• Non ci sono risultati.

ADOTTARE MISURE URGENTI PER COMBATTERE IL

10.1.1 - Tasso di crescita delle spese della famiglia o del reddito pro capite del 40 per cento più povero della popolazione

GOAL 13 ADOTTARE MISURE URGENTI PER COMBATTERE IL

CAMBIAMENTO CLIMATICO E LE SUE CONSEGUENZE

1

Presentazione del Goal

2

Il Goal 13 si propone di adottare misure urgenti e di impatto sostanziale per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze. L’aumento delle temperature dell’atmosfera e degli oceani, il mutamento dei regimi di precipitazione, l’aumento del livello del mare e la sua acidificazione, sono trasformazioni del clima che provocano conseguenze sull’ambiente –ad esempio lo scioglimento di nevi e di ghiacciai o l’alterazione delle caratteristiche degli ecosistemi – e sul sistema socio-economico, danneggiando l’agricoltura e altre attività pro-duttive, mettendo a rischio la tenuta del territorio e delle infrastrutture, minacciando la salute e la sicurezza delle persone. L’aumento delle concentrazioni di gas serra nell’atmosfera, che costituisce la principale determinante del riscaldamento globale, è a sua volta riconducibile essenzialmente alle emissioni dei gas serra di origine antropogenica; si tratta delle pressioni generate sia dalle attività economiche - quali le pratiche agricole e forestali, i processi indu-striali e le attività dei servizi – sia da quelle di trasporto e riscaldamento delle famiglie.

La natura multidimensionale dei cambiamenti climatici, che coinvolgono aspetti eco-nomici, sociali e ambientali, e la scala globale del fenomeno richiedono strategie di

rispo-sta sistemiche e integrate, che investono con urgenza tutti i paesi. In querispo-sta direzione

vanno la Convenzione quadro delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici3 e gli accordi a essa collegati, quali il Protocollo di Kyoto4 e gli Accordi di Parigi5; questi ultimi, sanciti nel 2015, impegnano 195 Paesi a contenere l’aumento della temperatura media globale ed elaborare strategie di mitigazione – per la riduzione delle cause delle emissioni – e di

adat-tamento, per difendersi dalle conseguenze. In termini di causa o di effetto, temi connessi

ai cambiamenti climatici sono presenti in quasi tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile. I cambiamenti climatici sono causa dell’inasprimento di alcune calamità di natura climati-ca e idro-metereologiclimati-ca. Nel 2015 è stato adottato il Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015-2030,6 che si pone l’obiettivo di ridurre la mortalità, il numero di persone

colpite, le perdite economiche, i danni alle infrastrutture e ai servizi di base in caso di eventi calamitosi, agendo sulla prevenzione e una migliore comprensione e gestione del rischio:

nel momento in cui l’evento si verifica e successivamente nella valutazione dei danni.

In Italia, gli eventi calamitosi provocati dai cambiamenti climatici si stanno intensifican-do: frane, alluvioni, incendi boschivi, nubifragi, eventi climatici estremi, ondate di calore. Il

1 Goal 13 - Take urgent action to combat climate change and its impacts.

2 Questa sezione è stata curata da Giovanna Tagliacozzo ed ha contribuito Angelica Tudini.

3 1992, United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC) http://unfccc.int/essential_background/ items/6031.php

4 1997, Kyoto Protocol http://unfccc.int/kyoto_protocol/items/2830.php

5 Paris Climate Agreement (UN decision 1/CP.21, adoption of the Paris Agreement). 6 Adottato al Third UN World Conference on Disaster Risk Reduction in Sendai, Giappone.

nostro paese è inoltre soggetto a disastri di origine vulcanica e terremoti, che provocano maggiori perdite e danni dove il territorio e le infrastrutture sono più fragili e vulnerabili.

I target del goal 13 sono volti a sviluppare e integrare nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali le misure di contrasto ai cambiamenti climatici, al fine di rafforzare la resilienza dei territori ai rischi legati al clima e ai disastri naturali, aumentare la conoscenza sul fenomeno, sensibilizzare i cittadini e le istituzioni.

Target

Il Goal 13 è declinato in cinque target, di cui gli ultimi due riferiti agli strumenti di at-tuazione.

13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali.

13.2 Integrare nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali le misure di contrasto ai cambiamenti climatici.

13.3 Migliorare l’istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce.

13.a Dare attuazione all’impegno assunto nella Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici per raggiungere l’obiettivo di mobilitare 100 miliardi di dollari all’anno entro il 2020 congiuntamente da tutte le fonti, per affrontare le esigenze dei paesi in via di sviluppo nel contesto delle azioni di mitigazione significative e della trasparenza circa l’attuazione e la piena operatività del “Green Climate Fund” attraverso la sua capitalizzazione nel più breve tempo possibile.

13.b Promuovere meccanismi per aumentare la capacità di una efficace pianificazione e gestione connesse al cambiamento climatico nei paesi meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo concentrandosi, tra l’altro, sulle donne, i giovani e le comunità locali ed emarginate.

Indicatori diffusi dall’Istat

Gli indicatori diffusi dall’Istat per il Goal 13 sono sette.

Indicatori Rispetto

all’indicatore SDG Valore ultimo

periodo disponibile

SDG13.1 - Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali

Numero morti per frane (Ispra, 2015, numero) Proxy 12

Numero di feriti per alluvioni (Ispra, 2016, numero) Proxy 17

Numero morti per alluvioni (Ispra, 2016, numero) Proxy 6

Movimenti sismici con magnitudo uguale o superiore a 4,0 per classe di magnitudo (Ingv,

2015, numero) Di contesto nazionale 14

Emissioni di gas serra totali (Istat, 2015, ton CO2 equivalente): Di contesto nazionale

- secondo l’inventario nazionale delle emissioni (UNFCCC) 433.024.539

- saldo tra le emissioni dovute ad attività di trasporto effettuate nel Resto del Mondo dai

residenti e in Italia dai non residenti 9.526.128

- secondo i conti delle emissioni atmosferiche 442.550.667

Emissioni di CO2 per unità di valore aggiunto (Istat, 2015, ton CO2 equivalente per abitante) Di contesto nazionale 7,3 Anomalie di temperatura media globale sulla terraferma e in Italia rispetto ai valori

climatologici normali (Ispra, 2016, °C) Di contesto nazionale 1,35

Focus