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C AMPO DI OSSERVAZIONE E UNITÀ DI RILEVAZIONE

Il campo di osservazione della rilevazione A è costituito dalla popolazione dimorante abitualmente, ossia residente (come definita dall’art. 43 del Codice Civile e dall’art. 3 del regolamento anagrafico), incluse le persone di cittadinanza straniera regolarmente soggiornanti in Italia. In ciascun Comune si rileva anche la consistenza numerica delle abitazioni occupate, degli altri tipi di alloggio occupati e delle abitazioni non occupate, nonché le principali caratteristiche delle abitazioni occupate e relativi edifici.

Nella nuova strategia censuaria molte informazioni vengono desunte direttamente dai dati amministrativi opportunamente integrati nel SIR; ciò implica che non tutte le unità di rilevazione necessarie a comporre il quadro informativo sono oggetto di rilevazione ogni anno.

Le unità di rilevazione dell’indagine A per il 2019 sono:

la famiglia (e i singoli componenti di ciascuna famiglia);

le abitazioni occupate e non occupate;

gli altri tipi di alloggio e le strutture residenziali collettive solo se occupate da una famiglia.

2 Tale stima è effettuata sulla base degli archivi amministrativi disponibili in fase di campionamento e quindi non aggiornati alla data di riferimento della rilevazione. Ovviamente il numero delle famiglie rilevate potrebbe essere differente. Inoltre, come già detto, la rilevazione deve essere effettuata “alla cieca”, quindi indipendentemente dagli archivi amministrativi.

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Si definisce famiglia un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune (anche se non sono ancora iscritte nell’anagrafe della popolazione residente del Comune medesimo).

La famiglia è l’unita di rilevazione principale cui somministrare il questionario. Conoscere la definizione di famiglia serve al rilevatore per capire quando deve essere compilato il questionario (ad esempio, il questionario non deve essere compilato se nell’alloggio si trovano solo persone “occasionalmente presenti”), chi va inserito nella “lista dei componenti della famiglia” (non solo i componenti presenti, ma anche i temporaneamente assenti) e quando vanno somministrati più questionari nello stesso alloggio (cioè nel caso di famiglie coabitanti).

Il personale di servizio della famiglia (lavoratori domestici di sostegno, collaboratori familiari, badanti, ecc.) che abiti stabilmente nell’alloggio presso il quale presta servizio deve essere rilevato di norma come famiglia coabitante (con un questionario separato). Può anche verificarsi il caso che un collaboratore domestico sia considerato parte della famiglia presso la quale presta servizio: in questo caso deve essere compilato un solo questionario.

Nel caso in cui un alloggio sia occupato da più famiglie (famiglie coabitanti), ciascuna di esse costituisce unità di rilevazione. Il rilevatore deve quindi compilare un questionario per ciascuna famiglia.

I cittadini stranieri e gli apolidi, dimoranti abitualmente in Italia alla data del Censimento, sono oggetto di rilevazione e vengono rilevati con le stesse modalità dei cittadini italiani. In particolare, i cittadini stranieri e gli apolidi vengono rilevati se sono cittadini dell’Unione europea e hanno dimora abituale nel Comune all’indirizzo di rilevazione, oppure se non sono cittadini dell’Unione europea, hanno dimora abituale nel Comune e un regolare titolo a soggiornare in Italia3.

Si definisce abitazione un locale (o un insieme di locali):

destinato stabilmente ad uso abitativo;

separato (cioè circondato da pareti e coperto da un tetto);

indipendente (cioè dotato di almeno un accesso indipendente dall’esterno o da spazi di disimpegno comune – strada, cortile, scale, pianerottoli, ballatoi, terrazze, ecc. – ovvero un accesso che non comporti il passaggio attraverso altre abitazioni);

inserito in un edificio (o che costituisce esso stesso un edificio).

Si definisce altro tipo di alloggio occupato un alloggio mobile, semi-permanente o improvvisato solo se alla data della rilevazione risulta occupato da almeno una famiglia che vi abiti stabilmente, anche se temporaneamente assente alla data della rilevazione. Sono esempi di altro tipo di alloggio: roulotte, caravan, tende, camper, container, baracche, capanne, casupole, grotte, rimesse, garage, soffitte, cantine, stalle, se occupati da almeno una famiglia che vi abiti stabilmente alla data di riferimento della rilevazione.

NON rientrano nel campo di osservazione del Censimento e quindi non devono essere rilevati:

i cittadini stranieri facenti parte del Corpo Diplomatico e Consolare accreditato presso lo Stato Italiano e la Santa Sede muniti di passaporto diplomatico4;

i militari stranieri alloggiati presso le basi NATO in Italia;

i cittadini stranieri non in possesso dei requisiti per l’iscrizione anagrafica.

3 Le persone con doppia cittadinanza (quella italiana e una straniera) sono, a tutti gli effetti, considerate cittadini italiani. Costituiscono regolare titolo per soggiornare in Italia: il permesso di soggiorno valido, il nulla osta all’ingresso in Italia per motivi di lavoro o di ricongiungimento familiare, la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno e la domanda di rilascio del primo permesso.

4 L’esclusione riguarda solo il personale munito di passaporto diplomatico. Il restante personale straniero, anche se alloggia presso i locali della sede diplomatica o consolare, rientra invece nel campo di osservazione.

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Inoltre, non costituiscono unità di rilevazione per l’anno 2019, in quanto verranno rilevate in successive rilevazioni censuarie5:

le persone senza fissa dimora e senza tetto, ovvero chi non abbia in alcun Comune quella dimora abituale che è elemento necessario per l’accertamento della residenza (girovaghi, artisti di imprese-spettacoli itineranti, commercianti e artigiani ambulanti, ecc.). In particolare, si definiscono persone senza tetto i senza fissa dimora che non hanno alcun domicilio (né abitazione né altro tipo di alloggio - persone che vivono in strada, sotto i ponti, ecc.).

le convivenze anagrafiche (e i membri delle convivenze). Si definisce convivenza anagrafica “l’insieme di persone normalmente coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili”.

Per quanto riguarda le abitazioni, NON rientrano nel campo di osservazione del Censimento (e quindi non devono essere rilevate):

le abitazioni non occupate in stato di abbandono completo o in demolizione;

le abitazioni non occupate in costruzione e non pronte per essere abitate (cioè fornite degli infissi e rifinite internamente); queste abitazioni, se sono occupate, devono essere censite come altro tipo di alloggio;

le abitazioni adibite esclusivamente a studi professionali, laboratori artigiani, ecc.

NB Le abitazioni in stato di abbandono, in demolizione o in costruzione, se sono occupate, devono essere rilevate come altro tipo di alloggio. In questo caso il rilevatore deve procedere con l’intervista alla/e famiglia/e che vi dimora/no abitualmente e sul questionario di rilevazione alla domanda “Indicare il tipo di alloggio” della sezione alloggio si deve selezionare la risposta “Altro tipo di alloggio”.

5 Anche se le unità non sono oggetto di rilevazione, per ciascun caso rilevato sul territorio deve essere inserita una riga sul diario di SGI chiudendola con l’apposito esito (vedi paragrafo 2.5.2).

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2 CONDUZIONE DELLA RILEVAZIONE A

Prima dell’avvio della rilevazione l’Ufficio Comunale di Censimento (UCC), nella figura del Responsabile (RUCC) e di eventuale personale di staff, è tenuto a svolgere una serie di attività, sia propedeutiche sia successive all’avvio della rilevazione.

Tra queste c’è la Validazione preliminare del campione di indirizzi/sezioni, che sarà visualizzabile in SGI a partire dal 1°luglio, al fine di rendere possibile una migliore pianificazione e organizzazione della rilevazione sul campo.

In particolare, durante la validazione preliminare del campione, il RUCC (e/o il personale di staff e/o il coordinatore, ove previsto) può prendere visione degli indirizzi/sezioni caricati in SGI e delle relative mappe caricate sul sito della rete, e procedere alla correzione di eventuali informazioni errate.