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Giovedi. 2 Settembre liumero 205. >sa. Dirigere le richieste per lo inserzioni esclusiva-ente alle

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(1)

Gazzetta iciale

DEL REGNO D' ITALIA

Anno 1897 Roma

-

Giovedi 2 Settembre liumero 205

DIREZIONE

Si

pubblica

in Roota tutti i

giorni

non festivl.

AMMINISTRAZIONE

in Via Larga nel Palasso Baleani in ViaLarga nel Palazzo Baleani

.&¾¾onamnenti Insez-zioni

laRoma,pressol'Amministrazione:annoL.as; semestre L.gW;trimestreL. O Attigiudiziarii. . .. . . . . . . . . L. 0.36

m ogni linea o spaziodi linea.

a domicilio e nelRegno: » so; a a 29; * * 50 AKri annunzi .. . .. . . . . . .. 0.20 E

Per gli Stati dell' UnionePer postale: . »so; a ees; >sa Dirigerele richieste per lo inserzioni esclusiva-ente alle glialtri Stati alaggmngono le tasse postali• Amassissists•aziesse eletta Gazzetta

SH abbonamenti si prendono presse PA-ministrazioneegli Per le modalità delle richieste d'inserzioni vedansi le avvertenze in Egilei pestalig decorreno dal I d'ogni mese• testaalfoglio degli annunzi.

(in numero separatoin Romacent.NO -esel

Regno

cent.£5-arretratoin Roma cent. NO-nel

Regno

cent.BO - alfEs¢ero cent. 35.

ße ilgiornalesi compone d'oltre 16pagine, il presso si aumentaproporsionatamente.

81 à pubblicata la

:

piementare)

ripettenti la

soppressione

deua sezione dei costrut- tori navali nell'Istituto tecnico e nautico di Livorno, el'applica- RACCOLTA DELLE

zione della tassa di famiglia nel Comune di Lugo-

Regio

do•

creto che nomina la Giunta

governativa

per la unißcazione dei debiti delleprovincie e dei Comuni della Sicilia e Sardegna -

ESTRATTI DALLA Û«Jet¢a

Ü|fi¢$«ld

DELL'ANNO Î896 Ministero del Tesoro: Elenco delle

pensioni liquidate

falla

2

grossi

volumi di

pagine

1412-1440

rispettivamente,

corredati Corte dei conti.

dei relativi indici alfabetico-analitico e

cronologico.

Prezzo

L-

- PARTE NON UFFICIALE

Sono in vendita alcune

copie

delleRaccolto per

gli

anni

1883, 1884, 1885, 1888, 1889, 1891, 1892, 1893,

1894e1893 Diario estero - Notizie vario- Telegrammi dell'Agenzia Stefani al prezzodi lire 6

caduna,

- Bollettino meteorico - Listino

ugiciale

della Borsa di

Roma - Insersioni.

ed 6

aperto

l'abbonamento a

quella

dell'anno incorso

per Lire

7

PARTE UFFICIALE

Inviare le

richieste,

accompagnate dall'

importo

in

eaglia

o

canolina-vaglia,

alla Direzione del Carcere Giudiziario di Re-

gina

Cœli - ROMA.

ryg

Il Numero 393 della Raccolta

ufficiale

delle

leggi

e dei decreti

SOMM.A.3R,ÏO

del

Regno,

contiene ilseguente decreto:

PARTE UFFICIALE

UMBERTO I

Leggi

e decreti:

Regio

decreto n. 393 col quale vengono modi.

per grazia di Dio

e

per volontà della Nazione

ficati gli articoli 38, 41 e 42 di quello in data 15 aprile 1897, RE D'ITALIA.

n. 135, contenente le

disposizioni

circa glialunni di cancelleria e segreteria e gli esami di eleggibilità agli Uf/fei di cancelleria e segreteria -

Regio

decreto n. 395 sulla circoscrizione terri- toriale militare del Regno-

Regio

decreton.399 che approva alcune modifica:ioni al Regolamentoperl'applicazione dellalegge sulla requisizione dei quadrupedie veicolipel servizio del

Regio

Esercito -

Regio

decreto n.401 che

sopprime

uno deiquattro posti di notaio assegnati al Comune diAvola, distretto notarile di Siracusa-

Regi

decreti nn. COLII e CCLIII

(Parte

sup-

Vista la legge 20 giugno 1882

n.

833 (serie 32

Visto il Regio decreto 15 aprile 1897

n.

135;

Udito il parere del Consiglio di Stato;

Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per gli Affari di Grazia

e

Giu-

stizia

e

dei Culti;

(2)

4362 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Gli articoli 3S, 41

e

42 del Regolamento approvato

col Nostro decreto in data 15 aprile 1897

n.

135,

sono

modificati

come

segue:e

«

Art. 38.

-

I primi presidenti delle Corti di ap-

pello riunito in gruppo,

a

termini dell'art. 17, do-

vranno,

alla pubblic2zione del presente decreto,

scam-

biarsi le rispettive graduatoria degli eleggibili

e,

di concerto fra loro, classificarli in

un

solo elenco da

fornlarsi secondo i seguenti criteri:

<

1° gli esami di eleggibilità intervenuti nei di- versi distretti componenti il gruppo si reputano

con-

temporanei

e non

danno lixogo

a

precedenza

se av-

vÀnnero durante lo stesso

anno

solare; conferiscono

precedenza quelli avvenuti in anni diversi cominciando dai piil antichi, reputandosi avvenuto l'esame nel giorno pel quale

era

indetto

e

cominciarono le rela- tiye operazioni;

«

2· gli alunni dichiarati eleggibili in esami

re-

putati contemporanei

sono

classificati secondo i 'voti ottenuti;

«

a

parità di voti si provvederà nel modo in-

dicatp dal 4• capoverso dell'art. 24;

«

4• 6 estosa l'eleggibilità agli alynni che negli ultimi esami di

concorso

ottennero l'approvazione

con

non meno

di 65 punti; ossi

saranno

classificati tra loro alla fine dell'elenco degli eleggibili dei rispet-

tivi gruppi.

«

Copia dell'elenco sarà mandata al Ministoro di Grazia

e

Giustizia.

»

«

Art. 41.

-

La disposizione della prima parto del- l'art. 26

non

si applica agli alunoi che si troveranno

legelmente nominati al giorno in cui andrà in vigoro

il presente Regolamento.

«

Coloro che, essendosi presentati nell'ultigio

con-

corso

bandito al termini del precedente Regolamento,

abbiano ottenuta l'approvazione eog

meno

di 65 punti, potranno presentarsi al prium

concorso

che sará in-

dettoÄopo l'attuazione del- pi·esente Regolamento col

numero

dei punti rij)ortati nel

concorso

precedente, senz( ripetere l'esame.

«

Gli alunni anzidetti che

non saranno

dichiära‡i eleggibili in

tre

concorsi

non

potranno più presentarsi

ai concorsi successivi.

»

«

Art. 42.

-

Nel compito dei concorsi che possano dar luogo all'applicazione dell'ultimo capoverso del-

l'art. 41, si tiene calcolo anche di quelli nei quali gli

alunni si fossero presentati prima dell'attuazione del

presente Regolamento

senza aver

conseguita l'appro-

vazione.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del si- gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufBciale delle leggi

e

dei decreti del Regno d'Italia, mandando

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Sarre, addì 23 agosto 1897.

UMBERTO.

RUDINI.

Visto: Il

Guardasigilli:

RUDINÌ.

Il Numero 895 della Raccolta

ufficiale

delle

leggi

e dei de.

creti del

Regno,

contiene il seguente decreto:

UMBERTO I

per grazia di Dio

e

por volonth dolla Nazione

RE D'ITALIA

Visto il Nostro decreto in data 22 luglio 1897

n.

366 sulla circoscrizione territoriale militare del

Regno;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di

Stato per gli Affari della Guerra;

Abbiamo decretato

e

decretiamo

:

Art. 1.

Il servizio territoriale militare in generale

e

quelli d'artiglieria, del genio, di sanità

e

di commissariato militare

saranno

ordinati conforme ð stabilito dalle tabelle

annesse

al presente decreto, e, per ordine Nostro, Brmato dal Ministro della Guerra.

Art. 2.

Il Ministro della Guerra determinerà la data nella

quale ciascuna delle circoscrizioni indicate nella ta- bella stessa dovrà entrare in vigore.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-

gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi

e

dei decreti del Regnö d'Italia, mandando

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

,Dato

a

Cogne, addl Ii agosto 1897.

UMBERTO.

Roolal.

Visto,

Il

Guardasigilli:

RUMNÎ.

(3)

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 4363

I i

TABELLA N. i.

CIRCOSCRIZIONE territoriale militare pel servizio generale.

Corpi

d'armata Divisioni militari Distretti militari Circondari

compresi

in ciascuno dietrotto militare

I

Torino (la

ro

(.

Torino. . . . Novara

Novaya (ta)

Verceui

Ivrea

I

Alessandria

Alessandria

(3*) Casahera

II. Alessandria . .

Pa,via

Cunoo

\ Cuneo

(gal blondovi

Milano Monza

Milano

(56)

Como

Lodi III. Milano. . . .

Varese

Brescia Brescia

(6a)

Leced

Bergamo

I

Piacenza Cremona Piacenza

(7a)

Parma

IV. Piacenza . . .

Reggio

Emilia

Genova Genova

(86)

Savona

Verona Verona

(9a)

Vicenza

Mantova

V. Verona . . . Padova

Rovigo

Venezia Padova

(10*)

Belluno

ÏrevÏsa

Udine

Bologna Bologna (Ita)

Modena

Ferrara VI.

Bologna

. . .

Ravenna

(12a arvenna

I I

Aqcona

Ancona

(13a)

Pesaro

Macerata

l

VH.

Ancona.

. . .

Chieti Teramo Ascoli Piceno Chieti

(14a) Aquila

Solmona

Campobasso Foggia

Torino.

Pinerolo,

Susa.

Novara,

Pallanza, Domodossola, Varplig.

Vercelli,

Biella.

Ivrea,

Aosta.

Alessandria,

Acqui.

Casale,

Asti. -

Voghera. Tortopa,

Novi.

Pavia,

Mortara.

Cuneo,

Saluzzo.

Mondovl, Alby.

Milano,

Abbiategrasso, Troviglio.

Monza.

Como.

Lodi,

Crema.

Varose, Gallar4te.

BresciA. Breno,

Chiat¡,

Salð.

Leoco, Sondrio.

Bergamo, Chiusone.

Piacenza, Fioranzuola,

Bobbio.

Cremonp, Casalgiaggiore,

Verolanova.

Parma, Borgo g. Donnino, Borgotaro.

Reggio Emili,a,

Guastalla.

Genova,

Chiavari.

Savona,

Albenga,

P.

Maurizio,

S.

Re¡no.

Verona

(provincia).

Vicenza

(provipcia).

Mantova

(provincip).

Padova

(provincia).

-

Rovigo (provincia).

Venezia

(provincia).

Belluno

(provincia).

Treviso (proyiticig).

Udine

(provincia).

Bologna, Vergato.

Modena, Mirandola,

Pavullo.

Ferrara, Cento,

Comacchio.

Ravenna, Lugo, Imola,

Faenza.

Forli, desena, Rimini,

Rocca S. Casci : Ancona.

Pesaro. Urbino.

Macerata,

Camerino.

Chieti, Lanciano,

Vasto.

Teramo,

Penne.

Ascoli

P.,

Fermo.

Aquila,

Cittaducale.

Solmona,

Avezzano.

Campobasso, Larino.

Isernia.

Fo6gia, Bovino,

S. Severo.

(4)

4364 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

Corpi

d'armata Divisioni militari Distretti

mi.litari

Firenze Firenze

(l5a)

Arezzo

Pistoia

Livorno

VIII.

Firenze . . .

Livorno

(162)

BoaLucca

Massa

Roma

(176) msÎnone

Perugia

II. Roma , . . .

Perugia (186) Spoleto

Grvieto

Napoli Napoli (19e eetta

Benevento I.

Napoli.

. . .

Salerno Salerno

(20a CAamLgna

I

Nola

Bari

Barletta

Bari

(216)

Lecco

Taranto Potenzi XI. Bari . . . .

Catanzaro Catanzara

(33*) Reggion

Calabria

Castrovillari

Palermo Palermo

(23a rgpeanti

Cefalù XII. Palermo . . .

Messina Messina

(246) acni

setta

Catania

l

Circondari

compresi

in ciascuno distretto militare

Firense.

Arezzo, Montepulciano.

Pistois,

8. Mimato.

Livorno,

Pisa

(meno

i mandanienti di Pisa e

Vicopisquo).

Portoferrato,

Volterra.

Siena,

Grosseto.

Lucca,

Castelnuovo di

Garfagnana,'Pisa (mandamenti

di Pise

o

Vicopisang).

Massa, Spezia,

Pontremoli.

Roma, Civitavecchia, Rieti.

Frosinone, Velletri,

Sora.

Perugia.

Spoleto, Foligno,

Terni.

Orvieto,

Viterbo.

Cagliari, Iglesias,

Lanusei, Oristano.

Sassari, Afghero, Nuoro, Ozieri, Tempio.

Napoli, Pozzuoli,

Casoria.

Casetta,

Piedimonte.

Gaets.

Benevento, Cerreto,

S. Bartolomeo.

Salernò.

Campagna,

Sala

Consilina,

Vallo.

Avelhno,

S.

Angelo,

Ariano.

Nola,

Castellammara.

Bari,

Altamura.

Barletta,

Melfi.

Lecce, Gallipoli,

Brindisi.

Taranto,

Matera.

Potenza, Lagonegro.

Catanzaro,

Nicastro,

Monteleone.

Reggio Calabria, Palmi,

Gerace.

Cosenza,

Paola.

Castrovillari, Rossano,

Cotrone.

Palermo,

Corleone.

Girgenti, Bivona,

Sciacca.

Trapani, Alcamo,

Mazzare.

Cefalù,- Termini,

Mistretta.

Messina, Castroreale,

Patti.

Siracusa, Modica, Noto, Caltagirone.

Caltanissetta,

Piazza

Armerina,

Terranova.

Catania,

Acireale,

Nicosis.

Roma,

addi

11 açoito 1997. Visto,

d'ordino di S. M

15 Miniuro Aella Guerra

RUDINÏ.

(5)

GAZZETTA UFFICIAEE DEL REGRO D'ITALIA 4365

TABELLA N. 2.

CTRCORCRIZIONE territoriale per il servizio d'artiglieria.

COMANDI CORPI D'ARMATA DIREZIONI DIVISIONI MILITARI

di nel cui territorio i comandi di al cui territorio

provvedono

le Direzioni

artiglieria

di

artiglieria

hanno

giurisdizione artiglieria

di

artiglieria

Torino I

Corpo

d'armata Torino

No

no

Alessandria II

Corpo

d'armata Alessandria

CAlessandria

Piacenza IV

Corpo

d'armata

Piscenza n

Genova Genova

(8*)

Milano

(5*)

Mantova Brescia

(6.)

Verona III eV

Corpo

d'armata Verona Verona

(9a

Venezia Padova

(106)

Bologna

VI e VIII

Corpo

d'armata

Spazia

e e

Roma

(176)

Roma

Perugia (186)

Roma VII e IX

Corpo

d'armata Ravenna

(12»)

Ancona Ancona

(13a;

Chieti

(146)

Maddalena

Cagliari (256)

Napoli

X

Corpo

d'armata

Napoli aal

ro

( )

Taranto Bari

(216)

Catanzaro

(22*)

Messins XI e XII

Corpo

d'armata

Palermo (236)

Messina Messina

(246)

Roma,

addl 11

agosto

1897.

Visto, d'ordine Al

S. M.

Il Ministro della Guerra

RUDINÌ.

(6)

4386 GAZZEÌÌA UFFICÏALE I)ËL RËGNO D'ITALIA TABELLA N. 3.

CIRCOSCR[ZIONE territoriale

per

il

servizio del

genio.

CORPI D'ARMATA

DIVISIONI MILITAllI

COMANDI

DIREËIONI

nel cui

territorio

i Comandi al cui territorio

provvedono

del del

del génio

le

80¤io genio

hanno

gierisdiziòno

Direzioni del

genio

1

I

Corpo

d'armata Torino N

ÎorÍia0

II

Corpo

d'armata Alessandria Alessandria

)

Milano

(5a

III

Corpo

d'armata Milano Brescia

(6a

Venezia Verona Verona

(9a

V

Corpo

d'armata

Venezia Padova

(10a

Piacenza Piacenza

(7a

Genova IV

Corpo

d'armata ,

Genova Genova

(89

Bologna (llag

VI

Corpo

d'armata

Bologna

Ravenna

(12.)

Spezia

Firenze Firenzo

(153

VIII

Corpo

d'armata

Spezia Livorno (16a)

Vll

Corpo

d'armata Ancona Ancona

(13

Ohieti

(14

Romd

Roma

(17

IX

Corpo

d'armata Roma

Perugia (18

Cagliari (25

X

Corpo

d'armata

Napoli Napoli

Salerno

(19

(20

Napoli

XI

Corpo

d'armata Bari BariCAtanzaro

(21 (22

XII

Corpo

d'armata Palermo

Mato, d'errdine

di S. M.

Iloma,

ad11 11

agosto

1897.

Îl Ministro

della Guerra

ItUDINÏ.

(7)

GA2ZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 4367

ABELLA

N. 4.

CIRCOSCRIZIONE territot•iale per

i

servizi di sanità

e

di commissariato militare.

COMANDI DIREZIONI DIREZIONI DIREZIONI

di di di di

Corpo

d'artnata sanith ,

Ospedale principale

commissariato

I.

Torino. . Torino .

Torino,

Novara . .. . Torino

II. Alessandria . . Alessandria .

Alessandria,

Cuneo

(').

.. . Alessandria

III. Afilano . Milano . .

Milano,

Brescia . . Milano

IV. Piacenza . . Piacenza . .

Piacenza,

Genova. . Piacenza

V Verona . Verona .

Verona,

Padova . . Verona

VI.

Bologna

. .

Bologna

. . .

Bologna,

Ravenna

(*)

. .

Bologna

VII. Ancona . Ancona .

Ancona,

Chieti . . . Ancona

VIII Firenzo . . Firenze . . .

Firenze,

Livorno. . Firenze

IX. Roma.

, . . Roma .

Roma, Perugia, Cagliari

. . Roma

X.

Napoli.

.

Napoli

.

Napoli,

Salerna

(Cava

dei

Tirr.) Napoli

XI. Bari . . Bari . . .

Bari,

Catanzaro . . Barl

XII. Palermo . . Palermo . . .

Palermo,

Messina . Palermo

(')

Fino alla costituzione dello direzioni

degli ospedali principali

di Cuneo e Ravenna funzioneranno

rispettivamente

per il ser- vizio sanitario di loro

giurisdizione

le direzioni

degli ospedali principali

di Alessandria e

Bologna.

Roma,

addl 11

agosto

1897.

Visto,

d'ordine di S. M.

Il Ministro della Guerra

RUDINÌ.

I

Il Numero 899 della Raccolta

ugleiale

delle

leggi

e dei de-

creti del

Regno,

contiene il

seguente

deereto:

UMBERTO I

ger grazia di Dio

e

per volonth Re11a Názione

RE

D'ITALIA

Vista la legge 30. giugno 1889

n.

0168 (serie 3.

per la requisizione dei quadrupedi

e

dei veîcoli per il servizio del R. Esercito;

Visto il Regolamento per l'applicazione della pre- detta legge, approvato

con

Nostro decreto del 29 ago- sto 1889

e

successivamente modificato coi Nostri de- creti del 9 ottobro 1892

e

del 26 febbraio 1893;

Sentito il parere del Consiglio di Stato;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di

Stato per gli Affari della Guerra;

Abbiamo decretato

o

decretiamo:

Articolo unico.

Sono approvate le seguenti modificazioni al Rego-

lamento per l'applicazione della legge par la requi-

sizione dei quadrupedt

e

dei veicolt per 11

servizio

del R. Esercito:

All'alinea c) dell'articolo 23, sostituire:

«

c) Inoltre in apposito registro mod. ð bis i

«

comandanti di stazione annoteranno indistintamente

< e

per ordine alfabetico dei loro proprietari,, tutti

i

«

cavalli

e

cavalle, muli

e

mule, esclusi quelli

mu-

(8)

4388 GA22ETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

«

niti di certificato di

non

idoneità assoluta stabilita

«

dall'articolo 21 di .cui vengono in possesso persone

«

del Comune, nonchè tutti i cavalli

e

cavalle, muli

< e

male che dopo l'ultima rivista compiano due anni

«

di età

e

possano quindi

essere

dichiarati

non

idonei

«

per

cause

transitorie.

«

Le copie del prospetto

e

del registro

saranno

pre-

«

sentate alla Commissione nella successiva rivista, od

«

alla evenienza alla Commissione incaricata della

re-

«

quisizione.

«

Il registro Mod.

n.

6 bis dovrà

essere

rinnovato

«

dopo ogni rivista generale quadrupedi

».

Art. 30

-

Nel 1°

comma

alle parole

«

in quel Co-

mune >

Bostituiro:

«

per quel Comune

»

nel 2°

comma

alle parole

«

in detto Comune

»

sostituire:

«

per detto Comune

».

Art. 32

-

Al 3° alinea sostituire

:

«

I consiglieri provinciali durano in carica tre

annt ».

Art. 35

-

Al

comma

e) sostituire:

«

e) procedere 'al pagamento dei quadrupedi requisiti mediante boni esigibili nei modi di cui al- l'art. 44

».

All'articolo 44 sostituire:

«

Art. 44

-

Ai proprietari, ai quali si requisisco-

no

quadrupedi, verrà rilasciato

un

bono conforme al Afod.

n.

9, firmato dai due membri della Commissio-

ne di requisizione, contenente l'indicazione della

som- ma

devoluta al proprietario

e

del luogo

ove

questi intehde esigere il bono.

«

I boni

sono

esigibili

entro un mese

in qualsiasi giorno

a

partire da quello successivo al loro rilascio,

ma non

oltre

un mese

dal rilascio stesso, in qualsia- si località che sarà preferita dal creditore purchè in questa abbia sede

un

Corpo del R. Esercito od

un

ufficio postale. In quest'ultimo

caso

il pagamento

ver-

rh fatto

a mezzo

di vaglia postale da rimettersi al

proprietario per

mezzo

dei carabinieri reali, i quali ritireranno contemporaneamente il bono da lui quie-

tanzato.

«

Trascorso

un mese

i boni

non

potranno

essere

pa-

gati

senza

autorizzazione Ministeriale

».

Art. 45.

-

Alle parole

: «

tenuto dai Comuni ed

«

il prospetto Mod.

n.

6

ecc. >

sostituire

: «

tenuto dai

«

Comuni, il prospette Mod.

n.

6 ed il registro Mod.

n.

6 bis tenuti dall'Arma dei Carabinieri Reali

».

Art. 48.

-

Nel secondo alinea alle parole

«

ed

4

all'articolo 75 del presente

»

sostituire:

«

ed al-

«

l'articolo 70 del presente

».

A'i•t. 57.

-

Allo parole

: «

sarà corrisposta

una

«

indennità di L. 10 per ogni quadrupede precettato

>

sostituire:

« sará

corrisposta un'indennità di L. 10,

se

presentano

un

quadrupede solo, di L. 7 per ogni quadrupede,

se

presentano due

o

più quadrupedi

».

Art. 61.

-

Al 2* alinea, sostituire:

«

Il pagamento sarà fatto mediante boni esigibili

«

colle stesse

norme

di cui all'art. 44 del presente

«

regolamento:

».

Art. 65.

-

Alle parolo

: «

di tosto infoi•ínarne il

«

Corpo che lo

aveva

precettato

>

sostituire

: «

di

«

tosto informarne il Comandante della Îtazione dèi

«

Carabinieri Reali avente giurisdizione nel Comiine,

«

rione, quartiere, sezione,

ecc., ove

trovasi abitual-

e

mente il quadrupede

».

Titolo X. Disposizioni transitorie. Art. 74

-

ð«bo- lito.

MODELLI.

Aggiungere il

«

Modello N. 6 bis

»

conforme al seguente:

Modello N. 6 bis.

Commissione di rivista N. . . . alla

dipendenza

del Distretto Militare di . . . .

Comune di . . . . .

REGISTRO

dei cavalli e

cavalle,

muli e mule di cuisono venute in pas.

sesso persone del Comune suddetto e dei cavalli e

cavalle,

muli e mule esistenti nel Comune stesso, i

quali

abbiano

compiuto

i due anni di età,

dopo

l'ultima rivista

quadru- pedi

passata nell'anno . . . . .

Annotazioni

I eavalli e

cavalle,

muli e

mule,

cheper

qualsiasi ragione

sono

in aumento a

quelli già

esistenti sul

prospetto

Mod. O del Co-

mune

suddetto,

saranno

raggruppati

in

questo registro

nelle se-

guenti categorie:

a)

Cavalli

distinti,

alla

quale

saranno ascritti tutti i ca..

valli e

cavalle,

sia da sella sia da

tiro,

di prezzo

superiore

alle

lire 1500.

b)

Cavalli da

sella,

alla

quale

saranno aseritti tutti i ca-

valli e

cavalle,

che hanno

fattitudine

e sono

già

stati adibiti a

tale servizio.

c)

Cavalli da

tiro,

alla

quale

saranno aseritti i cavalli e

cavalle,

atti al tiro,

d)

Cavalli da soma, alla

quale

saranno

assegnati

i cavalli

e

cavalle,

che sono

già

adibiti a taleservizio.

e)

muli da tiro alta

quale

saranno

rispettivamente

as-

segnati

i muli e

male,

che sono atti

f)

mali dasoma al servizio da tiro e da soma.

I

quadrupedi

che sono

impiegati

in modo

promiscuo,

saranno

assegnati

a

quella categoria

per la

quale

si

reputano più adatti,

I

proprietari

dei

quadrupedi

saranno inscritti sul

registro

se-

guendo

l'ordine strettamente

alfabetico,

come nel

prospetto

n. 6, lasciando fra nome e nome e fra lettera e lettera

uno,spazio

per iscrivervi le variazioni che possono successivamente avve- nire.

L'assegnazione

dei

quadrupedi secondo la loro

attitudine

(sella, tiro, soma)

sark fatta in base alle

cognizioni personali

del Co-

mandante la Stazione dei Carabinieri Reali ed alle informazioni.

ohe

egli potrà

avere dai

proprietari

dei

quadrupedi.

Non saranno inseritti in

questo rogistro

i cavalli e

cavalle,

muli e mule

già

atati dichiarati non idonei in modo assoluto al servizio

militare,

i

proprietari

dei

quali

siano muniti del .eertifi- eatodi non

idoneig assoluta,

stato

rilasciato

da

Commissioni di

rivista.

(9)

GA71ETTAIUFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 4369

I

Domicilio -

'8

1° Nome

4

Attitudine

dei quadrupedi,

aumentati

dopo

l'ultima riv¡sta Casato del

26 Sesso .'i

passata

nel 189....

giusta

le

deposizioni

dei

proprietari

proprietario

.5

e

Û)

3* Eta

Nome

.a

Cavalli Muli

Residenza 4° Altezza a. , :

del Castrati

$ $

abituale go Mantello Femmino Castrati Interi e Interi '.

femmine

proprietario

del e

segni quadrupede partiggigy¡

I

1 I

2

3* anni

4* metri

1,

I

3 anni

4* metri

1,

I

a

r;portarsi

(1)

11 domicilio del

proprietario

e la residenza

abituale del quadrapode

debbono essore

segnato

non solo

esattamentp,

ma con

abbondànm

di

particolars, alBach6 proprietario

o

(uadrupede

siano facilmente

reperibili

(10)

4370 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

Ordiniamo che il presente decreto,'munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle

leggi

e

dei decreti del Regno d'Itålia, mandando

a

chiunque apeni

di osset•Ya

lo

e

di farlo ossarvare.

Dato

a

Dondena Reale, addì 6 agosto 1897.

UMBERTO.

PELLOUI.

Visto,

Il

Guardasigilli:

RUDINI.

Il

1¶utnero

401 della Raccolta

ufficiale

delle

leggi

e dei de- creti del

Regno,

contiene il seguente decreto:

UMBERTO I

per grazia di Dio

e

per volontà della Naziono

RE D'ITALIA

Vista la deliberazione in data 23 novembre 1895,

con

la quale il Consiglib comunale di Airola ha chie- sto che sia soppresso uilo dei quattro posti notårili ábsegnati

a

quel Comune

;

Viste le deliberazioni

emesse

dai Consigli provin-

ciale

e

notarile di Siraóusa;

Vistò l'art. 4 della legge 25 maggio 1879 ). 4900

e

la tabella del

numero e

della residenka dei notai del Regno, approvata

con

Nostro decreto ti giugno

1882

n.

810

;

Ritenuta l'opportuniti di sopprixáere

uno

dei quat-

to posti di notaio assegnati ål Comune suddetto;

Sulla propósta del Nostro Gaaúdasigilli, Ministro Segretario di Stato per gli Añari di Grazia

e

Giusti-

zia

e

dei Culti

;

Abbiamo decretato

e

decretiamo

:

Articolo unico.

È soppresso

uno

dàÌ qitaliro posti di notaio

asse-

gitati al Comune di Avola, distretto ndtarile di Si-

racusa.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo

dello Stato, aia inàorto nella Raccolta ufBoiali delle leggi

e

dei decreti del Regno d'Italia, mandando i chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Cogne, addì 15 agosto 1897.

UMBERTO.

RUDINÏ.

Visto, Îl Guardasigilli:

RODim.

La Raccoltà l7//lciale delle leggi

e

dei decreti del

Reÿno contiene i seguenti Regi decreti, sotto il

numero a

caduno preposto ed emanati

:

Sulla proposta del Ministro della Pubblica Istru-

zione:

N. 00LII. (Dato

a

Roma il 22 luglio 1897),

con

cui

a

partire dal giorno 30 settembre 1897 à soppressã

la Sezione dei costruttori navali nell'Istituto tec- nico

e

nautico di Livorno.

Sulla propósta del Millistro delle Finanze

:

N. CCLIII. (Dato

a

Óogne l'il agosto 1897), col quåle ð

data facoltà al Comune di Lugo di mantenere ilei

corronte

anno,

nell'applicazione della tassa difami-

glia, il liinite massimo di lif

e

trecentottanta

(L. 380).

UMBERTO I

per grazia di Dio

e

per volonth della Nazione

RE D'ITALIA

Veduta la legge 30 luglio 1896

n.

345, che isti-

tuisce

un

Commisärio civilo pei• la Sicilia;

Veduta la legge 24 dicenilire 1896

n.

551, per la unificazione dei debiti delle provincie

e

dei Comuni della Sibilia

e

della Sardegna;

Considerato che col 30 luglio 1897, ai termlni

delfs 16gge 30 luglio 1896

n.

345 dianzi citata,

sono

scaduti i poteri del Commissario civile per la Sicilia

e

che perció secondo il disposto dall'art. 2 dell'altra

legge 24 dicembre 1896

n.

551, devesi costituire la Giunta governativa per sostituire il Commissario stesso nelle operazioni di unificazione dei debiti delle

provincie

e

dei Comuni della Sicilia

;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Mi- nistri, Ministro dell'Interno,

e

del Ministro del Te-

soro;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Art. 1.

La Ginnta governativa di cui all'art. 2 della legge

24 dicembre 1896,

n.

551 è costituita

come

appresso,

e

le

sue

funzioni

non

danno luogo

a

retribuzione nè

a

indennità.

Presidente

Codronchi-Argeli conte Giovanni

,

Senatore del

Regno.

Vice-Presidenti.

Picardi

avv.

Silvestro, Deputato al Parlamento;

Ronianelli

avv. con;¡g.

Alessåndro, Consigliere di

Stato.

Membri.

Ciaceri Michele, Deputato al Parlamento

;

Majorana

avv.

Iirof. Angelo, Deputato al Parla-

mento

;

Marescalchi-Gravina,

avv.

Luigi, Deputato al Par- lamento;

Orlando

avv.

prof. Vittorio Emanuele, Deputato al

Parlatbento;

Bertarelli dottor

comin.

Pietro, Direttore Generale al Ministero dell' Interno, Deputato al Parlamento;

Durandi

comm.

Gaetano, Ispettore Generale al Mini-

stet•o del Tesoro;

Mortara dott.

comin.

Augusto, Direttore Capo di

Divisione nel Miniätero del Tesoro;

Medolaghi

comm.

Salvatore, Direttore Capo di Di- visione nel 11inistero del Tesoro

;

Vetiosta edmm. Luigi, Direttore Capo di Ragioneria

nel hiinistero del Tesoro.

(11)

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 4371

Segretari

Poggi dott.

cav.

Cesare, Primo Segretario al Mini-

stero dell'Interno;

Dell'Abbadessa

cav.

Antonio, Segretario ammini-

strativo al Ministero delle Finanze;

Bonelli

cav.

Leopoldo, Segretario di ragioneria al

Ministero delle Finanze.

Art.

2.

La Giunta cosi costituita, avrà sede in Roma.

--

Il Regolamento intertio

sarà

formato dal Ministro del Tesoro, d'accordo

con

quello dell'Interno.

Le adunanze della Giunta si terranno al Ministero del

Tesoro.

I Ministri proponenti

sono

incaricati dell'esecuzione del presente decreto, che sarà registrato alla Corte

dei Cdnti.

Dato

a

Cogne, addì 16 agosto 1897.

UMBERTO.

RUDINÏ.

L. LuzzATTI.

MINISTERO DEL TESORO

Elenco delle

pensioni liquidate

dalle Corte dei Conti.

Can deliberazioni del 10 mario 1897:

Carones

Giovanna,

ved. Raineri

(pensione),

lite

438,66.

Tirelli

Demetrio,

sotto

brigadiere guardie

di città

(id.),

lire 300.

Gioachinio Giovaehini

Napoleone,

ufficiale

postale (id.),

lire 1572.

Parricchi

Pasqua Natalina,

ved. Cocchi

(id.),

lire

170,66.

Argenta

Maria, ved.

Lugano (id.),

liro 594.

Munittola

Giuseppa,

ved. Renzi

(id.),

lire

924,33.

Montani Maria

Eloisa,

ved. Cutillo

(indennità),

liro 3377.

Spegis Giuseppe, portalettere (pensione),

lire 1050.

Gargani Maria,

ved.

Crispi (id.),

lire 302.

Pugi

Lorenzo, custode di R. Istituto di belle arti

(id.),

lire1152

Clauderotti

Rosa,

ved.

Cappellaro (pensione),

lire

259,26.

Carrano

Girolamo, capitano

contabile

(id.),

lire

2279.

Enrico

Giovanni, capitano

di fanteria

(id.),

lire 2439.

Toscano

Raff'aele, guardia

di cittå

(id.),

lire

366,66.

Carretto Giov.

Battista, operaio borghese

della guerra

(id.),

lire 490.

Gherardi Elena,

ved. Razzetti

(id.),

lire 711.

Delle Cese

Alessandro,

capo verificatore nelle

agenzie

perla col- tivazione del tabacco

(indennità),

life 1953.

Limangi Caterina,

ved. Mozzillo

(pensione),

lire 480.

Vandoni Ada, ved. Sinforiani

(indannith),

lire 6000.

Panara Mattia, ved.

Brighel (pensione),

lire 186.

Landolfi Vincenzo, macchinista Rlt.

Equipaggi, (id.),

lire

1349,60.

Campanelli

cav.

Eugenio,

colonnello

pavalleria (id.),

lire 3392.

Villari

Vincenzo, operaio borghese

della guerra

(id.),

lire 500.

Martini cav.

Agostino, maggiore

fanteria

(id.),

lire 3240.

Ohiotti

Antonio, capitano

contabile

(id.),

lire 2483.

Uras

Nicolina,

vel. Atzara

(id.),

lire

233,60.

Ginanneschi Giuseppa,

ved. Froli

(id.),

lire

183,33.

Barelli Gaetano,

delegato

P. S.

(id.),

lire 1923.

Colosimo

Gaspare, agente

di custodia

(indennith),

lire 1250.

Ferrueci

Andrea, appuntato negli agenti

di eustodis

(pensione),

lire 800.

Crespi

Maria

Antonia,

ved.

Motta,

lire

450.

Bertotto Maria

Rosa,

ved.

Pagan,

lire

216,66.

Carta

Antioco, guardia carceraria,

liro 575.

Itivero

Giuseppe,

capo

guardia carceraria,

lire

1070,

Orta Maria

Giuseppa,

ved.

Ciceorella,

lire 204.

Galluccio

Pietro, telegrafista,

lire2400.

Maynetti

cav.

Eugenio, ispettora

P.

S.,

lire 2916.

Placenta

Aminta,

ved.

Guida,

lire

1173,33.

Chiesa

Enrico,

ufneiale

doganale,

lire 2548.

Vianelli

Gadriela,

ved.

Salvi,

lire 704.

Beltrami

Francesco,

maresciallo di

finanza,

lire

763,33.

BufE

Mario, brigadiere

di

finanza,

lire 620.

Andreasi

Giulia,

ved.

Mattioli,

lire

844,33.

Cosa

Basilico,

aiutante del

genio civile,

lire 2006.

Turrin

Angelo, padre

di

Francesco,

soldato fanteria

truppe

d'A-

frica,

lire

202,50.

Cecere

Antonio, padre

di

Giovanni,

allievo fuochista nei RR.

Equi- paggi,

lire 240.

Fedecostante

Augusto, guardiano

di

magazzino

R.

Marina,

in-

dennitå,

lire

787,50.

Armosino Francesca ved.

Garibaldi,

lire 300.

Frasca

Francesco, padre

di

Cesare,

soldato

truppe d'Africa,

lire

202,50.

Ayres

Domenica

Maria,

madre di

Negro Giovanni,

furiero

truppe d'Africa,

liro

362,50.

Giudizio Maria Bruna vol. Laurino

Michele,

trombettiere

troppo d'Africa,

lire

202,50.

Napoli

Maria Tindara ved.

Schepisi Francesco,

soldato

troppo d'Africa,

lire

202,50.

Barillari

Vincenzo, carabiniere,

lire 640.

Scarlato

Francesco,

soldato

truppe d'Africa,

lire 300.

Petitti

Antonio,

soldato

troppo d'Africa,

lire 675.

Martire

Giuseppe, padre

di

Giovanni,

soldato

truppe d'Africa,

lire

20?,50.

Brocchetta

Ercole,

soldato di

artiglieria,

lire 300.

Tommasi

Bonaventura,

soldato

fanteria,

lire 540.

Pernigotti

Carolina ved. Moro

Palatino,

tire

562,33.

Giampaolo

Annunziata ved. Luberto

Giovanni,

soldato

truppe

d'A-

frica,

liro

202,50.

Paulin Bartolomeo

Luigi, padre

di

Luigi,

soldato

truppe d'Atrica,

lire

202,50.

Rossi

Margherita,

madre di Navone

Michelo, zappatoro trappo d'Africa,

lire

202,50.

Di Salvio

Giuseppe, padre

di

Gaetano,

tenente

truppo d'Africa,

lire 880.

Duretto Maria

Paola,

madre di

Angelo Vespa,

soldato

truppe

d'A•

frica,

lire

202,50.

Smiraglia

Adelaide ved.

Mannarino,

lire 142.

Gilardelli Maria

Teresa,

riladte di

Luigi Negretti,

tenerite

trappa d'Africa,

lire 968.

Comba

Andrea, padre

di

Giuseppe,

soldato

truppe d'Africa,

lire

202,50.

Longo

Giacoma ved.

Scarfi,

lire

133,33.

Pavia Evelina ved.

Ascoli,

indennità. liro 9312.

Brogi

Donato

Giovanni,

furioro

maggiore

di

fanteria,

lire

025,20.

Blengini Teobaldo,

tenente di

fanteria,

lire 1824.

Balboni

Maurelio,

marosciallo

d'alloggio

nel RR.

carabinieri,

lire

1173,20.

Majorana

Teresa ved. De

Lisi,

lire 424.

Parison

Antonio, padre

di Giov.

Batt.,

soldato

truppo d'Africa,

lire

202,E0.

Bavestrello Mar¡a ved.

Olivari, caporale truppe d'Africa,

lire240.

Mascolo Maria ved. di

Piperno Serafino,

soldato

truppe d'Africa,

lire

202,50.

Beretta

Pasquale, padre

di

Carlo,

soldato

truppe d'Afrida,lire 202,50.

Vannini Cesira ved. Franei

Ugo, sorgente truppe d'Africa,

firo

282,50.

Gibtto

Innocente,

soldato

artiglieria,

lire 540.

Fassini o Fassino M.

Maddalena,

madre di Pietro

Eugenio,

fu- riere

truppe d'Africa,

lire

432,53

(Continua)

(12)

4372 GAZZËTTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

PARTE NON UFFICIALE

DI.A.RIO EDSTERO

Scrivono per

telegrafo

da

Pietroburgo,

31

agosto,

ai

gior- nali

austriaci:

«

L'Invalido Russo, organo

del ministro della guerra, dice che

l'alleanza

tra la Francia e la Russia tende

precisamente

a rendere

impossibile

una nuova guerra tra la Francia e la Germania.

« Si afforma che

l'Imperatore Guglielmo,

durante la sua

recente visita alla Corte di

Russia,

abbia avuto

comunica-

zione

dello

schema del

trattato

».

Il

Novoje Wremja

dice

che,

da

piti

di un

quarto

di se-

colo,

la

parola

d'ordine in

Europa

sia

questa

: «La forza do- mina il diritto» ; ma che il brindisi

dell'Imperatore

cherav-

visava il fine

dell'alleanza russo-francese

nella difesa

della

pace nel senso del

giusto

e

dell'equo,

ha distrutto

questa

pa- rola

sostituendovene

un'altra che suona : « Il diritto va in- nanzi alla forza ».

«La

proclamazione

-conchiude il

Wremja

- di un fatto at-

teso da

lungo tempo

e da

lungo tempo

noto in

Russia,

del-

l'esistenza di un'alleanza formale tra la Russia e la

Francia,

ha coronato la

grand'opera

del

perfetto

consolidamento della pace universale. L'iniziativa di

questa

opera eccelsa è do-

vuta

all'Imperatore

Nicolb Il che segue fedelmente ed inal- terabilmente

la politica pacifica

di Alessandro III ».

Nell'indirizzo di

ringraziamento presentato

al

Presidente, sig. Faure,

dai

rappresentanti

del ceto commerciale ed indu- striale

parigino,

è dotto fra altro:

« La pace à

l'oggetto

dei nostri desiderii

più vivi;

essaci

permetterà

di

compiere

felicemente la

grande

opera iniziata nel XIX

secolo.

Il ricordo della data

odierna, signor

Presi-

dente,

le arrecherà

sempre quell'alto

conforto che Ella me- rita per aver

saputo adempiere egregiamente

alla sua mis-

sione di pace. »

Si

telegrafa

da

Vienna,

in data i° settembro :

« Ha avuto

luogo, oggi,

una Conferenza di numerosi uo-

mini

politici rappresentanti

dei varii

partiti

cho

costituiscono

la

maggioranza

della Camera dei

Deputati.

La riunione fu

presieduta

da

Yavorsky,

il

quale

disse es-

sere autorizzato a dichiarare che il Ministero Badeni è de- ciso a cercare, d'ora

innanzi, l'appoggio

della

maggioranza parlamentare.

L'adunanza prese atto di

questa dichiarazione,

dicendosene soddisfatta ; e

quindi

elesse un Comitato coll'incarico di trat- tare in

proposito

col Ministero.

Le trattative comineeranno

oggi

stesso. »

Il Fremdenblatt

poi

annunzia che le trattative le

quali

ebbero

luogo

nel

pomeriggio

tra il Comitato dei

partiti

della

maggioranza parlamentare

ed il Presidente del

Consiglio,

conte

Badeni, approdarono

a risultati soddisfacenti

per

ambo le

parti.

Il

Tagblatt, dal

canto suo, sa da fonto

attendibile che,

alla

riapertura

del

Consiglio dell'Impero,

sarà

proposto

alla

Camera dei

deputati

il

seguente

ordine del

g¡orno:

« Elezione della

Delegazione:

«

Proroga

del

Compromesso provvisorio coll'Ungheria;

« Domande di crediti per venire in soccorso dei

distretti

colpiti

da disastri

elementari.

»

Se non si

potranno

ottenere l'elezione dei

delegati

e la

proroga del

Compromesso,

non si discuteranno nemmeno le domande

di

crediti. Cosi il governo vuol mettere

l'opposi-

zione alle strette per

costringerla

a rinunziare all'ostru-

zione.

Un

dispaccio

dal Messico

al 1)aily Telegraph annuncia che,

per un puro caso,

quella polizia

riusci a

scoprire

un

vasto

complotto anarchico,

che si proponeva di assassinare il duca

d'Arcos,

ministro

plenipotenziario

di

Spagna,

accre-

ditato presso la

repubblica

Messicana.

L'attentato doveva

compiersi

la sera stessa in cui fu sco-

perto

il

complotto.

Una

porquisizione immediatamente eseguita

nei locali dove

gli ÎËrchici

usavano

radunarsi,

condusse al

sequestro

di al-

cuno

bombe,

di una

corrispondenza

molto

compromettente

e

di una

grande quantità

di

armi.

Quasi

tutti

gli anarchici,

forse avvertiti in

tempo,

riu-

scirono a

fuggire

; uno soltanto venne

arrestato,

mentre sta-

va

per imbarcarsi.

NOTIZIE V.A.RIE

TALIA

Le LL. MM. il Re

e

la Regina partono nel pome-

riggio di oggi

con

trono speciale dalla Real Villa di Monza per Homburg,

ove, attese

dallo LL. MM. l'Im-

peratore

e

l'Imperatrice di Germania, arrivoranno alle

ore

17 di domani.

Il seguito delle LL. MM. è il seguente:

Casa di S. M. il Re.

S. E. il tenente generale Ponzio Vaglia, primo aiu-

tante di campo generale di S. M.

S. E. il

conte

C. Gianotti, prefetto di Palazzo, gran mastro delle cerimonie di Corte.

Comm. Cosimo Peruzzi, mastro di cerimonie.

Maggiori generali Appelius

e

conte Ponza di San

Martino, aiutanti di campo generali.

Tenenti colonnelli Greppi

e

Santi, capitano di

cor-

vetta

Di Revel, aiutanti di campo.

Cav. dott. Quirico, medico di Sua Maestà.

Corte di S. M. la

Regina.

Duchessa Massimo, marchesa Trotti dame di Corto, Marchese Guiccioli, cavaliere d'onore

di

Sua Maesth.

Conte Oldofrodi Tadini, gentiluomo di Corte.

S. E. il Ministro Visconti-Venosta resterà

con

le LL.

MM.

durante il loro soggiorno

in

Germania, che

durerà

a tutto

il 10

corrente mese.

Le LL. AA. Rlt. il Principe

e

la Principessa di Napoli arrivarono ieri

a

Firenze.

Le LL. AA. RR. furono ossequiate alla stazione dalle autorità ed acclamate vivamento daU

a

popola-

zione.

Riferimenti

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Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta Ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti

Ordiniamo, che il presente decreto, munito del sigillo llello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi.. a dei decrett del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei .decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti