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6 febbraio SO

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(1)

Conto Corrente con la Posta

GAZZETTA UFFICIAIÆ

PARTE PRIMA DEL REGNO D'ITALIA

Anno 69° Roin

-

Lunedì, 6 febbraio 1928

-

Ano VI Numero 30

Abbonamnexati.

. , , . Anno Sem. Trim.

Iri Bonis, sia presso

l'AmráinMrÅzione oÊe

a

domioilio ed 'in tutto 11 Regno IParte I e II) L. 100 00 40 111'estero (Paesi dell'Unione postale) w . a a a 200 120 Tb

In Roma, sia presso l'Amministrazione che a

domieRio.ed-instuttoil Regno (sola Parte I). TO 40 25 Alfestero (Paesi dell'Unione postale) , , , a a 120 80 SO Gli abbonamenti decorrono dal primo del mese in cui ne viene fatta richiesta.

Gli abbonatihanno diritto anche ai supplementi ordinari. I supplementi straordinari sono fuori abbonamento.

E prezzo di vendita di ogni puntata, anche searretrata, della «Game setta Winciale» (Parte I e II complessivamente)6 nasato in lire WNA nel Regno, in lire DUE all'Estero.

E prezzo -dei supplementi -ordinari e straordinari 6 fissato in ra•

gione:di cent. 5 perogni pagina.

Gli abbonamenti si fanno presso l'Amministrazione della aGazzetta UMolale» -.ministero delle Finanze (Telefono 33-686) - ovvero presso le librerie concessionarie indicate nel seguente elenco. L'importo degli abbo•

namenti domandati per corrispondenza deve essere versato negli Uinci po.

staliafavoredel cdnto corrette N. 1|2640 dél Provveditorato generale dello Stato, a norma della circolare 26 giugno 1924,

. Per il prezzo degli annunzi da inserire nella eGassetta WMcialdi vegganst le norme riportate nella testata della parte seconda.

La eGassetta UMoialesetutte le altrepubblicazioni delloStato sono in vendita presso la Libreria dello Stato al Ministero de11e Finanze o presso le segigenti 7.ibrerie depositarie: Alessandria: A. Boffl. - Anconat .G. Fogola. - Aosta: Compagnia Italiana pel Turismo. - Aquilas P.

AgneUi. -Arezzo: A. Pellegrini. - Avellino: 0. Leprino. - Bari: Fratelli Feefa. - Belluno: 8. Benetta. - Benevento: B. Tomaselli. - Bergamo: Li- breria Internationale delffstituto Italiano Arti Graßehe delfånontwia Libraria Italiana. - Bologna: L. Cappellit Messaggerie Ztaliane. - Bolsanos L. Binfreschi. - Brescia: E. Castoldi. - Brindisi: Ditta Luigi Carlucci. - Cagliari: Libreria Internationale (Lias); R. Carta Raspi. - Caltanissettas P. Milia,Rttsso, - Gerrara.: Librerie Epini. - Caserta: Ditta P. Croce e FiOlfo. - Castrogiovanni: G. Buscemi. - Catania: G. Giannotta, Societa Edt.

trico InternasionaÏe. - Catanzaro: F. Scaglione. - Chieti: F. Piccivilli. - Como: C. Nani e C. - Cremoha: Librería Bonzogno. - Cuneo: G Sald•

mone. - Ferrara: Lunghini e Bianchini. - Firenze: Armando Rossini: via Pansani, 26 e via degli Alfani, 57.- Fiume: «1)ante Alighieri. di 0. Dot•

cetti. - Foggia: G. Pilone. -- For11: G. Archetti. - Genovat Libreria Internazionale Treves dell'Anonima Libraria Italiana; Societa Editrice Znter- nasfonale, via Petrarca, 22; Messaggerie Italiane. - Gorizia: G. Paternolli. - Grosseto:. F.,ßignorellt. - Imperia: ß. Benedusi; G. Cavilotti e figlio.

- Lecce: Libreria Fratetti Spacciante. - Livorno: 8. Belforte e C. - Lucca: 8. Belforte e C. - Macerata: Libreria Editrice P. 3f. Ricci. - Man•

tova: Arturo Mondovi. - Matera: Riccardi Francesco. - Messina: G. Principato; V. Ferrara; Giacomo d'Anna. - Milano: Librería Pratelli 778988, in-Galleria; Società Editrice Internasionale; G. Pirola: 1. Vallardit Messaggerie Italiane. - Modena: G. T. Vincenzi e nipote. - Kapoli: Librerfd Internasionale Paravig-Treves: R 3fa,1olo e figlio; 3fessaggerie Italiane; A. Vallardi. - Novara: R. Guaalio. - Nuoro: Ditta Malgaroli Giulio. --

Padova: A. Draghi. - Palermo: 0. Fiorenza. - Parma: Societa Editrice Internasionale; Librerig Fiaccadori. - Pavia: Successori Bruni 3farelli. -

Perugia: Simonellt. - Pesaro: Rodope Gennari. - Pescara: A. Verrocchio. - Piacenza: P. Porta. -'Pisa: Libreria Bemporad delle Librerie Italiano riunite.- Pistoia:A. Pacinotti. - Pola: E. Schmidt. -Ragusa: Biarro-Occhivinti. - Ravenna: E. Lavagna e F. - Reggio Calabria: 14. D'Angelo.

Reggio Emilia: L. Bonvicini. - Rieti: A. Tomniassetti. - Roma: A. Vallardt; anonima Libraria Italiana; Stamperia Reale; Maglione e Strini; La bferia Mantegarsa, deglierediCremonest;A.Signovellf;Ditta DeAgostini;'Messaggerie Ital.:Libreria del Littorio. - Rovigo:G.Marin. - Sansevero (Fog•

gia): Yenditti Luigf. - Sassari: G. Ledda. - Savona: P. Lodola. - Siena: Libreria San Bernardino. - Siracusa: G. Greco. - Bondrio: F. Zarucchi.

•-Spezia: A. Zacutti -Taranto: Fratelli Filippi. -Teramo: L. d'Ignazio. - Terni: Stabilimento Poligrafico alterocca. -Torino: F. Casanova e C.

Societa Editrice Internasionale; Fratelli Treves dell'A.LJ.; Messaggerie italiane. - Trapani: G. Banci. - Trento: M. Disertori. - Treviso: Longo e

ZoppelK - Trieste: L. Cappelli; Littreria Treves-Zanichelli don'A.L.I.- Udines P. Miani e C.- Vareset Rai e Mainati. - Vercelli: B. Cornale. A Venezia: Libreria Sormani (già Fuga G.). - Verona: R. Cabianca. - Vicenza. - G. Galla. - Viterbo: Fratelli Buffetti. - Zara: E. de Schonfeld. -- Bengasi: Libreria F.'Russo. - Tripoli: Libraria Fichera. - Asmara: 1. e P. Ofoero. - All'Estero presso la Compagnia Italianapèl Turismo (0.I.T.).

a Parigi anche presso la Libreria Italiana, Riie du 4 septembre. -La «Gazzetta Utilciale. è in vendita anche in tutte le librerie gestite dalla Società ananima Servisi Accessorf Ferroviari (S.A.F.) presso le stazioni ferroviarie.

N.B. - Nelle provincie dovenon c'è rappresentante è incaricata del servizio di vendita delle pubblicazioni ufficiali la Intendenza di finanza.

DIREEIONE E BEDAZIONË PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA E DEGLI AFFARI DICULTO - UFFICIO PUBBLICAZIONE DELLE LEGGI

SOMM A R I O

414. - REGIO DEORETO 12

gennaio 1928,

n. 74.

Aggregazione

dei comuni di

Cantalice, Contigliano,

CASA

REALE. Poggio

Fidoni e Vazia al comune di Rieti . .

Pag.

555

Mylso

di Corte . . . .. . . . . . . . . . , ,

Pag.

550

LEGGI

E

DECRETI

410. - LEGGE 29

dicembre 1927,

n. 2707.

Conversione in

legge

del R.

decreto=legge

16

gennaio 1927,

n.

94,

concernente l'ordinamento delle scuole

prl.

marie nel Comuni

aggregati

a Venezia ed a Trento.

Pag.

550

411,

-

LEGGE

14

luglio 1927,

n. 2709.

.

Approvazione

de1PAccordo addizionale alla Conven2io-

nedi

Roma

del 6

aprile 1922,

concernentela

liquidazione

della Cassa

postale

di

risparmio

di

Vienna, stipulato

in

Roma

fra PItalia ed altri Stati il23 febbraio

1925, gonchè

del

protocollo

relativo all'Accordo addizionale stesso.

Pag.

551 412. - REGIO DECRETO4 dicembre

1927,

n. 2737.

Approvazione

dell'atto

aggiuntivo

25 novembre 1927 per la determinazione della sovvenzione relativa alla costru·

zione della sede stradale e dei fabbricati del secondo tronco Massalombarda·Imola della ferrovia Massalom.

barda-Castel del

Rio

. . . . . . . . . .

Pag.

654

415,- REGIO

DECRETO

6

gennaio

1928, n. 73.

Delimitazione territoriale

e.riparto patrimoniale

fra il

comune di Tonezza e

quello

di Forni . . . .

Pag.

555

418,

-

REGIO DEORETO

15

gennaio

1928, n. 77.

Riunione

'dei comuni di Marmora eCanosio inununico Comune con

capoluogo

Marmora . . . a .

Pag.

556

417, - REGIO'

DEORETO

15

gennaio

1928, n. 75.

Riunione

dei comuni di San Paolo della Valle e Sol.

brito in

un,unico

Comune denominato «San Paolo=Sol•

brito». con sede a San Paolo . , , ·. . . .

Pag.

556 418. - REGIO

DEORETO

15

gennaio

1928,.n. 76.

Riunione

del comuni di

Beregazzo

con

Pigliaro

e Ca.

stelnuovo

Bozzente,

in un unico Comune con

capoluogo

e

denominazione

«

Figliaro

» , . . . . . .

Pag.

556 419. -

REGIO DEORETO

15

gennaio 1928,

n. 78.

Aggregazione

del comune di Birori a

quello

di Ma•

comer...=...Pag.557

420, - REGIO

DECRETO

15

gennaio

1928, n. 79.

Modificazione della denominazione del comune di Ol.

glate Molgora

in «

Olgiate

Calco» . . . . .

Pag. 559

413. - REGIO

DEORETO-LEGGE

5

gennaio

1928, n. 72. 421. - REGIO

DEORETO

15

gennaio 1928,

n. 80.

Provvedimenti di

pensione

per

gli

uinciali

già

in

posi. Rinnione

dei comuni di Pievo

Tesino,

Cinfö Tesino e zione ausiliaria

speciale

o per

quelli

esonerati durante Bleno in un

unico

Comune ilenominato iPieve Tesino»,

It

guerra

, , . . . . . . . , , , , , ,

Pag.

554

Pag.

557

(2)

55()

6-n-1928--- GAZZETTA

UFFICIALE

DEL

REGNO

D'ITALIA--N. 30

422, - REGIO DECRETO 15

gennaio 1928,

n. 81.

Riunione

dei comuni di Dusino e San Michele d'Asti in un unico Comune denominato eDusino-San Michele».

Pag.

557

423,

- REGIO DECRETO 12

gennaio 1928,

n. 83.

Riunione

dei comuni di Carobbio e Santo Stefano del 31onto

degli Angeli

inununico Comune denominato eCa.

robbio

degli Angeli.»

, . . . . . . , , ,

Pag.

558

124.- REGIO DEORETO 15

gennaio 1928,

n. 82.

Separazione

della frazione Pomonto dal comune di Derata ed

aggregazione

di essa al comune di Gualdo Cattaneo a . . , . . . . . . . . a .

Pag.

558

425.- REGIO DEORETO 12

gennaio 1928,

n. 84.

Aggregazione

dei comuni di Arola e Nonio a

quello

di Cesara e .. - . . , . . , , , , , , ,

Pag.

558

426.

- REGIO DEORETO 15

gennaio 1928,

n. 86.

Aggregazione

del comune di Trenta d'Isonzo a

quello

di Sonzia ., , , . . . . . , , , . . . .

Pag.

559

427, -

REGIO

DEORETO 12

gennaio 1928,

n. 90.

Riunione

dei comuni di Cossano Belbo e

Rocchetta

Bel.

bo in un unico Comune denominato «Cossano Belbo».

Pag.

559 428.-

REGIO

DEORETO 15

gennaio 1928,

n. 87.

Aggregazione

del comuni di

Marzi,

Santo Stefano di

Rogliano, Mangone

e Parenti a

quello

di

Rogliano.

Pag.

559 529, -

REGIO

DEORETO 15

gennaio 1928,

n. 88.

Aggregazione

dei comuni di

Bestagno,

Villa Guardia o

Villa Viani a

quello

di Pontedassio , , , .

Pag.

559

430. -REGIO

DECRETO

12

gennaio 1928,

n. 89.

Aggregazione

del comune 'di Petriano a

quello

di Col·

bordolo x . . . . , , .. . . . , , , ,

Pag.

560

431. -

REGIØ DEORETO

19

gennaio 1928,

n. 91.

Riunione

dei comuni di

Barbania,

Front e Vauda di Pront in ununico Comune con

capoluogo

Barbania.

----

Pag.

560

532. -

REGIO DEORETO

29 dicembre

1927,

n. 2710.

Scioglimento delPAmministrazione

del Consorzio di ir.

rigazione

della

Prevaldesca,

in

Valeggio

sul

IIincio.

Pag.

560

433. -

REGIO DEORETO

18

dicembre 1927,

n.

2112.

Soppressione

del

Regio

consolato di 2•

categoria

in

Brno

...Pag.560

434, -

REGIO DECRETO

22 dicembre

1927,

n. 2719.

Fusione della Cassa di

risparmio

e 31onto di

pietà

di Casale 31onferrato con la Cassa di

risparmio

di Torino.

435. -

REGIO DEORETO

4 dicembre

1927,

n. 2720.

Pag.

560

Approvazione

dello statuto dell'« Orfanotroflo Vincenzo Giudice

Imperia

», in Naro . . . . . . .

Pag.

561

436, - REGIO

DECRETO

17 novembre

1927,

n. 2721.

Erezione in ento morale

dell'Opera pia

«Istituto sordo.

muto Scalabrini», in Piacenza , , , , , ,

Pag.

501

REGIO

DEORETO 26

gennaio

1928.

Scioglimento

del

Consiglio

di amministrazione del Consorzio

« Calabria», in

Catanzaro,

e nomina del commissario straor.

dinario . . , ,. .. .. . . . . . . . . . .

Pag.

561

DECRETO

MINISTERIALE 25

gennais

1928.

Autotizzazione alla Società anonima Banca

popolare

cosen.

fina di Cosenza ad istituire

un'agenzia

di città in Cosenza.

ÐECRETO MINISTERIALE 2 febbraio 1928.

Pag.

561 Autorizzazione alla Società anonima Banca

italo·britannica,

di

Milano,

ad

istituire un'agenzia

di città in

Genova

,

Pag.

561

ÐECitETI PREFETTIZI:

Riduzione

di

cognomi

nella forma italiana . . .

Pag.

562

PRESENTAZIONE

DI

DECRETI-LEGGE

AL

PARLAMENTO

R.

decreto-leg.ge

12

gennairo 1928,

n.

as,

concernente provve- dimenti relativiat

depositi eseguiti

a scopo cauzionale presso la;

Cassa

depositi

e

prestiti

dalle

imprese

assicuratrici .

Pag.

562

Ministero dei lavori

pubblici:

R. decreto 29

dicembre 1927,

nu-

mero

2714,

che proroga il

termine

di esecuzione del

_pianoi regolatore

e di

ampliamento

della città di Genova per 11lato orientale nella

parte piana

delle frazioni suburbane.

Pag.

562

DISPOSIZIONI E

COMUNICATI

Ministero dei lavori

pubblici: Approvazione

dello statuto del

Consgrzio

di bonifica «Destra Sile

Superiore

»

(Treviso).

Pag.

ð62 Ministero delle finanze:

Perdita di certificati , , . E d V W E E N x a AS•

Rettifiche d'intestazione . . w . . . . . , .

Pag.

566 Diffida per consegna di certificats di rendita;

cons¾lidato

5

%.

Pag.

567

4 Media dei cambi e delle rendite . . . . . . .

Pag.

567

BANDI DI

CONCORSO Ministero

dell'economia nazionale:

Concorso al

posto

di assistente alla cattedra; di

pafológia¡

speciale

e clinica medica pressoil

Regio

istituto

superiore

di me-

dicina veterinaria di Milano . . . . . . . . . .

Pag.

568

Concorso al

posto

di assaitente alla cattedra di anatomia de-

gli

animali domestici presso il

Regio

istituto

superiore

di medi-

cma veterinaria di Torino e * A E E E E A . . , ag. 5Ð

IN FOGLIO

DI

SUPPLEMENTO STRIORDINARIO

Cassa nazionale di

providenza

e Società «Dante

Allghierl

»:

46. estrazione del

prestit4

a

premi.

CASA REALE

AVVISO DI

CORTE.

Buã Máestà il Re ha ricevutó

oggi

alle öre

11,

in

udieKzB solenne,

Sua; Eccellenza il

signor

dottor Don José

Matos,

il

quale

ha

presentato alla

Maestà Sua le lettere con le

quali

viene accreditato presso

questa

Real Corte nella quas lità di

Inviato straordinario

e Ministro

plenipotenziario

dels

la

Repubblica

del

Guatemala,

nonchè

quelle

che

pongon¢

fine alla

missione

del suo

predecessore.

Röma,

addì & febbraio 1928 - Annö VI

LEGGI E DECRETI

Numero di

pubblicazione

410.

LEGGE29 dicembre

1927,

n. 2107.

Conversione in

legge

del

R. decreto=legge

16

gennaio 1927,

n.

94,

concernente l'ordinamento delle scuolo

þrimarie

nel Co·

muni

aggregati

a Venezia ed a Trento.

VITTORIO EMANUELE

III

PEli GRÀ¾IADI DIOE PER

VOLONTÄ

DELLÁ NAZIONI RE D'ITALIÄ

Il Senatö e 16

Camera dei deputati

hãnnö

äpprovato;

Noi abbiamö

sanzionato

e

promulghiamo quanto

segue:

Articolo unico.

Ministëro

R.

decreto-legge

delle finanze:23

gennaio 1928,

n. 20, concernente provve- n.E'

94, convertito

concernentein

legge Pordinamento delle

il R.

decreto-legge

scuole16

gennaio primarie 1927,

nei

klimenti

per lo

sviluppo

edilizio e per le nuove

costruzioP

. 562 Comuni

aggregati

a Venezia e a

Trento.

(3)

6-n-

1928

--

GAZZETTI UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIX

--

N.

30

551

Ordiniamo

che la

presente, munita

del

sigillo dello Stato, sia

inserta nella raccolta ufficiale delle

leggi

e dei decreti

del Regno d'Italia,

mandando a

chiunque spetti

di osser-

varla

e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a

Roma,

addì 29 dicembre

1927

-

Annö

VI

.VITTORIO

EMANUELE.

MUSSOLINI

- FEDELE.

(Visto,

il

Guardasigillf

: Rocco.

Numero

di

pubblicazione

411.

LEGGE

14

luglio 1927,

n. 2709.

Approvazione

dell'Accordo addizionale alla Convenzione di

Roma

del 6

aprile 1922,

concernente'la

liquidazione

della Cassa

postale

di

risparmio

di

Vienna, stipulato

in Roma fra l'Italia ed altri Stati il 23 febbraio

1925,

nonchè del

protocollo

relativo alPAccordo addizionale stesso.

VITTORIO

EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIOE PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE RE D'ITALIÄ

Il Senato e la Camera dei

deputati

hanno

approvato;

Noi

abbiamo

sanzionato e

promulghiamo quanto

segue:

Art. 1.

Piena ed intera esecuzione è data alPAccordo addizionale alla Convenzione di Roma del 6

aprile 1922,

concernente la

liquidazione

della Cassa

postale

di

risparmio

di

Vienna,

sti-

pulato

in Roma fra FItalia ed altri Stati il 23 febbraio

1925,

nonchò al

Protocollo

relativo all'Accordo stesso.

Art. 2.

La

presente legge

entrerà in

vigore

alla stessa data del

processo~

verbale che constata Peffettuato

deposito,

da

parte di tutti gli Stati contraenti,

delle

rispettive

ratifiche alla

Convenzione

di Roma del 6

aprile

1922 e

alPAccordo

ad- dizionale di

cui

al

precedente

articolo.

Ordiniamo

che la

presente,

munita del

sigillo

dello

Stato,

bia inserta nella raccolta ufficiale delle

leggi

e dei decreti del

Regno d'Italia,

mandando a

chiunque spetti

diosservar-

la

e di farla osservare come

legge

dello Stato.

Data a Sali

Rossore,

addì 14

luglio

1927 - Anno V VITTORIO EMANUELE.

MUSSOLINI -- ROCCO -- VOLPI --

CIÄNO.

,Visto, il

Guardasigtilt:

Rocco.

Protocole.

Le

Gouvernement Fédéral

de la

République d'Intriche, consent,

sous la condition résolutive de Pentrée en

vigueur

de la

Convention

du 6 avril 1922 concernant le transfert des créances et des

dépôts

de la

gestion

de la

Caisse d'Epargne

à

Vienne,

et

de l'Accord additionel

à cette

Convention,

si-

gné

en date

d'aujourd'hui,

à ce que les titres de la

dette favant

guerre non

gagée,

à transférer

d'après Particle 9,

paragraphe

2 de la Convention et Particle

II, paragraphe

2

de PAccord. soient

englobés, après

la

signature

du

présent Protocole,

dans les blocs nationaux des titres de la

dett¢

d'avant guerre non

gagée

des Etats

respectifs,

tout eni meurant dans la

propriété

et dans la

possession

de la

Caiss4 d'Epargne

Postale de Vienne

jusqu'à

l'exécution de la Cona vention et de PAccord susdits.

Le

présent Protocole, qui

est

accepté

par tous les autred Etats

signataires

de la Convention et de

l'Accord,

sera coms

muniqué

aux soins du Gouvernement Italien à la

Coma

mission des

Réparations.

Fait à Rome le 23 février

1925,

en

français,

en un seul

exemplaire, qui

restera

déposé

dans les archives du Gouvers nement du

Royaume

d'Italie et dont les

expéditions

authens

tiques

seront

remises

à chacun des Etats

signataires.

Pour:

L'Autriche: LoosAmE EGGER.

L'Italie: BENITO MUSSOLINI.

La

Pologne:

ZBIGNIEW

SMOLKA.

La Roumanie: AL. Ex. LArovAar.

Le

Royaume

des

ßerbes,

Croates et

ßlovènes:.MIkalt;

STRAZNICKY.

La

Tchécoslovaquie:

ANTONIN

ŸAPIRNIK,

BOHUMIEs

ŸLÀ8A¾

Accord additionnel à la Convention

signée

à

Rome

le 6 avril 1922 entre

l'Autriche, l'Italie,

la

Pologne,

la

Roumanie,

tle

Royau.

me Serbe=Croate·Slovène et la

Tchécoslovaquie,

concernant le transfert des créances et des

dépôts

de la

gestion

de la

Caisse

d'Epargne

Postale à Vienne.

La

République d'Autriche,

le

Royaume d'Itálie,

lai Rés

publique Polonaise,

le

Royaume

de

Roumanie,

le

Royaume

des

Serbes-Croates-Slovènes

et la

République Tchécoslovas

que,

ayant

reconnu

Popportunité d'apporter

certaines modia

fications

à la

Convention

du 6 avril 1922 concernant

Id

transfert des créances et des

dépôts

de la

gestion

de la

Caissé d'Epargne

Postale à

Vienne,

ont nommé pour leurs

Plénia potentiaires

:

Le Président Fédéral de la

République d'Autriche:

M. Lothaire

Egger, Envoyé Extraordinaire

et

Ministr4 Plénipotentiaire;

ßa

Majestá

le Roi d'Italie:

8. E. Benito

Mussolini, Président

du

Conseil, Ministre ded

Affaires

Etrangères;

Le Présidtat de la

République

Polonaise:

M.

Zbigniew Smolka, Juge près

la Cour

Suprème Admla

nistrative de

Fairsovie;

ßa

Majestá

le Roi de

Roumanie.:

M. Al. Em.

Lahovary, Envoyé

Extraordinaire et

Ministr4 Plénipotentiaire

;

ßa

Majestó

le

Roi

dea

Serbes,

Croates et

Blövènes

:

M.

Milorad Straznicky,

Professeur à

PUniversité de

Zãe

greb;

Le

Président

de la

République Tchéooalovaque:

M.

Antonin Papirnik, Chargé

d'Affaires _a. i. de

la Répus blique Tchécoslovaque près

S. M. le Roi

d'Italie,

et

M.

Bohumil Vlasak, Ministre Plénipotentiaire

et

Chef dd

Section au

Ministère

des Finances

Tchécoslovaques.

Lesquels, ayant vérifié leurs pleins pouvoirs

reconnus

ed

bonne

et due

forme,

ont convenu des

dispositions suivantes:I

(4)

552 6-n-Ì928

--

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

-

¾. 80'

Article

I.

1)

-

Au paragraphe

5

de Particle

9 de la

Convention

du B avril 1922on

ajoute

les

dispositions

suivantes:

Dans le cas et en tant que les

séquestres

des Gouverne- ments de la

Relgique,

de la

France

et de la

Grande Bretagne

sur les créances de la

Caisse d'Epargne

Postale de Vienne neseraient pas

levés,

la

Caisse d'Epargne

Postale de Vienne remettra aux Etats

intéressés d'après

la

disposition

de

Particle

II du

présent Accord,

au lieu des créances

respecti-

ves, y

compris

les

intérêts -éventuels,

les

obligations prévues

par le

paragraphe

12 de la loi fédérale autricliienne du 10

juillet

1921

(Bulletin

des

lois,

n.

393).

Ces

obligations

seront

diminuées

des sommes

qui

ont été

employées

aux

acquittements

des avoirs

auprès

de la Caisse

d'Epargne

Postale

appartenant

aux

ressortissants

des

Pays étrangers qui avaient

été ennemis par

rapport

à Pancien

territoire

de

PEmpire d'Autriche,

à savoir:

a) 52,563

francs

français (dettes

envers des ressortis-

§ants

français);

b) 5,700

livres

sterling, augmentées

des intérêts à payer à l'Office de

vérification

et de

compensation (dettes

envers

des réssortissants

anglais

et

italiens).

Pour

la

créance

indiquée

sous lettre

f),

la

Caisse d'Epar-

sgne

Postale

remettra

aux Etats intéressés les valeurs res-

pentives qu'elle

a reçues de la

Ranque d'Autriche-Hongrie

en

liquidation.

Les Hautes Parties Contractantes

reconnaissent

que la créance

indiquée

sous lettre

g)

est

comprise

dans celle

indi-

quée

sous lettre

d)

; c'est

pourquoi

elle n'a pas raison de

figurer

dans la

liste

des créances.

Le

dépôt indiqué

sous lettre

i)

se trouve

actuellement þuprès

de la

Banque

de Bruxelles.

B)

- Le

paragraphe

6 de

Particle

9 de la Convention sus-

'dite

est substitué par le suivant:

6°)

enfin une somme de

12,500,000,000

couronnes autri-

chiennes (1,250,000 schillings autrichiens), payable

auxEtats

visés à

Particle II,

n. 6

suivant,

dans leur monnaie nationale au cours du

change moyen

pour

chèque

de

la.

monnaie res-

pective

à la

bourse

de Vienneau 1er décembre

1924.

:La Caisse d'Epargne

Postale payera cette somme, en observant les

dispositions établies

dans l'article

II,

n. O

suivant:

a)

pour 4

milliards

et demi

(450,000 schillings

autri-

chiens)

deux mois

après l'entrõe

en

vigueur

de la

Convention

susdite

et du

présent

Accord et:

b)

pour le teste simultanément autransfert définitif des blocs

d'avoirs,

mais pas

plus

tôt

qu'un

an

après

le

payement de

la

premièfe

somme.

Article IL

L'ãrticle 10 de

la Gönvention

Busdite eût

substitué par

le

äuivant:

16)

Les créances et les dettes résultant de la balance des

comptes

de la

Caisse d'Epargne

Postale envers les diverses

administrations postales

des Etats nationaux

qui

sont à

transférer

d'après

Part.

9,

par.

1,

seront mises au crédit

respectivement

au débit

séparément

pour

chaque

établisse-

ment

national

mentionné à Particle

1,

alinéa 3 de la Conven- tion

susdite.

2°)

Les titres que la Caisse

d'Epargne

Postale mettra à

la disposition d°es

Etats

nútionaux

aux termes de Particle

9, paragraphe

2

(Annexe

de la dite

Convention)

seront

répartis

sur

la

base de leur valeur nominale.

En

première ligne

seront attribués à

chaque

Etat national les

titres qui

seront dun intérêt

spécial

pour l'Etat

respectif

selon

la

situation territoriale

des

objets qui

leur servent de

garantie

ou selon le

siège do

Pétablissement

d'émission (n.

II de

PAnnexe).

Les titres de la dette

gagée

sur des chemins de fer aux-

quels plusieurs

Etats nationaux sont simultanément intéres- sés

(n.

III de

l'Annexe)

seront

répartis

selon la

proportiori approximative

de

l'étepdue,

dans le territoire de

chaque Etat,

de la

voie

ferrée servant

d'objet

de

garantie.

Les titres de la dette

d'avant-guerre

non-

gagée (n.

I de

l'Annexe)

avec tous les coupons

(Art. 9,

par. 2 dernier ali-

néa)

seront

répartis définitivement

comme suit:

Italie . , , , , nom. en cour.

3,500,000

Pologne

. , , , . » » »

17,000,000

Roumanie , . . . . , » »

6,000,000

Royaume

des

Serbes,

Croates

et Slovènes . . . . . » »

8,000,000

Tchécoslovaquie

. . . . » »

47,500,000

Les titres attribués à

chaque

Etat national selon led

dispositions

de ce

paragraphe

sont

épumérés

dans la liste annexée au

présent

Accord formant une

partie intégrale

de l'Accord même.

3°)

Les créances lombardes de la Caisse

d'Epargne

PostaW

le mentionnées à Particle

9, paragraphe 3,

seront communi-

quées

à

chaque

Etat pour l'établissement

acquérant

dans une

liste

séparée qui

sera examinée par cetétablissement en cd.

qui

concerne la

nationalité

et le domicile

(siège)

des débia

teurs. Les créances lombardes de la Caisse

d'Epargne

Po le

qui

auront été reconnues

après

rectification faite d'

commun accord entre la

Caisse d'Epargne

Postale et l'Eta

respectif

seront

acquises

par l'établissement national in ressé avec les

objets

de gage.

4°)

La créance en

compte

courant envers la Caisse d'Em

pargne

Postale de

Sarajevo

mentionnée à Particle

9, parak graphe 4,

sera

employée

à la couverture du bloc d'avoirs

du' Royaume

des

Serbes,

Croates et Slovènes.

5°)

Les créances envers

l'étranger

cédées par la Caisse

d'Epargne

Postale conformément à l'article

9,

paragraa

phe 5,

de la Convention

susdite, respectivement

à l'article

I, paragraphe 1,

de cet

Accord,

seront

réparties

sur la base de

leur valeur nominale de la manière suivante:

Seront attribués en

premier

lieu à la

Pologne

des titres décennaux

(Art. I,

par.

1),

en

proportion

pour

chaque

caté-

gorie,

d'une valeur

globale

nominale de six et demi

(6.5)

milliards couronnes

autrichiennes

calculée au cours du

change

moyen de la monnaie

étrangère respective

à la

bourse

de Vienne le 1er décembre 1924.

Le reste des créances susmentionnées sera

attribué,

pro-

portionnellement d'après

les diverses

catégories,

pour

13.85¶¿

à PItalie et. pour

86.15¶

à la

Tchécoslovaquie.

6°)

Le montant

global

de douze milliards et demi

,cous

ronnes autrichiennes

(1,250,000 schillings autrichiens)

dont

à Particle

I, paragraphe

2 du

présent Accord,

sera

réparti

entre les Etats nationaux comme suit: a l'Italie. . . . . . cour. autr.

A la

Pologne

. . . » »

à laRoumanie. . . » » au

Royaume

dos

Serbos, Croates et

Slovènes. . . . . » »

a la

Tchécoslovaquie

» »

2,000,000,000 (200,000

S.

autr.)

1,000,000,000

(100,000

m s

)

2,500,000,000 (250,000 > >

)

1,000,000,000 (100,000

a »

)

d'après

le

principe

statué dans Particle

I, paragraphe 2,

de

cet Accord.

La

Pologne,

la Roumanie et le

Royaume

des

Serbes,

Croa-

tes et Slovènes recevront les sommes

sosindiquées

du mon-

tant de 4 milliards et demi

(450,000

S.

autr.)

à payer par

(5)

C-r-1928

--- GAZZETTA UFFlCIALE DEL IŒGNO D'ITALIA--- N. 30

553

l'Autriche 4'après

l'article

I, paragraphe

2 de

cet'

Accord

Wernernent

du

Royaume d'Italie et,

dont

les expéditions deux

mois

après

l'entrée en

vigueur

de la

Convention.susdite authentiques

serorrt

remÌses

à chacun des Etats

signataires,

at

du

présent

Accord. y y,

Article III.

L'article 16 de la Convention du 6 avril 1922 est substitué

par

le

suivant:

La Caisse

d'Epargne

Postale ne calculera pas de taxes et de frais pour le transfert des

avoirs,

de même que pour la

livraison

des

dépôts

de titres effectuée

auprès

du

siège

de la

aisse

d'Epargne

Postale de Vienne.

L'Autriche: LoonAzas EGGER.

L'Italie:

BENITO MUSSOLINI.

La

Pologne:

ZBIGNIEW

SMOLKA.

La Roumanie: AL. Ex. LAnovAaY.

Le

.Royaume

des

ßerbes,

Croates et ßlovènes: MILORAD

STRAZNICKY.

La

Tchécoslovaquie:

ÄNTONIN

PAPIRNIK, ËOIIUMIL .VLASAK.

Article

IV• ENNEXE

DE L'ACCORD.

Sauf les,

dispositions

des derniers alinéas des articles I et II

du présent

Accord celui-ci et la

Convention

du 6

avril

1922 seront exécutés par- la

Caisse d'Epargne

Postale de

¡Vienne hiir

la demande de chacun des Etats intéressés aus-

bitôt qu'il

aura arrêté les données

comptables

du transfert des

comptes

courants et des livrets

d'épargne

avec

l'adminis- tration

de

lia Caisse d'EIíargne

Postale

meme.

Article

V.

'A

l'article 2, premier alinéa,

et à

l'article 6, alinéa 4,

de

la Contention

du 6 avril

1922, après

les mots « d'un autre

Etat », on

ajoute

le mot «national ».

Le

deuxième

alinéa de l'article 14 et l'article

15

de la Con:

Vention susdite sont

suppäméd.

Après

le troisième

alinéa

de l'article

19,.on ajoute

l'alinéa

buivant:

*

Quand Ú

y a un différend de

grande importance

finan-

cière ou

préjudicielle

entre l'Autriche et un ou

plusieurs

es autres Etats

signataires,

les deux membres

dolit

au

deuxième,alinéa

éliront un

Président;

en cas de

désaccord, celui-ci

sera

nommé

par la Cour Permanente

de Justice

In-

ternatignale.

·

Article VI.

Toutes les

dispositions

de la Convention du 6

avril

1922

gui

ne

-sont. pas modifiées

par le

présent

Accord

additionnel

restent

inaltérées.

Article

VII.

présent

Accord sera ratifié le

plus tôt poisible.

Les Etats

qui

n'ont pas encore ratifié la

Convention

du O avril 1922 ratifieront simultanément la Convention .même et le

présent

Accord.

Chaque Etat

adressera sa ratification au Gouvernement

Italien,

aux soins

duquel

il en sera

donné

avis à tous les autres Etats

,signataires.

Les

ratifications

resteront

déposées

dans les

archives

du

Gouvernement

Ïtalien.

Le

présent Accord

entrera en

vigueur, simultanément

avec la Convention du 6 avril

1922, après

la

ratiacation

faite par

tous les Etats Contractants.

Aussitôt ilue

toutes les ratifications seront

parvenues,

en dressera un

procès

verbal

dont

la

date

sera

aussi

la

date

de la mise en

vigueur

de la Convention susdite et du

présent

Accord;

En fo1 de

quoi,

les

Plénipotentiaires susnommés

ont

signé

le

présent

Accord.

Fait

i Rome,

le 23

février 1925,

en

français,

en

tin

«seul

exemplaire, qui

festera

déposé

dans les

archives

du

Gou-

Liste des

Titres

attribués à

chaque

Etat National

d'après

les

dispositions

de l'article

II, paragraphe

2 de

l'Accord.

I. - ITALIE.

Sommes nominales

en couronnes

a) Titres de la dette d'avant guerre non

gagde:

4 % Mairente avec coupons à partir du 1er Mai 1919, . . . . . . . . . . . .

4 % Julirente avec coupons à partir du 1er Juillet 1919 . . . .. . . . . . . .

4.2 % Februarrente avec coupons à partir du

1erAoût1919 .... . .,,

4 %Oesterr. Kronenrente aveccoupons à

partir

du 1er

Septembre

1919 . . .. .. .. . . .

Total a) . . . , b) Titres énumérés sous n. .II-3 de l'An- neze.de la Convention . . . . , , , , ,

1,328,000 439,000 512,000 1,221,000

, 3,500,000

. . . . 426,400 II. - POLOGNE;

a) Titres de la dette d'avant guerre non

gagde:

4 % Mairente avec coupons à partir du

1er Mai 1919 . . . . . . . 6,447,000 i % Julirente avec coupons- à 1partir du

1er Juillet 1919 . . 2,135,000

4.2 % Feltruarrente avec coupons à

partir

du

1er Août 1919 2,488,000

4 % Oesterr. Kronenrente aveccoupons à

partir

du 1er

Septembre

1919 , . . . . , . « 5,930,000

Totala) . . . 17,000,000

b)

Titres

énuinér/s

sous n. II.2 de l'An-

neas de la Convention . . , , , . . . 6,483,500 c) Quote-part des titres énumérés sous

n. III-1-2 de l'Anneze de la Convention:

4 % Ferd. Nordbahn - Prior, Em. 1888, ö.

W.1|,,1/ts....,,...

10,000 4 % Ferd. Nordbahn - Prior. Em. 1891, ö.

W.2/41/24...

10,000 4 % Ferd. Nordbahn - Þrior. Em, 1904,

K.

1/4, 1/1s

. . . . w . . . . . . . . . 209,300 4 % Lemberg - Czernowitz - Jassy - Eisenb.

Ges. Prior. Em. 1894, K.

1/1, Aj,

. . . . . 1,972,600

4 %

Lemberg

- Czernowitz - .Tassy - Eisenb.

Ges. Prior. Em. 1886, Silber

1|,,

, , , 527,400

Total , , . 8,729,800

III. - ROUMANIE,

a) Titres de la dette d'avant 'guerre non

gagde:

4 % Mairente avec coupons à partir du 1er Mai1919 . . . . . . . . . . , , .

6 % Julirente avec coupons à partir du 1er Juillet 1919 . . .

4,2 %.Februarrente avec coupons à

partir

du

1erAoùt1919 ....

4

%

Oesterr. Kronenrente avec coupons à

partir

du 1er

Septembre

1919 .

Total a) . . ,

sommesnominales

en couronnes

2,270,000 756,000

- 878,000 s,oss,ooo .

0,010,000

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