione dei
farmaci 11 tipologie di
farmaci 11 tipologie di
errore proposte possono
errore proposte possono
riguardare l’infermiere che
riguardare l’infermiere che
è una delle professionalità
è una delle professionalità
coinvolte con specifici
coinvolte con specifici
ambiti di responsabilità
ambiti di responsabilità
L’infermiere non esegue L’infermiere non esegue
meccanicisticamente le prescrizioni
meccanicisticamente le prescrizioni
farmacologiche, ma collabora
farmacologiche, ma collabora
attivamente con il medico per
attivamente con il medico per
applicare correttamente le
applicare correttamente le
prescrizioni terapeutiche come
prescrizioni terapeutiche come
sottolineato anche nella sentenza
sottolineato anche nella sentenza
n. 1978 del 2000 della Corte di
n. 1978 del 2000 della Corte di
Appello di Roma oltre che nelle
Appello di Roma oltre che nelle
norme sull’inquadramento giuridico
norme sull’inquadramento giuridico
dell’infermiere
1. Omissione Il paziente non riceve il
farmaco nei tempi prestabiliti
2. Errore di dosaggio Il paziente riceve una dose superiore o inferiore a quella stabilita
3.Errore di formulazione Il paziente riceve un
farmaco in formulazione inadeguata (es. endovena invece che intramuscolo)
4. Errore di via di somministrazione
Il paziente assume il
farmaco attreverso una via sbagliata
ERRORI NELLA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI
5. Farmaco deteriorato Il farmaco è scaduto o non è stato conservato correttamente
6. Errore nella
preparazione Il farmaco non è stato preparato correttamente ( ad es. una preparazione orale non agitata prima della somministrazione
7. sovradosaggio Il paziente riceve un dosaggio superiore a quello prescritto (danni)
SALA OPERATORIA 32% SALA OPERATORIA 32% REPARTO 28% REPARTO 28% PRONTO SOCCORSO 22% PRONTO SOCCORSO 22% AMBULATORIO 18% AMBULATORIO 18%
TOSCANA MEDICA, genaaio 2002
ortopedia 17,9 oncologia 13,4 Ostetricia e ginecologia 12,6 chirurgia 11,9
DISCIPLINA PERIZIE ESEGUITE
ERRORE
CONFERMATO ERRORENEGATO ERROREINCERTO ANESTESIA 95 26 67 2 CHIRURGIA 728 246 456 26 ORTOPEDIA 469 149 308 12 CHIRURGIA MANO 38 11 26 1 MEDICINA 370 109 248 13 OSTETRICIA GINECOLOG. 329 120 203 6
KUHN H., FAVRE N., Ufficio Perizie FMH, Berna, 2001 KUHN H., FAVRE N., Ufficio Perizie FMH, Berna, 2001
Sondaggio MaKno ( 300 medici, 300 infermieri)
AREE A MAGGIOR RISCHIO Pronto soccorso 45,6% Chirurgia 13,4 Ortopedia 3,8 Ginecologia 3,1 CAUSE DI ERRORE Problemi organizzativi 41,3% Circostanze fortuite 26,7 Errori professionali 16,7 Inadeguatezza strutture e apparecchiature 10,2
FATTORI CAUSA DI ERRORI
Il tempo 59,3% La carenza di risorse umane 44,3 La manutenzione inadeguata di apparecchiature 19,8 La vetustà degli edifici 17,5 Il mancato aggiornamento 16 La carenza di comunicazione 12,9
TdM “
TdM “
Imparare dall’errore”
Imparare dall’errore”
1996-1999:1996-1999:
20.000 segnalazioni di eventi avversi
20.000 segnalazioni di eventi avversi
ERRORI DIAGNOSTICI
ERRORI DIAGNOSTICI
•Diagnosi errate Diagnosi errate
19,1%
19,1%
•Ritardi di diagnsi 22,5Ritardi di diagnsi 22,5
•Interpetrazioni errate Interpetrazioni errate di indagini strumentali
di indagini strumentali 53,253,2
•Uso di test diagnostici Uso di test diagnostici
non appropriati 5,2
non appropriati 5,2
ERRORI TERAPEUTICI
ERRORI TERAPEUTICI
•Violazione dei Violazione dei
protocolli 21,4%
protocolli 21,4%
•Ritardo nei Ritardo nei
trattamenti 42,3
trattamenti 42,3
•Mancata o inadeguata Mancata o inadeguata
valutazione 16,7
valutazione 16,7
•Uso inappropriato del Uso inappropriato del
farmaco 1,9
farmaco 1,9
•Dosaggio errato 2,7Dosaggio errato 2,7
Cause di errore al Pronto soccorso
-Omessa diagnosi di frattura
-Omessa diagnosi di presenza di corpo estraneo -Omessa diagnosi di forma infettiva grave
-Omessa diagnosi di appendicite
-Omessa diagnosi di infarto del miocardio
-Omessa diagnosi di lesione interna di organi
Dunn J.D.Risk management in Emergency Medicine 1987
RISK MANAGEMENT NELLA PRATICA CLINICA
RISK MANAGEMENT NELLA PRATICA CLINICA
E’ UN PROGRAMMA DI APPROCCIO GLOBALE
E’ UN PROGRAMMA DI APPROCCIO GLOBALE
(EPIDEMIOLOGICO, CLINICO, MEDICO -
(EPIDEMIOLOGICO, CLINICO, MEDICO -
LEGALE, ECONOMICO, AMMINISTRATIVO,
LEGALE, ECONOMICO, AMMINISTRATIVO,
ORGANIZZATIVO, ECC.) AL PROBLEMA DEGLI
ORGANIZZATIVO, ECC.) AL PROBLEMA DEGLI
ERRORI IN MEDICINA , AL FINE DI
ERRORI IN MEDICINA , AL FINE DI
COMPRENDERNE LA NATURA, DI CONOSCERE
COMPRENDERNE LA NATURA, DI CONOSCERE
LE CONDIZIONI CHE POSSONO INDURLI ED
LE CONDIZIONI CHE POSSONO INDURLI ED
INDIVIDUARE I COMPORTAMENTI CHE
INDIVIDUARE I COMPORTAMENTI CHE
POSSONO PREVENIRLI O MITIGARLI,
POSSONO PREVENIRLI O MITIGARLI,
ISTRUENDO OPPORTUNAMENTE I SOGGETTI
ISTRUENDO OPPORTUNAMENTE I SOGGETTI
COINVOLTI
AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO: COMUNICAZIONE STAFFING SUPERVISIONE DOCUMENTAZIONE CLINICA IL CONSENSO INFORMATO LA SICUREZZA DELLE
STRUTTURE L’AUDIT CLINICO LE LINEE GUIDA LE INFEZIONI OSPEDALIERE INCIDENT REPORTING
1) LA COMUNICAZIONE 1) LA COMUNICAZIONE MEDICO-PAZIENTE MEDICO-PAZIENTE A) LA FORMAZIONE ALLA A) LA FORMAZIONE ALLA COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE B) SOMMINISTRAZIONE DI B) SOMMINISTRAZIONE DI
QUESTIONARI A PAZIENTI PER
QUESTIONARI A PAZIENTI PER
VERIFICARE LA QUALITA’ VERIFICARE LA QUALITA’ DELLA COMUNICAZIONE DELLA COMUNICAZIONE MEDICO-PAZIENTE MEDICO-PAZIENTE
4)LA VALUTAZIONE
4)LA VALUTAZIONE
DELLA CARTELLA
DELLA CARTELLA
CLINICA
CLINICA
( della
( della
documentazione
documentazione
clinica )
DIREZIONE SANITARIA MEDICINA LEGALE COMITATO ETICO ASSOCIAZIONI DI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO VOLONTARIATO ESPERTI IN ESPERTI IN COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE
LINEE GUIDA,
PROCEDURE E
PERCORSI
VALUTAZIONE DEI
VALUTAZIONE DEI
RICORSI - RECLAMI
RICORSI - RECLAMI
URP
URP
COMMISSIONE CONSULTIVA
COMMISSIONE CONSULTIVA
MISTA
MISTA
L’AUDIT CLINICO
L’AUDIT CLINICO
La sicurezza del lavoro
La sicurezza del lavoro
D.Lgs 626/94
D.Lgs 626/94
Gli indicatori di rischio
Gli indicatori di rischio
- gli infortuni – i locali di lavoro –
- gli infortuni – i locali di lavoro –
microclima- illuminazione - rischio
microclima- illuminazione - rischio
chimico – rischio biologico –
chimico – rischio biologico –
rischio da incendi – rischio
rischio da incendi – rischio
elettrico - ecc.
8)
8)
LE INFEZIONI
VALUTAZIONE DEI
VALUTAZIONE DEI
CASI DI
CASI DI
RESPONSABILITA’
RESPONSABILITA’
PROFESSIONALE
PROFESSIONALE
DIREZIONE SANITARIA MEDICINA MEDICINA LEGALE LEGALE UFFICIO UFFICIO LEGALE7) L’INCIDENT
7) L’INCIDENT
REPORTING
Processo di gestione
del rischio
•Identifcazione del rischioIdentifcazione del rischio •Analisi del rischioAnalisi del rischio
•Trattamento del rischioTrattamento del rischio
Strumenti per la gestione del rischio
Strumenti per la gestione del rischio
1.
1.Incident reportingIncident reporting
2.
2.Revisione della cartella clinicaRevisione della cartella clinica 3.
3.S.D.OS.D.O
4.
4.Gestione reclamiGestione reclami 5.
Diversi metodi per rilevare gli incidenti
Diversi metodi per rilevare gli incidenti
SISTEMI DI SISTEMI DI SEGNALAZIONE SEGNALAZIONE SPONTANEA DI EVENTI SPONTANEA DI EVENTI
-Rileva quanto succede
-Rileva quanto succede
e nel momento che
e nel momento che
succede
succede
-Rileva fenomeni nuovi
-Rileva fenomeni nuovi
ed emergenti
ed emergenti
-Si basa sul contributo Si basa sul contributo
attivo degli operatori
attivo degli operatori
REVISIONE DELLE
REVISIONE DELLE
CARTELLE CLINICHE
CARTELLE CLINICHE
-indaga su fatti già
-indaga su fatti già
avvenuti e registrati avvenuti e registrati -è difficilmente -è difficilmente utilizzabile per la utilizzabile per la
gestione del caso
gestione del caso
-tratta unicamente -tratta unicamente eventi o loro eventi o loro conseguenze conseguenze clinicamente rilevanti clinicamente rilevanti
Eventi sentinella : le tipologieEventi sentinella : le tipologie
-suicidio
-suicidio
-complicanze operatorie e postoperatorie
-complicanze operatorie e postoperatorie
-errore nella somministrazione di
-errore nella somministrazione di
farmaci -chirurgia dal lato
farmaci -chirurgia dal lato
sbagliato
sbagliato
-ritardato trattamento terapeutico
-ritardato trattamento terapeutico
-caduta di pazienti -caduta di pazienti -aggressioni, violenze -aggressioni, violenze -errore trasfusionale -errore trasfusionale -fuga di pazienti -fuga di pazienti -incendi -incendi -danni da apparecchiature -danni da apparecchiature -danni da anestesia -danni da anestesia -scambio di neonato -scambio di neonato -morte di -morte di puerpuera puerpuera
-decesso nel trasferimento
Non ci sono errori, non ci sono mai
Non ci sono errori, non ci sono mai
stati errori, non ci saranno mai errori
stati errori, non ci saranno mai errori
Duca di WellingtonDuca di Wellington
Purgon e’ un medico dalla testa ai
Purgon e’ un medico dalla testa ai
piedi (…..) Egli non vede niente di
piedi (…..) Egli non vede niente di
oscuro nella medicina, niente che si
oscuro nella medicina, niente che si
possa mettere in dubbio, niente di
possa mettere in dubbio, niente di
difficile
difficile
Moliere, Il malato immaginarioMoliere, Il malato immaginario
……”
……” evitare errori è un ideale evitare errori è un ideale
meschino; se non osiamo affrontare meschino; se non osiamo affrontare problemi che siano così difficili da problemi che siano così difficili da rendere l’azione quasi inevitabile, rendere l’azione quasi inevitabile, non vi sarà allora sviluppo della non vi sarà allora sviluppo della conoscenza. In effetti è dalle nostre conoscenza. In effetti è dalle nostre teorie più ardite, incluse quelle che teorie più ardite, incluse quelle che sono erronee, che noi impariamo di sono erronee, che noi impariamo di più: nessuno può evitare di fare più: nessuno può evitare di fare errori; la cosa più grande è imparare errori; la cosa più grande è imparare
da essi. da essi.