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RIPRODUZIONE CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE Protocollo N /2020 del 27/10/2020 Firmatario: Silvio Lerede

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PATRIMONIO ESPROPRI

DETERMINA 4218 DEL 22/10/2020

OGGETTO: PATRIMONIO ESPROPRI / CONCESSIONI AMMINISTRATIVE - RINNOVO CONCESSIONE DELLE UNITÀ IMMOBILIARI SITE AL PIANO TERRA IN VIA GELA N. 13 E N. 15, CENSITE AL C.F. AL FOGLIO N. 203, MAPPALE N. 677, SUB 1-2, PER UNA SUPERFICIE COMPLESSIVA DI MQ. 104,67, AD USO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ SOCIALI, A FAVORE DELL'ASSOCIAZIONE SOCIETA' SAN VINCENZO DE PAOLI – CONSIGLIO CENTRALE DI VERONA.

IL DIRETTORE DIREZIONE PATRIMONIO ESPROPRI Premesso che:

• con contratto stipulato in data 2.9.2015 (P.G. n. 252499) è stato accordato all’Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona il rinnovo della concessione delle unità immobiliari site al piano terra in Via Gela n. 13 e n. 15, censite al C.F. al Foglio n. 203, mappale n. 677, sub 1-2, per una superficie di mq. 104,67, per il periodo dal 4.6.2015 al 3.6.2020, ad uso svolgimento delle proprie attività sociali;

• l’Associazione, con istanza presentata in data 10.6.2020 (P.G. n. 162937) in considerazione della scadenza del predetto contratto, ha chiesto un nuovo rinnovo della predetta concessione d'uso, sempre per le medesime finalità.

Nella fase istruttoria, avviata a seguito della suddetta istanza, sono stati acquisiti i seguenti pareri:

• la Direzione Acquisti e Contratti Utenze, con nota del 18.6.2020 (P.G. n. 174774), ha comunicato il proprio parere favorevole per il rinnovo della concessione delle unità immobiliari in discorso, “a condizione che il richiedente mantenga la diretta intestazione del contatore di energia elettrica (POD IT024E00233220) e del contatore dell'acqua (matr. n. 9520293) e l'onere del pagamento di eventuali spese condominiali, trattandosi di uu.ii. inserite in un contesto condominiale gestito da AGEC”;

• la Direzione Edilizia Monumentale Civile ed Impiantistica, con nota del 15.6.2020 (P.G. n. 170253), ha comunicato il proprio parere favorevole per il rinnovo della concessione, “purché il concessionario resti intestatario del contatore del gas (PDR 11610000151111) per riscaldamento e produzione di acqua calda e provveda in proprio agli obblighi di legge relativi alla conduzione dei generatori di calore”;

RIPRODUZIONE CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE Protocollo N.0325605/2020 del 27/10/2020

Firmatario: Silvio Lerede

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• l'U.O. Estimo Beni Pubblici, con nota del 18.9.2020 (P.G. n. 276017), ha proposto il mantenimento del canone di mercato attualmente corrisposto, con adeguamento

ISTAT, quantificando, quindi, in € 3.766,29 annuali il canone per il rinnovo della concessione delle unità immobiliari in discorso.

Non è pervenuto, invece, alcun riscontro da parte della Direzione Servizi Sociali e Integrazione Socio Sanitaria, potendosi pertanto ritenere, in virtù di quanto stabilito dal Regolamento per la Gestione del Patrimonio Immobiliare del Comune di Verona, che la stessa Direzione non abbia rilevato alcun elemento ostativo al rinnovo della concessione discorso.

Considerato che:

• la Giunta Comunale, nella seduta del 13.10.2020, ha espresso parere favorevole al rinnovo della concessione, a favore dell'Associazione Società San Vincenzo De

Paoli - Consiglio Centrale di Verona , ad uso svolgimento delle proprie attività sociali, delle unità immobiliari site in Via Gela n. 13 e n. 15, accordando, altresì, la

riduzione dell'80% rispetto al canone di mercato indicato dall’U.O. Estimo Beni

Pubblici. Si è determinato, quindi, l’obbligo, da parte dell'Associazione stessa, di corresponsione del canone concessorio annuale che, in virtù della suddetta

riduzione, risulta pari ad € 753,26;

• in data 21.10.2020 (P.G. n. 318174) l'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona ha accettato in via preliminare le principali condizioni contrattuali che costituiranno il rapporto concessorio, con particolare riguardo alla durata e al suddetto canone annuale di € 753,26.

Considerato, inoltre che:

• l’Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona opera, senza scopo di lucro, nel Quartiere di Borgo Nuovo, tramite la Conferenza di S. Felice, dedicandosi all’assistenza di persone portatrici di handicap, di anziani soli, spesso indigenti e/o non autosufficienti, di famiglie in difficoltà, di vittime dell’alcool o della droga, di disoccupati ed ex carcerati e di immigrati che si trovano in situazioni difficili. In particolare, gli spazi in questione sono destinati allo svolgimento delle attività legate all'iniziativa “Portineria di quartiere”, recentemente inaugurata, con il coinvolgimento di varie associazioni del territorio e dei Servizi Sociali del Comune di Verona. L’Associazione annovera, in base a quanto dalla stessa dichiarato, n. 500 soci presso il Consiglio Centrale di Verona, e n. 14 soci presso la Conferenza di S. Felice di Borgo Nuovo, che versano una quota

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Vista, inoltre, la documentazione prodotta dai richiedenti.

Considerato che:

• le motivazioni di carattere sociale appena esposte, che determinano il Comune ad optare per la riduzione dell'80% del canone di mercato, rappresentano il perseguimento di finalità proprie anche del Comune, ciò imprimendo al bene una destinazione di pubblico servizio e consentendo di ricondurre lo stesso bene alla categoria del patrimonio indisponibile e, conseguentemente, a far ritenere il suo utilizzo ascrivibile ad una fattispecie concessoria;

• il rapporto costituito in conseguenza del presente provvedimento avrà, pertanto, carattere precario, conservando in capo al Comune la possibilità di condizionarne sia i successivi rinnovi sia la sua stessa continuazione alla concreta valutazione della compatibilità di tale utilizzo con le alternative destinazioni d’uso individuate o individuabili;

• in virtù della richiamata decisione della Giunta Comunale del 13.10.2020 nonché di quanto sin qui riportato, l'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona costituisce contraente in capo al quale sono riscontrabili i presupposti necessari al perseguimento delle suaccennate finalità pubbliche che il presente provvedimento intende perseguire ed allo svolgimento delle attività dedotte in contratto.

Ritenuto:

• opportuno, in virtù di quanto considerato, disporre il rinnovo, a favore dell'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona, della concessione in uso delle unità immobiliari site in Via Gela n. 13 e n. 15, verso il pagamento del canone annuale di € 753,26, a decorrere dal 4.6.2020, alle condizioni riportate nel dispositivo.

Visti:

• il D. Lgs. del 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

• il Codice Civile, con particolare riferimento agli artt. 822 ss.;

• lo Statuto Comunale;

• il Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Verona, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 17/06/2010;

• il Regolamento di Contabilità comunale;

• il Regolamento comunale per la disciplina dei contratti;

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• la deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 16.4.2020, dichiarata immediatamente eseguibile, con cui è stato approvato il bilancio di previsione 2020/2022;

• la deliberazione della Giunta Comunale n. 132 del 6.5.2020, con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2020-2022;

• il provvedimento del Direttore della Direzione Patrimonio Espropri n. 1991 del 3.6.2020, con il quale è stato prorogato, al sottoscritto funzionario della Direzione Patrimonio Espropri, l'incarico di titolare della posizione organizzativa Gestione Beni Patrimoniali e, con esso, la delega ad emanare provvedimenti amministrativi relativi alle concessioni amministrative di beni immobili;

Preso atto della decisione della Giunta Comunale del 13.10.2020 e della necessità di darvi esecuzione;

D E T E R M I N A

1. di accordare, a favore dell'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona, per i motivi esposti nel preambolo, il rinnovo della concessione delle unità immobiliari site al piano terra in Via Gela n. 13 e n. 15, censite al C.F. al Foglio n. 203, mappale n. 677, sub 1-2, per una superficie complessiva di mq. 104,67, ad uso svolgimento delle proprie attività sociali, evidenziate nelle planimetrie allegate;

2. di approvare, a tal fine, lo schema di convenzione relativo alla concessione in uso, a favore dell'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona, delle unità immobiliari site in Via Gela n. 13 e n. 15, allegato al provvedimento conservato agli atti nel fascicolo del procedimento di cui trattasi;

3. di stabilire, in conformità all'art. 192 del D. L.vo 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", che:

a) il fine che, con il contratto che verrà stipulato in esecuzione del presente provvedimento, si intende perseguire è quello di consentire all'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona di utilizzare le unità immobiliari di cui al punto 1) per adibirle allo svolgimento delle proprie attività sociali;

b) l’oggetto del contratto consiste nel rinnovo della concessione d'uso delle unità immobiliari site in Via Gela n. 13 e n. 15, per il periodo di 5 anni, a decorrere dal 4.6.2020, a fronte della corresponsione di un canone annuale di € 753,26, che verrà aggiornato sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT

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c) la modalità di scelta del contraente è stata determinata in virtù di quanto esposto nelle premesse nonché della decisione assunta in data 13.10.2020 dalla Giunta Comunale la quale, valutati i presupposti sin qui richiamati, si è espressa favorevolmente in merito al rinnovo della concessione delle unità immobiliari in oggetto all'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona;

d) l'Associazione Società San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Verona acconsente al versamento di € 120,00 a titolo di deposito cauzionale, a garanzia e tutela di eventuali danni che dovessero verificarsi durante l’utilizzo delle unità immobiliari in oggetto, da svincolarsi al termine dell’occupazione autorizzata dopo che l’U.O. Estimo Beni Pubblici avrà accertato il ripristino in origine dello stato dei luoghi concessi, l’assenza di danni e la rimozione di eventuale materiale residuo. Il suddetto versamento può essere effettuato mediante bonifico bancario presso un qualsiasi sportello di Banco BPM:

Codice IBAN – IT 20 B 05034 11750 000 000 070000

specificando espressamente la causale “deposito cauzionale per concessione u.i. Via Gela 13-15” ed indicando come beneficiario il Comune di Verona.

La ricevuta attestante l’avvenuto pagamento della somma dovuta dovrà essere obbligatoriamente trasmessa alla Direzione Patrimonio Espropri prima del rilascio della concessione di rinnovo. In mancanza, l’eventuale occupazione dell’immobile comunale sarà considerata abusiva ad ogni effetto di legge;

e) rimangono intestati al concessionario, a suo carico, i contatori dell'energia

elettrica (POD IT024E00233220), dell'acqua (matr. n. 9520293) e del gas (PDR 11610000151111). Rimangono, altresì, in capo al concessionario gli

obblighi di: 1) rimborso in un'unica soluzione delle eventuali spese condominiali, anticipate dal Comune di Verona, trattandosi di unità immobiliari inserite in un contesto condominiale, gestito da AGEC; 2) provvedere in proprio agli obblighi di legge relativi alla conduzione dei generatori di calore;

f) il contratto conseguente al presente provvedimento verrà stipulato in forma di scrittura privata dal Direttore della Direzione Patrimonio Espropri;

g) le clausole contrattuali ritenute essenziali sono quelle indicate nello schema di convenzione allegato al provvedimento conservato agli atti nel fascicolo del procedimento - che costituisce parte integrante del presente atto - che potrà essere integrato dal Direttore competente nelle parti non essenziali, secondo quanto sarà ritenuto appropriato nell’interesse del Comune di Verona;

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4. di prendere atto che, in virtù di quanto esposto in premessa, il bene immobile di cui al punto n. 1), assolve ad una funzione di pubblico servizio e di includere lo stesso tra i beni patrimoniali indisponibili comunali ai sensi degli artt. 826 e 828 c.c.;

5. di incaricare l'U.O. Bilancio Programmazione Contabilità di provvedere:

all’introito, a mezzo ruolo entrate patrimoniali, sul capitolo 12150/020 (censi, canoni, altre prestazioni attive, altri canoni), del canone annuale di € 753,26, di cui al punto 3), lettera b), del dispositivo del presente provvedimento, ed al relativo aggiornamento annuale sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT nazionale maturato;

all'introito, sul capitolo 50300/015 (depositi cauzionali), di € 120,00, quale deposito cauzionale, di cui al punto 3), lettera d), del dispositivo del presente provvedimento;

6. di incaricare l’U.O. Estimo Beni Pubblici, di provvedere, nelle consuete modalità, al termine dell’utilizzo o in caso di revoca della concessione, alla ripresa in consegna del bene comunale dal concessionario, verificando, e attestando con propria relazione, l’assenza di danni o abusi nei confronti del medesimo bene comunale;

7. di disporre la pubblicazione all’Albo pretorio, ai sensi dell’art. 25 del Regolamento di contabilità, ai fini della generale conoscenza;

8. di dare atto che il presente provvedimento rientra negli obblighi di pubblicazione sul portale dei dati previsti dagli articoli 26 e 27 del D.lgs. n. 33 del 14.3.2013;

Le Direzioni / U.O. sotto indicate sono invitate a collaborare con l'ufficio proponente per l'esecuzione del presente provvedimento:

• Bilancio Programmazione Contabilità

• Estimo Beni Pubblici

• Acquisti e Contratti Utenze

• Edilizia Monumentale Civile ed Impiantistica

• Direzione Servizi Sociali e Integrazione Socio Sanitaria

• Tributi Accertamento Riscossioni

Firmato digitalmente da:

Il Funzionario Responsabile Lerede Silvio

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