PATRIMONIO ESPROPRI
DETERMINA 4557 DEL 06/11/2020
OGGETTO: PATRIMONIO ESPROPRI – CONCESSIONI AMMINISTRATIVE – ASSOCIAZIONE MUSEO DELLA RADIO – RINNOVO CONCESSIONE ANNUALE LOCALI NELLA PARTE CENTRALE DI PORTA VESCOVO
IL DIRETTORE DIREZIONE PATRIMONIO ESPROPRI Premesso che:
• con atto rep. 88814 del 05/07/2016, il Demanio dello Stato ha trasferito in proprietà al Comune di Verona, il compendio denominato “Porta Vescovo”, facente parte della “Cinta Magistrale”;
• con determinazione dirigenziale n. 6590 del 19/12/2019 era stata rilasciata a favore del Museo della Radio la concessione della porzione centrale di Porta Vescovo, allora inutilizzata, ad uso espositivo, a seguito dell’interdizione dagli spazi concessi dall’Istituto Galileo Ferrari di Verona presso cui erano custoditi molti degli esemplari della collezione privata del Presidente sig. Francesco Chiantera;
• la durata di tale concessione fu stabilita in anni 1, con decorrenza dal 02 gennaio 2020 ed avente naturale scadenza il 01 gennaio 2021;
• il presidente e legale rappresentante del Museo della Radio, sig. Francesco Chiantera, ha presentato alla scrivente Direzione Patrimonio Espropri istanza di rinnovo (p.g. n. 325152 del 27/10/2020) della concessione annuale dei locali della porzione centrale della Porta Vescovo per l’esposizione della collezione “MUSEO DELLA RADIO”;
• la richiesta mira a trovare un’adeguata collocazione provvisoria per i numerosi pezzi da collezione che costituiscono il Museo della Radio, che da anni sono oggetto di visite di turisti, cittadini e scolaresche, il quale è peraltro ricompreso nel circuito della Verona Card registrando un numero di oltre 10.000 visitatori l’anno – per il periodo 2019;
• il richiedente fa presente che la dislocazione del Museo della Radio a Porta Vescovo, sia pure eccezionale ed occasionale, ha contribuito a valorizzare uno spazio allora inutilizzato, in una zona pregevole ma notoriamente delicata, al risanamento ed arricchimento socio-culturale dell’area limitrofa al compendio storico, creando una sinergia positiva tra museo e associazioni operanti nella zona di Veronetta.
Preso atto che, nel corso dell’istruttoria avviata a seguito della prima istanza di concessione, sono stati acquisiti i seguenti pareri:
• la Direzione Edilizia Monumentale Civile ed Impiantistica, in data 14 ottobre 2019 (P.G. n. 341850), ha espresso il proprio nulla-osta nei confronti della richiesta in questione, segnalando nel contempo la circostanza che, in data 21 novembre 2019,
RIPRODUZIONE CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE Protocollo N.0346129/2020 del 12/11/2020
Firmatario: Silvio Lerede
si svolgerà un evento presso la Porta, che sarà seguito da altra manifestazione a cura dell’Assessorato all’Unesco Verona Patrimonio dell’Umanità, facendo quindi presente la necessità che l’eventuale concessione segua ai suddetti eventi.
• l’U.O. Estimo Beni Pubblici, con nota del 17.10.2019 (P.G. n. 348423), ha comunicato di aver determinato, per l’utilizzo degli spazi ritenuti utilizzabili, evidenziati nella planimetria allegata al presente provvedimento, un canone di euro 462,00 mensili, pari a euro 5.554,00 annuali.
• la Giunta Comunale, nella seduta del 9 dicembre 2019, ha espresso parere favorevole alla concessione della Porta Vescovo, per la durata un anno (02/01/2020 – 01/01/2021) a favore dell'Associazione Museo della Radio, con una riduzione del canone di mercato, determinato in € 5,544,00, pari al 60%. In virtù di detta riduzione il canone da corrispondere risulta pari a euro 1.113.44,00 annui.
Considerato che:
gli elementi relativi all’attività ed alle finalità dell’Associazione Museo della Radio esposti nelle premesse, che determinano il Comune ad optare per la riduzione del 60% del canone di mercato, rappresentano il perseguimento di finalità proprie anche del Comune, ciò imprimendo al bene una destinazione di pubblico servizio e consentendo di ritenere il suo utilizzo ascrivibile ad una fattispecie concessoria;
in virtù della richiamata decisione della Giunta Comunale del 9 dicembre 2019, nonché dei presupposti sin qui riportati, l'Associazione Museo della Radio costituisce contraente in capo al quale sono riscontrabili i presupposti necessari al perseguimento delle suaccennate finalità pubbliche che il presente provvedimento intende perseguire ed allo svolgimento delle attività dedotte in contratto;
il presente provvedimento concede esclusivamente la disponibilità degli spazi in oggetto. Pertanto, eventuali ulteriori concessioni, autorizzazioni e licenze necessarie allo svolgimento dell’attività, così come di ogni altra attività si intenda svolgere presso l’area messa a disposizione, dovranno essere richieste a cura dell’Associazione Museo della Radio e rilasciate dalle competenti Autorità comunali e non;
il Presidente dell’Associazione Museo della Radio, signor Francesco Chiantera, ha espressamente fatto presente che “eventuali interventi di manutenzione e tutela, protezione e risanamento sono a carico dell’Associazione Museo della Radio”
il rapporto costituito in conseguenza del presente provvedimento ha carattere precario, conservando, pertanto, in capo al Comune la possibilità di condizionarne sia i successivi rinnovi sia la sua stessa continuazione alla concreta valutazione della compatibilità di tale utilizzo con le alternative destinazioni d’uso individuate o individuabili oltre al caso in cui il concessionario si renda inadempiente anche ad una sola delle condizioni stabilite dall’atto di concessione o per grave abuso nei confronti del bene comunale.
Sentito:
l’Assessore al Patrimonio, dott.ssa Edi Maria Neri, la quale, in nome e per conto dell’Amministrazione Comunale, ritiene possa essere ulteriormente prorogata per la
durata di un anno la concessione a favore di MUSEO DELLA RADIO, in virtù della continua indisponibilità del sito storico di Porta Nuova.
Ritenuto che:
i pareri espressi dagli uffici competenti nell’ambito dell’istruttoria relativa alla concessione in via di scadenza possano essere, non essendo intervenute apprezzabili variazioni in materia, considerati valevoli anche ai fini del rinnovo oggetto del presente provvedimento
opportuno accogliere la richiesta dell’Associazione Museo della Radio e procedere al rilascio, in via di rinnovo, della concessione in uso esclusivo e precario, verso la corresponsione di un canone annuo pari a euro 1.113,44 alle condizioni riportate nel dispositivo.
Visti:
• il D. Lgs. del 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
• lo Statuto Comunale;
• il Regolamento di contabilità comunale;
• il Regolamento per la disciplina dei contratti;
• il Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare comunale approvato con deliberazione consiliare n. 46 del 17 giugno 2010;
• la deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 16 aprile 2020, con cui sono stati approvati il Bilancio di Previsione 2020-2022 ed il DUP (Documento Unico di Programmazione);
• la deliberazione della Giunta Comunale n. 132 del 6 maggio 2020, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2020-2022;
• il provvedimento del Direttore Direzione Patrimonio Espropri n.1991 del 03/06/2020, con il quale è stata conferita al sottoscritto Funzionario della Direzione Patrimonio Espropri, la delega ad emanare provvedimenti amministrativi relativi alle concessioni amministrative di beni immobili.
DETERMINA
1) di accordare, per i motivi esposti in narrativa, all’Associazione Museo della Radio il rinnovo della concessione in uso dei locali nella parte centrale di Porta Vescovo;
2) di dare atto e stabilire, in conformità all'art. 192 del D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", che:
il fine che si intende perseguire è quello di consentire all’Associazione Museo della Radio di utilizzare l’area di cui al punto 1) ad uso sede per l’esposizione di numerosi pezzi da collezione;
l’oggetto del contratto è costituito dalla disciplina della concessione d’uso degli spazi di cui al punto 1) per la durata di un anno con decorrenza dal 02/01/2021, a fronte della corresponsione di un canone annuo di euro 1.113,44;
le clausole contrattuali ritenute essenziali sono le seguenti:
a) la durata della presente concessione in uso e’ stabilita in anni 1 (uno), con decorrenza dal 2 gennaio 2021, salva la facoltà di revoca stabilita nei punti successivi;
b) il bene in oggetto viene concesso nelle condizioni d’uso e manutenzione nelle quali attualmente si trova, e come tale viene accettato per le finalità dichiarate;
eventuali interventi di manutenzione e tutela, protezione e risanamento sono a carico dell’Associazione Museo della Radio;
c) qualora il Concessionario intenda chiedere il rinnovo della concessione, la relativa richiesta dovrà essere presentata almeno sei mesi prima della scadenza della concessione;
d) il Concessionario non potrà cedere ad altri a propria discrezione l'uso, in tutto o in parte, dello stesso;
e) il Concessionario non potrà eseguire alcun lavoro o intervento senza la preventiva autorizzazione degli uffici comunali competenti. In ogni caso, per l'esercizio di attività di qualsiasi genere presso l'immobile oggetto della presente concessione, o riguardante quest’ultimo il Concessionario dovrà munirsi di tutte le necessarie autorizzazioni previste dalle leggi vigenti;
f) anche eventuali miglioramenti e addizioni dovranno essere preventivamente autorizzati dal Comune di Verona e realizzati nel rispetto delle normative vigenti a cura e spese del Concessionario, senza che ciò dia diritto ad indennizzi o pretese di sorta. I miglioramenti e le addizioni autorizzati dal Comune potranno eventualmente essere rimossi dal Concessionario al termine della concessione, qualora ciò possa avvenire senza arrecare alcun nocumento o compromissione al locale concesso;
g) il Concessionario e’ responsabile di eventuali danni subiti dal bene concesso e provocati dal Concessionario stesso e/o da terzi e solleva, inoltre, il Comune di Verona da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni subiti in conseguenza della concessione in oggetto da persone, cose e quant'altro;
h) il Comune di Verona si riserva la facoltà di effettuare dei controlli, senza pregiudicare l’uso dell’immobile concesso da parte del concessionario, per constatare il rispetto degli obblighi in conformità con la presente concessione;
i) la concessione ha carattere precario, conservando in capo al Comune la possibilità di condizionarne la continuazione ed il rinnovo alla concreta valutazione della compatibilità di tale utilizzo con le alternative destinazioni d’uso individuate o individuabili.
Letto ed approvato, viene sottoscritto.
Verona, li’ _____________________
Il Presidente e legale rappresentante del Museo della Radio, sig. Francesco Chiantera
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3) di incaricare la Direzione Programmazione Bilancio Contabilità di provvedere all’introito, a mezzo ruolo entrate patrimoniali, del canone di cui al punto 2), comma due del dispositivo del presente provvedimento;
5) di inviare il presente provvedimento alle U.O. Bilancio Programmazione Contabilità;
6) di disporre la pubblicazione all’albo pretorio ai fini della generale conoscenza e di dare atto che il presente provvedimento rientra negli obblighi di pubblicazione dei dati previsti dal D. Lgs 33 del 14 marzo 2013.
Firmato digitalmente da:
Il Funzionario Responsabile Lerede Silvio
