14. Certificazione dell’esposizione all’amianto dei lavoratori del settore marittimo utile per conseguire i benefici previdenziali: la legge finanziaria per il
4.3 Le attività dell’ex Ispesl: il settore tecnico-scientifico e ricerca Inail L’obiettivo di realizzare il Polo salute e sicurezza è stato messo in atto dal legislatore che
- con il Decreto Legge n. 78/2010, convertito in legge nello stesso anno – ne ha di fatto sancito l’avvio con l’incorporazione dell’Ispesl e dell’Ipsema nell’Inail.
Le innovazioni che hanno modificato gli assetti organizzativi dei principali Enti previdenziali hanno coinvolto – sul versante interno – i vertici dell’Istituto, le Direzioni centrali competenti ed il Consiglio di indirizzo e vigilanza che ha offerto, dalla postazione che gli compete, il proprio contributo di idee in merito alla gestione delle fasi di acquisizione delle funzioni dell’ex Ispesl ed ex Ipsema.
L’intervento normativo, che peraltro contempla ulteriori incorporazioni in altri Istituti, pur rientrando tra le misure urgenti adottate per favorire la stabilità finanziaria, può costituire - come sottolineato dallo stesso Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi - un’occasione di rilancio delle funzioni integrate per favorire la semplificazione dell’azione amministrativa e la riduzione della spesa pubblica.
E’ con questo spirito che in Friuli Venezia Giulia si è dato avvio nell’anno 2010 alle prime iniziative volte a realizzare, progressivamente, l’integrazione organizzativa e funzionale dell’Ispesl, presente con i propri uffici nella città di Udine.
In una prima fase i rapporti con il management si sono concretizzati soprattutto nello scambio di informazioni necessarie per garantire continuità dell’azione amministrativa e dei servizi già erogati dall’Ispesl, secondo le linee guida dell’Inail e gli indirizzi del Direttore generale che hanno garantito il rispetto delle specificità e delle competenze proprie del personale ex Ispesl. Gradualmente i rapporti si sono intensificati, anche in relazione al programmato trasferimento degli uffici presso lo stabile della Direzione provinciale Inail di Udine (operazione attuata nel corso del 2011); sono state pertanto avviate le attività rivolte a rafforzare la conoscenza reciproca dei ruoli e degli ambiti di competenza per realizzare, successivamente, l’integrazione operativa; in quest’ottica, alle strutture dell’ex Ispesl verrà attribuita la funzione di settore tecnologico e ricerca dell’Inail, con compiti specifici nell’attività di prevenzione.
Nel corso del 2010, l’attività svolta dal Dipartimento di Udine è stata indirizzata al settore istituzionale concernente l’omologazione di prodotti ed impianti e, nello specifico delle verifiche:
- su attrezzature a pressione (generatori di vapore e recipienti per vapore e gas);
- su impianti di riscaldamento: esame dei progetti e delle installazioni;
- su recipienti adibiti al trasporto di gas compressi, liquefatti e disciolti;
- su dispositivi di sicurezza e accessori.
A cui si è aggiunta l’attività derivante da:
- gestione dell’archivio degli impianti di messa a terra con la conseguente verifica a campione sulla conformità delle installazioni in accordo al disposto del DPR 462/2001, principalmente nel settore degli impianti elettrici di cantiere, per un complessivo di 102 interventi (77 verifiche su impianti di messa a terra e 25 su impianti di protezione dalle scariche atmosferiche);
- certificazione in ambito della direttiva di prodotto 97/23/CE (PED) con rilascio delle attestazioni di conformità in accordo alle disposizioni della Direttiva e di moduli di valutazione della qualità in collaborazione con personale dei Dipartimenti centrali dell’Istituto per un complesso di 42 certificazioni.
Alle suddette attività si sono affiancare quelle prestate a supporto di altri organismi dello Stato che si sono concretizzate principalmente nella partecipazione alle sedute del Comitato tecnico regionale integrato del Friuli Venezia Giulia, previste dal D.lgs.
334/1999 (recepimento della Direttiva “Seveso 2”) e nella partecipazione alla commissione regionale di coordinamento in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
E’ stata garantita inoltre la massima collaborazione nei confronti delle Direzioni provinciali del lavoro in occasione dello svolgimento delle sessioni di esami per l’abilitazione alla conduzione di generatori di vapore.
Indice delle tavole
Prefazione 5
Parte prima 9
1.1 Quadro macroeconomico nazionale 10
Graf. 1 - Andamento PIL Italia 2008-2011 10
1.2 Il contesto economico regionale 11
1.3 Le attività produttive 11
Graf. 2 - Valore aggiunto regione Friuli Venezia Giulia 2010 12
Tav. 1 - Esportazioni/Importazioni 2009/2010 FVG 14
1.4 Il mercato del lavoro 15
Tav. 2 - Dinamica occupazione 2007-2010* 15
1.5 Anagrafe imprese 15
Tav. 3 - Portafoglio aziende per territorio 16
Tav. 4 - Posizioni Assicurative Territoriali F.V.G. – Settori di attività 16 Tav. 5 - Posizioni Assicurative Territoriali F.V.G. 2010 per Sede territoriale 17
1.6 L’azione di vigilanza sul territorio 17
Tav. 6 - Tabella di sintesi dei principali risultati dell’attività di vigilanza anno 2010 19 Tav. 7 - Tabella di sintesi delle aziende ispezionate per dimensione aziendale 19
Tav. 8 – Stima premi recuperati anno 2010 20
Parte seconda 21
2.1 Il quadro del mercato del lavoro nel 2010: premessa 22
Tav. 9 - Occupati in Friuli Venezia Giulia - Medie 2008, 2009 e 2010. Per province
e sesso (in migliaia) 23
Tav. 10 - Occupati in Friuli Venezia Giulia - Medie 2008, 2009 e 2010. Per settori di
attività economica e sesso (in migliaia) 24
Tav. 11 - Occupati in Friuli Venezia Giulia - Medie 2009 e 2010. Per Settore di
attività economica e provincia 25
Tav. 12 - Ore CIG autorizzate e Lavoratori FTE triennio 2008-2010 26 Graf. 3 - Ore CIG autorizzate e Lavoratori FTE triennio 2008-2010 27 Graf. 4 - Stima ore CIG fruite e Lavoratori FTE triennio 2008-2010 28 2.2 Gli indici infortunistici nell’ultimo triennio consolidato 2006-2008 28 Tav. 13 - Frequenze relative di infortunio (per 1.000 addetti) e graduatoria. Trienni 2004/2006 2005/2007 2006/2008 per provincia, regione 29 Tav. 14 - Frequenze relative di infortunio (per 1.000 addetti) e graduatorie.
Triennio 2006/2008 per tipo di conseguenza e province 29
Tav. 15 - Rapporti di gravità di infortunio (per addetto) e graduatorie. Triennio
2006/2008 per tipo di conseguenza e province 30
Graf. 5 - Frequenze relative di infortunio (per 1.000 addetti). Triennio 2006/2008 per alcuni settori di attività. Italia e Friuli Venezia Giulia 31 Graf. 6 - Rapporti di gravità di infortunio (per addetto). Triennio 2006/2008 per alcuni settori di attività. Italia e Friuli Venezia Giulia 32 Tav. 16 - Frequenze relative di infortunio (per 1.000 addetti). Triennio 2006-2008 per Settori di attività economica e provincia. Aziende monolocalizzate 33
2.3 L’andamento infortunistico in generale 34
Tav. 17 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2008-2010 per provincia e
regione 34
Tav. 18 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2008 –2010 per macro settore
di attività economica 35
Graf. 7 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2008 – 2010 per macro settore
di attività economica 35
Tav. 19 - Infortuni mortali avvenuti nel periodo 2008-2010 per provincia, regione 36 2.4 Infortuni “in occasione di lavoro” e “in itinere”. Il rischio da circolazione stradale 37
Tav. 20 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2009-2010 per modalità di
evento e province 37
Graf. 8 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel 2010 per modalità di evento 38 Tav. 21 - FOCUS: infortuni sul lavoro STRADALI avvenuti nel periodo 2009-2010
38 Tav. 22 - Infortuni MORTALI avvenuti nel periodo 2009-2010 per modalità di
evento 39
2.5 Infortuni sul lavoro per Gestione tariffaria 39
Tav. 23 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2009-2010 per gestione
tariffaria 39
Tav. 24 - Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2009-2010 per gestione
tariffaria – Variazioni assolute e percentuali 40
Tav. 25- Infortuni MORTALI avvenuti nel periodo 2009-2010 per gestione tariffaria 40 2.6 Infortuni sul lavoro per Settore di attività economica 40
Tav. 26 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per Settore di attività
economica e Provincia 41
Graf. 9 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per Macro settori e
singoli settori di attività economica 42
Tav. 27 - Infortuni MORTALI denunciati all'INAIL nel 2010 per Settore di attività
economica e Provincia 43
Tav. 28 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2008-2010 per Settore di
attività economica 44
Tav. 29 - FOCUS: Ateco D - Totale attività manifatturiere. Infortuni denunciati e
mortali per provincia e anno 45
Tav. 30 - FOCUS: Ateco DJ - Prod. fabbric. prodotti in metallo. Infortuni
denunciati e mortali per provincia e anno 46
Tav. 31 - FOCUS: Ateco F – Costruzioni. Infortuni denunciati e mortali per
provincia e anno 46
Tav. 32 - FOCUS: Ateco G – Commercio, riparazione e intermediazione. Infortuni
denunciati e mortali per provincia e anno 47
Tav. 33 - FOCUS: Ateco K – Att. Immobiliari e informatica. Infortuni denunciati e
mortali per provincia e anno 48
Tav. 34 - FOCUS: Ateco I – Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni. Infortuni
denunciati e mortali per provincia e anno 49
Tav. 35 - FOCUS: Ateco N – Sanità e altri servizi sociali. Infortuni denunciati e
mortali per provincia e anno 49
Tav. 36 - FOCUS: Ateco O – Altri servizi pubblici e sociali. Infortuni denunciati e
mortali per provincia e anno 50
2.7 Infortuni sul lavoro per tipologia di azienda (artigiana e non artigiana) 51 Tav. 37 - Infortuni denunciati nel 2010 nella Gestione Industria e Servizi per
tipologia di azienda e provincia 51
Tav. 38 - Infortuni denunciati nel 2010 nella Gestione Industria e Servizi per
Settori di attività 52
Tav. 39 - Frequenze infortunistiche 2006-2008 per tipo di azienda 53
2.8 Infortuni sul lavoro in un’ottica di genere 53
Tav. 40 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per sesso e provincia53 Tav. 41 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per sesso e Settore di
attività economica 54
Tav. 42 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2008, 2009 e 2010 per sesso
e provincia 55
Tav. 43 - Occupati in FVG - Medie 2008, 2009 e 2010 per sesso e province (in
migliaia) 56
Tav. 44 - Infortuni sul lavoro occorsi alle lavoratrici denunciati all'INAIL nel 2008,
2009 e 2010, per settore di attività 57
2.9 Infortuni sul lavoro per classi di età 58
Tav. 45 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per classi di età e
gestione tariffaria 58
Tav. 46 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2010 per classi di età e
sesso 58
Tav. 47 - Infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL nel 2008, 2009 e 2010 per classi
di età 59
Tav. 48 - Occupati in Friuli Venezia Giulia - Medie 2008, 2009 e 2010 per Classi di
età e sesso (in migliaia) 59
2.10 Infortuni sul lavoro occorsi ai lavoratori stranieri 60 Tav. 49 - Infortuni sul lavoro occorsi agli STRANIERI denunciati all'INAIL nel
2010, per gestione e provincia 60
Tav. 50 - Infortuni MORTALI sul lavoro occorsi agli STRANIERI denunciati
all'INAIL nel 2010, per gestione e provincia 61
Tav. 51 - Infortuni sul lavoro occorsi agli STRANIERI denunciati all'INAIL nel
2008-2009, per provincia 62
Tav. 52 - Infortuni sul lavoro occorsi agli STRANIERI denunciati all'Inail nel 2010
per paese di nascita e territorio 63
2.11 L’andamento delle malattie professionali 64
Tav. 53 - Malattie professionali manifestatesi nel 2010 e denunciate all'INAIL per
gestione e territorio 64
Tav. 54 - Malattie professionali manifestatesi negli anni 2009 e 2010 e denunciate all'INAIL per tipo di malattia e territorio – Agricoltura 65 Tav. 55 - Malattie professionali manifestatesi negli anni 2009 e 2010 e denunciate all'INAIL per tipo di malattia e territorio – Industria e servizi 66
2.12 La customer satisfaction 68
Graf. 10 - Trend giudizio medio complessivo Sedi FVG 69 Graf. 11 - Giudizi complessivi custode 2010 Sedi FVG 69
Tav. 56 - Dati nazionali - Confronto 2009-2010 70
Tav. 57 - Dati 2010 - Confronto Italia-FVG 70
Tav. 58 - Dati regionali - Confronto 2009-2010 70
Tav. 59 - Dati locali - Confronto 2009-2010 71
Tav. 60 - Dati 2010 - Confronto tra sedi Regione 71
Parte terza 73
3.1 L’attività prevenzionale: premessa 74
3.2 Attività di iniziativa nazionale 75
3.3 I principali progetti sul territorio regionale 75
3.4 Il contributo delle consulenze tecniche 78
Fig. 1 – Il sistema istituzionale dopo il D.lgs. 81/2008 78
Parte quarta 81
4.1 Verso il Polo salute e sicurezza 82
4.2 Le attività dell’ex Ipsema: il settore navigazione marittima Inail 82 Tav. 61 - Malattia: compartimento marittimo dell’alto e medio Adriatico 86 Tav. 62 - Infortuni: compartimento marittimo dell’alto e medio Adriatico 87 Tav. 63 - Infortuni in itinere – Compartimento marittimo dell’alto e medio
Adriatico 87
Tav. 64 - Infortuni mortali: compartimento dell’alto e medio Adriatico 88
Tav. 65 - Navi/Imbarcazioni Assicurate – Compartimento marittimo dell’alto e
Adriatico 90
Tav. 66 - Marittimi assicurati – Compartimento marittimo dell’alto e medio
Adriatico 91
4.3 Le attività dell’ex Ispesl: il settore tecnico-scientifico e ricerca Inail 95
Indice delle tavole 97