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LEGGI E DECR.ETI. 15 Numero SSA della Raccolta U/]iciale delle leggi e dei decreti d i liegno, conuene il seguente decreto:

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(1)

azuta g unca a

D EL RE GN O D'ITALIA

ANNO

1891 ROMA

- VENERDI 13 NOVEMBRE NUM.

266

Ah.R>3:>onat,znonti. Immox•mton1.

13 puessedegu enounstgiudiatorit,tainserirenellaØssseneggiegels,&41 L. 6. W IIsomiteolonnaespastediitsea, edi L o,Nper qualantasaltre awwise.( amena..arum... a.:....male.... ............... 3e 9 81 gingao1816, N.31M. argeole 5).-Lepagine della Gessella, destinate per

N. ademiellieein tutto ilRegae. .. .. .. ....

.. 10 N M mient. siseadderase aivise la quattreeelease vertieali,e esetasemma di essaha AS'HDTERO: Swissera,Spagna, Portegalle. Fraada,Ag Isegeiloomputedelle itsee,edegli spasidi IIssa

6ermania. Inghilterra,BelgieeRussia... .. ...... M & g SioriginaM degliaW Aspubbliesresena @sssessaUgleisis a'termini delle to dwMie TeseMa. Egitte,BamaniaeStau Unis......... .. ... R R ISO sommereiaHdevene enere seritË BE $&ETABAROLLO BA UNA LIB&-SEL $• Ein EspabbMen ArgentinaeUruguay.. ... .. .. ...... .... e 6 O Eg leggesalle tasse diBeHe, issettembre ifM, N. 3Fl?(Beriesesondal.

Iso desgrnentdevonoessereseeemparaatsda andepositepreveauwelaragionediI..15 pm

$.e asseeiasieal deeerreneistprimed'ogalmess.-Mensiaseeriaseenteeaikaise sal lor. gaginaserittasasaria daboile,sommaappressimaWTamente terrispondenteal pres- psesse - GMebboneerensisi rieevomedall'Amandwiserasteneedagh Umst postali, seu'insersions.

Perriehiessediabbenamente,di alumerimeirati, di immerm amieee.

rivolgersi

saca.NBEFAMEMrx

sU'AmmÍnistranieme

della Gassesse Wgledetepres..e i Ministere dell'Esterne - ime-a.

-maseseparate,AlIS pagameemaae.del giornois emi sipubbMea3a Bassettae18Bappiamente imBOMA.een DIREPeile paginesaporamΠ18ma-aredi 10, la sreportens

-gel BRENO,eentedmi QUIMblCE.-Waammeresepasate,maarretrate imROMA sensesimiVENTI- BB6MO. eentesimi TRENTA-parl'ilsTERO.sentesimi TERMTACENQUE

Nem Mydiseeneammeri araM.Seasaam atsgega-sate.

§i è imbblicato II P A RTE UFF I C I A LE

GALENDARIO GENERALE DEL REGNO PEL 1891

LEGGI E DECR.ETI

Prezzo Idre DIECI per ogni copia.

15 Numero SSA della Raccolta

U/]iciale

delle

leggi

e dei decreti

(1ndirizzare richieste alla Direzione della Casa di reclusion

d i

liegno,

conuene il seguente decreto:

di Regina Cœli in Roma, col relativo importare mediante vaglia postale ingestato al

suo

Contabile, aggiungendosi

una marca

da bollo da

aent.

6

ove

si desideri di

avere

la quietanza).

SO M M.A.E I O

PARTE UFFICIALE

Leggi e decreti: R. Decreto n. 824 checoncernegli aggi per la vendita della carta da 6ollofiligranata eper la riscossione delle pene

pecunfarfe

e delle spese digiustisia penale- R. Decreto

n. 626 che costituisce in sezione elettorale autonoma il comune di Concordia

Sa0ftlaria (Venezia)

-RelazioneeR. Decreton.627 sulfistituzione di tribunals dhróttratoa Cherene all'Asmara - R. Decreton. CCOLXXI

(Parte supplementare

, che autorizza la

Congregazione

dicarità di Monte ß. Giusto

(Macerata)

ad ac-

cettare Veredità Lambracco per la fondarienediun Ricoverodi mendicità,che viene eretto in ente moralee del quale è appro- oato lo statuto - R. Decreton.CCCLXXII(Parte

supplemento)

che approva il nuoco statuts organico della Cassa di risparmio di Verucchio

(Forli)

- Direzione Generate del Debito Pub•

blico:Rettijlca d'intestasione- A iso di smarrimento di rice- vuta - Concorsi - Decreto prefettizio che autorizza la So- cield Italiana par le Strade ferrate meridionali alla immediata

occupazione

di alcuni stabili - Bottettimo meteorico.

PARTE NON UFFICIALE

Telegrammi

delf

Agenzia

Stefani - Listino u/fteiale della Borsa di Ronsa- Insersions.

UMBERTO I,

per

grazia

di Dio e per volontà della Naziono RE D'1TALIA

Visto il R. decreto it. giugno 1866

n.

3038 (serie 1•)

Visto l'art.

6

del Regotamento 25 settembre 1874

n.

2128

(serie 2.)

Visto l'art.

3

del R. decreto 17 dicembre 1882

n.

1155

(serie 3=);

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato

per

le

Finanze;

Abbiamo decretato

e

decretiamo

:

Art. 1.

La speciate retribuzione di

una

lira per cento sulla

ven-

dita delle due specie di carta filigranata col bollo

a

tassa

fissa di due

e tre

lire che,

con

l'art.

3

del R. decreto 17 dicembre 1882

n.

1155, fu

concessa

in

aumento

del relativo aggio normale agli Uffici demaniali ivi indicati,

e

ridotta, dal

1•

Iuglio 1892,

a

centesimi quaranta

per

ogni

cento

lire.

Tate retribuzione

così

ridotta, dovrà interamente

cessare

col 30 giugno 1895.

Art. 2.

È fatta facoltà al Nostro Ministro delle Finanze di

mo-

dificare

con

suoi decreti

la

competenza degli Uffici del

re-

gistro, del bollo straordinario

e

del Demanio

per

la

ven.

dita di ogni specie di

carta

bollata

e

di marche nelle

località in

cui

hanno

sede

più Uffici demaniali.

(2)

48Ì8 AËÈEÝTA IÍFFICIALE DEÌ. IlËGNO D' ITALlÃ

Art. 3.

lusta il disposto del R. decreto'24 giugno 1806

n.

3038, l'aggio di esazione ivi stabilito per la riscossione delle peno

peenniarie

o

delle spese di giustizia penale,

non

si estende

alle

samme

che sul detto prodotto

sono

devolute agli agenti scopritori delle contravvenzioni

o

ad altri aventi diritto.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella Raccolta uficiale delle

legigi

e

dei decreti del Regno d' Italia, mandando

a

) cliionque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservaro.

.

Dato

a

Monza, addl 21 ottobre 1891.

UMBEltTO.

G. Col.ouno.

Visto.

Ïl

Grsardasigilli:

L. PzanAats.

ß Numerootodella Raccolta

s/liciale

deue

leggi

edei decretidel

Regno,

contiene a

seguente

decreto:

UMBERTO 1.

per

grazia di

Dio e per volontà della Nazione RE D'ITALIA

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'Interno;

,

Veduta la domanda del Comtme di Concordia Sagittaria

per la

sua

separazione dalla Sezione elettorale di Porto.

graaro

e

per la

sua

costituzione

a

Sezione elettorale

au-

tonoma;

Veduta la tabella generate delle Sezioni dei Collegi elet- torali, approvata col R. decreto del 24 settembre 1885 n.~997 (seile 3*)

;

Visto l'articolo 47 della leggo elettorale politica 24 set- tembre 1882;

Ritenuto che il Comune di Concordia Sagittaria ha 111

elettori politici;

Abbiamo decretato

e

decretiamo

:

Il Comune di Concordia Sagittaria

e

separato dalla Se-

zione elettorale di Portogruero od

è

costituito

in

Sezione elettorale autonoma del

Collegio di Venezia.

f.)rdipiamo che il presente decreto, munito del sigillo nello-Stato, sia inserto nella Itaccolta ufficiale delle

liggi

o

dei decreti del Regno d'Italia, mandando

a

chiu'allue spetti di osservarlo

o

di farlo

osservare.

'Dato

a

31onza, addl 29 ottobre 1891.

UMBERTO.

G. Nicorzaa Visto,

It

Guardasigitif:

L. Frannis.

Relazione

a

8. M.11 Re, neirudienza

del 4 noven

bre189i, del Ministro per gli Affari Extert, Presidente

del

Constgito

dei

Ministri,

sul

decreto proposto

per

ristitu:tone di Tribunali d'arbitrato

a

Cheren

e al- l'Armara.

sinE,

Per

provved-re

ala

regolare

istituzione di Tribunali d'arbitrato a Cherene

all'Asmara,

con

uguali poteti

di

competenza

e

paritå

dicom-

posiz'ono,

i

quali

sostituivano

quelb provvisori-Incate

istituiti dat co- inandanti militari di

quelle

zono, ho l'onore di

sottoporre all'Augusta

firma della Maestà Vostra l'unito

decreto,

che ha

gth

ottrauto 11 pa- rere favorevole del

Consiglio

di stato.

11 Numero Ott della Raccolta

ugiciale

delle

leggi

edeidecreti del

Regno,

conuens

aseguente

decreto:

UAIBERTO 1.

per

grazia

di Dio e per volontà della

Nazione

RE D'ITALib

Volendo provvedere alla pronta soluzione di talune fre-

quenti controversie penali

e

civili nei presidi di Asmara p Cheren;

Visto il regio decreto 17 febbraio 1887 relativo allo stato di guerra;

Visti gli articoli 1

e

3 della legge 1 Inglio 1890 per

l'applicazione de11e leggi del regno nella colonia Eritrea:

Udito il parere del Consiglio di Stato;

Udito il Consiglio dei ministri;

Sulla proposta del presidente del Consiglio, Nostro mi.

nistro degli affari esteri;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Art. 1.

È istituito

un

tribunale

di

arbitrato in ciascuno dei

prc-

sidi militari di Asmara

e

di Cheren.

Lo compongono;

íl comandante del presidio, presidente;

il capitano addetto al comando del presidio;

,

l' ufficiale dei carabinieri;

l'aiutante maggiore del battaglione indigeni, segretario,

il

tribunale deve riunirsi al completo.

I

titolari della carica

sono

surrogati

come

nei rispettivi

serrizi. In

caso

di

mancanza o

di

assenza,

il capitano af.

detto al comando

e

l'ufficiale dei carabinieri

sono surrc-

gati da altri ufficiali eletti dal comando del presidio.

Art. 2.

Una commissione composta dei notabili scelti nel pre- sidio

e

nei dintorni assisterà il tribunale per daro,

ove

occorra,

indicazioni

e

schiarimenti intorno al diritto tra- dizionale, alle consuetudini, alle leggi religiose

e

alle

mo-

dalità nell'applicazione delle pene.

Questa commissione di notabili, il cui

numero

è deter- minato volta per volta dal presidente, secondo l'entità della

causa e

l'indole delle questioni che possono sorgere, ha il voto puramente consultivo.

Art.

3.

Competenza del tribunale è di giudicare

a) in materia penate, di tutti quei reati che

sono

deferiti per legge alla ordinaria competenza dei pretori,

in conf ,rmità dell'art. 11 del codice di procedura penale, modificato dal regio decreto 16 dicembre 1889

n.

6500,

(serie 3·);

(3)

tiA2ZETÍA (JFFICf

A

LE DEL REGNO D' ITÁLíË B370-

b) in materia civile, di

tutte le

quistioni che ,pos•

sono-sorget·e fra indigeni d'una

stessa

tribn

o

villaggio, fra indigeni di diverse

tribit o

villaggi

e

fra indigeni ed eud ropél, relative

al

diritto di possesso, di successione, ai rap-

porti fra coniugi; sempre nei limiti che, per tali tiloli, à deferita la competenza ai pretori, secondo

le

disposizioni

del codice di procedura civile.

È di competenza del tribunale anche ogni questione

re-

lativa ai rapporti fra sciumagallè

e

tigré.

Art. 4.

Il tribunate pronunzia in grado di appello sulle decisioni

Se il

reato

è contééplito dall'ait. 559

del

codice pe- nale militare, il comandante del presidio, valendosi delle facoltå che gli accorda l'art. 541,

convoca un

tribunale straordinario.-

Art. 9.

Il tribunale si astiene dal giudicare sui fatti anteriori

aË riostra occupazione

o

alÏa sottomièsione delle tribù

o

villiggi.

Art., Ì0.

Le decisioni del tribunalo ávranuó sempre effetto eid.

cutivo.

Art. f1.

date dái' retidenti

o

dalle

cessate

commissioni d'arbitrato;

hd

funtioni che dal codice di procedura civile

son

deferite ai conciliat• ri;

acepgfie i reclami relativi alla distribuzione

e

paga-

mento delle imposte, riferendone,

con

motivato parere, per la decisione al governatore.

Art. 5.

Il ti·ibunale nelle

sue

decisioni si conformu, per qu'anto

è possilàÍë, compatibilmente collo spirito della legislazione italiana, alle leggi tradizionali, secondo il Corano

e

i

com-

mentatori dell' Islam accettati

nelle

singole tribù,

e

secondo

il Fata Negesti

e

il Fata Mogarô che contengonoi principii

di diritto consacrati dal tempo in parecchi villaggi.

Terrà, perciò, debito

conto

dei giudízii che precedente.

menfè sËÊni6 ú6iti pronunciati, in qdel datò

caso,

in

ciascuna tribù

o

villaggio sia dai capi,

o

dai priori dei conventi,

o

dai cadi

e

santóni,

o

dalle riunioni dei nota- bili anziani,

ovvero,

infine, dagli eletti raccoltiin Mohaber.

11 tribuilale dovrà, colle riserve suespresse, favotire

sem.

bre J"eäercizio della gi'ustizia tradizionale nei villaggi

e

neliò

tribù.

I

Sarà tenuto apposito registro,

acura

,del segretario,

ove

saranno

trascritte

le

decisioni

e

le sentenze del tribunale.

Tale registro dovrà

essere

firmato, dopo ogni udienza,

da

tutti

i membri del fribuñälë.

"

II presente decreto avrà vigore dal i• gennaio 1892.

Oidiñiamo che il presente décreto, munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella Raccolta utliciale delle

leggi

e

dei decreti del Regno d'Italia, mandando

a

chinnque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Monza, addi & novembre 1891.

UMBERTO

DI

RUDINI.

Visto,

li

Guardasigiuf:

L.

Fanaanis.

li Numero COOLXXI

(Parto dupplementare)

delta Raccoltau//l·

clate deue

leggi

e dei decreti del

Itegno,

òontiene il seguente de·

creto:

UMBERTO I.

, por

grazia

di Dio e per volonth

della Nazione

RE D'ITALIA

Art. 6.

Nell'applicazione delle pene il tribunale si atterrà, nei reati di minor conto, allo pene più miti che

sono

in vi·

gore per

quei reati, nelle singole tribù

o

villaggi; prefe-

rendo

ler multe a

favore della parte lesa

o

dello Stato,

ovvero

la corde

al

servizio della amministrazione.

Art 7.

Le forme di procedura, in quanto riguarda la polizia

delle udienze,

saranno

analoghe

a

quelle prescritte dal

co·

dico militare, salvo quelle modificaziani che il presidente reputasse opportune nell'interesse della giustizia

e

della solleëità dècisiorie,

e

per lo speciali esigenze dei luoghi

e

dei costumi.

Le decisioni

sono

prese

a

maggioranzà; in

caso

di pa- fità prevalé il vòto del presidente.

,

.,

Art. 8.

OiëÄI dibattimento rIsulti

un

reato clfe esorbiti dalle I coilcesse col presente decreto al tribunale, il pre-

sidente deferisce i colpevoli

al

tribunale di Massaua,

se-

condo H decreto 3 aprile 1890

n.

20.

Vista la istanza detta Congregazione di Carità di Monte S. Giusto (Macerata) per

essere

autorizzata ad accettare la eredith lasciata col tostámerito olografo del 5 maggio 188ß, dal defunto Domenico Lambrocco, armnontante

a

lire

120,424.50

e

da destinarsi alla fondažione di

un

Ricovero di mendicità, per la costituzione in entè niorale del Rico•

vero

stesso;

e

per l'a¡iprovazióne dëllo' statuto organico del

nuovo

Istituto

;

Viste

le

deliberazioni della Congregazione di carità in

data 9 gennaio 1891, del Consiglio

comunale

del 21

no.

Vembre 1890

e

17 aprile 1891, della Giunta provinciale

amministrativa del 21 gennaio

e

13 giugno 1891

;

Vista la legge 17 luglio 1890 ñ. 6972, ed

il

regola·

mento relativo approvato

con

R. decreto 5 febbraio 1891

n.

99, nonchè la legge 5 giugno 1850' ni 1037;

Udito il parere del Consiglio di Stato

;

Sulla proposta del Nostro Ministrò Segretario di Stato

per gli &lfari dell'Interrio;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Art. 1.

La Congregazione di carità di Monte S. Giusto

à

auto

rizzata ad accettare la eredità

come

sopra disposta dal de-

(4)

4.80

GAZZETTA UFFICIAIA DEL

REGNO D'ITALIA

tunto Domenico Lambrocco per la fondaziöne di

un

Rico- l'pro di, Inendicità, il quale è eretto in ente morale.

Art.

2.

'

È approvato lo statuto organico del detto ricovero in data 23 agosto 1891, composto di 12 articoli, visto

e

sot toscritto, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente.

Ordiniamo cho il presente decreto, munito del sigine

dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufliciale delle leggi

e

dei decreti del Regno d' Italia, mandando

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Monza, addi 21 ottobre 1891.

UMBERTO,

G. NICOTER4.

Visto: IFGuardastgfilf

: L FERRARis.

,

11

Nurnero 000LXXia

(Parte supplementare)

della Raccoltauf-

Ilefale

delle

leggi

e dei decreti del

Regno,

contiene il seguente de- credo:

UMBERTO I.

per

grazia

di Dio e per volonth della Nazione RE D'ITALIA

Vedute le deliberazioni prese dalla Società della Cassa di risparmio di Verucchio nelle adunanze dei 16 novembre

1890, 15

marzo e

5 luglio 1891, in ordine alla riforma dello-statuto organico della Cassa medesima;

Veduta la legge 15 luglio 1888

n.

5546 (serie 3=);

Sentitolil Consiglio di Stato;

Sulla.iiropostaldel Nostro Ministro Segretario di Stato

per l'Agricoltura, Industria

e

Commercio,

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Articolo unico.

E' approvato il

nuovo

statuto organico della Cassa di risparmio di Verucchio (Forli), composto di sessanta arti- coli, visto, d'ordine Nostro, dal Ministro proponente.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo

:1ello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle

leggi

o

dei decreti del Regno d' Italia, mandando

a

chiunque spotti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

ÒËto

a

Monza, addi 29 ottobre 1891.

'

UMBERTO.

Cammm.

Visto,

li

Guardasigilti:

L. FannAals.

A termini de1Particolo 72 del

Regolarnento

rul Debito

Pubblico,

si difnda

chiunque

possa avervi interesse

che,

trascorso un mese

dalla

prima pubblicazione

diquesto

avviso,

ove nonsleno statenotificate

opposizioni

a questaDirezione

Generale,

si

procederà

alla rett11lca di .htta iscrizione nel modo richiesto.

Roma,

11 12 novembre 1891.

Il Direttore Generale NOVELLI.

(1* Pubblicazione).

Avviso

ni sxanamENTO DI RICEVUTA

E' stato dichiarato lo smarrimento della ricevuta n.

794,

rilasciata

Il 19 agosto

lŠ91,

dalla Succursale della Banca Nazionale in Porto Maurizio all'avv. Carlo

Piana, pet

doposito di n.3 cortelle del conso-

Ildato 5

010

perla

complessiva

rendita di lire

30, presentate

al cambio decennale.

Si dinida

chiunque

prssa avervi Interesse che

decorsi,

trenta

giorni

dalla data della

prima pubblicazione

del

presento avviso,

e non in-

ter venendo

opposizioni,

le nuovo cartelle,

provenienti

dal cambio di

quelle suddette,

saranno consegnate all'avv. Plana

Carlo,

senza ob-

bhgo

della presentaz'oro della

ricovuta,

la

qualo

rimarrà di effetto

veruno.

Rome,

12 novembre

1891,

li Direttore Generase

NOVELLI.

CQ1\TCORSI

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

.

Avviso di eoneos•so.

Ct 11e no-me

prescritte

dal

Rogolamento

univers'tarlo

approvato

col

R. decreto 26 ottobre 1890 n.

7337,

à eper:o il concorso por straor- dinario alla catedra di Storia Moderna nella R.Università di

Bologna.

Le domande su carta bollata da lire

1,20

e i titoli Indicati in ap•

osito

eleneo,

dovranno ees ere

preseritati

al Ministero della Pubblica letruzione non pù tardi del 1 marzo 1892.

Ogni

dotmanda inviata

dopo quel giorno

sath considerata como non avvenuta.

Non sono ammessi lavori manoscrhti.

Le

pubblicazioni

dovranno

possibilmente

essere in un numero di

eepte

bastevoli a farne la distribuzione al

componenti

la Commissione.

Roma,

27 o'tobre 1891.

Il Dlrottore

Capo

della Divisipse per la fatruzione superiore

3 E. FERRANDO.

DillEZÏONE GENERALE DEL DEBITO PUBBLICO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

RETTIFICA D'INTESTAZIONE (16 p&licazione). Concorso alla cattedra di matematica

SI & dichiarato che la rendita

seguente

del Consolldato 5

0¡O,

cloë: NELLA REGIA SCUOLA TECNifA «

D'ACQUISTO

> DI PALERMO-

ti

910023d'Iscrizione sui

registri

della Direzione Generale per lire

055,

al nome di Festivhh

Filippo,

domiciliatoin

Trapani,

fu così in-

È

indetto in

Roma,

presso il Ministero della Pubbl'ca Istruzione lostata pererrors occorso nelle indicazioni date dal richiedenti alla un concorso per titoll al'a catedra di matematica vacantonella

Regia

Amministrazione del Debito

Pubblico,

montrechè doveva invece in- Scuola tecnica «

D'Acquisto

» di

Palermo,

al

quale

uincio ðannesso testorsi a

Festivith-Sferlazzo Filippo

fa

An:onino,

domicilInto in Tra- 11 grado di

professore

reggente di in

classo,

con lo

stipondio

amluo

pani,

vero

proprietarlo

dblla roodita stessa• di lire 1920.

(5)

CAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

438¾

Coloro che intendono di

prendervi

parte debbono presentareistanza in carta bollata da lire

1,70,

ed esibire i documenti

qui

appresso in-

dicati,

oltrea

quelli

che crederanno di

aggiungere

a corredo della lorodomanda:

1. Titolo

legale

di abilitaztene allo

insegnamento;

2. Certificato di

nascita;

3. Attestato mefico deb'tamente

autenticato,

comprovante la loro

sana o robusta costituzione

fisica;

4. Fedina criminale.

I due ultimi attestati dovranno avere data

posteriore

al 31 lu•

glio

1891.

Di tutti i documen1i annessi a'la istanza deve essere fatto elenco separato.

Sono escluse dal concorso le opere manoscritto.

Sarà considerato come titolo di preferenza il maggiore e lodato servizio scolastico.

Il termine utile per la presentazione al Ministero

(Divisione

per lo insegnamento

tecnico)

de'le dimande d'iscrizione al concorso, scade col 1© dicembre 1891.

Gli

aspiranti,

estranei

all'insegnamento governativo,

non saranno

ammessi al concorso se allo stesso 1° dicembre

1891,

avranno supe- rato .il 40° anno di età.

3Ia per coloro che abbiano prestato

prima

servizio nella

milizia,

ovvero in altro uffleio

governativo,

con nomina uti!e per

pensione,

verrà di altrettanto tempo diffalcata la

maggiore

età.

Gli

aspiranti

al concorso, t quali

già prestino

servizio alla

dipen-

denza del Ministero della PubblicaIstruzione, sono

dispensati

dal pre- sentare i documenti di cui ai numeri

2,

3 e 4 del presente avviso.

Gli stessi

candidati,

se

già

posseggono

stipendio

superiore a lire

1920,

riuscendo

vincitori,

conserveranno nelnuovo ufficio lo

stipendio

di cui sono

provveduti,

sempre quando il medesimo non

oltrepassi

il limite ilssato

dagli

organici per le scuole tecniche.

I vincitori del concorso non potrannoesserenominati senza rinun- zfare

agif

ußlci che

già

occupassero in altrl Istituti o Scuole.

I concorrenti indicheranno nella

domanda,

e con

precisione,

11 loro

domicilio,

per le comunicaz'oni necessarie.

Non sarannoprese in consideratione le domanie non pervenute al Ministero in tempo

debito,

o non corredate dal dovuti documeuti.

Dal Ministero della Pubblica

Istruzione,

addl 27 ottobre 1891.

Il Direttore

Capo

della Divisione per

l'insegnamento

tecnico SCARENZIO.

IL MINISTRO DELLE

FINANZE

Veduto il

regio

decreto 30 agosto

1891,

n.

517;

Veduto il decreto ministeriale 21 ottobre

1891,

n.

17227;

Determinst Art. 1.

È

aperto il conenrso per esami a 45

posti

di

Segretario

ammini- strativo di ultima classe nel

personale

delle intendenze di

floanza,

da

etnferirsi nella misura di posti 30 ai vice segretari di dette Inten- denze e di

post!

15

agli impiegati

delle Amministrazioni esterne del demanio e tasse, delle imposto

dirette,

e delle

dogane

e

gabelle,

i

qualf

per titoli di studio, per attribuzioni e per

stipendio

siano equi-

parabill

at vice segretari di

prima

classe nelle Intendenzo stesse.

Art. 2.

Gli

aspiranti

dovranno presentare islanza in earta bollata da L.

1,

per la ela

gerarchica,

non

più

tardi delgiorno30 novensbre p. v.;

indicando la sedo

preferita

per l'esame sciitto.

L'istanza sarà corredata dal19 tabella di

servizio,

certificata esatta du

Capo

d'uflicio

immediato,

e se

l'aspirante

appartieneaduna delle Amministrazioni esterne

sovraindicate,

sarà

corredata

altreft dei titol

i studio

conseguK

.

ll Vice Segretario di classo inferiore alla

prima,

il quale avesse

meno di sei anni di non interrotto servizio dovrà unire alla istanza anche i;

diploma

di laurea.

Art. 3.

Le prove scritte avranno

luogo

nel giorni

20,

21 e 22

gennaio

1892 presso le Intendenze di finanza in

Bari, Bologna, Cagliari,

F- renze,

Milano, Napoli, Palermo, Roma,

Torino e

Venezia,

dalle 8

antimeridiano alle 6

pomeridiane.

Le prove oraliavranno

luogo

davanti la Commissione centrale esa- minatrice in

Roma,

nel

giorni

e nelle ore chea suo tempo saranno

notificati

agli

interessatt.

Roma,

addi 2 novembre 1891.

Per il Afinistro

4 A.SALANDRA.

N. 48092 - 4a Divisione.

11 Prefetto della Provincia di Roma

Veduta la

legge

27

aprile

1885 n. 3018

(serie 3.)

colla

quale

la Soc'eth Italiana per le Strade Ferrdte

Meridionali,

esercente la Rete

Adriatica,

è autorizzata ad

agire

nell'esclusivo interesse del R. Go- Verno nel lavori di

completamento

de1I9 ferrovie di

proprietà

del De- manio dello Stato;

Veduto 11 decreto del Ministro

Segretario

di Stato pei lavori

pub-

blici in data 21

maggio

1891 n.

7891|a,

divisione

2a,

col

quale

ven-

nero approvati, ancheagli effetti della

legge

sulle

espropriazioni

a

causa di

pubblica utilità,

i lavori per la costruzione di linee di rac- cordo delle ferrovie presso

Roma,

fra le

quali

il tratto di raccordo dalla stazione di Portonaccio alla Tuscolana;

Veduto il decreto

prefetttzio

in data 4 settembre 1891 n.40145di- visione

46,

con cui venne ordinato alla Societh Italiana per lo Strade Ferrate Meridionali concessionaria dell' esercizio delle Ferrovie della Bete

Adriatica,

la quale

agisce

a nome e per conto del R.

Governo,

di versare nella Cassa dei

depositi

c

prestiti,

le Indennità convenute

colle ditte appresso indicate per

gli

stabili da

occuparsi

per l'esecu- zione del lavori

suddescritti;

Veduta la ricevuta

provvisoria

di versamento rilasciata dalla Cassa

depositi

e prestiti di Roma in data 24 Ottobre 1891 n. 186792 nella

complessiva

somma di lire

6063,75,

colla

quale

viene compro- vato

l'eseguito deposito

dello somme dovuto alle ditte

stesso;

Veduto l'articolo 30 della

leggc

25 giugno 1865 n.

2359;

Decreta:

1.La Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali esercente la Rete Adriatica

(Società

anonima col capitaledi IIre 260 milioni inte- ramente

versati,

residente in

Firenze)

agentea nome eper conto del B.

Governo,

è autorizzata alla immediata

occupazione degli

stabili de, scritti nell'elenco che fa

seguito

e parte

integrante

del presente de.

creto.

2. Sarà a cura della suddetta Soctetà

provveduto

alla

registrazione

del presente

decreto,

ed alle formalità previste dagli articoli

51,

53

e 54 della citata

legge

sulle espropriazioni del 25

giugno

1865 nu- mero 2359.

3. Trascorso il termine

preflaso

dall'anzidetto articolo51 senzaob-

biezioni,

saràdisposto

pel

pagamento delle indennità

depositate, dopo però

che gli espropriati od aventi diritto avranno, a proprie spese, provato alla Prefectura che il fondo occupato dalla Societh trovasl nelle condizioni stabilite dall'articolo 55 della suddetta

legge.

4. Il sindaco di Roma

provvederà

a fare

aillggere

all'albo

pretorio

del

blunicípio

il presente

decreto,

ed a notificarlo

agli espropriati

a mezzo dell'usclere comunale.

5. Il presente decreto è esente da tassa di bello e

registro

agen- dosi dalla Società per conto ed interesse dello Stato.

Roma,

29 ottobre 1891.

Per il Prefeito: BRUNELLI.

(6)

4882

' GAZZETTA

UFFICIALE,

DEL ItEGNO

D'ITALIA

[denligcazione degli

stabdi di cui si autotizm l'occupazione.

1. Fumaroli Pietro fu

Pietro,

domiciliatoa

Roma,

titoloden'espropria zione: sodo stabile

terrovta,

mappa

135,

n. di mappa

143,

coltura

canneto,

contrada via

Malabarba,

con0ni: Ferrint Albina in Teo-

darf,

Luzzi frctolli e sorollo fu

Angelo,

a

più

lati e residu> fondo a

più

lati.

Superflcle

da

ocedparsi

m.q. 288.90.

Famarbli

Pliro

fu

Pietro,

domielitato a R »ma, titolo

dell'esprop-ta-

zione: sede della

ferrovia,

mappa

135,

n. di mappa incensito, coltura vecchta

strada,

contrada via

Alalabarba,

con8dante como

sopra.

Superflcie

da

occuparsi

m.q. 25.00.

Fumaroli Pietro fu

Pietro,

domcilfato a

Roma,

titolo

dell'espropr'a

zione: deviazione via

Malabarba,

mappa

135,

n. di mappa

143,

'ecitura canneto, contrada via

Malabárba,

confinante come sopra.

Superfleie

da

occuparsi

m.q. 98.40.

Fumaróll Pietròfu

Pietro,

domiciliato a

Roma,

titolo

dell'espropria-

ziario:

sedõ

stabile

farrovia,

raappa

133,

n. di mappa

111,

col-

tura canneto, contrada via

Malabarba,

confinante come sopra.

Superfleie tÍn occuparsi

mq 77.10.

Fumaroli Pietro fu

Pietro,

domicillato a

Roma,

titolo

dell'espropria-

zlone: sede stabita

ferrovta,

mappa

135,

n. di mappa

incensito,

cultura vecchia

strada,

comrada via

Malabarba,

conflnante come sopra.

Superneio

da

occuparsi

m.q.13.00.

Fumeroli Pietro fu

Pietro,

domiciliato a

Roma,

titolo dell'es. ropria- zione: deviazione via Malabarba, mappa

135,

n. di mappa

144,

coltura canneto, cantrada via

Matabarba,

conünante come sopra.

Superficie

da occuparsi m.q.1õ3.38.

Fumaröll Pletro fu

Plotro,

domiciliato a

Roma,

titolo dell'eal

ropria-

zfono: devinzlone via Maldbarba, m9ppa

135,

n. di mappa incen- sito, coltura vecchia

strada,

contrada via Ma

abarba,

conflnante

come sopra.

Superflcte

da

occuparsi

m.q.7.00.

Fumaroli Pletro fu

Pietro,

domiciliato a

Roma,

t:tolo

dell'espropria-

zlone: sede stabile

ferrovia,

mappa

135,

n. ei m:ppa

145,

col-

tura canneto, contrada via Malabarba, confinante come sopra.

Superficio

da

occuparsi

m.q. 131392.

Fumoroit Pietro fu

Pietro,

domicili; to a

Roma,

titolo

dell'espropria-

zione: sede stab.la

ferrova,

mappa

1ò5,

n. di mappa

incensito,

oltura secchia

strada,

contrada via

Malabarba,

conflnante come sopra.

'

Superfkie

da occuparsi m.q. 148 00.

Fumaroli Pietro fu

P.etro,

domicillato a

Roma,

titolo

dell'espropria-

zfone: deviazione via

Malabarba,

mappa

135,

n. di mappt

145,

coltura canneto, contrada sia

italaharba,

confinante como sopra.

Superficie

da

occuparsi

mq.80.30.

Totale

superncia

da

occuparsi

per la ditta

anzidetta,

metri

quadratt

2205.00.

Indennità stabilita lire

6033,75.

Diconsi lire seitnilosessantatre o centosimi

settantacinque.

Registrato

a Romail 3 novembre 1891 al reg. 150 n.

2448,

Atti

pubblici

- Gratis.

Il Ricevilore CACCIAT0ftE.

BOLLRTTING HETEORICO

DELL'GFFICIO CENTRALE DI MSTEOROLOGIA E 030DINiMICA

Roma,

12 novembro 1891.

STATO STATO Tlš¾PER&TURA STAZIONI DEL CIELO DEL MABE

lilaisima M1ñima 7 ant. 7 ant.

nille 24 ora

priceien0

-

Belluoo . . . . piovoso - 3 0 1 5

Domodossola . piovoso - 5

à

- 0 2

lano . . . . piovoso - 4 0 3 5

Veroon . . .

piovoso

- 0

$

4 0

Venezia . . . , coperto caltno 6 1 3

8

torino . . . . nebbioso - 4 9 2 0

alessandria . . , piovoso - 4 9 $

à

Parma . . . . nebbioso - 4 G 2 2

Modena . . . . coµerto - 6 5 3 0

Genova . . . . nebbioso mosso

12 ) 6

8

Forn . . . . . coperto - 6 0

$

2

Pesaro . . . . coperto

legg.

mosso 0 -

Porto Maurizio . . coperto

agitato

15 a 10 1

Firenze . . . . coperto - 16 0 9

Urb:no . . . coperta - 13 6

4

ancona . . . . coperto calmo 13 0 8

Livorno . . . . coperto mosso 17 0 8 0

Perugia . . . . coperto - 11 2 6 7

Camerino . . . coperto - 12 9 9 9

Chieti . . . . . coperto - 9 4

$

2

\quila. . . . . coperto - 12 0 E 1

Roma . . . . . coperto - 15 4 13 0

Agnone . . . . coperto - I l 4 82 .

Foggia

. . . .

114

coperto - 15 9 0 5

Bari . . . . .

li2

coperto calme 15 .3

.9.

7 ,

Napoli

. . . . . piovoso

agitato

15 7 13

$

Potenza . . . . 1¡S coperto - 10 4 .

- U 7

Lecce . . . . .

t coperto - 16 0 8 7

Cosenza . . . .

1[4

coperto - 15 2 5 2

Cagliari , , , . gereno

legg.

mosso 18 2 0 7

Reggio

Calabria .

112

coperto calmo 18 6

13

3

Palermo . . . . sereno calmo 19 7

6

Catania . . . . sereno calmo 19 2 10 5

Caltanissetta. . . sereno - 14 0 9 2

Siracusa . . . .

i¡2

coperto calmo 18 0 10 0

OSSERVAZIONI METEOROLOGICIIE

fatte nel Regio Ossez•Yatorio del Collegio Romano il di 12 novembre 1891.

11 barora tro è ridottoazero L'akezza della stazione è di metri

49,6.

Barometro a mezzodi . . . . .

762,

2 Umidità relativa a mezzodi . . . . . . 78 Ventoa mezzodi . . . . . . Sud moderato.

Cielo . . . . . . . . . . coperto.

Termometro

eentigrado

Massimo 19 , 1.

Minimo

130,

0.

Pioggia

in 24 ore: gocce.

Li 12 novembre 189f.

In

Europa persi÷te

diminuita dop> aver

raggiunto

iersera

potentis-

sima

intensità,

la

depressione

sulle Isole

Britaaniche,

mentre la pres- sione è elevatissima sulla Russia. Ebridi

752; Scilly, Shtoldà 74Ë;

Biarritz,

Parigi

755;

Mosca 779.

In Italia nelle 24 ore: barometro disceso flno a quattro mill, al

Nord, leggermente

salito in Sicilia;

piogge

sull'Italia superiore; Vénti abbastanza forti meridionali al centro; temperatura aumentata spe- cialmente al centroe mite.

Stamane: cielo poco nuvoloso o serono al

Sud,

coperto, nebbioso

o piovoso al

Nord,

venti freschi meridionali sul

coatinente;

1)aro·

metro da 765 a 766 al

Sud,

da 758 a 759 nella vallo

Padana,

äl-

quanto depresso

a 756 a Genova.

(7)

GA2ZE'ITA

UFFICIALE

DEL

REGNO

D'ITAIJA 5:383

Mare mosso o

agitato lungo

la costa

ligure

o tirrenica.

Probabilith: venti

generalmente

forti e

meridionali;

cielo nuvoloso con

pioggle specialmente

al Nord e

Centro;

mare

agitato;

tempera tura sempre mite.

PARTE NON UFFICIALE

TELEGI AMMI

AGENZIA

STEPANI)

REGGIO-EMILIA,

11. - Stamane, n'le or3

10,

alla presenza delle autoiltà e dinumerose associazioni

patriottiche

el

operale,

fu Inau- gurato il campa del tiro a segno nazionale.

La città è festante,

PARIGI,

11 - La

République Francaise,

dice l'on. marchese Di

Rudini,

continua a

giustificare

gli apprezzamenti favorevollchesc- colsero i

primi

atti del suo Ministero. A Milano

parlò

da uomo di

Stato e da diphmatico conscio della

responsabilità

del potere.

11 giornale loda poscia le dichiarazioni relativo alle fese di Nizza ed alla

questione ecclesiastica;

ma di:e: « Gi

elogitributati

alla trl-

plice

alleanza stonano col resto del discorso. Tuttsvia non abbiamo alcun

diritto

di dubitare della sincerità delle dichtarazioni

pacifiche

dell'on. marchese Di Ruden). »

L'Estafette

dice che l'on. Di Rudini pronunziò un discorso molto savio e molto moderato, che non si p esta ad

equivoci,

salvo in ciò clie concerne lo statu quo del Mediterraneo.

IIERNA,

11. - Oggi ebbe

luogo,

al

palazzo federale,

sotto la pre- 4 denza del

presidente

della

Confederazione, Welti,

la conferenza dci Cantoni interess,ni nel traforo del Semplone.

Fu deciso che il Coosiglia federale

apri

ebbe subito negoziati col governo italano sulla base d•l nuovo progetto di traforo presentato

dall'fag Dumur,

d restore della

Compagnia

del Giura

Semp:one

PARIGI,

11. --

Dispacci

dalle città situale salle coste della Alanica

segnalano

la

perdita

di numerosi battelli da posca in seguito alla tempesta.

LB

MANS,

11 - Un tre:o deviò sulla línea del'o Stato presso Marcon.

Vi sonoetnque fe iLi di cul tre gravemente.

PARIGI,

11. - Una Nota ufficiosa dice:

« Il barone Alfonso di

flothschtid

ed il sg.

Christoghle,

presidente della societàdel credito

fondinrto,

cbbero stamane una

lunga

confe--

renza circa la crisi finantiaria ».

La Nota

soggiunge

che tale intervista po rà fine alle voci calun- niose cheaccusano i

signori

Ro:hsch:ld di essereostinoll'ultmaemis- sione di fondi russi e di dissentire dal Credit; fondiario e dalle al- tre Societit sottoil patronato delle

quali

era stato fatto 11 prestito.

La Casa Rotluchild non si mostrò mai stavorevole a tale opera.

zione,

che interessa il

Governo,

col

quale

sempre fu neimigliorirap-

porti,

e noa v¡ fu mai dissenso su questo ogg tto fra la Casa Roth- schild e lo Società nnanziarie della piazza di

Parigi.

MANTOVA,

11. - Pel

genetli<.co

del

Principe

di

Napoli

tutti

gli

edifici militari sonoimb andierati.

DOVER,

11. -- Le comunicazioni fra la Francia e

l'Inghilterra

sono

interrotte causa una burrasca nel Canale della Manica.

AMBURGO,

11. - In seguito ad una burrasca nel Canale della Ma-

nica,

tre bastimen:I

incagliarono

fra Folkestone e Ilythe. Un vapore diretto da Londra a

Sidney

à naufragato.

Ši

cedo che annegarono 18 persone.

LO)DRA,

12. -- In segatto alla bufera di ieri sono segnalati da tutte le coste

delfinghilterra

numerosi

neutragi.

Si calcola fluora che vi s'ano stati 40 morti

Eg0NA,

12. - Nel paese di

Altare, festeggiandosi

Son

Martano,

quccesse un grave tumulto.

Un

brigadiere

dei carabinieri rimase ucciso ed un altro carabiniera ferito.

Vi sono diverst

borghesi

feriti.

Di qui partirono per Altare il sotto

prefetto,

il

procuratora

del Re

ed altre autorità con rinfarzt,

NEW-YORK,

12. - Il New-York Herald ha da

Guayaquil:

«Le

elezioni

municipali

diedero occasione a zuffe nelle strade fra i par- titi

opposti.

La

polizia

fece fuoco sulla folla. Vi sono parecchi feriti.

La

popolazione

è

indignata.

G,i afTari sono sospe,i in seguito all'm-

quietudine generale

».

LONDRA,

12. -- 11 Times ha da

Santiago:

« Si.va fu eletto pre- sidente del

Senato,

c Luca pres.dente della Camera. I membri della Giunta di Governo diressero alle Camere un

Messaggio

col

quale

ras- segnano il potere supremo, raccomandar.do la riorganizzazione del.

l'esercito o della marina ».

Dispacci dal Brasile annunziano che tutti i giornali di Ilio-Janeiro

sonosospe,i, eccetto tre fa:orevoll al

dittatore,

maresciallo Deodoro da Fonseca.

PARIGI,

12. -- La tempesta si è estesa a!!e coste della

Spagna,

del

Portogallo

e del

Belgio.

I

dispacel

continanna a segnalare

naufragi

sul mare e accidenti In terra.

LISBONA,

12. - I

giornall

annunziano che delle navi da guerra

portoghesi

partranno

pel

Brasile.

LONDRA,

12. - Lo Standard dice che il discorso

dell'Imperatore

Francesco

Giuseppe

in risposta ,gli Indirizzi

lettagli

dai, presidenti delle due

Delegazioni

è meno rassicurante di que li pronunziati da lord

Salisbury

al banch tto del lord

Mayor

e dall'onor. marchose Di Rudini a biffano.

Secondo lo Standard lo scopo probabile

de'l'Imperatore

Francesco

Giuseppe

ò di ottenere i creditt per l'aumento de le spese militari In seguito agli nrmamenti della Russia.

GIŒOVA,

12. -

leri,

in occasione del'a

flera,

avvenne ad Altare

una rissa fra vari individui di Millare.

I carabinieri arrestarono un rissante ubriaco.

Segul

una rivolta dei

compagni,

che volevano I:berarlo.

Netta mischia rimase ucciso il brigadiere dei carabinieri e furono fuiti un carabini-re e quattro

rivoltasi,

due d i

quali

gravemente;

tre furono arrestati.

MAS4AUA,

12. - Il Tribunale cominciò oggi l'esame dell'accusa di peculato.

Fu

int-rrogata Livraghi

che si disse innocente.

RIO-JANEIRO,

12 - I rivolutionar.sono pidr ni assoluti della pro- vineta di Ibo Grande del Sud.

Vi furono Inviati d gli ufficiali.

L'esercita e la muina sino pronti a dichiarare il maresciallo Doo- doro da Fonseca dittatore a vita.

I quadri ddPesercito vennero

completati

con arruolamenti forzati.

RIO-JOElnO,

12 - Si hanno da f>nto ufficiale leseguenti notizie:

« 11 Governo decise di mantenere tutte le

Legazioni,

compresa quella presso la Sama Sede.

« In s*gnito ana differenza attualmente esistente fra le spesee le entrate, il Governo spera che Pr serciziocorrente si chiuderà con un avanzo attivo di

30,003

cantos di reis

già

rapp esentali in moneta corrente nelle casse del Tesoro.

Aggiungendo

a questo avanzo le somme provenienti

dagli

esercizi ant riori ed il resto degli ultimi pres

iti,

si avrà una riserva che eccederà i 60003 contos di reis.

« Il direttore della Banca del Brasile esseniosi

dimesso,

si proce- derà subito ala nom:na del suo successoro; ed è probabilo che la scolta cada sul barone

Guahy.

Mayrink continuerà a fare parto de lia direzione della Banca stessa.

« Nelle store ufficiali si crele che la nuova

direzione,

aiutatt da una commissone i IIIcie di

sorveglianza, ispircià

molta flda is.

« Le elez oui da rappr<sonati de poDoloal Con¿reLo o faar.o in due di gennaio od in

principio

di febbrato. »

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