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L INVENZIONE DEI C O R S O D I S T O R I A D E L L E I S T I T U Z I O N I P O L I T I C H E / 2 1 M O D U L O B

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Academic year: 2022

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L’INVENZIONE DEI DIRITTI UMANI

C O R S O D I S T O R I A D E L L E I S T I T U Z I O N I P O L I T I C H E 2 0 2 0 / 2 1

M O D U L O B

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COSA ACCADE DOPO LE DICHIARAZIONI?

• Protestanti, ebrei, boia e attori

• 1789: in Francia ci sono circa 100.000/200.000 protestanti e 40.000 ebrei

• 21 dicembre 1789: viene posta la questione religiosa (Pierre Brunet de Latuque)

• «O vietiamo del tutto gli spettacoli teatrali, o oppure

eliminiamo il disonore associato alla recitazione» (conte del Clermont-Tonnerre)

• Una «cascata» di diritti e… «Una fonte tanto fertile di

controversie e diverbi»: le preoccupazioni di John Adams

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COSA ACCADE DOPO LE DICHIARAZIONI?

• Diritti naturali, civili e politici

• Il suffragio frammentato nelle ex colonie

• 10 agosto 1792: diritto di voto a tutti gli uomini nella Francia metropolitana eccetto servi e disoccupati

• Il suffragio in Francia (20-27 ottobre 1789):

 Essere francesi

 Maggiore età

 Residenza

 Censo (3 giornate di lavoro)

 Non essere a servizio

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COSA ACCADE DOPO LE DICHIARAZIONI?

• La scala della concepibilità è razionale?

• La logica intrinseca dei diritti umani

• Dichiarazione dei diritti: passaggio alla legge elettorale

• Passaggio dal generale allo specifico

• Comparazione nella rete sociale

• Ambiguità della dichiarazione: libertà religiosa e diritti politici delle minoranze

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LA LIBERTÀ RELIGIOSA

• Libertà di religione: protestanti ed ebrei

• Editto di tolleranza (1787): i protestanti acquisiscono alcuni diritti civili

• 24 dicembre 1789: pari diritti politici a tutte le professioni e ai non cattolici (ugonotti)

• Tentativo di contrapporre una minoranza religiosa a un’altra

• L’immagine degli ebrei: stranieri in patria

• Un inizio difficile: sefarditi e askenaziti

• Talleyrand appoggia le richieste degli ebrei

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LA LIBERTÀ RELIGIOSA

Gennaio 1790: i diritti degli ebrei spagnoli, portoghesi e avignonesi

27 settembre 1791: pari diritti agli ebrei

L’ultimo ceto a cadere: «dobbiamo negare tutto agli ebrei come nazione e accordare tutto loro come individui»

Teoria e pratica

«l’abolizione delle distinzioni umilianti»

Gran Bretagna:

Cattolici

1793: accesso alle forze armate, all’università e al potere giudiziario 1829: eleggibilità al Parlamento

Ebrei:

1845: accesso alle forze armate, all’università e al potere giudiziario 1858: eleggibilità al Parlamento

Stati Uniti

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LIBERTÀ E SCHIAVITÙ

• I diritti dei neri liberi (dal 15 maggio al 24 settembre 1791, poi dal 4 aprile1792) e l’abolizione della schiavitù (1794)

• Bianchi ricchi, bianchi poveri, neri liberi, schiavi

• Société des amis des noirs (1788)

• 8 marzo 1790: le colonie sono escluse dalla dichiarazione dei diritti

• 1788-89:

i piantatori bianchi di Saint Domingue minacciano di proclamarsi indipendenti i bianchi delle classi inferiori vogliono partecipare al potere politico

i neri liberi vogliono essere trattati come i bianchi, ma che resti la schiavitù gli schiavi vogliono la libertà

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NERI LIBERI E SCHIAVI NELLE COLONIE FRANCESI

1789: Vincent Ogé presenta le richieste dei neri liberi

autunno 1790: i neri liberi si ribellano

Maggio 1791: diritti politici ai neri liberi nati da genitori liberi

Agosto 1791: rivolta degli schiavi

Aprile 1792: cittadinanza dei neri liberi

Dove si collocano i neri liberi?

I principi della rivoluzione e la realtà della ribellione

Estate 1793: conflittualità in patria e nelle colonie  rivolta degli schiavi sotto la guida di Toussaint-Louverture

Febbraio 1794: abolizione della schiavitù in tutte le colonie e parità di diritti

Intervento napoleonico (1802) nascita dello Stato di Haiti (1804)

Abolizione della schiavitù definitiva: 1848 9

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LIBERTÀ E SCHIAVITÙ

• Gran Bretagna:

1787: fondazione della Society for the Abolition of the Slave Trade 1807: abolizione della tratta

1833: abolizione della schiavitù nelle colonie britanniche

• Stati Uniti:

1808: abolizione della importazione degli schiavi

1857: Dred Scott v. Sandford, 60 U.S. (19 How.) 393 1865: abolizione della schiavitù (XIII emendamento)

1868: i neri americani (uomini e donne) sono protetti come cittadini (XIV emendamento)

1870: i neri americani ottengono i diritti politici (solo uomini)

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DONNE E CITTADINE

• I cahiers de doléances delle donne

• Eredità e divorzio: il divorzio viene introdotto nel 1792, abrogato ne 1816 e reintrodotto nel 1884

• La questione femminile dal XVII al XVIII secolo

• La peculiarità del caso femminile:

Oppresse per il loro sesso, ma non minoranza A differenza degli schiavi hanno alcuni diritti Uso strumentale del concetto di autonomia Di fatto intervenivano nella politica

• Al di fuori delle categorie: l’«apoliticità» delle donne: i loro diritti non vengono discussi dall’Assemblea nazionale tra il 1789 e il 1791

• I diritti «politici» delle donne nell’antico regime 11

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DONNE E CITTADINE

Sull’ammissione delle donne al diritto di cittadinanza (Marie Jean Caritat, marchese di Condorcet, 1790):

«I diritti degli uomini scaturiscono unicamente dalla loro condizione di esseri sensibili, capaci di acquisire idee morali e ragionare su di esse … Le donne che presentano queste medesime qualità dovrebbero necessariamente godere di eguali diritti»

«O nessun individuo della specie umana gode di veri e propri diritti, oppure tutti godono degli stessi; e colui che vota contro il diritto di un altro, qualunque sia la sua religione, il suo colore o sesso, ha pertanto abiurato i propri diritti»

« Finora, tutti i popoli conosciuti hanno avuto usi o feroci o corrotti. […]. Finora, in tutti i popoli, la disuguaglianza legale è esistita tra uomini e donne, e non sarebbe

difficile dimostrare che di questi due fenomeni, entrambi generalizzati, il secondo è una delle principali cause del primo, perché la disuguaglianza introduce necessariamente la corruzione, ed è la sua causa più comune, seppur non l’unica. »

• La forza dell’abitudine

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DONNE E CITTADINE

• La dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina (Olympe de Gouges, 1791)

Vindication of the Rights of Woman (Mary Wollstonecraft, 1792):

• I circoli femminili (1791-1793)

• Nel 1795 si proibisce alle donne di assistere alla riunioni della Convenzione, partecipare alle assemblee politiche, riunirsi per strada in numero superiore a cinque

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DONNE E CITTADINE

• Diffusione del dibattito: prima del 1792 non si discusse diffusamente dei diritti delle donne né in Gran Bretagna né negli Stati Uniti  il saggio di Mary Wollstonecraft si diffonde rapidamente

• La lotta delle donne per i diritti

• Recensione a «De la condition des femmes dans une république» di Charles Théremin (Constance Pipelet):

 Potere

 Istruzione

 Diffusione delle idee illuministe

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