Esercizi di Calcolo 1
Ingegneria Informatica canale A-K (corso tenuto dal dott. B. Palumbo)
A.A. 2006-07
LIMITI
1. limx0 sensen137xxsensen5xx 2.
2 18
5 1
lim 25
2
x x
x x
x 3.
1 19
3 3
lim 13
3
x x
x x
x
4. 26 3 2
1 1 2 lim 5
3 2
1
x x
x x
x
x 5.
x
x
x
1 tg
lim 4
4
6.
3 2 1 cos lim 2
3
2
x
x
x
7. Verificare (applicando solo la definizione) che
3
lim x
x
x .
8. Verificare (applicando solo la definizione) che
x
x
x
lim1 .
9.
1
lim sen
0
x
x e
x 10.
x x x
x
4
lim
21024
5
4
11.
x x
x x x
x
4
lim
22
4
12.
x x
x
2
lim cotg
2
13. 0 2arccos3 3
lim x
x
x
14.
1 1 lim 2 2
2
1
x
x x
x
15. x x
x x
x
3
) 18 lim (
2
5 16.
3 4 3 2
3 2
4 12 48 64
3 24 lim 80
x x
x x
x x x
x
17.
x
x
x
1 2
arcsen lim
2
1
18. x x
x x
x ( 3)log
lim 8
2 3
3
19.
x x
x x
x
4 23
80 lim
411
3 2
20.
3 4 6
5 14
3 lim 2
x x
x x
x
21. log 1
) log (
arctg lim
2
x
x x
e
x 22.
1 ) 1 ( arctg
lim 2
x
x
x 23. 2 2/3
5 / 1 4 / 3 3 /
8
2
lim
x xx x x
x
24. Siano f e g due funzioni definite in un intorno bucato I di a, e sia
lim ( ) 0
f x
a
x ; sia inoltre g limitata (esiste quindi un M positivo tale che |g(x)| < M per ogni x I). Dimostrare che
lim ( ) ( ) 0
f x g x
a
x . Vale ancora un risultato
analogo se f tende ad un limite finito L diverso da 0?
{Suggerimento: fissato > 0, applicare la definizione di limite scrivendo alla fine M
al posto di .}
25. Dire se è valido il seguente inverso del teorema della permanenza del segno: se f è continua in un intorno bucato di a, e se esiste
f x L
a
x
( )
lim
, allora deve essere L > 0.TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE ED APPLICAZIONI
1. Dire se il teorema di Bolzano - Cauchy è applicabile alla funzione
5 3 1
] ) [
(
2
x x x
f nell'intervallo
2 ,3
1 , e in
caso affermativo determinare i punti c che verificano la tesi del teorema.
2. Dire se il teorema di Weierstrass è applicabile a ciascuna delle seguenti funzioni negli intervalli indicati:
f(x) = x2 nell'intervallo [0 , +);
0 per 0
0 per 1 )
(
2x x x
x
g nell'intervallo [1 , 1];
0 per 0
1 0
per log
1 )
(
x
x x x
x
h nell'intervallo
e
;1
0 .
3. Esistono intervalli in cui il teorema dei valori intermedi è applicabile alla funzione f(x) = [x]?
4. Estendere il teorema dei valori intermedi come segue: sia f continua nell'intervallo [a , +), e sia
lim f ( x )
x uguale ad un numero finito L diverso da f(a) (si può supporre ad esempio f(a) < L); allora, per ogni k compreso tra f(a) ed L, esiste almeno un c (a , +) tale che f(c) = k.
{Suggerimento: applicare dapprima la definizione di limite con = L k; scegliere quindi un p opportuno ed applicare il teorema dei valori intermedi all'intervallo [a , p].}
5. Estendere il teorema dei valori intermedi come segue: sia f continua nell'intervallo [a , b), e sia
( ) lim f x
b
x ;
allora, per ogni k maggiore di f(a) esiste almeno un c (a , b) tale che f(c) = k.
{Suggerimento: applicare dapprima la definizione di limite infinito con M = k; scegliere quindi un p opportuno ed applicare il teorema dei valori intermedi all'intervallo [a , p].}
6. Dopo aver osservato che l'estensione del teorema dei valori intermedi vista nell'esercizio precedente si dimostra in modo analogo per una funzione f continua in (a , b] e tale che
( ) lim f x
a
x , dimostrare il seguente teorema: se f è continua in (a , b), e se risulta
( ) lim f x
a
x e
( ) lim f x
b
x , allora per ogni k reale esiste almeno un c
(a , b) tale che f(c) = k. Da ciò dedurre che l'equazione tg x + x = k ammette almeno una radice compresa tra
2
e 2
comunque si fissi k reale.
7. Siano f e g due funzioni continue in uno stesso intervallo I = (a , b). È possibile che la disuguaglianza f(x) g(x) sia verificata in un solo punto di I?
8. Dire se la seguente affermazione è vera o falsa: se una funzione f è continua in [a , b], e se risulta f(a) > 0 ed f(b) > 0, allora f non si annulla in nessun punto di (a , b).
DISEQUAZIONI
{Nota: le disequazioni goniometriche vanno risolte in [0 , 2].}
1. 3054sensenxx4751 cos2x 2. 2cosx9senx60
3. 11cosx23senx170 4. 29senx15cosx21
5. 31cos2x12senxcosx18cosx9senx90 6.
x x x
x x
x 14cos 29sen 10sen3 37sen sen2
sen3 3
7. 30 0
x x
x
x 8. 0
85 1 2
3 4
2
x x
x x
9. x5 x 1 10. 2
3 4 2
3x x
11. 6x19 73x 112x 12. 0
8 6
3
1 4
2
x x
x x
GRAFICI DI FUNZIONI
1. f(x) 4x2 5e3x 2. f(x) 4x2 3e2x 3. f(x)5 9x4 28x320x2
4. x
x x x
f 2
) (
2
5.
1 8 ) 3
( 2
2
x
x x x
f 6.
5 4
31 ) 8
( 2
2
x x
x x x
f
7. 4 4 5 ) 2
( 2
x x x x
f 8. f(x) x(x3)(x5) 9. ( ) 2 444
x x x x f
10.
2
arctg 3 13 4
6 3 ) 7
(
2
xx x x x
f 11.
4 arccos 1 2 2
15 )
( 2 x
x x x
f
12.
3
arctg 2 13
4 1 ) 4
(
2
xx x x x
f 13.
3 arcsen 2 3 4
5 2 )
( 2 x
x x x
f 14. f(x) (xx3)(x32)
15. 2
1 ) 4
( 2
x x x x
f 16.
3 1 arcsen2 8
2 19 4
10 ) 21
( 2 x
x x x
x f
17. 1
1 arctg2
)
(
x x x
f 18. f(x)arcsen11 xx 19.
1 2 4
2 2 ) 3
( 2
2
x x
x x x
f
20. ( ) 2 3
2 2
x x x x
f 21.
43 16 4
19 ) 2
( 2
2
x x x x
f 22.
7 2 4 ) 5
( 2
2
x x x x
f 23. log( 2 2) 4arctg( 1)
2 ) 3
(x x2 x x
f 24. log( 6 10) 12arctg( 3)
2 ) 5
(x x2 x x
f
25. 2 8
2 ) 2
( 2
2
x x
x x x
f 26.
1 per 0
1 per )
(
( )122
x x x e
f
xx
NUMERI COMPLESSI
1. Calcolare le radici quarte del numero complesso z = 527 + 336i.
2. Dimostrare che, se z e w sono due numeri complessi qualsiasi, il coniugato della loro differenza è uguale alla differenza dei coniugati.
3. Dopo aver risolto l'equazione |z|2 + 5z + 10i = 0, calcolare le radici quadrate di ciascuna delle radici così trovate.
4. Determinare tutti i numeri complessi z per i quali z
z 1
. 5. Calcolare
1i 3
14.6. Calcolare le radici seste di z = 1.
ESERCIZI VARI
1. Dimostrare che l'equazione
) 2 1 log(
1
arctg x x ammette una ed una sola radice reale.
2. Dimostrare che l'equazione
3 settsenh 1 5
10 2 )
5
( 2 x
x x
x ammette una ed una sola radice reale.
3. Sia f(x)e2x x3, con x R. Detta g l'inversa di f, determinare il dominio di g e calcolare la derivata di g, precisando se g è derivabile o no in tutto il suo dominio. Dimostrare quindi che l'equazione g(x) + x ammette una ed una sola radice reale. {Suggerimento: calcolare preventivamente per tentativi g(1) e
1 1
e2g .}
4. Determinare il valore del parametro reale per il quale la funzione
1 per
}1 { )2 ,0 ( per 1
log 2 3 )
(
2
x x x
x x
x x
f
risulta continua in tutto l'intervallo (0 , 2). Studiare inoltre laderivabilità di f in (0 , 2).
5. Sia
.0 per 0
)1 2 2(
0 per ) 1 tg ) (
(
1
x
k x x
x x e
f
xSi dimostri che alla funzione f è applicabile il teorema di Rolle sull'intervallo
;4
0 . Si applichi quindi tale teorema per dimostrare che l'equazione (1 tg x)cos2 x = x2 ammette almeno una soluzione in
;4
0 .
6. Determinare il valore del parametro reale per il quale la funzione
1 per
1 per 1
3 4 5 ) (
2
x x x
x x
x
f
risultacontinua in tutto R. Determinare inoltre il campo di derivabilità E di f e calcolare f'(x) per ogni x E.
7. Dimostrare che per ogni x nell'intervallo [1 , 2] vale l'identità
) 4 3 2 ( arcsen 2 1 1
arcsen
x
x .
8. Dimostrare che la funzione f(x)(x2) x24x37log
(x2) x24x3
10 assume valori positivi per ogni x nell'intervallo [5 , +).9. Dire se il teorema di Lagrange è applicabile alla funzione f(x) = |x|3 + |x 3| nell'intervallo [1 , 3], ed in caso affermativo determinare i punti c che verificano la tesi del teorema.
10. Dimostrare che per ogni x nell'intervallo [4 , 5] vale l'identità
) 2 9 2 ( arcsen 5
2arcsen
x x .
11. Sia f(x) = x + 3 2 cos x, per x D = [0 , 2]. Verificare che f è invertibile in D, ed indicare con g la sua inversa.
Dimostrare quindi che l'equazione g(x) = 7 2x ammette una ed una sola radice nell'intervallo (0 , + 5).
12. Dimostrare che in tutto l'intervallo ( , 1] vale la disuguaglianza 10
6 )
9 ( 11 ) 3 ( settsenh
15 x x x2 x . 13. Dimostrare che l'equazione
2 1 2 log 1
2
x x ammette una ed una sola radice reale.
14. Sia
;0 per 0
0 per )
(
21
x x x e
f
x verificare che f(n)(0) = 0 per ogni n 0.15. Determinare l'unico polinomio P per il quale P'(x) 3P(x) = 4 5x + 3x2.
16. Se T(x) è un generico polinomio di secondo grado mx2 + nx + p (con m 0), esiste sempre uno ed un solo polinomio P tale che P'(x) 3P(x) = T(x)?
17. Dimostrare che per ogni x > 1 vale l'identità
4 1
arctg1
arctg
x
x x .
18. Dimostrare che l'equazione
) 3 1 log(
1
arctg x x ammette una ed una sola radice reale.
19. Sia
.0 per 0
1 0 per log
1 8 ) (
3
x x x x x f
Determinare l'insieme di continuità e di derivabilità di f; quindi dimostrare, senza applicare il teorema di Bolzano - Cauchy, che l'equazione 24x3 log x 8x3 + 1 = 0 ammette almeno una soluzione in
2
;1
0 .
20. Determinare i valori dei parametri a, b, c, d per i quali la funzione
1 per log
1 2 log per
2 per 2
)
(
3 2x x
x d
cx bx ax
x x
f
x
è continua in tutto R.