3.2 Censire le gronda lagunare: la scheda catalografica
3.2.3 Area 3
L’Area 3 è costituita da tre sezioni che raggruppano ognuna un numero variabile di campi.
La prima sezione, “Tipologia di attività”, è quella maggiormente articolata all’interno della suddetta area. In essa ci sono una serie di campi e sottocampi che inquadrano le attività dell’associazione. Ogni campo prevede l’inserimento della risposta affermativa “Sì” se l’associazione o il museo soddisfa l’attività specificata e “No” in caso contrario. Il primo campo è quello delle “Attività sportive” ossia tutte le attività nautiche tradizionali legate al mondo dello sport: le differenti tecniche di voga e le differenti tecniche di navigazione a vela. Se l’associazione è impegnata in una o più di queste, segue la compilazione del sottocampo “Descrizione” con una breve descrizione delle attività sportive che vengono svolte: ad esempio vela al terzo, voga alla veneta, voga
all’inglese e altre ancora.
Il secondo campo, “Rievocazioni”, deve essere compilato con il relativo sottocampo se la realtà censita partecipa o organizza delle rievocazioni storiche o manifestazioni sportive correlate a una rievocazione storica come la celebre Regata Storica di Venezia.
SEZIONE 2
PATIRMONIO IMMATERIALE BREVE DESCRIZIONE
Tecniche di navigazione Elencare le tecniche di navigazione praticate dall'associazione durante le sue attività
Mestieri Elencare i saperi artigianali, mestieri che vengono svolti dall'associazione o dai soci
Altre tipologie di patrimonio immateriale Breve descrizione del patrimonio immateriale non inseribile nelle tipologie presenti nella scheda
Il terzo campo, “Convegni”, è dedicato ai convegni culturali organizzati dall’associazione/museo o quelli a cui ne ha preso parte attivamente. Il sottocampo, in caso di risposta affermativa, viene completato con una breve descrizione dei convegni in ordine cronologico, dal più datato al più recente.
Il quarto, “Attività didattiche per le scuole”, e il relativo sottocampo descrive le più svariate attività a tema nautico che vengono effettuate a favore delle scolaresche di ogni grado e ordine. La compilazione è conseguente alla risposta affermativa o negativa del campo stesso.
Il quinto, “Pubblicazioni”, si focalizza sulle pubblicazioni bibliografiche realizzate dall’associazione o museo o sulle pubblicazioni a cui ha preso parte. Il sottocampo, in caso di risposta affermativa, viene completato con un elenco delle pubblicazioni in ordine cronologico, dalle più datate alle più recenti.
Il sesto, “Restauri”, è incentrato sui restauri dei beni navali storici e tradizionali finanziati o eseguiti dall’associazione. Come per gli altri campi della Sezione 1 e i relativi sottocampi, devono essere descritti i restauri in ordine cronologico, dal più datato al più recente.
Il settimo campo, “Attività culturali”, chiude la prima sezione dell’Area 3. In questo spazio sono descritte in maniera sintetica ed esaustiva tutte le attività che non sono state precedentemente elencate e non collegabili ad un precedente campo.
Fig. 3.16 Area 3, Sezione 1.
SEZIONE 1
TIPOLOGIA DI ATTIVITA' DESCRIZIONE
Attività sportive sì/no Descrizione sintetica delle attività sportive promosse dall'associazione (ad esempio voga veneta)
Rievocazioni sì/no Descrizione sintetica delle rievocazioni in cui l'associazione è stata promotrice o ha preso parte
Convegni sì/no Descrizione sintetica dei convegni svolti o in cui ha partecipato l'associazione
Attività didattiche per le scuole sì/no Descrizione sintetica delle attività didattiche per le scuole in cui l'associazione è impegnata
Pubblicazioni sì/no Elenco delle pubblicazioni bibliografiche promosse Restauri sì/no Elenco dei restauri promossi dall'associazione sui beni
storici/tradizionali navali
Attività culturali sì/no Descrizione sintetica delle attività culturali non elencate precendentemente
La Sezione 2, “Ricadute sociali”, si articola in tre campi che inquadrano l’impatto sociale e culturale che ha l’associazione o il museo sulla società del territorio circostante; questa può essere considerata come una cartina tornasole che misura l’importanza dell’associazione e la sua incidenza sociale.
Nel primo campo, “Età media dei soci”, è stabilita l’età media che hanno i membri dello staff o i soci ed è un dato molto importante per diversi motivi. Prendiamo come esempio una realtà con un’età media molto elevata. I suoi soci saranno delle persone con un’elevata esperienza e con molte conoscenze nautiche ma i loro progetti futuri rischiano di ricadere nel breve o medio termine poiché, inevitabilmente, con il passare del tempo si assottiglierebbe il numero di persone coinvolte; in questo caso le conseguenze potrebbero essere molto negative poiché non ci sarebbe la trasmissione alle nuove generazioni del patrimonio materiale e ancor più quello immateriale. Viceversa, una realtà in cui l’età media è molto bassa potrebbe non avere ancora quel patrimonio di esperienze e conoscenze che avrebbe una realtà con dei soci più anziani. Il secondo campo “Età media delle persone coinvolte nelle attività” è strettamente legato al precedente. Uno degli obiettivi per cui un’associazione viene fondata e mantenuta attiva nel territorio e, ancor più, uno degli obiettivi di un museo è la
valorizzazione del proprio patrimonio attraverso il coinvolgimento del pubblico265. In
questo campo sono inserite le fasce di età coinvolte: giovani (0-25), adulti (25-70), anziani (oltre i 70 anni). Deve essere presa in considerazione la fascia maggiormente rappresentativa; se tutte le fasce si equivalgono in egual modo, possono essere inserite tutte e tre. A seconda delle età coinvolte si può comprendere come il museo o l’associazione sia maggiormente propensa a progettare e ideare attività accattivanti per un pubblico più giovane o un pubblico più avanti con l’età.
A conclusione della Sezione 2, il terzo campo: “Impatto sul territorio”. In esso va indicata l’estensione geografica entro cui la realtà censita è conosciuta e ha delle ricadute sociali; ad esempio un grande museo può avere un impatto su tutto il territorio nazionale mentre una piccola realtà può avere un impatto diretto sui comuni limitrofi o sull’intera provincia in cui è stanziata ma non essere conosciuta al di fuori di essa.
Fig. 3.17 Area 3, Sezione 2.
Infine la terza sezione “Provenienza finanziamenti” chiude l’Area 2. Questa unica sezione è composta da una serie di campi che indagano la provenienza delle fonti economiche con cui la realtà censita si finanzia. Le fonti di finanziamento sono molto importanti poiché rendono possibile la salvaguardia e la tutela del patrimonio materiale attraverso le campagne di restauro e la manutenzione ordinaria o straordinaria. Le entrate economiche contribuiscono anche al mantenimento dei luoghi e degli edifici che custodiscono i beni materiali e contribuiscono a mantenere vivo il patrimonio immateriale attraverso l’organizzazione di iniziative, di varia natura, in cui sono insegnate le tradizioni legate al mondo della nautica tradizionale.
Nella scheda viene specificata se la voce è una fonte di finanziamento per l’associazione o il museo: “Sì” se positiva “No” se negativa.
Il primo campo, “Soci”, indaga se una voce delle entrate economiche proviene dal pagamento da parte dei soci della quota di iscrizione o dal rinnovamento periodico. Il secondo campo, “Fondi pubblici”, è dedicato ai fondi pubblici provenienti dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia o dal Comune. Se le entrate economiche provengono almeno da uno di questi la riposta da inerire è “Sì”.
Il terzo campo, “Sponsor”, indaga se la realtà censita si avvale degli sponsor privati che fanno delle donazioni di vario genere, non solo monetarie.
Il quarto, “Biglietto di ingresso”, è strettamente legato ai campi 3 e 4 della Sezione 6, all’interno dell’Area 1. La maggior parte dei musei, e più raramente le associazioni e gli enti, hanno un tariffario di ingresso per accedere al patrimonio materiale e immateriale. Si tratta di piccoli contribuiti economici da parte del singolo che contribuiscono al
SEZIONE 2 RICADUTE SOCIALI
Età media dei soci In numero
Età media delle persone coinvolte nelle attività Giovani, adulti, anaziani (indicare il principale target di età); stimare in numero l'età media Impatto sul territorio Breve descrizione dell'estensione geografica in cui le attività dell'associazione hanno una
mantenimento della realtà visitata e che permettono anche di fare dei ragionamenti sul
numero dei visitatori in un dato periodo266.
Il quarto campo, “Donazioni libere”, è dedicato alle donazioni che vengono fatte liberamente. Ad esempio una campagna di restauro organizzata potrebbe far leva sui finanziamenti che provengono dalle donazioni libere dei singoli privati o dalle aziende. Infine il quinto campo, “Altro”, chiude la Sezione 3 e l’intera area ed è dedicata alle altre voci di finanziamento non elencate nei campi precedenti. Il compilatore non dovrà specificare la fonte ma solamente se ci sono o meno altre entrate economiche, monetarie e non.
Fig. 3.18 Area 3, Sezione 3.