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C OMPITI DEGLI ATTORI DELLA RETE COMUNALE

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Manuale delle rilevazioni censuarie. Rilevazione Areale

Figura 2.1 – Riepilogo delle date di inizio e fine delle diverse fasi della rilevazione A

2.2 Compiti degli attori della rete comunale

Responsabile dell’Ufficio Comunale di Censimento e personale di staff

Il RUCC, coadiuvato da eventuale personale di staff, ha il compito di effettuare una serie di operazioni propedeutiche alla rilevazione sul campo.

In particolare, prima dell’avvio della rilevazione, il RUCC effettua la Validazione preliminare del campione di indirizzi/sezioni e diverse attività amministrative e operative.

La Validazione preliminare del campione di indirizzi/sezioni consente di effettuare un primo screening del campione areale attribuito al Comune, per facilitare le attività di verifica del territorio da parte dei rilevatori.

Tra le attività amministrative da assolvere da parte del RUCC rientrano: la selezione degli operatori della rete di rilevazione e la nomina degli stessi quali incaricati del trattamento dei dati; l’assegnazione dei tablet ai rilevatori per la rilevazione sul campo; l’individuazione e istituzione dei Centri Comunali di Rilevazione (CCR).

Il RUCC è tenuto inoltre a effettuare diverse attività operative utilizzando il Sistema di Gestione delle Indagini (SGI) messo a disposizione dall’Istat. In particolare, deve inserire o modificare le strutture comunali che si occuperanno della gestione della rilevazione quali: l’Ufficio Comunale di Censimento (UCC), i Centri Comunali di Rilevazione (CCR) e i punti di consegna o ritiro dei tablet e del materiale censuario.

Inoltre, il RUCC deve procedere a inserire tutti gli operatori della rete nei vari eventi formativi previsti dall’Istat sul territorio e assegnare i rilevatori a eventuali coordinatori nei comuni dove è prevista tale figura.

Infine, poco prima dell’avvio della rilevazione sul campo, deve procedere all’assegnazione del lavoro ai rilevatori, ossia gli indirizzi o le sezioni di censimento, in base al tipo di campionamento assegnato al Comune.

Prima che i rilevatori si rechino sul campo, il RUCC fornisce loro tutti gli strumenti utili per la rilevazione quali: il tesserino di riconoscimento; i biglietti da visita; le copie cartacee delle ricevute di avvenuta compilazione; le lettere informative non personalizzate per le famiglie; le locandine; le guide nella varie lingue e altro materiale di supporto alla rilevazione.

Durante tutta la conduzione della rilevazione il RUCC, sempre coadiuvato da eventuale personale di staff, è tenuto a segnalare ai rilevatori possibili situazioni critiche presenti sul territorio, anche quelle emerse nella fase di Validazione preliminare del campione di indirizzi/sezioni.

Oltre a monitorare le attività di assistenza alle famiglie da parte degli operatori del CCR, deve inoltre monitorare giornalmente il lavoro dei rilevatori con il supporto dei coordinatori, ove previsti, utilizzando la reportistica dettagliata per singolo rilevatore presente su SGI, e prendere provvedimenti nei casi più critici, che potrebbero inficiare il rispetto della date indicate dall’Istat per la chiusura delle operazioni sul campo.

Nel caso in cui il RUCC si renda conto che un rilevatore non riesce a portare avanti la rilevazione o rinunci all’incarico per motivi personali, deve assicurare la tempestiva sostituzione dello stesso dopo averlo inserito su SGI e formato con il supporto, se necessario, dei Responsabili Istat Territoriali (RIT).

Può accadere che durante la rilevazione un rilevatore si imbatta in famiglie straniere con cui è difficile comunicare, nonostante gli ausili Istat a disposizione, o famiglie composte da soli individui minorenni.

Fase 2

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Nel primo caso il RUCC deve avvalersi della collaborazione di mediatori culturali che parlino la lingua delle famiglie con cui il rilevatore è entrato in contatto, che possano supportarlo nella comunicazione con la famiglia durante la somministrazione dell’intervista. Nel secondo caso il RUCC provvede a prendere contatti, se possibile, con i tutori dei minori per concordare un’intervista in loro presenza.

È tra i compiti del RUCC anche procedere alla riapertura su SGI dei questionari erroneamente compilati dagli operatori per permettere di effettuare eventuali integrazioni e modifiche, previa richiesta da parte dei rispondenti.

Il RUCC, coadiuvato da eventuale personale di staff, dà avvio anche all’ultima fase della rilevazione Areale, la Verifica della lista delle incoerenze tra le unità rilevate e quelle presenti in RBI, dichiarando, tramite registrazione su SGI, il termine della rilevazione sul campo, previa verifica della chiusura di tutti i civici da parte dei rilevatori.

Importante è il ruolo del RUCC nella gestione dei casi di violazione dell’obbligo di risposta, ossia dei rifiuti a farsi intervistare da parte delle famiglie. A seguito delle segnalazioni pervenute dagli operatori del CCR e dai rilevatori, il RUCC deve mettere in campo tutte le azioni necessarie per cercare di convincere la famiglia a collaborare, e può decidere, se necessario, ossia se persiste il rifiuto, di avviare la pratica di segnalazione del rifiuto, dopo aver registrato su SGI l’esito di rifiuto finale da parte della famiglia.

Al termine delle operazioni censuarie sarà lo stesso RUCC a inviare all’Istat tutta la documentazione necessaria per avviare le procedure sanzionatorie (verbali di accertamento e relazioni di servizio).

Ultima attività che dovrà compiere il RUCC al termine delle due indagini Areale e Lista sarà predisporre e inviare all’Istat i documenti di rendicontazione contabile dei costi sostenuti per l’organizzazione e la conduzione delle indagini censuarie.

Coordinatore

Il coordinatore (ove nominato) coadiuva il rilevatore in tutte le fasi previste della rilevazione sul campo.

Durante la rilevazione sul campo interviene per risolvere eventuali sovrapposizioni che possono crearsi tra rilevatori, in particolare nel caso di edifici multi-accesso. Allo stesso tempo, avvia tutte le misure necessarie per aiutare il rilevatore a recarsi presso indirizzi problematici (ad esempio, palazzi occupati in modo irregolare o in zone di degrado sociale) o in contesti di difficile accesso (ad esempio, complessi residenziali sottoposti a vigilanza, ecc.), e per la risoluzione dei casi più critici.

Il coordinatore interviene anche nel contattare le eventuali famiglie, assegnate ai suoi rilevatori, che rifiutano di partecipare alla rilevazione, per sensibilizzarle e convincerle a farsi intervistare e coadiuva il rilevatore anche nella fase finale della Verifica della lista nel caso in cui questi debba tornare sul campo.

Importante è anche l’attività di monitoraggio giornaliero che il coordinatore è tenuto a fare in merito al lavoro dei rilevatori a lui assegnati. Tale monitoraggio può essere effettuato utilizzando i rapporti riassuntivi presenti su SGI.

Nel caso in cui il coordinatore verifichi situazioni critiche, provvede a segnalarle al RUCC o al personale di staff, per decidere insieme come procedere.

Operatore di back office

Gli operatori di back office lavorano presso i CCR, operativi dal 1°ottobre al 20 dicembre 2019. Uno dei loro compiti è fornire chiarimenti sugli obiettivi e sulle modalità di esecuzione della rilevazione, rassicurando le famiglie che chiedono informazioni sui rilevatori che si recheranno presso il loro domicilio.

Nel caso in cui le famiglie preferiscano non svolgere l’intervista a domicilio con un rilevatore ma recarsi presso il CCR, dopo il passaggio del rilevatore, supportano la famiglia sia nel caso in cui voglia compilare autonomamente il questionario, mettendo a disposizione gli strumenti informatici per la compilazione (pc dell’ufficio o tablet del rilevatore), sia nel caso in cui la famiglia decide di farsi intervistare.

Se il RUCC lo ritiene necessario, nella fase di Verifica della lista degli individui, gli operatori di back office procedono alle eventuali verifiche anagrafiche sulle posizioni discordanti tra quanto rilevato e quanto presente nel Registro base degli individui (RBI), a seguito della rilevazione “porta a porta”.

Rilevatore

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Il rilevatore ha il compito fondamentale di svolgere le attività sul campo e ricopre pertanto un ruolo chiave nella rilevazione.

A ciascun rilevatore viene assegnato un campione di indirizzi e/o sezioni campione in base al tipo di campionamento attribuito al Comune e al numero stimato di famiglie attese presso gli stessi indirizzi e/o sezioni campione, ed è responsabile della completezza della rilevazione sul territorio di competenza.

Le attività da compiere sul campo sono le seguenti:

ricognizionedell’area di rilevazione e verifica del territorio con validazione degli indirizzi assegnati;

rilevazione “porta a porta” con intervista delle famiglie dimoranti abitualmente presso gli indirizzi/sezioni assegnati;

verifica della lista degli individui, con eventuale ritorno sul campo per trovare gli individui non censiti nella prima fase ma risultanti presenti in anagrafe.

Ogni rilevatore viene dotato di un tesserino di riconoscimento Istat, di un tablet che deve utilizzare per tutte le operazioni di rilevazione sul campo, e di materiale cartaceo utile durante la rilevazione (guide in lingua, ricevute di avvenuta compilazione, lettere non personalizzate, ecc.). Per l’esecuzione di tutte le fasi della rilevazione il rilevatore deve accedere ad SGI.

2.2.1 Assegnazione dei rilevatori ai coordinatori

Il RUCC, coadiuvato da eventuale personale di staff, prima dell’avvio della rilevazione procede all’assegnazione dei rilevatori ai coordinatori (ove previsti).

In caso di un numero ridotto di rilevatori (inferiori a circa 10 unità) non è necessaria la figura del coordinatore.

Tale ruolo può essere assunto dal personale di staff o dallo stesso RUCC, che in SGI hanno visibilità completa su tutti i rilevatori (e quindi non è necessario procedere ad alcuna assegnazione).

Selezionando dal menu RETE di SGI la funzione Assegna risorse è possibile procedere a tale operazione (Figura 2.2).

Figura 2.2 – La funzione Assegna risorse

Selezionando la funzione Assegna risorse appare una schermata dove è possibile ricercare tutti i coordinatori a cui assegnare i rilevatori o un singolo coordinatore (inserendo username6 o cognome) (Figura 2.3).

6 Codice fiscale dell’operatore.

14 Figura 2.3 - Lista utenti per Assegnazione Risorse (coordinatori)

Cliccando sulla funzione Seleziona o sull’icona

è possibile ricercare e selezionare i rilevatori da assegnare.

L’assegnazione avviene selezionando le caselle corrispondenti agli operatori e salvando le operazioni effettuate (Figura 2.4).

Figura 2.4 – Ricerca utenti da assegnare (rilevatori)

Allo stesso modo si possono de-assegnare i rilevatori a un coordinatore (deselezionandoli dall’elenco) e assegnarli a un altro coordinatore ripetendo la procedura, ad esempio nel caso di sostituzione di un coordinatore.

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2.2.2 Assegnazione degli indirizzi ai rilevatori

Per assegnare gli indirizzi ai rilevatori7 si procede dal menu RETE selezionando la funzione Assegna unità.

NB Devono essere assegnati tutti gli indirizzi campionati, anche quelli che sono stati già validati dal RUCC nella fase di Validazione preliminare del campione. Nel caso in cui il RUCC abbia inserito dei nuovi indirizzi deve procedere alla deassegnazione e assegnarli ai rilevatori.8

Per la ricerca dei rilevatori cui assegnare gli indirizzi si possono utilizzare i campi Username9, Cognome o Profilo e procedere con il tasto “Cerca”, in modo da ottenere l’elenco degli stessi (Figura 2.5).

Figura 2.5– Il modulo ASSEGNA UNITÀ

Cliccando su Seleziona o sull’icona

è possibile ottenere la lista degli indirizzi assegnabili al rilevatore selezionato. Per assegnare gli indirizzi è necessario spuntare la relativa casella. Dopo questa selezione le operazioni effettuate devono essere salvate (Figura 2.6).

7 Gli indirizzi possono essere assegnati a tutti i profili della rete comunale ma solo se un profilo gerarchicamente superiore a quello di rilevatore svolge anche tale funzione.

8 Se si inserisce su SGI un nuovo indirizzo questo viene in automatico assegnato all’operatore che lo inserisce.

9 Codice fiscale dell’operatore.

16 Figura 2.6– Assegna unità

Nel caso di campionamento per sezione è possibile assegnare in una volta sola l’intera sezione, utilizzando il filtro

“Sezione” e spuntando la prima casella in alto che seleziona tutti gli indirizzi della sezione (Figura 2.7).

Figura 2.7– Assegna unità/Selezione intera sezione

Con la stessa procedura si possono de-assegnare le unità e assegnarle a un nuovo operatore.

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