5. Proposte e suggerimenti per l’insegnamento
5.2. Una proposta di UD
Sulla base di quanto emerso, è possibile realizzare una proposta di UD che tenga conto del target di competenza di questa ricerca.
Di seguito, si riportano brevemente alcune indicazioni preliminari:
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Destinatari Classe di studenti universitari
madrelingua cechi, che frequentano un corso universitario di circa un’ora e 15 minuti e che possiedono il livello B2.
Obiettivi del corso Rendere gli apprendenti in grado di esprimere un dubbio, un’ipotesi e un’incertezza o descrivere azioni avvenute nel passato legate all’esperienza personale o lavorativa, facendo uso di proposizioni e congiunzioni subordinanti quali affinché, purché, nel caso che, a meno che, ecc.
Conoscenze degli studenti Gli apprendenti possiedono una buona padronanza del lessico legato alla sfera personale ma soprattutto professionale. Il lessico conosciuto viene utilizzato per esporre riflessioni, fornire spiegazioni e partecipare in dibattiti.
Hanno acquisito forme ed usi di tutti i tempi dell’indicativo e il presente del congiuntivo.
Sanno usare i connettivi delle frasi coordinate e subordinate, ad esempio ma, anche, mentre, poi, ecc.
Obiettivo della lezione Far acquisire le forme e gli usi principali del congiuntivo imperfetto attraverso la traduzione di un testo.
Tabella 3: Caratteristiche UD
148 5.2.1. Motivazione
La motivazione è la parte in cui il docente introduce l’argomento della lezione, presentato agli studenti attraverso esempi pratici, richiamando le conoscenze pr egresse in loro possesso. L’apprendimento non avviene ancora poiché l’intento in questa parte è legare l’argomento al vissuto personale degli apprendenti.
Nel caso del presente studio, agli studenti cechi si potrebbe proporre un’attività di brainstorming in cui elicitare le preconoscenze riguardanti il lessico. Considerato il livello avanzato degli stessi, l’UD potrebbe basarsi sull’ambito lavorativo o sulle prospettive di carriera. Il docente potrebbe scrivere alla lavagna un termine generico e polisemico come “Lavoro” e chiedere agli studenti quali immagini mentali gli vengono in mente, sollecitando ulteriori ambiti di utilizzo del termine. L’attività dovrebbe poter rilassare gli studenti, per questo non dovrebbe durare più di 10 minuti.
5.2.2. Globalità
In questa seconda fase, il docente fornisce una panoramica generale dell’argomento selezionato, facendo comprendere testi, ascoltando conversazioni quotidiane e lavorando sulla comprensione di suddetti materiali.
Il docente potrebbe presentare agli apprendenti un breve testo, anche tratto dai diversi manuali di lingua in commercio, come quelli indicati in § 4.2.5., ad esempio sulle nuove professioni digitali. Un altro esempio innovativo potrebbe essere quello di adoperare materiale multimediale in classe con cui far ascoltare e comprendere un testo autentico.
Per tornare all’esempio di prima sul lavoro, l’insegnante potrà proporre un testo tratto da un’intervista in cui l’intervistato e l’intervistatore dibattono su quello che il primo sarebbe potuto diventare se avesse intrapreso una carriera diversa. Gli apprendenti lavoreranno su questa fase per circa 15 minuti, in cui comprenderanno chi sono i soggetti del testo, il luogo dove avviene l’azione, di che cosa parlano, annotando il tutto su un foglio a parte.
5.2.3. Analisi
La fase di analisi identifica gli scopi ultimi della LS, in questo caso l’italiano, cercando di reperire e affrontare le irregolarità. Qui ha luogo il lavoro deduttivo da parte
149 dell’apprendente, che attraverso la riflessione sul testo estrapola le regole linguistiche.
Questa fase è molto importante perché il docente dovrà lasciare liberi gli studenti di indagare tutte le caratteristiche linguistiche presenti.
Seguendo il tema sopra trattato delle nuove professioni digitali, ad esempi o, gli studenti possono ricercare le parole chiave che consentono loro di comprendere il testo, estrapolandole da quanto scritto sul foglio nella fase precedente. Si mette in atto un processo di riflessione come la valutazione dei messaggi veicolati dal testo, partendo da un’inquadratura generale per arrivare ad una più puntuale e dettagliata. Una seconda attività nella fase di analisi potrebbe riguardare la parte prettamente linguistica dell’UD, ovvero sull’apprendimento del congiuntivo imperfetto. Gli studenti potrebbero sottolineare i verbi che assumono questa forma e rileggere il brano focalizzandosi su di essi. Poi si potrebbe far dividere la classe in coppie e chiedere loro di rispondere ad alcune domande che riflettano sul modo congiuntivo come “Perché secondo te sono stati utilizzati questi tempi?”, “Cosa succederebbe se venissero sostituiti da altre forme come l’indicativo?”, ecc. A parte potrebbe essere utile anche far trascrivere le parole che non conoscono, magari inserendole in contesti differenti. Questa fase potrà durare massimo 20 minuti.
5.2.4. Sintesi e riflessione
Infine, la fase della sintesi vede il riepilogo della diretta applicazione di quanto è stato affrontato in classe. Rielaborando i contenuti del testo, infatti, gli studenti hanno avuto modo di comprenderne il funzionamento, consentendo di giungere a questa fase finale in cui la traduzione ha finalmente luogo.
Il docente offrirà l’occasione di confrontare la L1 e la L2 in maniera contrastiva, evidenziando le aree in cui differiscono. Come si è già ampiamente descritto in § 3.2.1.2.3., in ceco il congiuntivo non fa parte dei tempi verbali a disposizione dei madrelingua, quindi, gli studenti potrebbero confondersi e ricorrere a forme completamente diverse. È una fase particolarmente delicata perché il margine d’errore sarà presente ed è qui che il docente assolve il ruolo di guida, per indirizzarli verso l’organizzazione della L1 e la comprensione più profonda della struttura linguistica dell’italiano. Tecniche come la riflessione linguistica a coppie, la memorizzazione o l’ascolto di brani autentici possono ricorrere in aiuto della traduzione. In concreto si
150 potrebbe pensare anche alla realizzazione di griglie che sezionino le singole componenti della frase, così da esplicitare la logica che sottende determinate strutture linguistiche:
Lessico LS Lessico L1
Lavorare Pracovat
Dirigente Vedoucí
Community manager Správci komunit
Tabella 4: Analisi contrastiva lessico italiano – ceco Connettivi LS Connettivi L1
Perché Aby
In modo che Tak, aby
Magari Kéž
Che Že
Tabella 5: Analisi contrastiva connettivi italiano – ceco
Proposizione LS Proposizione L1
Speravo che la situazione lavorativa migliorasse.
Doufala jsem, že se pracovní situace zlepší.
Se lavorassi come social media manager, avrei uno stile di vita più interessante.
Kdybych pracoval jako správci sociálních médií, měl bych zajímavější způsob života.
Tabella 6: Analisi contrastiva proposizione italiano – ceco