T R I B U N A LE DI ROMA

(1)

T R I B U N A L E D I R O M A

S E Z I O N E E E . I I .

Perizia dell'Esperto ex art. 568 c.p.c. Geom. Viviani Antonio, nell'Esecuzione Immobiliare 1283/2018 del R.G.E.

promossa da

**** Omissis ****

contro

**** Omissis ****

(2)

SOMMARIO

Incarico ... 5 Premessa ... 5 Descrizione ... 5

Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 5 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 5 Lotto Unico ... 6 Completezza documentazione ex art. 567 ... 6 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 6 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 6 Titolarità ... 6 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 6 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 7 Confini ... 7 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 7 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 7 Consistenza ... 7 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 7 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 8 Cronistoria Dati Catastali ... 8 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 8 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 9 Dati Catastali ... 9 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 9 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 10 Precisazioni ... 10 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 11

(3)

Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 11 Stato conservativo ... 12 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 12 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 12 Parti Comuni ... 12 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 12 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 12 Caratteristiche costruttive prevalenti... 12 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 12 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 13 Stato di occupazione ... 13 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 13 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 13 Provenienze Ventennali ... 14 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 14 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 15 Formalità pregiudizievoli ... 17 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 17 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 17 Normativa urbanistica ... 18 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 18 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 18 Regolarità edilizia ... 18 Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5 ... 18 Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 19 Vincoli od oneri condominiali ... 20

(4)

Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno

12, piano 5 ... 20

Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8 ... 21

Stima / Formazione lotti ... 21

Riserve e particolarità da segnalare ... 24

Schema riassuntivo Esecuzione Immobiliare 1283/2018 del R.G.E. ... 26

Lotto Unico - Prezzo base d'asta: € 223.350,00 ... 26

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INCARICO

All'udienza del 15/02/2019, il sottoscritto Geom. Viviani Antonio, con studio in Via Paolo Frisi, 24 - 00100 - Roma (RM), email ant.viviani@libero.it, PEC antonio.viviani@geopec.it, Tel. 3334782929, veniva nominato Esperto ex art. 568 c.p.c. e in data 19/03/2019 accettava l'incarico e prestava giuramento di rito.

PREMESSA

I beni oggetto di pignoramento sono costituiti dai seguenti immobili:

• Bene N° 1 - Appartamento ubicato a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5

• Bene N° 2 - Soffitta ubicata a Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8

DESCRIZIONE

BENE N° 1 - APPARTAMENTO UBICATO A ROMA (RM) - VIALE LEONARDO DA VINCI 226, SCALA F, INTERNO 12, PIANO 5

Trattasi di immobile ad uso residenziale porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra **** Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10.

L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

La vendita del bene non è soggetta IVA.

Per il bene in questione non è stato effettuato un accesso forzoso.

BENE N° 2 - SOFFITTA UBICATA A ROMA (RM) - VIALE LEONARDO DA VINCI 226, SCALA F, INTERNO 12, PIANO 8

Trattasi di soffitta (locale accastato C/2) porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra **** Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10.

L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

La vendita del bene non è soggetta IVA.

(6)

Per il bene in questione non è stato effettuato un accesso forzoso.

LOTTO UNICO

Il lotto è formato dai seguenti beni:

COMPLETEZZA DOCUMENTAZIONE EX ART. 567

BENE N° 1 - APPARTAMENTO UBICATO A ROMA (RM) - VIALE LEONARDO DA VINCI 226, SCALA F, INTERNO 12, PIANO 5

Il creditore procedente risulta aver allegato il Certificato Ipotecario Speciale. Il sottoscritto Perito ha integrato la documentazione acquisendo l'estratto di mappa, la Visura storica per immobile e la planimetria catastale (ultima planimetria in atti) in banca dati del catasto.

BENE N° 2 - SOFFITTA UBICATA A ROMA (RM) - VIALE LEONARDO DA VINCI 226, SCALA F, INTERNO 12, PIANO 8

Il creditore procedente risulta aver allegato il Certificato Ipotecario Speciale. Il sottoscritto Perito ha integrato la documentazione acquisendo l'estratto di mappa, la Visura storica per immobile e la planimetria catastale (ultima planimetria in atti) in banca dati del catasto.

TITOLARITÀ

L'immobile oggetto dell'esecuzione, appartiene ai seguenti esecutati:

• **** Omissis **** (Proprietà 9/10)

L'immobile viene posto in vendita per i seguenti diritti:

Entrambi i proprietari, alla data dell'atto di compravendita del 27/05/2008, in cui avviene la cessione della quota di 1/10 del compendio immobiliare da **** Omissis **** in favore di **** Omissis ****,

(7)

dichiaravano: il **** Omissis **** di essere celibe ed il **** Omissis **** di essere di stato civile libero.

L'immobile oggetto dell'esecuzione, appartiene ai seguenti esecutati:

L'immobile viene posto in vendita per i seguenti diritti:

Entrambi i proprietari, alla data dell'atto di compravendita del 27/05/2008, in cui avviene la cessione della quota di 1/10 del compendio immobiliare da **** Omissis **** in favore di **** Omissis ****, dichiaravano: il **** Omissis **** di essere celibe ed il **** Omissis **** di essere di stato civile libero.

CONFINI

L'immobile confina a SUD con l'unità immobiliare Interno 12-scala E, a NORD con vano scala F e con l'unità immobiliare Interno 11-scala F, a EST e a OVEST con cortili interni.

L'immobile confina a NORD con corridoio di accesso, a EST con soffitta Interno 13, a OVEST con soffitta interno 11.

CONSISTENZA

Destinazione Superficie

Netta

Superficie Lorda

Coefficiente Superficie Convenzionale

Altezza Piano

Abitazione 75,70 mq 88,00 mq 1,00 88,00 mq 2,80 m 5

Balcone coperto 5,50 mq 5,50 mq 0,30 1,38 mq 2,80 m 5

Totale superficie convenzionale: 89,38 mq Incidenza condominiale: 0,00 %

(8)

Superficie convenzionale complessiva: 89,38 mq

I beni non sono comodamente divisibili in natura.

Destinazione Superficie

Netta Superficie

Lorda Coefficiente Superficie

Convenzionale Altezza Piano

Soffitta 4,00 mq 5,00 mq 1,00 5,00 mq 2,60 m 8

Totale superficie convenzionale: 5,00 mq

Incidenza condominiale: 0,00 % Superficie convenzionale complessiva: 5,00 mq

I beni non sono comodamente divisibili in natura.

CRONISTORIA DATI CATASTALI

Periodo Proprietà Dati catastali

Dal 02/03/1984 al 12/09/2005 **** Omissis **** Catasto Fabbricati

Sez. A, Fg. 841, Part. 41, Sub. 240, Zc. 4 Categoria A3

Cl.3, Cons. 5 vani Rendita € 1,52 Piano 5

Fg. 841, Part. 41, Sub. 240, Zc. 4 Categoria A3

(9)

I titolari catastali corrispondono a quelli reali.

In data 01/01/1992 avviene la VARIAZIONE DEL QUADRO TARIFFARIO che comporta la modifica della Rendita Catastale pari ad L. 1.750.000 (€ 903,80).

In data 26/07/2005 viene presentata VARIAZIONE PER PRESENTAZIONE PLANIMETRIA MANCANTE (n. 82904.1/2005) con protocollo n. RM0563543 in atti dal 26/07/2005.

In data 09/11/2015 avviene l'inserimento in visura dei dati di superficie.

Si precisa che la data indicata del 08/01/2020 (ultimo dato catastale) è la data in cui il sottoscritto Perito ha effettuato la Visura catastale (All. 3).

Periodo Proprietà Dati catastali

Sez. A, Fg. 841, Part. 41, Sub. 249, Zc. 4 Categoria C2

Cl.9, Cons. 4 mq Rendita € 0,09 Piano 8

Cl.9, Cons. 4 mq Superficie catastale 5 mq Rendita € 39,04 Piano 8

I titolari catastali corrispondono a quelli reali.

In data 01/01/1992 avviene la VARIAZIONE DEL QUADRO TARIFFARIO che comporta la modifica della Rendita Catastale pari ad L. 75.600 (€ 39,04).

In data 26/07/2005 viene presentata VARIAZIONE PER PRESENTAZIONE PLANIMETRIA MANCANTE (n. 82900.1/2005) con protocollo n. RM0563508 in atti dal 26/07/2005.

In data 09/11/2015 avviene l'inserimento in visura dei dati di superficie.

Si precisa che la data indicata del 08/01/2020 (ultimo dato catastale) è la data in cui il sottoscritto Perito ha effettuato la Visura catastale (All. 3).

DATI CATASTALI

(10)

Catasto fabbricati (CF)

Dati identificativi Dati di classamento

Sezione Foglio Part. Sub. Zona Cens.

Categoria Classe Consistenza Superficie catastale

Rendita Piano Graffato

841 41 240 4 A3 3 5 vani Totale: 90

mq - Totale escluse

aree scoperte:

88 mq

903,8 € 5

Corrispondenza catastale

Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente nonché con quanto presente nell’atto di pignoramento.

Agli esiti del sopralluogo svolto, si è riscontrata corrispondenza tra la planimetria catastale (All. 2) e lo stato dei luoghi.

Catasto fabbricati (CF)

Dati identificativi Dati di classamento

Sezione Foglio Part. Sub. Zona Cens.

Categoria Classe Consistenza Superficie catastale

Rendita Piano Graffato

A 841 41 249 4 C2 9 4 mq 5 mq 39,04 € 8

Corrispondenza catastale

Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente nonché con quanto presente nell’atto di pignoramento.

Agli esiti del sopralluogo svolto, si è riscontrata corrispondenza tra la planimetria catastale (All. 2) e lo stato dei luoghi.

PRECISAZIONI

(11)

L'immobile oggetto di procedura esecutiva risulta così identificato catastalmente:

1) Immobile n. 1 – appartamento: foglio 841, particella 41, subalterno 240

Già dalla formalità del 1984 relativa all’atto atto di compravendita del 02/03/1984 (rep. 67, registrato a Roma in data 27.03.1984), l'immobile risulta identificato al foglio 841, particella 41, subalterno 240.

L'immobile pignorato è porzione di un unico fabbricato di grandi dimensioni suddiviso in n. 6 scale (A, B, C, D, E, F), edificato nel 1958/1959, che si sviluppa su due fronti: Via G. Chiabrera e Viale Leonardo da Vinci.

Sull’estratto di mappa catastale, la porzione del fabbricato condominiale di cui fa parte l'immobile pignorato (la scala F), è identificata con la particella 432 (All. 5), mentre il resto del fabbricato condominiale è distinto con la particella 41.

Di fatto, quindi, l'immobile pignorato risulta censito al catasto fabbricati in particella 41 (All. 3), ma nell’estratto di mappa è inserito nella particella 432 del catasto terreni (All. 5).

Considerato che:

- l'immobile pignorato è sempre stato censito in Catasto Fabbricati in particella 41;

- l'immobile pignorato, nelle formalità intervenute, è sempre stato distinto in particella 41;

- la visura “elenco immobili” per la particella 432 (foglio 841), ha evidenziato che con tale particella non è censito alcun immobile al catasto fabbricati (All. 5);

per quanto sopra il sottoscritto CTU si recava su appuntamento presso l’Agenzia del Territorio – Servizi Catastali. Agli esiti delle verifiche effettuate anche dal funzionario dell’Agenzia del Territorio sig. **** Omissis ****, veniva confermata la necessità di effettuare una correzione dei dati per mezzo della procedura di “Allineamento Mappe” mediante "Istanza di allineamento mappe al catasto terreni", per correggere l’incoerenza tra estratto di mappa e gli identificativi catastali, uniformando la particella 432 alla particella 41.

Agli esiti delle verifche svolte, il CTU conferma che è necessario procedere al deposito di un'istanza di

“Allineamento Mappe” come sopra descritta, con cui la particella 432 del catasto terreni verrà accorpata alla particella 41 assumendone la medesima numerazione.

L'immobile oggetto di procedura esecutiva risulta così identificato catastalmente:

1) Immobile n. 2 – soffitta: foglio 841, particella 41, subalterno 249

Già dalla formalità del 1984 relativa all’atto atto di compravendita del 02/03/1984 (rep. 67, registrato a Roma in data 27.03.1984), l'immobile risulta identificato al foglio 841, particella 41, subalterno 249.

L'immobile pignorato è porzione di un unico fabbricato di grandi dimensioni suddiviso in n. 6 scale (A, B, C, D, E, F), edificato nel 1958/1959, che si sviluppa su due fronti: Via G. Chiabrera e Viale Leonardo da Vinci.

Sull’estratto di mappa catastale, la porzione del fabbricato condominiale di cui fa parte l'immobile pignorato (la scala F), è identificata con la particella 432 (All. 5), mentre il resto del fabbricato condominiale è distinto con la particella 41.

Di fatto, quindi, l'immobile pignorato risulta censito al catasto fabbricati in particella 41 (All. 3), ma nell’estratto di mappa è inserito nella particella 432 del catasto terreni (All. 5).

Considerato che:

- l'immobile pignorato è sempre stato censito in Catasto Fabbricati in particella 41;

- l'immobile pignorato, nelle formalità intervenute, è sempre stato distinto in particella 41;

- la visura “elenco immobili” per la particella 432 (foglio 841), ha evidenziato che con tale particella non è censito alcun immobile al catasto fabbricati (All. 5);

per quanto sopra il sottoscritto CTU si recava su appuntamento presso l’Agenzia del Territorio – Servizi Catastali. Agli esiti delle verifiche effettuate anche dal funzionario dell’Agenzia del Territorio

(12)

sig. **** Omissis ****, veniva confermata la necessità di effettuare una correzione dei dati per mezzo della procedura di “Allineamento Mappe” mediante "Istanza di allineamento mappe al catasto terreni", per correggere l’incoerenza tra estratto di mappa e gli identificativi catastali, uniformando la particella 432 alla particella 41.

Agli esiti delle verifche svolte, il CTU conferma che è necessario procedere al deposito di un'istanza di

“Allineamento Mappe” come sopra descritta, con cui la particella 432 del catasto terreni verrà accorpata alla particella 41 assumendone la medesima numerazione.

STATO CONSERVATIVO

Alla data del sopralluogo nell'immobile era presente il Sig. **** Omissis **** (comproprietario e debitore esecutato) che dichiarava di abitarlo da solo.

Internamente l'immobile presentava uno stato conservativo ordinario come da Allegato fotografico acquisito dal CTU il giorno del sopralluogo.

Alla data del sopralluogo nell'immobile era presente il Sig. **** Omissis **** (comproprietario e debitore esecutato) che dichiarava di abitarlo da solo.

All'interno dell'immobile erano presenti varie suppellettili che occupavano l'intero vano. Per quanto è stato possibile visionare, l'immobile presentava uno stato conservativo ordinario come da Allegato fotografico acquisito dal CTU il giorno del sopralluogo.

PARTI COMUNI

Rientrano tra le parti comuni i cortili condominiali e n. 3 appartamenti condominiali di cui uno è destinato ad alloggio del portiere, uno è destinato ad uso sala assemblee ed il terzo risulta locato.

Alcune porzioni di parti comuni risultano locate ad uso di un'attività commerciale.

Rientrano tra le parti comuni i cortili condominiali e n. 3 appartamenti condominiali di cui uno è destinato ad alloggio del portiere, uno è destinato ad uso sala assemblee ed il terzo risulta locato.

Alcune porzioni di parti comuni risultano locate ad uso di un'attività commerciale.

CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE PREVALENTI

(13)

L'edificio di cui è porzione l'appartamento, per quanto visibile, ha struttura intelaiata in c.a. e solai del tipo latero cementizio. La copertura è piana, in parte destinata a lastrico solare e in parte a copertura.

Le pareti esterne sono intonacate ed in buono stato di conservazione.

L'appartamento ha doppia esposizione a EST e OVEST, con affaccio su cortili condominiali.

L'altezza interna utile è h 2,80 m.

Le pareti e i soffitti interni hanno finitura con intonaco al civile.

La pavimentazione è in graniglia di marmo (marmettoni), mentre quella del balcone è in marmette.

Il vano cucina presenta un rivestimento verticale in piastrelle di ceramica.

Il bagno ha una pavimentazione e un rivestimento verticale presumibilmente in gres.

Gli infissi esterni, visibilmente vetusti, sono in metallo con vetro singolo e avvolgibili in PVC.

Le porte interne di tipo ligneo, così come il portoncino d'ingresso, hanno uno stato conservativo scadente.

Gli impanti, per quanto visibile risultano vetusti. Nel sopralluogo svolto, il Sig. **** Omissis **** non produceva alcuna documentazione inerente gli impianti. Il contatore del GAS risulta installato all'interno del vano cucina. I radiatori dell'impianto termico di tipo centralizzato muniti di ripartitori per la contabilizzazione dei consumi, risultano in discreto stato conservativo.

L'edificio di cui è porzione la soffitta, per quanto visibile, ha struttura intelaiata in c.a. e solai del tipo latero cementizio. La copertura è piana, in parte destinata a lastrico solare e in parte a copertura.

Le pareti esterne sono intonacate ed in buono stato di conservazione.

La soffitta è ubicata al Piano 8° della Scala F, con accesso da vano scala comune L'altezza interna utile è circa h 2,60 m.

Le pareti e il soffitto interno hanno finitura con intonaco al civile.

La pavimentazione è in graniglia di marmo (marmettoni).

La porta di accesso è di tipo ligneo, con stato conservativo scadente.

STATO DI OCCUPAZIONE

Nel sopralluogo svolto dal CTU unitamente al Custode il 06/05/2019, il debitore esecutato ****

Omissis **** dichiarava che attualmente l'immobile si trova nel possesso dello stesso debitore esecutato e di abitarlo da solo.

Da una verifica effettuata presso i Servizi Demografici del Comune di Roma, alla data del 17/05/2019, nell'immobile pignorato risultavano risiedere entrambi i debitori esecutati: Sig. **** Omissis **** e Sig.

**** Omissis ****.

Nel sopralluogo svolto dal CTU unitamente al Custode il 06/05/2019, il debitore esecutato ****

Omissis **** dichiarava che attualmente l'immobile si trova nel possesso dello stesso debitore

(14)

esecutato e di abitarlo da solo.

Da una verifica effettuata presso i Servizi Demografici del Comune di Roma, alla data del 17/05/2019, nell'immobile pignorato risultavano risiedere entrambi i debitori esecutati: Sig. **** Omissis **** e Sig.

**** Omissis ****.

PROVENIENZE VENTENNALI

Periodo Proprietà Atti

Dal 02/03/1984 al 12/09/2005

**** Omissis **** ATTO TRA VIVI COMPRAVENDITA

Rogante Data Repertorio N° Raccolta N°

Ufficiale rogante BASSANI FRANCO Segretario Superiore delegato a ricevere atti in forma Pubblica Amministrativa

02/03/1984 67

Trascrizione

Presso Data Reg. gen. Reg. part.

28/03/1984 28502 22197

Registrazione

Presso Data Reg. N° Vol. N°

Dal 12/09/2005 al 06/09/2006

PERILLO LUIGI 12/09/2005 5550 3578

Trascrizione

ROMA 1 15/09/2005 125073 74799

Registrazione

ROMA 1 13/09/2005 21234

Dal 0 6 al

27/05/2008 **** Omissis **** DENUNZIA (NEI PASSAGGI PER CAUSA MORTE), dichiarazione di successione

Ufficio del Registro

***

(15)

Trascrizione

Ufficio Provinciale di Roma

Registrazione

Ufficio del Registro 15/12/2006 47 793

Dal 27/05/2008 **** Omissis **** ATTO TRA VIVI COMPRAVENDITA

PERILLO LUIGI 27/05/2008 7204 4819

Trascrizione

29/05/2008 67763 38079

Registrazione

ROMA 1 29/05/2008 21595

Per quanto riguarda l'immobile oggetto di pignoramento:

• Sussiste continuità nelle trascrizioni per il ventennio precedente alla data di trascrizione del pignoramento;

• La situazione della proprietà antecedente il ventennio della trascrizione del pignoramento risulta variata;

• La situazione della proprietà risulta attualmente invariata.

Periodo Proprietà Atti

Dal 02/03/1984 al 12/09/2005

Ufficiale rogante BASSANI FRANCO Segretario Superiore delegato a ricevere atti in forma Pubblica Amministrativa

02/03/1984 67

Trascrizione

28/03/1984 28502 22197

*** ***

(16)

Registrazione

Dal 12/09/2005 al 06/09/2006

PERILLO LUIGI 12/09/2005 5550 3578

Trascrizione

ROMA 1 15/09/2005 125073 74799

Registrazione

ROMA 1 13/09/2005 21234

Dal 0 al

27/05/2008 **** Omissis **** DENUNZIA (NEI PASSAGGI PER CAUSA MORTE), dichiarazione di successione

Ufficio del Registro

Trascrizione

Ufficio Provinciale di Roma

Registrazione

Ufficio del Registro 15/12/2006 47 793

Dal 27/05/2008 **** Omissis **** ATTO TRA VIVI COMPRAVENDITA

PERILLO LUIGI 27/05/2008 7204 4819

Trascrizione

29/05/2008 67763 38079

Registrazione

ROMA 1 29/05/2008 21595

Per quanto riguarda l'immobile oggetto di pignoramento:

• Sussiste continuità nelle trascrizioni per il ventennio precedente alla data di trascrizione del pignoramento;

***

(17)

• La situazione della proprietà antecedente il ventennio della trascrizione del pignoramento risulta variata;

• La situazione della proprietà risulta attualmente invariata.

FORMALITÀ PREGIUDIZIEVOLI

Dalle visure ipotecarie effettuate presso l'Agenzia delle entrate di Roma aggiornate al 08/01/2020, sono risultate le seguenti formalità pregiudizievoli:

Trascrizioni

• Pignoramento

Trascritto a Roma il 12/07/2012 Reg. gen. 73167 - Reg. part. 53869 A favore di **** Omissis ****

Contro **** Omissis ****

Note: La trascrizione consegue al precedente Procedimento con R.G.E. 710/2012 a carico del Sig. **** Omissis ****, procedimento dichiarato ESTINTO in data 28/11/2013 ma di cui non è stata eseguita la cancellazione del pignoramento presso la Conservatoria dei Registri

Immobiliari.

Contro **** Omissis ****, **** Omissis ****

La trascrizione con data 12/07/2012 Reg. gen. 73167 - Reg. part. 53869, consegue al precedente Procedimento con R.G.E. 710/2012 a carico del Sig. **** Omissis ****, procedimento dichiarato ESTINTO in data 28/11/2013 ma di cui non è stata eseguita la cancellazione del pignoramento presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari (All. 7).

Dalle visure ipotecarie effettuate presso l'Agenzia delle entrate di Roma aggiornate al 08/01/2020, sono risultate le seguenti formalità pregiudizievoli:

Trascrizioni

(18)

Contro **** Omissis ****

Note: La trascrizione consegue al precedente Procedimento con R.G.E. 710/2012 a carico del Sig. **** Omissis ****, procedimento dichiarato ESTINTO in data 28/11/2013 ma di cui non è stata eseguita la cancellazione del pignoramento presso la Conservatoria dei Registri

Immobiliari.

Contro **** Omissis ****, **** Omissis ****

La trascrizione con data 12/07/2012 Reg. gen. 73167 - Reg. part. 53869, consegue al precedente Procedimento con R.G.E. 710/2012 a carico del Sig. **** Omissis ****, procedimento dichiarato ESTINTO in data 28/11/2013 ma di cui non è stata eseguita la cancellazione del pignoramento presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari (All. 7).

NORMATIVA URBANISTICA

Secondo il vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Roma (approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 18 del 11/12.02.2008), l'immobile ricade in Tavola 17/01 della Città Consolidata - Tessuti T2: tessuti di espansione novecentesca a tipologia edilizia definita e ad alta densità insediativa.

Secondo il P.T.P.R. - Piano Territoriale Paesistico Regionale, l'immobile ricade in:

Tavola A - paesaggio degli insediamenti urbani;

Tavola B - aree urbanizzate del PTPR: paesaggio degli insediamenti urbani.

Secondo il vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Roma (approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 18 del 11/12.02.2008), l'immobile ricade in Tavola 17/01 della Città Consolidata - Tessuti T2: tessuti di espansione novecentesca a tipologia edilizia definita e ad alta densità insediativa.

Secondo il P.T.P.R. - Piano Territoriale Paesistico Regionale, l'immobile ricade in:

Tavola A - paesaggio degli insediamenti urbani;

Tavola B - aree urbanizzate del PTPR: paesaggio degli insediamenti urbani.

REGOLARITÀ EDILIZIA

La costruzione è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri.

Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile risulta agibile.

(19)

Agli esiti delle indagini svolte presso il Dip.to P.A.U. del Comune di Roma (Dip.to IX), il fabbricato risulta edificato:

- con Licenza Edilizia n. 730 del 18/03/1958 - Progetto n. 39665 approvato in Commissione Edilizia il 12/11/1957 con Nota n. 43651 del 18/11/1957;

- con Licenza Edilizia n. 2917 del 10/12/1958 - Progetto in Variante n. 47487 approvato in Commissione Edilizia il 20/11/1958 con Nota n. 49403 del 29/11/1958 (All. 8).

In data 09/05/1959 interveniva la Fine dei Lavori.

In fase di rilascio del Certificato di Abitabilità, veniva presentata Istanza di Sanatoria di tipo oblativo.

La sanatoria veniva concessa a fronte del pagamento della Quietanza n. 7538 del 22/06/1959 e rilasciata il 24/06/1959 (All. 9).

In data 14/07/1959 veniva rilasciato il Certificato di Abitabilità:

- N. 371 Bis per la porzione di edificio con accesso da Via Leonardo da Vinci n. 226 (All. 10);

- N. 372 Bis per la porzione di edificio con accesso da Via Gabriello Chiabrera n. 115.

Agli esiti del sopralluogo svolto dal CTU nell'immobile pignorato, si è riscontrata corrispondenza tra la planimetria catastale presentata in data 26/07/2005 (All. 2) e lo stato dei luoghi.

Il CTU ha accertato alcune difformità tra lo stato dei luoghi rilevato (All. 2) ed il progetto allegato all'ultima autorizzazione -Progetto in Variante n. 47487/1958 (All. 8).

Nel dettaglio le difformità per l'immobile pignorato tra progetto approvato e stato di fatto, consistono:

in una diversa distribuzione interna, in una diversa ubicazione del balcone e in una diversa superficie del vano cucina.

In base alla documentazione reperita, la Sanatoria oblativa concessa in data 24/06/1959 come da Verbale allegato (All. 9 e 10) e successiva alla Fine dei Lavori del 09/05/1959, risulta aver sanato sia l'ubicazione del balcone che la diversa conformazione del vano cucina.

In merito alla diversa distribuzione interna, considerato che:

- nella descrizione dell'immobile indicata nell'atto del 02.03.1984 (All. 4) e nella planimetria dell'ultimo progetto approvato (All. 8), è riportato un vano ripostiglio che il CTU non ha riscontrato allo stato di fatto;

- rispetto alla planimetria del progetto approvato (All. 8) il bagno risulta ubicato in altra posizione dell'immobile;

per quanto sopra a parere del CTU tali difformità risultano sanabili mediante una C.I.L.A. a sanatoria, ex art. 6-bis, comma 5, DPR 380/2001 e s.m.i..

In merito agli impianti e all'A.P.E., non è stata consegnata alcuna documentazione al CTU né il giorno del sopralluogo, svolto unitamente al Custode, né successivamente.

Per quanto sopra esposto, il CTU ha provveduto alla redazione dell'A.P.E. ex D.L.gvo 192/2005 (All.

13).

La costruzione è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri.

Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile risulta agibile.

Agli esiti delle indagini svolte presso il Dip.to P.A.U. del Comune di Roma (Dip.to IX), il fabbricato risulta edificato:

- con Licenza Edilizia n. 730 del 18/03/1958 - Progetto n. 39665 approvato in Commissione Edilizia il

(20)

12/11/1957 con Nota n. 43651 del 18/11/1957;

- con Licenza Edilizia n. 2917 del 10/12/1958 - Progetto in Variante n. 47487 approvato in Commissione Edilizia il 20/11/1958 con Nota n. 49403 del 29/11/1958 (All. 8).

In data 09/05/1959 interveniva la Fine dei Lavori.

In fase di rilascio del Certificato di Abitabilità, veniva presentata Istanza di Sanatoria di tipo oblativo.

La sanatoria veniva concessa a fronte del pagamento della Quietanza n. 7538 del 22/06/1959 e rilasciata il 24/06/1959 (All. 9).

In data 14/07/1959 veniva rilasciato il Certificato di Abitabilità:

- N. 371 Bis per la porzione di edificio con accesso da Via Leonardo da Vinci n. 226 (All. 10);

- N. 372 Bis per la porzione di edificio con accesso da Via Gabriello Chiabrera n. 115.

Agli esiti del sopralluogo svolto dal CTU nell'immobile pignorato, si è riscontrata corrispondenza tra la planimetria catastale presentata in data 26/07/2005 (All. 2) e lo stato dei luoghi.

In base alla documentazione reperita, con la Sanatoria oblativa concessa in data 24/06/1959 come da Verbale allegato (All. 9 e 10) e successiva alla Fine dei Lavori del 09/05/1959, veniva sanata la realizzazione dei locali soffitta.

In merito agli impianti e all'A.P.E., non è stata consegnata alcuna documentazione al CTU né il giorno del sopralluogo, svolto unitamente al Custode, né successivamente.

VINCOLI OD ONERI CONDOMINIALI

Sono presenti vincoli od oneri condominiali.

Spese condominiali

Importo medio annuo delle spese condominiali: € 2.040,00

Totale spese per l'anno in corso e precedente: € 2.040,00

In base alla documentazione prodotta in atti, sull'immobile grava un debito verso il creditore procedente **** Omissis ****, pari ad € 6.966,86 quantificato alla data del 05/04/2017 di cui alla presente procedura esecutiva, oltre ad un ulteriore debito sempre verso il creditore procedente ****

Omissis **** di cui al Decreto Ingiuntivo n. 18310/2019, riunito alla presente procedura esecutiva (RGE 1283/2018), pari ad € 5.330,42 quantificato alla data del 15/07/2019, per un totale di € 12.297,28.

(21)

Sono presenti vincoli od oneri condominiali.

Spese condominiali

Importo medio annuo delle spese condominiali: € 2.040,00

Totale spese per l'anno in corso e precedente: € 2.040,00

In base alla documentazione prodotta in atti, sull'immobile grava un debito verso il creditore procedente **** Omissis ****, pari ad € 6.966,86 quantificato alla data del 05/04/2017 di cui alla presente procedura esecutiva, oltre ad un ulteriore debito sempre verso il creditore procedente ****

Omissis **** di cui al Decreto Ingiuntivo n. 18310/2019, riunito alla presente procedura esecutiva (RGE 1283/2018), pari ad € 5.330,42 quantificato alla data del 15/07/2019, per un totale di € 12.297,28.

STIMA / FORMAZIONE LOTTI

Il valore commerciale dei beni pignorati è stato determinato sulla base delle seguenti variabili:

ubicazione dell'immobile, caratteristiche e peculiarità della zona oltre che dalla facilità di raggiungimento, stato di manutenzione, conservazione, finitura e confort, consistenza, regolarità geometrica della forma, sussistenza di eventuali vincoli e servitù passive o attive, suoi dati metrici ed infine la situazione del mercato e della domanda e dell'offerta. Tutti questi elementi, in coesistenza all'esame di alcune documentazioni ufficiali ed esperita un'attenta e puntuale ricerca volta a determinare l'attuale valore di mercato indicando sia il valore per metro quadro che il valore complessivo, tenendo conto altresì di eventuali adeguamenti e correzioni della stima, hanno concorso a determinare il più probabile valore di compravendita da attribuire agli immobili oggetto della stima.

Lo scrivente ha ritenuto opportuno procedere alla formazione di un lotto unico cosi costituito:

Trattasi di immobile ad uso residenziale porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra **** Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10. L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 841, Part. 41, Sub. 240, Zc. 4, Categoria A3 L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Proprietà (1/1)

Valore di stima del bene: € 223.450,00

Lo scrivente Esperto è pervenuto alla determinazione del valore commerciale dei beni

(22)

pignorati per mezzo di un giudizio di stima, espressione motivata di un valore attribuibile ad un immobile tramite l’utilizzo di criteri e procedimenti estimativi.

Per il caso di specie si è ritenuto idoneo adottare il procedimento della stima sintetico- comparativa, basato sulla comparazione diretta del bene oggetto di stima con altri di analoghe caratteristiche intrinseche ed estrinseche, di cui si conoscono gli apprezzamenti del mercato.

Nel procedimento di stima utilizzato, si sono considerate una pluralità di variabili: ubicazione e caratteristiche estrinseche, caratteristiche intrinseche e lo stato di conservazione dell’immobile, la consistenza, la regolarità geometrica della forma, la sussistenza di eventuali vincoli e servitù passive o attive ed infine l’indagine di mercato in merito alla domanda e all'offerta.

Tutti questi elementi, unitamente allo studio della documentazione reperita nel corso delle indagini, hanno concorso a determinare il più probabile valore di mercato da attribuire all’attualità all’immobile oggetto della stima, tenendo conto di eventuali adeguamenti e correzioni della stima.

Per il procedimento di stima utilizzato, si è fatto uso delle seguenti fonti (banche dati) dalle quali si sono tratte le quotazioni di mercato riscontrabili nella zona:

- banche dati tratte dal portale Borsinoimmobiliare.it con valori aggiornati a dicembre 2019;

- OMI - Banca dati delle quotazioni immobiliari - Agenzia delle Entrate, con valori aggiornati al 1° semestre 2019;

- indagine di mercato conseguente dallo studio di annunci e proposte di vendita di società di intermediazione immobiliare, riferite all’attualità, riguardanti la zona in cui insiste l'immobile oggetto di stima.

1) Per la banca dati dell’OMI, l’immobile ricade nella Fascia OMI “Periferica”, Zona D5 – “SAN PAOLO (VIA TULLIO LEVI CIVITA)”, microzona “53”. Per tale zona la banca dati OMI pubblica il seguente intervallo di prezzi: minimo 2.300,00 €/mq – massimo 3.300,00 €/mq, riferito alla tipologia residenziale "Abitazioni di tipo economico" con stato conservativo “normale”.

2) Per la banca dati di Borsinoimmobiliare.it, l’immobile ricade nella Zona “Marconi San Paolo (Via Pincherle – Via Chiabrera)”. Per tale zona la banca dati di Borsinoimmoibliare.it pubblica il seguente intervallo di prezzi: minimo 1.858,00 €/mq – massimo 2.237,00 €/mq, riferito alla tipologia residenziale "Abitazioni di tipo economico" con stato conservativo “buono”

3) Agli esiti dell’indagine di mercato, che ha riguardato lo studio degli annunci/proposte di vendita di immobili residenziali ricadenti nella zona in cui insiste l'immobile oggetto di stima, si è pervenuti ad un valore medio per i “prezzi richiesti”, pari a circa 3.300,00 €/mq.

Sulla base dei dati analizzati e della natura e conservazione del bene, si ritiene congruo considerare un prezzo di 2.500,00 €/mq. Considerato che le difformità riscontrate per l'immobile sono sanabili mediante una C.I.L.A. a sanatoria, ex art. 6-bis, comma 5, DPR 380/2001 e s.m.i., si ritiene congruo considerare l'importo di € 3.000,00 per sanzioni e spese tecniche da decurtare al valore di stima dell'immobile.

Trattasi di soffitta (locale accastato C/2) porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra **** Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10. L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 841, Part. 41, Sub. 249, Zc. 4, Categoria C2 L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Proprietà (1/1)

Valore di stima del bene: € 3.250,00

(23)

Lo scrivente Esperto è pervenuto alla determinazione del valore commerciale dei beni pignorati per mezzo di un giudizio di stima, espressione motivata di un valore attribuibile ad un immobile tramite l’utilizzo di criteri e procedimenti estimativi.

Per il caso di specie si è ritenuto idoneo adottare il procedimento della stima sintetico- comparativa, basato sulla comparazione diretta del bene oggetto di stima con altri di analoghe caratteristiche intrinseche ed estrinseche, di cui si conoscono gli apprezzamenti del mercato.

Nel procedimento di stima utilizzato, si sono considerate una pluralità di variabili: ubicazione e caratteristiche estrinseche, caratteristiche intrinseche e lo stato di conservazione dell’immobile, la consistenza, la regolarità geometrica della forma, la sussistenza di eventuali vincoli e servitù passive o attive ed infine l’indagine di mercato in merito alla domanda e all'offerta.

Tutti questi elementi, unitamente allo studio della documentazione reperita nel corso delle indagini, hanno concorso a determinare il più probabile valore di mercato da attribuire all’attualità all’immobile oggetto della stima, tenendo conto di eventuali adeguamenti e correzioni della stima.

Per il procedimento di stima utilizzato, si è fatto uso delle seguenti fonti (banche dati) dalle quali si sono tratte le quotazioni di mercato riscontrabili nella zona:

- banche dati tratte dal portale Borsinoimmobiliare.it con valori aggiornati a dicembre 2019;

- OMI - Banca dati delle quotazioni immobiliari - Agenzia delle Entrate, con valori aggiornati al 1° semestre 2019;

- indagine di mercato conseguente dallo studio di annunci e proposte di vendita di società di intermediazione immobiliare, riferite all’attualità, riguardanti la zona in cui insiste l'immobile oggetto di stima.

Nelle banche dati assunte a riferimento, non sono presenti valori per la tipologia

"soffitte/magazzini" (categoria C/2).

Sulla base dei dati di mercato analizzati, delle caratteristiche del bene e della natura e stato di conservazione, si ritiene congruo considerare un prezzo di 650,00 €/mq.

Identificativo corpo

Superficie convenzionale

Valore unitario Valore complessivo

Quota in vendita

Totale

Bene N° 1 - Appartamento Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5

89,38 mq 2.500,00 €/mq € 223.450,00 100,00% € 223.450,00

Bene N° 2 - Soffitta Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8

5,00 mq 650,00 €/mq € 3.250,00 100,00% € 3.250,00

Valore di stima: € 226.700,00

Deprezzamenti

(24)

Tipologia deprezzamento Valore Tipo

Oneri di regolarizzazione urbanistica 3000,00 €

Altro 350,00 €

Valore finale di stima: € 223.350,00

Considerato che le difformità riscontrate per l'immobile Bene N. 1 sono sanabili mediante una C.I.L.A. a sanatoria, ex art. 6-bis, comma 5, DPR 380/2001 e s.m.i., si ritiene congruo considerare quale deprezzamento l'importo di € 3.000,00 per sanzioni e spese tecniche da decurtare al valore di stima dell'immobile.

Il CTU, confermando che per entrambi gli immobili pignorati (Bene N. 1 e Bene N. 2) è necessario procedere al deposito di un'istanza di “Allineamento Mappe”, con cui la particella 432 del catasto terreni verrà accorpata alla particella 41 assumendone la medesima numerazione, ritiene congruo considerare quale deprezzamento le spese tecniche per l'effettuazione di tale procedura, che stima pari ad € 350,00.

RISERVE E PARTICOLARITÀ DA SEGNALARE

Assolto il proprio mandato, il sottoscritto Esperto ex art. 568 c.p.c. deposita la relazione di stima presso questo Spettabile Tribunale, tanto in assolvimento dell'incarico conferitogli dalla S.V. e resta a disposizione per eventuali chiarimenti.

Roma, li 14/01/2020

L'Esperto ex art. 568 c.p.c.

Geom. Viviani Antonio ELENCO ALLEGATI:

✓ N° 1 Altri allegati - Verbale accesso Custode-CTU

✓ N° 2 Planimetrie catastali - Planimetrie Bene n. 1 (appartamento) Bene n. 2 (soffitta) (Aggiornamento al 26/03/2019)

(25)

✓ N° 3 Visure e schede catastali - Visure storiche Bene n. 1 (appartamento) Bene n. 2 (soffitta) (Aggiornamento al 08/01/2020)

✓ N° 4 Altri allegati - Atto di compravendita del 02/03/1984

✓ N° 5 Estratti di mappa - Estratto di Mappa Foglio 841, partt. 41-432 - Visura elenco immobili Part. 432

✓ N° 6 Altri allegati - Ispezioni ipotecarie (Aggiornamento al 08/01/2020)

✓ N° 7 Altri allegati - Procedura esecutiva ESTINTA R.G.E. 710/2012

✓ N° 8 Tavola del progetto - Stralcio Prog. Approvato n. 47487-1958

✓ N° 9 Altri allegati - Sanatoria oblativa del 24/06/1959

✓ N° 10 Certificato di agibilità / abitabilità - Certificato + Fascicolo Abitabilità

✓ N° 11 Altri allegati - Quotazioni immobiliari (Aggiornamento al 08/01/2020)

✓ N° 12 Foto - Fotografie Bene n. 1 + Bene n. 2 (Aggiornamento al 06/05/2019)

✓ N° 13 Altri allegati - APE Attestato di Prestazione Energetica

(26)

SCHEMA RIASSUNTIVO

ESECUZIONE IMMOBILIARE 1283/2018 DEL R.G.E.

LOTTO UNICO - PREZZO BASE D'ASTA: € 223.350,00

Bene N° 1 - Appartamento

Ubicazione: Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 5

Diritto reale: Proprietà Quota 1/1

Tipologia immobile: Appartamento

Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 841, Part. 41, Sub.

240, Zc. 4, Categoria A3

Superficie 89,38 mq

Stato conservativo: Alla data del sopralluogo nell'immobile era presente il Sig. **** Omissis **** (comproprietario e debitore esecutato) che dichiarava di abitarlo da solo. Internamente l'immobile presentava uno stato conservativo ordinario come da Allegato fotografico acquisito dal CTU il giorno del sopralluogo.

Descrizione: Trattasi di immobile ad uso residenziale porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra ****

Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10. L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

Vendita soggetta a IVA: NO Continuità trascrizioni ex art. 2650 c.c.:

SI

Stato di occupazione: Nel sopralluogo svolto dal CTU unitamente al Custode il 06/05/2019, il debitore esecutato **** Omissis

**** dichiarava che attualmente l'immobile si trova nel possesso dello stesso debitore esecutato e di abitarlo da solo.

Bene N° 2 - Soffitta

Ubicazione: Roma (RM) - Viale Leonardo da Vinci 226, scala F, interno 12, piano 8

Diritto reale: Proprietà Quota 1/1

Tipologia immobile: Soffitta

Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 841, Part. 41, Sub.

249, Zc. 4, Categoria C2

Superficie 5,00 mq

Stato conservativo: Alla data del sopralluogo nell'immobile era presente il Sig. **** Omissis **** (comproprietario e debitore esecutato) che dichiarava di abitarlo da solo. All'interno dell'immobile erano presenti varie suppellettili che occupavano l'intero vano. Per quanto è stato possibile visionare, l'immobile presentava uno stato conservativo ordinario come da Allegato fotografico acquisito dal CTU il giorno del sopralluogo.

Descrizione: Trattasi di soffitta (locale accastato C/2) porzione di edificio di tipo edilizia residenziale intensiva, ubicato nel quartiere Ostiense, nel Municipio 8 del Comune di Roma. L'immobile risulta in comproprietà tra ****

Omissis **** per la quota di 9/10 e **** Omissis **** per la quota di 1/10. L'acceso avviene da Viale Leonardo da Vinci 226 e da Via Gabriello Chiabrera 115. L'area di ubicazione, ad alta densità abitativa, risulta ben servita da mezzi pubblici (metropolitana, autobus), da numerosi esercizi commerciali e servizi.

Vendita soggetta a IVA: NO Continuità trascrizioni ex art. 2650 c.c.: SI

Stato di occupazione: Nel sopralluogo svolto dal CTU unitamente al Custode il 06/05/2019, il debitore esecutato **** Omissis

**** dichiarava che attualmente l'immobile si trova nel possesso dello stesso debitore esecutato e di

(27)

abitarlo da solo.