23/09/13 Soluzioni di Riuso
riuso.cnipa.gov.it/soluzioni/anteprima.bfr?id=291 1/4
Soluzione RIUSO291
“Applicazioni a supporto della gestione delle pratiche di “Vincolo Idrogeologico” e “Aree Percorse dal Fuoco””
proposta da “Regione Liguria”
Sezione 1 - Amministrazione proponente e soluzione proposta Tipologia di Amministrazione proponente: Regione
Regione dell'amministrazione: Liguria
Ambito/i amministrativo/i interessato/i: Governo del territorio Territorio e ambiente Nome: Lucia
Cognome: Pasetti
Posizione nell'Ente: Dirigente Sistemi Informativi e Telematici Telefono: 010 5485749
Email: lucia.pasetti@regione.liguria.it Altre ammin. che utilizzano la soluzione: CC.MM. Alta Val Polcevera Tipologie di amministrazioni più idonee a riutilizzare la soluzione: comuni piccoli
comuni medi comuni grandi comunità montane Servizi Implementati
Nome Visualizzazione delle pratiche di vincolo aree percorse da fuoco Destinazione per l'amministrazione
Applicazione web che consente la consultazione per singolo evento, piuttosto che la situazione complessiva (in termini di distribuzione sia geografica sia temporale) in un contesto territoriale più ampio, con eventuale inquadramento cartografico.
Nome Gestione delle pratiche di vincolo aree percorse da fuoco Destinazione per l'amministrazione
Applicazione web che consente la gestione della singola istanza di vincolo (inserimento ed aggiornamento).
Nome Verifica dello stato di vincolo aree percorse da fuoco dell’area (particella catastale) di proprio interesse Destinazione per i cittadini
Applicazione web che consente la verifica on-line dello stato di vincolo dell’area di proprio interesse, con eventuale inquadramento cartografico.
Nome Visualizzazione delle pratiche di vincolo idrogeologico Destinazione per l'amministrazione
Applicazione web che consente la consultazione per singolo intervento, piuttosto che la situazione dei cantieri ed il loro stato (ad es. di autorizzazione) in un contesto territoriale più ampio, con eventuale inquadramento cartografico.
Nome Gestione delle pratiche di vincolo idrogeologico Destinazione per l'amministrazione
Applicazione web che consentire la gestione della singola istanza di vincolo (inserimento ed aggiornamento).
Nome Verifica dello stato di vincolo idrogeologico dell’area (particella catastale) di proprio interesse Destinazione per i cittadini
Applicazione web che consente la verifica on-line dello stato di vincolo dell’area di proprio interesse, con eventuale inquadramento cartografico.
Sezione 2 - Descrizione testuale della soluzione Link alla soluzione: http://www.sigmater.it Secondo link alla soluzione:
Documento di riferimento: Documento Secondo documento di riferimento: n.d Descrizione
La Comunità Montana Alta Val Polcevera, in relazione alle proprie competenze in materia di "Vincolo Idrogeologico" e "Vincolo aree percorse dal fuoco" ed a supporto della propria operatività per la gestione delle pratiche connesse alla tutela dei vincoli medesimi, ha previsto che nell’ambito del Progetto Sigma Ter vengano realizzate specifiche applicazioni.
Quello che si realizza per quanto riguarda il "Vincolo Idrogeologico" nell’ambito di Sigma Ter e si propone al riuso, è un applicativo che, appoggiandosi all’infrastruttura del Centro Servizi Regionale (apposite porzioni del DBTI e Servizi Infrastrutturali), tramite un’opportuna interfaccia utente consenta di gestire via Web l’archivio degli interventi richiesti, autorizzati od in altro stato, ricadenti nel territorio di propria competenza. Il referente geografico di ogni pratica è costituito dall’estremo catastale della particella interessata dall’intervento, piuttosto che dal suo indirizzo.
Sempre via Web, risulta possibile consultare il singolo intervento su cartografia catastale, piuttosto che la situazione dei cantieri ed il loro stato (ad es. di autorizzazione) in un contesto territoriale più ampio, con inquadramento cartografico differente ed opportuno per la scala di rappresentazione corrente.
23/09/13 Soluzioni di Riuso
riuso.cnipa.gov.it/soluzioni/anteprima.bfr?id=291 2/4
differente ed opportuno per la scala di rappresentazione corrente.
Invece, per quanto riguarda il "Vincolo aree percorse dal fuoco", nell’ambito di Sigma Ter si realizza e si propone al riuso un applicativo che, appoggiandosi all’infrastruttura del Centro Servizi Regionale (apposite porzioni del DBTI e Servizi
Infrastrutturali), tramite un’opportuna interfaccia utente consenta di gestire via Web l’archivio delle segnalazioni trasmesse dal Corpo Forestale dello Stato, ricadenti nel territorio di propria competenza. Il referente geografico di ogni segnalazione è costituito dagli estremi catastali delle particelle interessate totalmente o in parte dall’evento.
Sempre via Web, risulta possibile consultare il singolo evento in modalità cartografica catastale, piuttosto che la situazione complessiva del territorio, in relazione a distribuzione ed epoca degli eventi, in un contesto territoriale più ampio, con inquadramento cartografico differente ed opportuno per la scala di rappresentazione corrente.
Per fare questo, l’applicazione web end-user realizzata, sulla base dell’architettura del progetto Sigma Ter (back office B/O a livello di Servizi Infrastrutturali, front office F/O a livello di applicazione/presentazione), utilizzerà uno o più servizi
infrastrutturali messi a disposizione dalla Regione che, oltre a consentire l’accesso in consultazione “integrata” alla cartografia residente sul DBTI (catastale, tecnica, vincolistica o di altro tipo), permette la gestione di un’apposita area tematica del DBTI.
Quest’ultimo specifico aspetto del servizio è di tipo transazionale, in quanto l’informazione trattata risiede sul DBTI. In questo modo, gli Enti riusatori attestano i dati funzionali all’erogazione del servizio presso il Centro Servizi Regionale, delegando a quest’ultimo contesto tutta la complessità infrastrutturale e tecnologica.
Pertanto, i vincoli che si pongono al riuso di questo servizio sono legati alla disponibilità di un’opportuna e specifica
infrastruttura di Centro Servizi Regionale (struttura dati, servizi infrastrutturali e sistema di Registrazione e Monitoraggio degli accessi).
Non si esclude una possibile evoluzione dell’applicazione in un contesto di cooperazione applicativa.
Sezione 3 - Aspetti legati all'uso della soluzione Avvio della soluzione: Ottobre 2006 N. di addetti operanti con la soluzione:: 3
Breve descrizione del contesto organizzativo
La soluzione proposta permette l’aggiornamento e l’archiviazione di pratiche connesse al “Vincolo Idrogeologico” e “Aree Percorse dal Fuoco” attraverso una semplice interfaccia web.L’applicazione, inoltre, prevede un’estensione cartografica basata su Web services standard OGC che permette la localizzazione dell’area di vincolo e la selezione delle particelle connesse alle pratiche di “Aree Percorse dal Fuoco”.
Uno sforzo che è stato fatto nella realizzazione di questa soluzione, è stato quello di agevolare al massimo il lavoro del personale dell’Ente, studiando assieme quali potevano essere le soluzioni migliori per snellire le procedure.
N. di giornate di formazione: 2 Nota sulle giornate di formazione: n.d.
N. di giornate per manutenzione evolutiva: 3 Nota sulle giornate per manutenzione evolutiva: n.d.
Formazione specifica erogata da risorse: esterne Esiste un manuale d'uso della soluzione per gli addetti? SI
La sua redazione è avvenuta a cura di risorse: esterne Disponibilità di personale dell'Ente a fornire assistenza: SI Indicazione delle giornate che ci si impegna a rendere disponibili: 0
Nota sulle giornate disponibili n.d.
La soluzione è di completa proprietà dell'amministrazione cedente: NO Indicare le componenti della soluzione
Componente Back-Office Proprietà amministrazione
Regione Liguria
Componente Front-Office Proprietà amministrazione
Comunità Montana Alta Val Polcevera
Sezione 4 - Aspetti di costo della soluzione sostenuti dall'Amministrazione Costi esterni (fornitori+consulenza) per la realizzazione della soluzione
€: 183.500,00 Nota: n.d.
Costi interni per la realizzazione della soluzione (mesi/uomo): 13,00 Nota: n.d.
Costi esterni per la manutenzione della soluzione €: 0,00 Nota: n.d.
Costi interni per la manutenzione della soluzione (mesi/uomo): 0,00 Nota: n.d.
Sezione 5 - Benefici ottenuti dall'uso della soluzione Benefici in termini di riduzione di costi conseguiti dall'Amministrazione
La riduzione di costi connesi alla gestione dei procedimenti è una tendenza che si inizia a riscontrare dopo un certo periodo dall'avvio dei servizi stessi. Infatti i benefici iniziano a realizzarsi quando la situazione organizzativa, i processi e le competenze siano sufficientemente consolidati.
23/09/13 Soluzioni di Riuso
riuso.cnipa.gov.it/soluzioni/anteprima.bfr?id=291 3/4
La valutazione delle differenti voci relative a costi diretti ed indiretti comprende le seguenti componenti:
- Riduzione dei tempi dedicati alla consulenza presso gli sportelli fisici da parte del personale dell'amministrazione (diretta, telefonica, ecc)
- Maggior efficacia e quindi riduzione dei tempi dedicati ai processi interni di gestione dei procedimenti - Maggior efficienza nei tempi di relazione tra enti grazie alla standardizzazione delle procedure tra enti diversi - Economie legate ai minori oneri connessi all'inserimento dei dati ed alla loro gestione informatizzata
Sulla base di valutazioni che coinvolgono situazioni e servizi analoghi è possibile stimare percentualmente il risparmio indiretto che l'amministrazione può avere in termini di:
- tempo dedicato all'utenza (-20%) - tempo dedicato all'inserimento dati (-10%)
- tempo dedicato alla gestione della documentazione (- 10%)
Una serie di benefici non quantificabili vengono inoltre generati dalla possibilità di garantire una maggior sicurezza nelle transazioni tra utenti e PA e tra sistemi diversi, che impatta in maniera positiva sulla qualità ed efficienza dell'operato degli uffici.
Benefici in termini di miglioramento del servizio reso a cittadini e imprese conseguiti dall'Amministrazione I principali benefici in questo ambito sono riconducibili ad una maggiore qualità del servizio.
- Accesso facilitato alle informazioni
- Diminuzione degli oneri connessi allla presentazione delle istanze(in termini soprattutto di tempo, ma anche da un punto di vista logistico)
- Uniformità nell'accesso alle informazioni per le differenti amministrazioni coinvolte
Benefici derivanti all'amministrazione dall'elaborazione dei dati che la soluzione utilizza o genera
- possibilità di utilizzare i dati relativi alle richieste per mappare in maniera specifica le differenti tipologie di istanze che gli utenti eseguono. Questo consente di analizzare quali settori del servizio abbiano carichi di lavoro maggiore, anche in un'ottica previsionale.
- Possibilità di utilizzare i dati relativi agli utenti che richiedono autorizzazioni per controlli incrociati a fini ad esempio tributari.
Elementi di semplificazione della procedura tradizionale introdotti dalla soluzione
- accorpamento delle competenze e maggior rapidità negli scambi di dati tra diversi operatori degli uffici e diversi enti, grazie alla condivisione delle informazioi per via telematica
- maggior tracciabilità delle operazioni
- minore tempo dedicato alla creazione e salvataggio dei documenti - minor duplicazione delle informazioni con maggior facilità di reperimento - condivisione delle banche dati
- nessun software da installare
- nessun vincolo tecnologico per l'hardware
Altri benefici derivanti dall'utilizzo della soluzionenon ricompresi nelle tipologie prima indicate
n.d.
Sezione 6 - Aspetti legati alle tecnologie utilizzate Caratteristiche della soluzione tecnologica
L’architettura applicativa si fonda sull’utilizzo della piattaforma Sigma Ter.
Le componenti fondamentali, da un punto di vista logico sono le seguenti:
1) Il front-office
Si tratta della componente di interfaccia verso l’utente finale. Lo standard in tal caso è stato individuato nel livello delle Applicazioni General Purpose, eventualmente integrate su uno specifico Portale.
Anche se risulta probabile una futura integrazione con altri progetti e-Gov come People (potendo, in tal caso, beneficiare di alcuni servizi specifici, come sistemi di pagamento on-line e sistemi di autenticazione e di firma), attualmente le esigenze di autenticazione, autorizzazione ed, eventualmente, firma, vengono demandate al Sistema di Registrazione e Monitoraggio, compreso nell’architettura di progetto ed attestato presso il Centro Servizi Regionale.
Il front-office può essere personalizzato per specifiche esigenze tecniche ed organizzative. Le eventuali richieste di personalizzazione più attese riguardano la scelta di inserire o meno campi o liste di valori predeterminate.
2) Il back-office
Si tratta di servizi infrastrutturali realizzati tramite esposizione di Web Services disponibili per tutte le amministrazioni coinvolte nei progetti di E-Gov SigmaTer.
Il back-office Sigma Ter offre servizi di natura cartografica e di accesso alle informazioni catastali, offerti da infrastrutture residenti a livello regionale (al momento sono 5 le regioni in cui questi servizi risultano installati: Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Liguria, Valle d’Aosta).
Ai servizi comuni, condivisi tra i cinque Centri Servizi Regionali coinvolti nel progetto, se ne aggiungono altri, specificatamente implementati per gli Enti liguri.
Analogamente, è andato configurandosi il DBTI.
La comunicazione tra i diversi componenti architetturali avviene con protocollo SOAP XML. Si tratta infatti di comunicazioni tra le componenti applicative e i Web Services che costituiscono lo strato infrastrutturale.
L’ambiente HW/SW in cui la soluzione viene implementata è quella prevista per il Centro Servizi Sigma Ter di Regione Liguria.
Prerequisiti di natura tecnica (hw e sw di base) per il funzionamento della soluzione
Per tutti i servizi descritti nel presente documento, le piattaforme HW/SW su cui vengono implementati i servizi non implicano prerequisiti tecnologici particolari, ovvero non vengono richieste piattaforme specifiche. L’ambiente di sviluppo richiede infatti Java Runtime Environment 1.4x e JBoss 3.x.
La Regione Liguria utilizza inoltre, per il deployment nel proprio Centro Servizi, il RDBMS Oracle 10g e Oracle AS 10g.
Partners coinvolti nella realizzazione della soluzione Datasiel S.p.A.
Quanto tempo è durato il progetto (mesi) 36 Quali sono i volumi di servizio che la soluzione gestisce?
La soluzione, che prevede una predisposizione infrastrutturale "dedicata" ad ogni Ente, non risulta presentare limitazioni
23/09/13 Soluzioni di Riuso
riuso.cnipa.gov.it/soluzioni/anteprima.bfr?id=291 4/4
(decadimenti nelle prestazioni) all'aumentare dei dati trattati o degli accessi previsti.
Non si escludono comunque adeguamenti nel dimensionamento dell'infrastruttura hardware/software precedentemente adottata a livello di C.S. regionale.
La soluzione è integrata con altre applicazioni dell'amministrazione?
La soluzione di Front Office è "nativamente" integrata con il Back Office della "filiera SigmaTer".
Questo comporta la possibilità di interare altri/nuovi servizi Sigmater nelle procedure di Front Office.
Sezioni 7 - Altri aspetti vincolanti Esigenza di specifici modelli organizzativi
Non esistono particolari prerequisiti in tal senso, anche se una convergenza di "intenti" e di prassi operative consentirebbe la costituzione di Centri Servizi per gli Enti minori.
Necessità di accordi con Enti terzi
Anche se non si tratta di vera e propria necessità, appare fortemente auspicabile una maggior integrazione con altre istituzioni, tra cui la Provincia (in tema di Vincolo Idrogeologico) ed il Corpo Forestale dello Stato (in tema di Aree percorse dal fuoco).
Dipendenza da normative regionali
Ogni ente può introdurre delle normative e/o delle informazioni specifiche per la gestione di questo procedimento. Nonostante ciò, la base legislativa di fondo (uguale per tutti) per la gestione del vincolo idrogeologico è rappresentata dal Regio decreto- legge 30 dicembre 1923 n. 3267 (G.U. 17 maggio 1924 n.117), dalla Legge 18 maggio 1989 n. 183 (S.O. alla G.U. 25 maggio 1989 n.120) e da loro successive modifiche od integrazioni, mentre per quanto riguarda la gestione delle aree percorse da fuoco è costituita dalla Legge 353 del 21/11/2000 (Legge quadro in materia di incendi boschivi) e da sue successive modifiche od integrazioni.
Le differenze possono avere diverse entità e l’effettiva utilizzabilità della proposta è quindi da valutare caso per caso, ricordando che l’architettura utilizzata, tenendo conto di questi aspetti, prevede la personalizzazione di alcune parti, ovvero la scelta di inserire o meno campi o liste di valori predeterminate.
