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Il contributo delle consulenze tecniche

Nel documento Rapporto Annuale Regionale 2010 (pagine 78-82)

Alla luce delle competenze riconosciute all’INAIL, a seguito dell’emanazione del D.Lgs.

81/2008, è stato dato crescente risalto allo sviluppo di iniziative di informazione, formazione, assistenza e consulenza alle imprese in merito a problematiche inerenti la salute e sicurezza sul lavoro (SSL).

Fig. 1 – Il sistema istituzionale dopo il D.lgs. 81/2008

Il sistema istituzionale

FORMAZIONE INFORMAZIONE

CONSULENZA

SINERGIE

INCENTIVI ECONOMICI SINERGIE PREVENZIONE

L’Istituto, ha coinvolto in queste attività le professionalità della CON.T.A.R.P. Inail (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) e della CTR (Consulenza Tecnica regionale per l’Edilizia).

Il ruolo della Contarp

La Contarp da sempre è impegnata in materia di igiene sul lavoro, soprattutto per gli aspetti inerenti al rapporto assicurativo (riconoscimento dell’esposizione al rischio da malattie professionali, sovrappremio silicosi/asbestosi, riduzione del tasso di premio, etc) e agli aspetti previdenziali connessi (benefici previdenziali per esposizione ad amianto).

Negli ultimi anni si è interessata sempre più al rischio delle patologie dell’apparato muscolo-scheletrico (sciatalgie, periartriti, sindrome del tunnel carpale, etc) in considerazione del loro significativo aumento (v. par. 2.11). Nel 2010, ha dato avvio a un’attività di informazione e consulenza in materia di igiene del lavoro.

In considerazione di ciò è stata avviata una serie di interventi informativi per migliorare la conoscenza del fattore di rischio “sovraccarico biomeccanico” 22. Ha avuto notevole riscontro il convegno organizzato dall’Istituto il 22 settembre 2010, a Trieste, sul tema

“movimenti ripetitivi e vibrazioni”, che ha visto il coinvolgimento, in qualità di relatori, di tre professionisti della Contarp ed a cui hanno partecipato consulenti tecnici e medici di livello nazionale. In qualità di relatori, i consulenti della Contarp hanno partecipato anche ai convegni sul sovraccarico biomeccanico organizzati dall’”EPM” (Ergonomia delle Posture e del Movimento) a Milano e dalla società “Aurea professional” a Gorizia. Altri convegni che hanno visto la partecipazione dei consulenti tecnici dell’Inail sono:

22 Ossia i rischi che possono comportare lesioni all’apparato muscolo-scheletrico e cioè la movimentazione manuale carichi, movimenti ripetitivi e vibrazioni (sistema mano-braccio e “corpo intero”).

 “rischi nel settore del legno” a Pordenone con una relazione sull’andamento delle malattie professionali in questo settore;

 convegno dell’EARA (European asbestos risks association) a Gorizia riguardo al rischio da amianto;

 convegno S.I.S. (Sviluppo Imprese in Sicurezza): progetto in collaborazione tra Inail e Confindustria) a Udine sui Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL).

Finanziamenti alle imprese: come detto in precedenza, nel 2010 è proseguita la procedura relativa al bando ISI 2006, il finanziamento di interventi migliorativi della sicurezza. La Contarp si è occupata della valutazione tecnica della seconda tranche di 30 domande presentate per il conto capitale. Tutte le valutazioni hanno avuto esito positivo e hanno riguardato principalmente: installazione o modifica di impianti di aspirazione di fumi, polveri, vapori, modifiche di macchine e impianti per il miglioramento della sicurezza, adeguamento di impianti elettrici, ristrutturazioni edili degli ambienti di lavoro.

A seguito della pubblicazione del bando ISI 2010, per rispondere alle richieste delle associazioni di categoria ed enti bilaterali (Confindustria, Comitato paritetico territoriale e Confcommercio FVG di Trieste), sono stati organizzati degli incontri per illustrare alle aziende le modalità ed i punti qualificanti del bando 2010.

Il ruolo della CTR

La CTR, nata allo scopo di monitorare lo stato conservativo degli immobili di proprietà dell’Istituto e programmarne gli interventi di manutenzione, anche a seguito della dismissione immobiliare delle proprietà dell’Ente è stata sempre più coinvolta in attività prevenzionali indirizzate, in particolare, nell’ambito dell’edilizia. Per i tecnici non si è trattato certamente di un compito semplice: ha portato tutti ad affrontare un cambiamento nell’ottica di un’innovazione con ottimizzazione e miglioramento del servizio all’utenza.

L’impegno, quanto al 2010, si è concretizzato in due direttrici: una volta alla diffusione del SGSL (Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro)23 e l’altra alla promozione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro. Tra le attività si segnalano la partecipazione al Convegno SIS (Sviluppo Imprese e Sicurezza) tenutosi a Udine e il supporto tecnico dato alla Sede Inail di Gorizia nell’organizzazione del convegno “Per non cadere costruendo” realizzato a marzo 2011.

Importante per riscontro di pubblico e per la collaborazione che ne è seguita, l’intervento sul tema dei rischi domestici all’interno del ciclo di conferenze “Sicurezza… parliamone”

realizzato presso l’Università della terza età (UTE) di Gorizia, in sinergia con la Questura e i Vigili del fuoco.

“Il ruolo dell’INAIL alla luce del Testo Unico” è stato invece il tema dell’intervento di un professionista CTR al “Corso di aggiornamento per Coordinatori della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori nei cantieri edili”, promosso dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trieste. L’intervento ha compreso anche una presentazione delle Linee guida SGSL UNI-INAIL.

Le competenze tecniche in materia di sicurezza della CTR sono state valorizzate anche nella costruzione della “sceneggiatura” del DVD “Sei sicuro?”, v. par. 3.3.5 nonché per la

23 Per SGSL si intende un sistema organizzativo aziendale finalizzato a garantire il raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza cercando, attraverso la attraverso la strutturazione e la gestione, di massimizzare i benefici minimizzando al contempo i costi.

definizione del Protocollo “Cantiere visitato… cantiere informato”, messo in atto dalla Sede Inail di Trieste con il Comitato paritetico territoriale (CPT) e la Scuola Edilmaster di Trieste.

Per quanto riguarda l’ambito di diffusione dei SGSL, premesso che le Linee guida UNI-INAIL hanno validità generale, ma che la loro applicazione va modulata sulle caratteristiche complessive delle imprese che intendono adottarle, per favorirne la diffusione la CTR è stata impegnata:

- nel progetto “Buon Lavoro PN: CON SIcurezza” – Progetto di diffusione di Linee Guida per l’implementazione di un SGSL tra le imprese edili (già più sopra citato), i tecnici della CTR hanno collaborato nell’impostazione metodologica di ben 17 procedure, sperimentate su sei imprese del territorio.

Al fine di rendere disponibili e dare la massima diffusione ai risultati e strumenti ottenuti è stato pubblicato un volume completato da un supporto informatico:

“Applicazione del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle imprese edili”, presentato ufficialmente a Pordenone il 6.5.2011, in occasione del convegno “SIS” Sviluppo imprese in sicurezza.

- Nella promozione delle attività inerenti l’implementazione di un SGSL nelle strutture sanitarie della regione che ha portato alla sottoscrizione dell’”Accordo per la realizzazione di iniziative di implementazione di SGSL nel settore Sanità delle Aziende Sanitarie dell’Area Vasta Giuliano-Isontina”.

Parte quarta

2010: verso il Polo salute e sicurezza

Nel documento Rapporto Annuale Regionale 2010 (pagine 78-82)