• Non ci sono risultati.

Timesis s.r.l è l’azienda capofila del Contratto di Rete Montepisano Territorio Ospitale Fondata nel novembre 2014.

Data dell’atto atto: 08/10/2015.

Sede: San Giuliano Terme, Largo P. B. Shelley 20. Mario Pestarin è il promotore della rete. 114

La Rete intende operare sul monte ispirandosi ai principi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Lavoriamo insieme per creare un ambiente attraente per i residenti e i turisti. 115

La rete facilita e sostiene le attività delle piccole imprese che ne fanno parte, valorizza le capacità dei suoi componenti, propone ospitalità, servizi e prodotti di un intero terri- torio, attraverso la promozione di pacchetti turistici

Oggi la Rete di Imprese conta 26 soggetti partecipanti: • 16 strutture ricettive.

• 1 agenzia viaggi, 1 tour operator, 1 bottega. • 9 produttori di olio. http://luccaindiretta.it/capannori-e-piana/item/68272-i-monti-pisani-a-caccia-di-turisti-senior-con- 113 pacchetti-ad-hoc.html http://www.paginaq.it/2014/11/13/rete-per-turismo-nasce-montepisano-territorio-ospitale/index.html 114 http://www.caipisa.it/wp-content/uploads/2014/01/notiziario-1%C2%B02016.pdf 115

• 7 produttori di vino, liquori locali, prodotti cosmeceutici , miele. 116

• 8 ristoratori e cucine familiari. • 3 guide turistiche e ambientali.

La rete partecipa anche ad in progetto che coinvolge soggetti a livello internazionale. Il progetto HOST coinvolge l'area del Monte Pisano in Italia, l'isola di Lesbo in Grecia, Capodistria e la regione Litorale e Carso in Slovenia ed il Comune di Zejtun con le aree circostanti a Malta.

Ragionando più in grande, uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo dell’economia lo- cale proviene dalla frammentazione di un territorio seppur piccolo: esistono San Minia- to, Volterra, la Valdera, il Monte Pisano, ma ad oggi non esiste il soggetto “Colline Pi- sane”, che sono forse l’elemento che accomuna questi piccoli territori. Inoltre, alcuni Comuni operano individualmente come Terricciola, Peccioli, Casciana Terme. Si ritro- vano quindi specificità ed elementi di differenziazione ma, attualmente, manca una massa critica ed una coesione tra i diversi operatori e tra le filiere.

Il bisogno, sentito tra gli operatori ha portato all’avvio di un progetto specifico fina- lizzato a creare il prodotto “Terre di Pisa” e lanciarne il brand individuato durante lo specifico percorso condiviso con gli stessi operatori.

Sul territorio della Provincia di Pisa è tuttavia presente un’offerta completa di prodotti agroalimentari di sicuro interesse nella creazione di un prodotto turistico:

Il termine cosmeceutico è usato soprattutto per indicare che il prodotto cosmetico, pur non potendosi

116

assimilare ad un farmaco, contiene dei principi attivi in grado di passare attraverso l'epidermide e di agire in profondità.

- Vino di qualità certificata (DOCG Chianti Colline Pisane, DOC Terre di Pisa, DOC Montescudaio, IGT Toscana…)

- Olio extravergine d’oliva IGP Toscano e IGP Toscano “Monti Pisani” - Tartufo di San Miniato

- Gli ortaggi (dalla zucchina “mora” al carciofo di San Miniato, dai pomodori “pisanel- lo” e “costoluto fiorentino” al cavolfiore toscano, dai diversi legumi alla rara patata “Tosca” di Santa Maria a Monte)

- La frutta (in primis la ciliegia di Lari, di cui si conoscono ben 19 varietà locali; le pe- sche, l’uva “colombana” di Peccioli, le angurie ed i meloni di Bientina)

- I pinoli delle pinete di San Rossore e Migliarino e il miele

- I bovini di razza pisana (tra cui il “mucco pisano” che oggi viene riscoperto anche da diversi cuochi) e gli ovini di razza Massese (dai quali discende una produzione di for- maggi pecorini)

- Insaccati e salumi (buristo, salame al vino, spuma di gota, rigatino, spalla, mallegato) - Il cioccolato artigianale

Senza trascurare, ai fini turistici, i diversi stabilimenti termali, i campi da golf e le al- tre attrazioni per un turismo all’aria aperta quali i sentieri e i percorsi per escursionisti a piedi, in mountain bike o a cavallo, i molteplici elementi naturali e paesaggistici di pre- gio (dal mare alle Colline Pisane stesse), i significativi elementi storici, architettonici e culturali che abbracciano il territorio dall’epoca degli Etruschi sino, se vogliamo, al “boom economico” del secondo Dopoguerra, di cui la Vespa costruita a Pontedera è sta- to uno dei simboli, divenendo vera icona e portabandiera dello stile italiano (e che oggi, attraverso questo progetto, può diventare una delle attrazioni turistiche delle Terre di

Pisa). Esiste, inoltre, un insieme eterogeneo di soggetti istituzionali potenzialmente coinvolti sul territorio: dalla CCIAA di Pisa alla Strada del Vino delle Colline pisane (capofila operativa del progetto), da San Miniato promozione (Festa del Tartufo e pro- mozione del tartufo) al Consorzio turistico di Volterra e Val di Cecina (promozione an- che internazionale del territorio volterrano), dall’Unione dei Comuni della Valdera alla

Rete di Imprese Montepisano, fino alla Strada dell’olio dei monti pisani. 117

Ciò che manca allora è una concreta collaborazione tra operatori economici del terri- torio. Una possibile soluzione è una rete di imprese del territorio, interessate allo svi- luppo congiunto con esso.

Elenco dei sottoscrittori del contratto di rete Montepisano Territorio Ospitale. 118

http://www.pi.camcom.it/documenti/Progetto%20di%20marketing%20strategico%20per%20il%20

117 -

brand%20e%20la%20destinazione%20Terre%20di%20Pisa-1.pdf

http://contrattidirete.registroimprese.it/reti/

Da notare che i sottoscrittori risultano solo una parte dei partecipanti alla rete che ri- sultano essere 26. Ciò essenzialmente per 3 motivi:

1) Molti di loro essendo entrati a far parte della rete da poco tempo, non ha ancora formalizzato il contratto per cui non risulta ancora iscritto alla rete come parte con- trattuale nel registro delle imprese.

2) Il contratto permette di partecipare anche come socio indiretto, dotato di tutti i pote- ri al pari del socio diretto, senza comparire come parte del contratto.

3) Come noto possono partecipare al contratto di rete i soggetti iscritti nel registro del- le imprese, escludendo alcuni soggetti che per la rete appaiono fondamentali, ad esempio liberi professionisti e associazioni.