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BilancioEnergetico 7

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Academic year: 2021

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Testo completo

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Capitolo

7

Bilancio Energetico

Potendo usufruire dei risultati della simulazione, `e possibile eseguire il bilan-cio delle potenze di competenza di ciascun elemento dell’impianto, al fine di quantificarne e dimensionarne le caratteristiche nominali.

Si prender`a in considerazione, ancora una volta, il regime di funzionamento nominale dell’impianto, considerandolo regime limite superiore di funziona-mento.

La convenzione per quanto riguarda l’indicazione dei dati sugli schemi sar`a la seguente: un rombo indicher`a la potenza in ingresso o uscita, di ciascun ele-mento; la natura di tale potenza dipender`a dal tipo di elemento impiantistico considerato; potr`a, quindi, essere di natura Elettrica, Termica o Meccanica. Un’Ellisse indicher`a l’entit`a delle portate (espresse in kg/s); si potr`a trat-tare di portate di vapore, di acqua, di ossigeno o di Idrogeno, a seconda dell’elemento.

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189 7.1. Combustori

7.1

Combustori

Per quanto riguarda entrambi i combustori, si ha la seguente situazione:

Figura 96 - Bilancio Combustore HPCB

Figura 97 - Bilancio Combustore LPCB

Le aree sottese, rappresentate nel diagramma (s,T) rappresentano le quan-tit`a di energia termica, sull’unit`a di massa, somministrata al fluido vettore, da parte del combustibile.

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7.2. Turbine 190

trascurare il fatto che la portata di fluido di lavoro sia maggiore in questo caso, e quindi, con essa, la potenza in gioco.

7.2

Turbine

Le quattro turbine sono interessate dai seguenti flussi di potenza1

, per i quali i salti entalpici sono al netto delle perdite per irreversibilit`a del processo di espansione:

Figura 98 - Turbina HT

1

(4)

191 7.2. Turbine

Figura 99 - Turbina HHT

(5)

7.2. Turbine 192

Figura 101 - Turbina LT

(6)

193 7.3. Gli Scambiatori di Calore

7.3

Gli Scambiatori di Calore

Per quanto riguarda questi componenti, ad eccezione del condensatore a mi-scela, si `e supposto che essi siano scambiatori operanti in controcorrente, e per i quali si possano ritenere trascurabili le perdite di calore verso l’esterno. I bilanci ponderali ed energetici sono di seguito riportati:

(7)

7.3. Gli Scambiatori di Calore 194

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195 7.3. Gli Scambiatori di Calore

Figura 105 - Bilancio del Condensatore

Per quanto riguarda il caso del condensatore bisogna osservare che, non tutta la portata di vapore ˙m3 viene condensata, ma soltanto la ˙m1, mentre la

rimanente portata di vapore ( ˙m3− ˙m1) `e direttamente espulsa allo stato di

vapore, mediante gli eiettori. La potenza termica in gioco durante il processo di condensazione `e data dalla seguente espressione:

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7.4. I Moto-Compressori 196

dove il termine CLC esprime il “Calore Latente di Condensazione”2

; nel caso di funzionamento a regime nominale si ha:

qCON D= 95.9 · (2733 − 2545) + 95.9 · 2444 = 252.4 MW

La potenza termica persa in seguito all’espulsione del vapore in surplus, pu`o essere stimata tramite la seguente espressione:

qplus= ( ˙m3− ˙m1) · h8 = 165.3 MW

In definitiva, il processo di condensazione produce una perdita di potenza termica pari a:

qCON D+ qplus = 417.7 MW

7.4

I Moto-Compressori

Mentre l’idrogeno si considera gi`a compresso, e disponibile ai livelli di pres-sione di esercizio3

, l’ossigeno deve essere estratto dall’aria, mediante i sepa-ratori d’aria, e compresso mediante i moto-compressori, il cui bilancio `e il seguente:

2

Che nelle condizioni di pressione considerate vale 2444 kJ/kg (Fonte: [1]) 3

L’energia richiesta per la compressione del combustibile `e a carico dell’impianto di generazione dell’idrogeno, non a carico dell’impianto in oggetto

(10)

197 7.4. I Moto-Compressori

Figura 106 - Moto-Compressore 1 (50bar)

(11)

7.5. Le Pompe 198

7.5

Le Pompe

Con esclusione della pompa relativa alla sezione di estrazione del vapore in surplus, la cui trattazione `e stata affrontata in maniera meno esplicativa, per quanto riguarda le due principali pompe dell’impianto, ovvero la pompa di alimento (BFP) e di estrazione condensato (CP), si ha il seguente bilancio:

Figura 108 - Pompa di Alimento BFP

(12)

199 7.6. L’Alternatore

7.6

L’Alternatore

L’ultimo anello della catena `e costituito dall’Alternatore (Macchina Sin-crona); questa macchina ha il compito di trasformare la potenza meccanica disponibile all’asse (resa dalle turbine) in potenza elettrica. Come tutte le macchine, anche l’alternatore `e sede di perdite (nel rame, nel ferro e per-dite per ventilazione), in questo caso tali perper-dite ammontano allo 0.5% della potenza meccanica netta4

; il bilancio complessivo `e di seguito riportato:

Figura 110 - Bilancio Alternatore

7.7

Potenze Nominali e Flussi di Potenza

Dai risultati ottenuti dal bilancio globale di impianto, `e possibile dedurre le potenze nominali di ciascun elemento, ed indicare le grandezze che costitui-scono un dimensionamento di massima:

4

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7.7. Potenze Nominali e Flussi di Potenza 200

Elemento P.Nom. Note

[MW] HPCB 745 Termica LPCB 930 Termica HT 40 Meccanica HHT 140 Meccanica HIT 196 Meccanica LT 166 Meccanica Recuperator 165 Termica HRBL 95 Termica

Elemento P.Nom. Note

[MW] RHE 50 Term. COND 260 Term. BFP 5 Mecc. CP 2 Mecc. SEP 4 Mecc. M2a 10 Mecc. M2b 2.1 Mecc.

Alternatore 660 MVA App. Tabella 13 - Caratteristiche Nominali (500MWe)

Un’altra grandezza che vale la pena indicare `e il consumo specifico di combustibile; per le centrali termoelettriche tradizionali si ha:

CS = 2200 kWhkcal .

Per quanto riguarda il N.R.C. si ha:

CS= 860

ηel = 1321

kcal kWh

che risulta paragonabile al C.S. dei pi`u moderni impianti a Ciclo Combinato (∼ 1400 kWhkcal )

Si riporta di seguito, una rappresentazione grafica dei flussi di potenza nei vari tratti, relativi al regime nominale, mediante un diagramma di Sankey5

. 5

Lo spessore trasversale (rispetto alla direzione del flusso) `e proporzionale alla potenza che fluisce nel corrispettivo tratto.

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201 7.7. Potenze Nominali e Flussi di Potenza

Figura

Figura 96 - Bilancio Combustore HPCB
Figura 98 - Turbina HT
Figura 99 - Turbina HHT
Figura 101 - Turbina LT
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