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Sostanzialmente la struttura si riduce ai due elementi ABC e CD ( avendo considerato la biella ADvincolata esternamente dal carrello in A e dalla cerniera in D ) .Poiché i centri C

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Sostanzialmente la struttura si riduce ai due elementi ABC e CD ( avendo considerato la biella AD vincolata esternamente dal carrello in A e dalla cerniera in D ) .

Poiché i centri C1 , C1, 2 e C2 non sono allineati la struttura risulta isostatica.

Dopo aver verificato l’effettiva isostaticità della struttura riportata in figura , determinare le reazioni vincolari e i diagrammi delle caratteristiche della sollecitazione . Scrivere le funzioni rappresentative di taglio , momento flettente e sforzo normale almeno per il tratto sottoposto a carico distribuito .

(2)

Per la determinazione delle reazioni vincolari , applicando le equazioni cardinali della statica ai rispettivi tronchi ABC e CD :





=

=

=

°







= +

⋅ +

⋅ +

= +

=

°

0 :

) (

0 :

0 :

. ,

2 0 : 2

) (

0 :

0 :

.

M C

C y D

x D

C M C

C y A

x A

m D

y y

x

tr II

m l l y

l ql ql A

y ql y

ql x

tr I

Il sistema equilibrato risulta quindi :

 =





=

x : xA ql x : xD 0

(3)

Per la determinazione dello sforzo assiale della biella AD calcoliamo le reazioni vincolari della cerniera ( D ) e del carrello ( A ) :





=

=

=





=

⋅ +

= +

=

ql y

D

ql y

x

l y l ql l ql D

y y

x

M A y D x D

M A

D y A

x D

2 :

) (

2 :

0 :

0 :

) (

0 :

0 :

(4)

Le caratteristiche della sollecitazione sono :

Tratto N(x) T(x) M(x)

AD 2 0≤x ≤l

2

ql 0 0

AB 2

0≤x ≤l ql

qx 2

2

2

−qx

4 qx2

CB

0 qx qx2

(5)

I relativi diagrammi :

(6)

La struttura è esternamente isostatica ( biella IL e cerniera ideale in A ) ; quindi la verifica dell’isostaticità effettiva della reticolare è stabilita dalla condizione :

Con n numero dei nodi , 3 i g.d.l della struttura e a il n° delle aste .

Dopo aver verificato l’isostaticità della struttura reticolare riportata in figura , determinare lo sforzo dell’asta evidenziata .

a n− 3= 2

(7)

Calcolando le reazioni vincolari :





=

=

=





=

⋅ +

=

=

− +

P x D

P x

P x

l x l P l P A

x P

x P x

M y

x

M y

x

3 :

) (

:

2 :

0 2

: ) (

0 :

0 :

3 2

1

3 2

3 1

(8)

Utilizzando il metodo di Ritter con l’opportuna sezione aa’ si ha :

E la relativa equazione :

0 :

) '

( =

aa x

E ciò porta a concludere che lo sforzo nell’asta FH è nullo , come si poteva ampiamente dedurre dal momento che non vi è l’influsso di nessuna componente di carico verticale nella sottostruttura generata dalla sezione di Ritter.

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