DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ªB INDIRIZZO CHIMICA AMBIENTALE E
BIOTECNOLOGIE
Ai sensi dell’art.5 DPR 323/1998 ANNO SCOLASTICO 2015/16
DATA ARRIVO 13/05/2016 REGISTRATO 13/05/2016 N° PROT. 2685/C29a
INDICE
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ... 3
2. COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ... 3
2.1 ELENCO DEGLI STUDENTI ... 3
2.2 PROFILO DELLA CLASSE ... 4
2.3 PROVENIENZA... 5
3. OBIETTIVI COMUNI E TRASVERSALI CONSEGUITI ... 5
3.1 OBIETTIVI EDUCATIVI ... 6
3.2 OBIETTIVI FORMATIVO-DIDATTICI ... 6
3.3 INDIVIDUAZIONE DI FASCE DI LIVELLO RIGUARDANTI GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVO-DIDATTICI ... 7
3.4 INDIVIDUAZIONE DI FASCE DI LIVELLO RIGUARDANTI GLI OBIETTIVI DISCIPLINARI ... 7
3.5 GIUDIZIO COMPLESSIVO ... 9
4. ATTIVITÀ NELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE ... 10
4.1 PROGETTI E INCONTRI VARI ... 10
4.2 VISITE AZIENDALI E VIAGGIO DI ISTRUZIONE ... 11
4.3 CORSI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ... 11
5. MODALITÀ OPERATIVE ... 11
5.1 ARGOMENTI E ATTIVITÀ PLURI-DISCIPLINARI: MODULI SVOLTI ... 12
6. STRUMENTI DIDATTICI ... 12
7. SPAZI ... 13
8. INDICAZIONI PER LA TERZA PROVA ... 13
9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ... 13
9.1 CRITERI DI VALUTAZIONE ... 13
9.2 STRUMENTI DI VERIFICA ... 14
9.3 TABELLA DI VALUTAZIONE E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER TIPOLOGIE SPECIFICHE ... 14
10. PROGRAMMI E RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA ... 15
11. INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI ... 15
12. ALLEGATI ... 16
ALLEGATO 9.3.1:GRIGLIADIVALUTAZIONEDELPOF ... 16
ALLEGATO 9.3.2:GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ... 19
ALLEGATO 9.3.3:GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA ... 21
ALLEGATO 9.3.4:GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA ... 23
ALLEGATO 9.3.5:GRIGLIA DI VALUTAZIONE -COLLOQUIO ... 25
ALLEGATO 9.3.6:TESTI SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA (SCRITTO DI ITALIANO) ... 26
ALLEGATO 9.3.7:TESTI SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA ... 33
ALLEGATO 9.3.8:TESTI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ... 34
ALLEGATO 10:ABILITA’,COMPETENZEERELAZIONIFINALIPERSINGOLA DISCIPLINA ... 37
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ... 58
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline Ore settimanali Insegnanti
Religione cattolica 1 Benetti Sergio
Lingua e Letteratura italiana 4 Marchetto Enrico
Storia 2 Marchetto Enrico
Matematica 3 Priante Loredana/Zordan Zilio (O.P.)
Lingua inglese 3 Damo Gianna
Chimica Analitica e strumentale 4 Trovò Guendalina/ De Noni Luisa
Chimica organica e biochimica 4 Iannone Laura/De Noni Luisa
Biologia, microbiologia e tecniche di
controllo sanitario 6 Battilana Graziella/ Ermetti Leda
Fisica ambientale 3 Rossato Barbara
Scienze Motorie e Sportive 2 Giampaolo Fracasso
2. COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero studenti: 20 (12 maschi e 8 femmine) - Promozioni dalla classe precedente: 19 - Non ammessi: 1
- Ritirati durante l’anno scolastico: 0
2.1 Elenco degli studenti
1. Balsemin Carlo 11. Pizzolato Matteo
2. Barontini Chiara 12. Schio Silvia
3. Camerra Benedetta 13. Scolaro Anna
4. Confente Marco 14. Signorato Paolo
5. De Marzi Francesco 15. Spreggero Valeria
6. Forza Francesco 16. Tezza Eric
7. Furlan Elisa 17. Tibaldo Andrea
8. Gentilin Fabio 18. Trattenero Marco
9. Gonella Silvia 19. Vanzo Giacomo
10. Marotta Aurora 20. Vignaga Robin
2.2 Profilo della classe
La classe 5ªB è composta da 20 allievi: la maggior parte ha avuto un corso di studi regolare nel quinquennio, tranne qualcuno che ha ripetuto la classe seconda. In terza vi è stata una provenienza da un altro istituto e in quinta si è aggiunta un’alunna proveniente dalla classe quinta dall’anno precedente.
In generale le famiglie hanno partecipato alla vita scolastica, si sono tenuti incontri con i genitori secondo il calendario stabilito e la collaborazione è stata buona.
I cambiamenti all’interno del corpo docente sono stati frequenti per alcune materie; in alcune discipline è stata assicurata una buona continuità didattica, in particolare in quelle di indirizzo (Chimica organica e biochimica e Fisica ambientale), in inglese ed in scienze motorie.
Si riporta di seguito una tabella con i docenti che si sono susseguiti nel corso del triennio di indirizzo.
Discipline
Insegnanti 3ªB
(a.s. 2013/14)
4ªB (a.s. 2014/15)
5ªB (2015/16) Religione Randon Michela Randon Michela Benetti Sergio Lettere italiane Schiavo Anna Marchetto Enrico Marchetto Enrico
Storia Frighetto Stefano Marchetto Enrico Marchetto Enrico Matematica Santolin Mirca Santolin Mirca Priante Loredana
Lingua inglese Damo Gianna Damo Gianna Damo Gianna
Chimica analitica e strumentale
Carara Lorenzo (De Noni Luisa)
Trovò Guendalina (De Noni Luisa)
Trovò Guendalina (De Noni Luisa) Fisica ambientale Rossato Barbara Rossato Barbara Rossato Barbara
Scienze Motorie Fracasso Giampaolo Fracasso Giampaolo Fracasso Giampaolo Chimica organica e
biochimica
Iannone Laura (De Noni Luisa)
Iannone Laura (De Noni Luisa)
Iannone Laura (De Noni Luisa) Biologia, microbiologia
e tecniche di controllo ambientale
Bertinato Mario (Ermetti Leda)
Battilana Graziella (Ermetti Leda)
Battilana Graziella (Ermetti Leda) Note: tra parentesi sono riportati i nominativi degli insegnanti tecnico-pratici.
Pur permanendo singole posizioni incerte legate soprattutto allo studio e alla rielaborazione personale, si registra progressivamente un cambio di tendenza e una crescente presa di coscienza che ha favorito un miglioramento. In generale, la maggior parte degli alunni si è dimostrata mediamente motivata e ha collaborato con gli insegnanti con interventi a volte efficaci e pertinenti; alcuni, invece, hanno manifestato interesse sporadico condizionato dalla congenialità degli argomenti, mentre un numero esiguo ha evidenziato tempi di attenzione ridotti e scarso interesse per le attività scolastiche.
L’impegno e l’attenzione in classe sono stati, in generale, discreti e la disponibilità al lavoro in laboratorio ha permesso agli studenti di raggiungere mediamente una buona autonomia lavorativa.
Nel dettaglio, sul piano comportamentale, la classe può essere suddivisa in tre gruppi: il primo ha dimostrato serietà, si è impegnato con una certa costanza e si è distinto per i risultati mediamente buoni; il secondo si è mostrato, a volte, troppo loquace ed irrequieto ma, comunque, ricettivo e partecipe al dialogo. Il terzo è composto da alcuni alunni poco motivati e distratti durante le lezioni, che hanno mostrato un impegno discontinuo.
La classe ha mantenuto con gli insegnanti rapporti improntati al rispetto del loro ruolo educativo, dimostrando un impegno scolastico accettabile per molti, discontinuo per qualcuno, proficuo per un gruppo di alunni motivati. Il profitto è differenziato, con alunni che presentano un buon rendimento in tutte le materie e che si sono distinti per la loro costanza durante il triennio, un gruppo di studenti con capacità mediamente discrete ed un profitto adeguato e, infine, qualche alunno con attitudini per alcune discipline e carenze in altre.
I programmi sono stati svolti regolarmente ed è stata garantita una preparazione adeguata per affrontare gli esami.
2.3 Provenienza
La maggior parte degli alunni proviene da Arzignano ma sono presenti anche studenti che risiedono nei comuni di Montecchio Maggiore, Gambellara, Vicenza, Trissino, Chiampo e Montorso.
Hanno fatto parte, quasi tutti, dello stesso gruppo classe dall’anno scolastico 2012/2013.
Si tratta di una classe sufficientemente omogenea per età, interessi e per comportamento.
3. OBIETTIVI COMUNI E TRASVERSALI CONSEGUITI
L’indirizzo sanitario rappresenta un’articolazione dell'area "Chimica, materiali e biotecnologie".
Nell’articolazione “Biotecnologie ambientali”, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, con particolare attenzione all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti.
Nel quinquennio gli studenti hanno seguito il percorso di studio evidenziato dalle due seguenti tabelle (biennio e triennio), sia in termini di discipline sia come orario curricolare:
Settore Tecnologico – Biennio comune
Discipline del piano di studi Ore settimanali
Anno di corso I II
Lingua e letteratura italiana 4 4
Lingua inglese 3 3
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2
Matematica 4 4
Diritto ed Economia 2 2
Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2
Scienze Motorie e sportive 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1
Scienze integrate (Fisica) 3(1) 3(1)
Scienze integrate (Chimica) 3(1) 3(1)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1)
Tecnologie informatiche 3(2) -
Scienze e Tecnologie applicate - 3
Totale delle ore settimanali 32 32
Indirizzo Chimica e materiali Biotecnologie ambientali
Indirizzo Biotecnologie ambientali
Discipline del piano di studi Ore settimanali
Anno di corso III IV V
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2
Matematica 3 3 3
Scienze Motorie e sportive 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1
Complementi di matematica 1 1 -
Chimica analitica e strumentale 4(2) 4(2) 4(3)
Chimica organica e biochimica 4(2) 4(2) 4(2)
Biologia, microb. e tecnologie contr. amb.le 6(4) 6(5) 6(5)
Fisica ambientale 2 2 3
Totale delle ore settimanali 32 32 32
Il Consiglio di classe, tenuto conto del fatto che il lavoro didattico nel triennio, dopo il biennio formativo e propedeutico, si struttura secondo un percorso continuo e coerente al proprio interno, si è concentrato maggiormente sui seguenti obiettivi.
3.1 Obiettivi educativi
1) Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici. L’alunno/a:
− rispetta le consegne di studio e i materiali connessi alle discipline
− partecipa ai vari momenti della vita scolastica
− frequenta regolarmente
− rispetta le norme, gli spazi (aule, corridoi, laboratori) e i regolamenti interni della scuola 2) Realizzare rapporti interpersonali corretti. L’alunno/a:
− rispetta le norme della convivenza sociale
− è disponibile al dialogo con compagni e docenti
− è disposto ad accogliere le indicazioni e i suggerimenti degli insegnanti
3.2 Obiettivi formativo-didattici
1) Sviluppare le capacità espositive. L’alunno/a:
− legge e comprende testi di vario tipo
− parafrasa e/o rielabora i contenuti
− si esercita nella comunicazione disciplinare scritta/orale
− usa il lessico specifico
− risponde con proprietà e precisione ai quesiti
− produce testi scritti/orali articolati per i contenuti
− tende a non riprodurre lo stesso schema espositivo del manuale 2) Tendere ad acquisire un sapere autonomo. L’alunno/a:
− conosce e applica argomenti e tecniche proprie delle discipline
− riconosce i nessi di causa-effetto
− contestualizza i fenomeni nel loro ambito specifico
− conosce gli sviluppi diacronici di fatti e/o problemi (li colloca in prospettiva storica)
− approfondisce autonomamente gli argomenti laddove è possibile
− usa strumenti bibliografici e sitografici
3) Potenziare il proprio metodo di studio. L’alunno/a:
− prende autonomamente appunti
− elabora schede, tabelle e grafici
− esegue i compiti assegnati
− risponde con pertinenza ai quesiti
− riconosce relazioni logiche tra argomenti disciplinari
− riconosce relazioni logiche tra argomenti interdisciplinari, dove evidenziati
− si impegna nel lavoro autonomo
− chiede chiarimenti e spiegazioni
3.3 Individuazione di fasce di livello riguardanti gli obiettivi educativi e formativo-didattici
Le fasce di livello raggiunte negli obiettivi educativi e formativo-didattici sono state definite in funzione della partecipazione, delle capacità relazionali e le modalità di lavoro che gli studenti hanno dimostrato nel corso del ciclo di studi.
Partecipazione
La partecipazione è accettabile per la maggior parte della classe che ha dimostrato nel complesso interesse per l’apprendimento, ma un impegno in parte differenziato con un gruppo di alunni motivati allo studio e altri con impegno saltuario.
Capacità relazionali
Gli studenti hanno tenuto generalmente un atteggiamento di rispetto verso gli insegnanti, ma alcuni di loro hanno dimostrato anche vivacità e una certa propensione alla dispersione dell’attenzione.
Modalità di lavoro
Gli alunni hanno conseguito una discreta autonomia nello studio e nell’apprendimento delle materie, nonostante le difficoltà incontrate in alcune discipline che hanno rallentato lo svolgimento dei programmi, mentre nella prassi operativa hanno evidenziato una buona iniziativa con particolare riguardo alle attività di laboratorio dove la maggior parte ha mostrato di possedere discrete capacità operative.
I risultati ottenuti sono soddisfacenti per la maggior parte della classe.
3.4 Individuazione di fasce di livello riguardanti gli obiettivi disciplinari
Gli obiettivi disciplinari raggiunti dagli studenti nelle singole materie sono indicati nelle relazioni finali predisposte dai docenti e riportate in allegato al presente documento.
Si riporta di seguito una sintesi di tali obiettivi disciplinari, suddivisi in termini di conoscenze, competenze e capacità.
Conoscenze
La classe ha acquisito i contenuti basilari delle singole discipline. In particolare, nell’area linguistico- espressiva, quasi tutti conoscono le strutture della lingua e sanno interpretare adeguatamente il linguaggio letterario. Gli alunni sono pervenuti alla conoscenza organica di autori e correnti che hanno contraddistinto lo svolgimento della letteratura della seconda metà del XIX e del XX secolo attraverso alcuni nuclei tematici. In ambito storico gli alunni hanno conseguito le conoscenze di base degli eventi storici del ventesimo secolo. Hanno inoltre acquisito le strutture grammaticali fondamentali della lingua inglese, però non sempre dimostrano sicurezza nella comprensione analitica del testo e una pronuncia adeguata. La produzione scritta ed orale guidata risulta nel complesso sufficiente e/o discreta, mentre è più incerta e di difficile realizzazione la produzione autonoma. In religione hanno conseguito una sufficiente conoscenza di alcune questioni etico-religiose tipiche della nostra società.
Nell’area tecnico-scientifica la maggior parte degli alunni ha appreso le conoscenze teoriche e pratiche di base necessarie per poter affrontare alcuni tipi di determinazioni analitiche caratteristiche della chimica, della biochimica e della microbiologia: l’approccio metodologico agli argomenti che richiedono uno studio teorico è molto diversificato e non è ancora sufficientemente produttivo per alcuni studenti ma la situazione spesso migliora quando vengono affrontate attività di ricerca e studio rivolte ai problemi ambientali del territorio. In fisica la classe conosce i principali concetti della fisica ambientale in particolare quelli relativi alla produzione e all’utilizzo dell’energia. In matematica la classe ha acquisito i principali concetti dell’analisi matematica.
Capacità
Quasi tutti sanno utilizzare le conoscenze espressive acquisite per realizzare tipologie diverse di scrittura anche se la produzione orale e scritta non risulta sempre chiara ed efficace. In laboratorio la maggioranza degli studenti è in grado di applicare le conoscenze tecniche seguendo le varie fasi dei processi esaminati. Molti alunni hanno raggiunto un’autonomia operativa, che consente di organizzare il lavoro in modo razionale e produttivo. Nell’area tecnico-scientifica le capacità logico-astrattive sono state acquisite in modo differenziato e sviluppate nei limiti individuali.
In dettaglio le capacità conseguite sono:
− esposizione scritta e orale con applicazione delle regole grammaticali;
− analisi di testi letterari, stesura di articoli informativi, di commento, saggi brevi;
− comprensione ed esposizione essenziale dei testi in lingua inglese di carattere generale e tecnico;
− risoluzione di quesiti matematico-scientifici, tecnici e pratici;
− raccolta ed elaborazione di dati;
− preparazione ed esecuzione di prove laboratoriali con utilizzo adeguato delle strumentazioni;
− utilizzo di tecniche multimediali;
− attività fisico-motorie.
Competenze
Le competenze conseguite da una buona parte degli allievi sono le seguenti:
Asse dei linguaggi - Lingua italiana
• Riconoscere i caratteri stilistici, strutturali e contenutistici di testi letterari, scientifici e tecnologici
• Consultare dizionari e selezionare altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica
• Produrre testi scritti di tipo argomentativo o interpretativo su problematiche letterarie, storiche o di attualità secondo le tipologie dell’Esame di Stato
Asse dei linguaggi - Lingue straniere - Inglese
• Comprendere testi orali e scritti relativi al settore specifico dell’indirizzo
• Saper sostenere semplici conversazioni adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione
• Produrre semplici testi per descrivere processi o situazioni Asse dei linguaggi - Scienze motorie
• Essere in grado di utilizzare le conoscenze relative al condizionamento, al miglioramento e al recupero di abilità e di schemi motori
• Disporre delle competenze necessarie per potenziare le qualità con le metodologie di allenamento
Asse matematico
• Definire i concetti appresi ed enunciare i teoremi studiati
• Rappresentare graficamente funzioni razionali intere, fratte, e semplici funzioni trascendenti Asse storico-sociale - Area generale
• Saper analizzare e mettere in relazione le varie componenti degli eventi storici
• Saper interpretare e collocare cronologicamente un documento, riconoscendone il lessico specifico
• Utilizzare lo studio della storia al fine di operare collegamenti trasversali tra le varie discipline
• Saper comprendere il presente anche attraverso il passato al fine di raggiungere autonomia di giudizio
Asse scientifico e tecnico
• Saper utilizzare metodi per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, chimici e i, microbiologici
• Saper utilizzare le principali tecnologie laboratoriali in ambito ambientale ed alimentare
• Saper identificare le problematiche riguardanti l’inquinamento ambientale e le modalità di risanamrnto.
3.5 Giudizio complessivo
La classe, dal punto di vista disciplinare, dimostra un comportamento mediamente corretto con un buon clima.
Dal punto di vista del profitto presenta una preparazione in parte diversificata sia nell’area linguistico- letteraria che in quella tecnico-scientifica, con alcuni alunni che evidenziano un buon rendimento in tutte le materie e che si sono distinti per la costanza di buoni risultati ottenuti nel triennio e altri che hanno raggiunto livelli discreti in alcune materie, ma talvolta appena sufficienti in altre, dove emergono alcune carenze per mancanza di impegno o per difficoltà pregresse. La classe nell’insieme si presenta formata da studenti che hanno manifestato nel corso del triennio una buona attitudine alle attività di laboratorio e alle attività pratiche e in quest’area hanno conseguito maggiori competenze.
Quasi tutti hanno raggiunto una sufficiente padronanza linguistico-espressiva. Riescono a risolvere un problema sperimentale utilizzando le conoscenze e applicando in modo corretto le metodiche strumentali acquisite.
Gli alunni dimostrano, comunque, alcune difficoltà nel conseguimento degli obiettivi formativo- didattici relativi all’uso critico e autonomo di testi e materiali e alla esposizione non mnemonica dei testi.
4. ATTIVITÀ NELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE
Per evidenziare i punti di contatto tra argomenti di studio e realtà del mondo del lavoro sono state effettuate visite ed organizzate conferenze specifiche di settore.
4.1 Progetti e incontri vari
Attività di orientamento in uscita
DATA ARGOMENTO ATTIVITA’
27 novembre 2015 Partecipazione alla mostra-convegno “Job & Orienta” sull’orientamento, la scuola, la formazione, il lavoro - Fiera di Verona
18 febbraio 2016 “Scegli con noi il tuo domani 2016”. Presentazione corsi Università di Padova
08 aprile 2016
Progetto di orientamento post-diploma in collaborazione con il Centro COSPES di Mogliano Veneto. Prima fase: Analisi dei propri interessi - Seconda fase: La consultazione
17/18 maggio 2016
Progetto di orientamento post-diploma in collaborazione con il Centro COSPES di Mogliano Veneto. Prima fase: Somministrazione test strutturati - Seconda fase: Restituzione personale
12 dicembre 2015 Simulazioni test ammissione alla facoltà di Medicina e chirurgia a Padova Conferenze e seminari
Data Descrizione
18 novembre 2015 Presentazione “Progetto Tandem – Corso Biologia - Dai banchi di scuola alle aule universitarie” proposto dall’ateneo di Verona.
30 novembre 2015 Incontro con il giornalista Luca De Marzi: approfondire gli aspetti del lavoro di redazione, analizzare le linee della scrittura giornalistica 3 dicembre 2015 Incontro di sensibilizzazione FIDAS – Associazione donatori sangue Novembre / Marzo Viaggio nel nazional-socialismo-Incontro con la professoressa Maria
Grazia Lovato. Tematica legata al genocidio e alla dittatura nazista 21 marzo 2016 Incontro con Eva Zordan, ex studentessa del Galilei, che racconta la sua
esperienza personale segnata da un grave incidente
03 maggio 2016 Acqua impiegata nell’industria alimentare: come garantirne la qualità – Università degli studi di Padova (sede di Vicenza)
05 maggio 2016
Incontro di sensibilizzazione dell’ULSS 5 Ovest Vicentino “Donazione organi e tessuti” con il dott. Mastropasqua, direttore dell’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Arzignano e la dott.ssa Olivieri dell’ULSS 5 Ovest Vicentino
Progetti rivolti alla classe
Data Descrizione
17 settembre 2015 Partecipazione all’incontro di sensibilizzazione ADMO della provincia di Vicenza
27 gennaio 2016 Giornata della Memoria
22 febbraio 2016 Spettacolo teatrale “La giara e L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello presso il teatro Mattarello di Arzignano
25 novembre 2015 Visita guidata presso il dipartimento di Scienze Ambientali Campus Università Cà Foscari di Mestre
Novembre-dicembre Progetto “ Arte e Storia”
2015
30 aprile 2016
Progetto “@two! Salute!” Alternanza scuola lavoro: lezione
illustrativa riguardante l’attivazione e la funzione del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (FSER), con la collaborazione del Consorzio Arsenàl.IT.
Tutto l’anno Galilei & sport
Febbraio-Aprile 2016 CLIL in chimica con il prof. Gordon Kennedy Marzo-Aprile 2016 Progetto Educhange
Progetti rivolti agli allievi
Data Descrizione
Tutto l’anno Progetto Tandem – Corso Inglese B1 Dicembre 2015 Preparazione festa di Natale
06 aprile 2016
Progetto carcere – scuola : giornata formativa presso la Casa Circondariale di Vicenza in collaborazione con la Caritas Diocesana Vicentina, ,
l’Associazione Progetto Carcere 663 e Operatori di Giustizia
20 aprile 2016 Incontro culturale “La contemporaneità incontra la memoria” con Bepi De Marzi e Cecilia Petrosino
27 aprile 2016 Incontro con il Prof. Giaccari dal titolo “Il colloquio per l’esame di Stato”
4.2 Visite aziendali e viaggio di istruzione
Data Descrizione
21/01/16 Visita Conceria Arzignanese 16/2/16-19/2/16 Viaggio di istruzione a Barcellona 2/05/2016 Visita al depuratore Acque del
Chiampo di Arzignano
20/05/2016 Uscita didattico-naturalistica Alta via del tabacco - Valstagna
4.3 Corsi di recupero/potenziamento
Per la classe 5ªB è stato organizzato il corso di recupero di matematica (8 ore) e in biologia, microbiologia e tec. Cont. Ambientale (6 ore). Nelle altre discipline, le lacune riscontrate in alcuni studenti al termine del primo quadrimestre sono state sanate grazie ad attività specifiche di recupero curricolare e allo studio individuale.
5. MODALITÀ OPERATIVE
Nel lavoro didattico gli insegnanti di materie teoriche hanno preferito adottare la lezione frontale come punto di partenza per favorire l’apprendimento, a volte affiancata ad altre strategie come la discussione guidata o il lavoro di gruppo, a seconda delle opportunità educative. Negli insegnamenti pratici sono stati utilizzati il problemsolving, la lezione pratica e la lezione con esperti.
Una sintesi dettagliata delle modalità operative utilizzate nelle varie discipline è riportata nella pagina seguente.
Modalità
Religione Italiano Storia Matematica Chimica analitica estrumentale Chimica organica eBiochimica Fisica ambientale Lingua inglese Biologia, microbiologia etecnologie di controlloambientale Scienze motorie esportive
Lezione frontale X X X X X X X X X X
Lezione con
esperienze X X X
Lezione
multimediale X X X X
Esercitazioni
guidate in classe X X X X X X X X
Lezione pratica X X X X
Lavori di gruppo X X X X X X X X
Discussione
guidata X X X X X X X X X X
Simulazioni X X x X X X X
5.1 Argomenti e attività pluri-disciplinari: moduli svolti
Progetto interdisciplinare in lingua straniera (Metodologia CLIL) - Argomento: ENZYMES
- Materia di indirizzo coinvolta: Inglese, biochimica
- Responsabili del progetto: CLIL: in collaborazione con il Dott. Gordon Kennedy e la prof.ssa di Inglese Gianna Damo.
Criteri per la valutazione: partecipazione al lavoro, correttezza dei contenuti acquisiti nella disciplina veicolata, correttezza dell’acquisizione del lessico specifico e nella sintassi della lingua straniera, abilità e competenza nella comprensione di testi in lingua straniera
6. STRUMENTI DIDATTICI
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti didattici:
• Libri di testo;
• Appunti-Dispense;
• Lavagna;
• Registratore audio-video;
• Mezzi multimediali;
• Riviste specializzate;
• Schemi e mappe di sintesi;
• LIM;
• Attrezzi ginnici.
7. SPAZI
Gli spazi sfruttati durante le attività didattiche sono di seguito riportati:
• Aule;
• Laboratori di Chimica;
• Laboratorio di informatica;
• Laboratorio di Biologia e Microbiologia;
• Biblioteca;
• Aula video;
• Palestra.
8. INDICAZIONI PER LA TERZA PROVA
Il consiglio di classe ha deciso di adottare la tipologia B, quesiti a risposta singola, per la terza prova.
Tre quesiti per ogni disciplina (4 materie) con 3 ore a disposizione (180 minuti).
Le simulazioni effettuate in data 16/12/2015 e 21/04/2016 hanno riguardato le seguenti discipline dell’ultimo anno:
Prova del 10/12/2015:
• Lingua inglese;
• Matematica;
• Chimica Organica e Biochimica;
• Fisica ambientale.
Prova del 21/04/2016:
• Lingua inglese;
• Matematica;
• Chimica Organica e Biochimica;
• Chimica analitica e strumentale.
Queste discipline sono state individuate dal consiglio di classe per il loro carattere formativo e tecnico professionale.
In preparazione alle prove scritte ed al colloquio sono state programmate le seguenti simulazioni:
− prima prova scritta: 10/12/2015 e 29/04/2016
− seconda prova scritta: 4/05/2016
− terza prova scritta: 16/12/2015 e 21/04/2016 La valutazione si è basata sugli indicatori elencati nelle griglie allegate.
Nella prima settimana di giugno si programmerà, inoltre, una simulazione di colloquio orale per uno studentevolontario o estratto a sorte, utilizzando per la valutazione la griglia riportata in allegato.
9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
9.1 Criteri di valutazione
La valutazione è stata svolta attraverso verifiche di tipo formativo, ogni qualvolta l’insegnante l’ha ritenuto utile, e verifiche di tipo sommativo al termine di ogni modulo disciplinare, tenendo presenti i tempi diversificati di apprendimento. È stata valutata anche la quantità di lavoro prodotto e l'impegno profuso. Oltre che lo studio e l’assimilazione dei concetti è stata valutata anche la capacità espositiva e la precisione di linguaggio. Per ciascuna disciplina sono state inoltre individuate ed illustrate alla classe le abilità specifiche che s’intendevano valutare. Sono state previste diverse tipologie di verifica per far esercitare gli allievi con differenti modalità, mettendo alla prova tutte le loro abilità.Per i criteri di
valutazione delle singole discipline ed i relativi indicatori e descrittori si rimanda alle relazioni finali docenti, riportate in allegato al presente documento.
Le valutazioni delle singole discipline contribuiscono, con uguale peso, alla determinazione della valutazione complessiva che assieme al credito scolastico e al voto di comportamento va a determinare il punteggio con cui l’alunno si presenta all’esame.
9.2 Strumenti di verifica
Prove orali− Interrogazioni orali.
Prove scritte
− Analisi del testo - Articoli - Tema tradizionale;
− Trattazione sintetica di argomenti;
− Problemi;
− Relazioni di laboratorio;
− Mappe concettuali;
− Descrizioni di impianti;
− Esercizi di produzione di brevi testi in lingua inglese.
Prove pratiche
− Esercitazioni di chimica analitica
− Esercitazioni motorie e sportive;
− Esercitazioni di Biologia e Microbiologia;
9.3 Tabella di valutazione e griglia di valutazione per tipologie specifiche
9.3.1 Tabella di valutazione (in allegato)
9.3.2 Griglia di valutazione della prima prova (in allegato) 9.3.3 Griglia di valutazione della seconda prova (in allegato) 9.3.4 Griglia di valutazione della terza prova scritta (in allegato) 9.3.5 Griglia di valutazione - Colloquio (in allegato)
9.3.6 Testi simulazione 1ª prova (scritto di Italiano) (in allegato)
9.3.7 Testi simulazione 2ª prova (Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale) (in allegato)
9.3.8 Testi simulazione 3ª prova (in allegato)
10. CONTENUTI DISCIPLINARI E RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA
I contenuti disciplinari e le relazioni finali di ogni singola disciplina sono riportati in allegato.
11. INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI
Nel rispetto del D.M. n. 319 del 29 maggio 2015, in relazione alle materie presenti all’esame, ai fini dell correzione della 1^ e 2^ prova scritta per aree disciplinari, il Consiglio di classe, riunito in data 10 maggio 2016, propone la seguente suddivisione.
Area linguistico-storico-letteraria:
• Italiano
• Storia
• Lingua inglese Area scientifico-tecnologica:
• Chimica Organica e Biochimica
• Chimica analitica e strumentale
• Biologia, Microbiologia e Tecnologie di controllo ambientale
• Matematica
Qualora il Presidente di Commissione ritenesse di equilibrare la presenza dei commissari interni ed esterni, sarebbe opportuna la presenza del docente di matematica durante la correzione della prima prova.
Il presente documento è stato letto ed approvato nella seduta del Consiglio di Classe del 10 maggio 2016. Elaborazione definitiva 13 maggio 2016.
Il Dirigente Scolastico
VERTUANI Carla ………
I docenti:
BATTILANA Graziella (Coordinatrice) ...
BENETTI Sergio ...
DAMO Gianna ...
ERMETTI Leda ...
FRACASSO Giampaolo ...
IANNONE Laura ...
MARCHETTO Enrico ...
PRIANTE Loredana ...
ROSSATO Barbara ...
TROVO’ Guendalina ...
ZORDAN Zilio ...
12. ALLEGATI
Allegato 9.3.1: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL POF
Valutazione Evidenza Profilo Interventi della famiglia
Voto 1-3 Insufficienza
gravissima
PROFITTO NULLO
(Foglio “bianco”; scena muta).
L’alunno non conosce gli elementi essenziali della disciplina. Non svolge il proprio lavoro in classe, né esegue i compiti a casa.
L’allievo non ha mai studiato la disciplina e perde molto tempo in altre attività; confida di essere promosso
impegnandosi nell’ultimo periodo dell’anno
Indispensabile parlare tempestivamente con gli insegnanti.
Voto 4 Insufficienza grave
L’alunno conosce in modo frammentario gli elementi essenziali della disciplina. Usa in modo non corretto la lingua italiana e non conosce il linguaggio specifico della di- sciplina. Disorganizzato nel lavoro.
Probabilmente l’allievo studia solo pochi giorni prima delle verifiche ed accumula molto materiale da studiare; non studia tutti i giorni e tralascia per molto tempo alcune discipline
È necessario controllare ogni giorno l’esecuzione dei compiti e dedicare circa 30 minuti per farsi ripetere ciò che il ragazzo ha studiato; è possibile anche chiedere di partecipare ai corsi sul metodo di studio.
Voto 5 Insufficienza
L’alunno conosce gli elementi essenziali della disciplina. ma in modo superficiale e lacunoso. Usa la lingua italiana non sempre correttamente ed ha una conoscenza limitata dei linguaggi specifici. Non sempre è organizzato nel lavoro in classe e a casa.
Probabilmente l’allievo alterna momenti d’intenso studio ad altri di rilassatezza oppure studia intensamente solo poco prima delle prove.
È consigliabile parlare frequentemente con gli insegnanti; attivare strategie di miglioramento e di crescita dell’autostima
Voto 6 Sufficienza
SUFFICIENTE. L’alunno conosce gli elementi essenziali della disciplina secondo i livelli stabiliti dai Consigli di Classe. Ha una sufficiente padronanza della lingua italiana e dei linguaggi specifici. Riesce, se guidato, ad analizzare gli elementi di un fenomeno. Lavora con ritmo costante.
L’alunno studia quanto basta per sostenere le interrogazioni, segue le lezioni con la minima
attenzione che gli servirà per sostenere le verifiche, per tale ragione le conoscenze non sono approfondite
Sostenere lo studente, partecipando ai consigli di classe aperti e ai colloqui settimanali. Parlare con gli insegnanti, per verificare le possibilità di miglioramento
Voto 7 Discreto
L’alunno conosce gli elementi essenziali della disciplina e i concetti che la organizzano. Usa correttamente la lingua italiana e sa usare i diversi linguaggi specifici. Riesce a trasferire le conoscenze ad altri contesti. Se opportunamente guidato, sa analizzare e operare relazioni tra i diversi elementi della disciplina.
Lavora con regolarità ed ordine.
L’alunno si applica nello studio e riflette sui concetti e gli argomenti. Riesce così a fare delle sintesi personali di livello apprezzabile
Seguire regolarmente lo studente nel suo lavoro scolastico, esortandolo a proseguire nell’impegno e dove possibile ad una maggiore concentrazione durante le spiegazioni collaborando in modo che egli sia cosciente del lavoro svolto e dei miglioramenti possibili
Voto 8 Buono
L’alunno ha sicure conoscenze della disciplina ed ha sviluppato le abilità corrispondenti. È capace di trasferire quanto ha appreso a contesti nuovi. È capace di collegare, autonomamente, gli elementi della disciplina ed opera sintesi; organizzato nel proprio lavoro.
L’alunno è consapevole del percorso scolastico intrapreso e si applica in modo
soddisfacente nello
svolgimento del lavoro sia a scuola che a casa, ha buona cultura di base e padroneggia la lingua
La famiglia segue e sostiene l’alunno regolarmente, lo gratifica per i progressi scolastici e il miglioramento persona. Lo stimola positivamente al massimo impegno certa che il giovane sarà in grado di capire l’importanza per sé delle mete perseguite
Voto 9-10 Ottimo
L’alunno è in grado di operare collegamenti all’interno della disciplina e tra le diverse discipline, anche grazie ad approfondimenti personali; è capace di esprimersi con coerenza e sicurezza nella lingua italiana e nei linguaggi specifici.
È autonomo nelle proprie valutazioni e sa motivarle.
L’alunno studia e si applica in modo continuativo, cogliendo ogni aspetto della materia di studio, organizza il proprio lavoro in modo autonomo ed efficace, ha interiorizzato le finalità del percorso scolastico e la sua importanza sia al fine di acquisire una professionalità che del proprio arricchimento culturale
La famiglia segue e
sostiene l’alunno
regolarmente, lo gratifica per i progressi scolastici e il miglioramento persona sottolineando l’importanza che hanno i risultati raggiunti per la sua crescita personale
Attribuzione del voto di comportamento
Per l’attribuzione del voto di comportamento, il Collegio Docenti ha deliberato dopo ampia e approfondita discussione, che sia opportuno basarsi sui seguenti quattro descrittori:
a) Frequenza alle attività didattiche:
− Puntualità
− Assenze
− Entrate in ritardo/ Uscite anticipate b) Comportamento:
− Rispetto nei confronti di persone, luoghi e attrezzature
− Rispetto e cura della persona, dell’abbigliamento e del linguaggio
− Rispetto durante le visite e i viaggi di istruzione
− Partecipazione attiva a tutte le attività scolastiche
− Collaborazione attiva alle proposte educative e didattiche
c) Rispetto delle consegne:
− Puntualità nelle consegne scolastiche
− Assiduità e continuità nello studio d) Rispetto delle regole:
− Infrazioni al Regolamento di Istituto
− Infrazioni al Patto di corresponsabilità
Il consiglio di classe valuterà il comportamento di ciascuno studente/studentessa sulla base dei parametri individuati e:
1. Attribuirà il voto 10 (dieci) allo studente che ha rispettato in modo esemplare le condizioni sopra specificate.
2. Attribuirà il voto 9 (nove) allo studente che ha rispettato con maturità e impegno le condizioni sopra specificate
3. Attribuirà il voto 8 (otto) allo studente che ha rispettato con buon impegno e costanza le condizioni sopra specificate
4. Attribuirà il voto 7 (sette) allo studente che ha dimostrato un discreto impegno nel rispettare le condizioni sopra specificate
5. Attribuirà il voto 6 (sei) allo studente che ha dimostrato un sufficiente impegno in tutte le condizioni sopra specificate
6. Attribuirà il voto 5 (cinque) allo studente che ha dimostrato di non osservare la metà delle condizioni sopra specificate e/o abbia compiuto violazioni alla dignità e al rispetto delle persone, e/o abbia causato danni a luoghi e materiali scolastici.
Allegato 9.3.2: Griglia di valutazione della prima prova
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO ECONOMICO “G.GALILEI”
Griglia di valutazione - prova scritta di ITALIANO Commissione:
Griglia di valutazione - prova scritta di ITALIANO Tipologia A: Analisi del testo Candidato________________________________ classe 5 B
INDICATORI DESCRITTORI
(il corsivo indica il livello della sufficienza)
PUNTI
Uso delle regole grammaticali (ortografia, morfologia, sintassi)
Parzialmente corretto/ scorretto 0,5
Sufficientemente corretto 1
Chiaro e complessivamente corretto 1.5
Sicuro e pienamente corretto 2
Lessico e registro linguistico Del tutto inadeguati/errati 0,5
Imprecisi/gergali/poveri 1
Complessivamente adeguati 1.5
Ricchi/appropriati/specifici 2
Articolazione (coesione e coerenza) e organizzazione delle risposte
Inadeguate/contraddittorie 0,5
Frammentarie/contorte 1
Sufficientemente adeguate 1,5
Chiare e precise 2
Comprensione del testo Gravemente fraintesa 1
Confusa 2
Non del tutto adeguata 3
Globalmente sufficiente 4
Complessivamente pertinente e corretta 5
Approfondita ed esaustiva 6
Capacità di contestualizzazione e approfondimento
Assente o gravemente lacunosa 0,5
Non del tutto adeguata o con qualche imprecisione
1
Sufficiente ma non approfondita 2
Adeguata e sicura 3
PUNTEGGIO CONSEGUITO …. /15
ESAME DI STATO - a.s. 2015-2016 Commissione:
Griglia di valutazione - prova scritta di ITALIANO Tipologia B: Saggio breve / Articolo di giornale Candidato________________________________ classe 5 B
INDICATORI DESCRITTORI
(il corsivo indica il livello della sufficienza)
PUNTI Uso delle regole grammaticali (ortografia,
morfologia, sintassi)
Parzialmente corretto/ scorretto 0,5
Sufficientemente corretto 1
Chiaro e complessivamente corretto 1,5
Sicuro e pienamente corretto 2
Rispetto alla destinazione editoriale: usa un lessico e un registro linguistico
Inadeguati / errati 0,5
Imprecisi / gergali / poveri 1
Sufficientemente precisi e adeguati 1,5
Precisi / appropriati / specifici 2
Struttura il testo in modo coerente (coerenza tra: presentazione della tesi, argomentazione, sintesi conclusiva)
Disorganizzato e privo di logica 0,5
Non del tutto corretto con qualche passaggio poco chiaro 1 Corretto nell’insieme, senza incertezze di rilievo 1,5 Sicuro nell’articolazione e nei passaggi logici 2
Il contenuto è Farraginoso/contraddittorio 0,5
Superficiale /scontato 1,5
Sufficientemente articolato 2,5
Abbastanza critico e approfondito 3,5
Motivato, critico, approfondito 4
Utilizza i documenti di riferimento in modo
Errato/improprio 0,5
Impreciso /parziale 1
Essenziale ma adeguato 1,5
Appropriato e incisivo 2
Puntuale /critico /personale 2,5
Rispetta la tipologia testuale in modo Inappropriato 0,5
Impreciso / parziale 1
Sufficientemente preciso 2
Puntuale / preciso 2,5
PUNTEGGIO CONSEGUITO …. .. / 15
ESAME DI STATO - a.s. 2015-2016 Commissione:
Griglia di valutazione - prova scritta di ITALIANO
Tipologia C/D: Tema di argomento storico e di ordine generale Candidato________________________________ classe 5 B
INDICATORI DESCRITTORI
(il corsivo indica il livello della sufficienza)
PUNTI
Uso delle regole grammaticali (ortografia, morfologia, sintassi)
Parzialmente corretto/ scorretto 0.5
Sufficientemente corretto 1
Chiaro e complessivamente corretto 1.5
Sicuro e pienamente corretto 2
Lessico e registro linguistico Del tutto inadeguati/errati 0,5
Imprecisi/gergali/poveri 1
Complessivamente adeguati 1.5
Ricchi/appropriati/specifici 2
Struttura del testo
(ovvero articolazione, coesione e coerenza dell'argomentazione)
Disorganizzato e privo di logica 0,5
Confuso /poco chiaro 1
Sufficientemente organizzato e coerente 1.5
Sicuro nell’articolazione e nei passaggi logici 2
Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti
I contenuti non sono pertinenti alla traccia 0.5
La traccia è stata svolta in modo assai limitato rispetto alle richieste 1 I contenuti sono attinenti alla traccia ma lo svolgimento è confuso 2 I contenuti sono attinenti alla traccia ma sono stati trattati in modo superficiale 3 I contenuti sono attinenti alle richieste della traccia e trattati in modo essenziale 4 La traccia risulta svolta in modo abbastanza approfondito e completo 5
I contenuti sono attinenti alle richieste della traccia e rivelano una conoscenza ampia e approfondita dell’argomento trattato
6
Capacità di
contestualizzazione/approfondiment o critico e originalità delle argomentazioni
Non sono presenti 0,5
Sono presenti opinioni personali e/o approfondimenti ma in modo superficiale e dispersivo 1
Il testo è sufficientemente contestualizzato e presenta ad un livello adeguato opinioni e/o approfondimenti personali
2
L’elaborato risulta ben contestualizzato; sono presenti opinioni personali motivate in modo ampio e critico e/ approfondimenti interessanti
3
PUNTEGGIO CONSEGUITO .. / 15
Allegato 9.3.3: Griglia di valutazione della seconda prova
DISCIPLINA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE
ESAME DI STATO - a.s. 2015-2016 Commissione:
Griglia di valutazione - seconda prova - Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale Candidato__________________________________ classe__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
Nessuna risposta 1
1. Pertinenza a quanto richiesto
Pertinenza Scarsa parziale sufficiente completa
1 2 3 4
2. Conoscenza dei contenuti
Conoscenza scarsa parziale sufficiente adeguata buona/ottima
1 2-3 4 5 6-7
3. Correttezza
nell’esecuzione, proprietà linguistica, efficacia espositiva.
Esecuzione
non corretta approssimativa sufficiente
buona/ottima
1 2 3 4
Totale della prova (in quindicesimi)
DESCRITTORI PER LA SUFFICIENZA
Valutazione e misurazione della performance per attribuire la sufficienza (10-dieci) :
1. Conosce nelle linee generali i contenuti e applica correttamente le conoscenze minime.
2. E’ in grado di rielaborare i dati proposti e di commentare i risultati.
3. Sa usare un linguaggio specifico, complessivamente adeguato e corretto
Allegato 9.3.4: Griglia di valutazione della terza prova scritta Griglia di valutazione - terza prova - materie
Matematica
Chimica Organica e Biochimica Fisica ambientale
Chimica analitica e strumentale
Candidato__________________________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Quesito
1
Quesito 2
Quesito 3
Nessuna risposta / 1
Pertinenza a quanto richiesto
Pertinenza Scarsa Parziale Sufficiente Completa
1 2 3 4
Conoscenza dei contenuti
Conoscenza Scarsa Parziale Sufficiente Adeguata Buona/ottima
1 2-3
4 5 6-7 Correttezza
nell’esecuzione, proprietà del linguaggio, efficacia espositiva, capacità di sintesi
Esecuzione
Non corretta Approssimativa Sufficiente Buona/ottima
1 2 3 4
Totale ….../15 ….../15 ….../15
VOTO FINALE …..../15
DESCRITTORI PER LA SUFFICIENZA
Valutazione e misurazione della performance per attribuire la sufficienza (10 - dieci) 1. Risponde in modo pertinente al quesito
2. Conosce nelle linee generali i contenuti
3. Sa applicare le conoscenze al caso/problema/situazione proposti, sa usare in modo corretto il linguaggio specifico, che risulta complessivamente adeguato
4. È in grado di rielaborare i dati proposti e di commentare i risultati, riesce a d avere una visione generale dei contenuti essenziali
DISCIPLINA : LINGUA INGLESE
Griglia di valutazione - terza prova - INGLESE Candidato ________________________ classe: 5^
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEG-
GIO
Nessuna risposta 1
1. Pertinenza a quanto richiesto
Pertinenza Scarsa Parziale Sufficiente Completa
1 2 3 4 2. Conoscenza dei contenuti Conoscenza
Scarsa Parziale Sufficiente Completa
1 2 3 4 3. Correttezza
nell’esecuzione, proprietà linguistica, efficacia espositiva, rielaborazione personale
Esecuzione
Non corretta Approssimativa Sufficiente
Adeguata
Corretta e puntuale
1 2-3 4 5 6-7 Totale della prova (in quindicesimi)
DESCRITTORI PER LA SUFFICIENZA
Valutazione e misurazione della performance per attribuire la sufficienza (10 – dieci):
1) Il testo risulta espresso in modo comprensibile, nonostante qualche errore di forma.
2) La conoscenza dell’argomento richiesto è accettabile.
3) Sa usare un linguaggio specifico, complessivamente adeguato e corretto.
Allegato 9.3.5: Griglia di valutazione - Colloquio
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Alunno ___________________________________ Classe _______________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti
carente 1 - 2
frammentaria 3 - 4
limitata all’essenziale 5 - 6
abbastanza organica 7
organica 8
esauriente, bene articolata e sicura 9
Competenze applicative e ca- pacità di rielaborazione
incerte 1 - 2 - 3
imprecise 4 - 5 - 6
si orienta se guidato 7
abbastanza autonome e coerenti 8 - 9
personali, abbastanza pronte e sicure espresse con
discreta scioltezza argomentativa 10 - 11 personali e sicure nella rielaborazione delle
conoscenze 12 - 13
Lessico specifico delle singole discipline
impreciso 1 - 2
insicuro 3
limitato ai termini fondamentali e di uso più
frequente 4
sicuro, puntuale e vario 5
Discussione degli elaborate
non individua e non riconosce i propri errori 1 prendendo atto degli errori commessi dimostra di
saperli correggere 2
discute con competenza sull’esecuzione degli
elaborati 3
RIEPILOGO PUNTEGGIO Conoscenza dei contenuti Competenze applicative e capacità di rielaborazione Lessico specifico delle singole discipline Discussione degli elaborati TOTALE