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IL BILANCIO DELLE AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE

2.3. Il bilancio d’esercizio D Lgs 118/

2.3.2. Il Conto Economico

Il Conto Economico, riflette le impostazioni di fondo riportate nel codice civile. Infatti, si presenta a forma a scalare con le componenti economiche classificate per aree gestionali, consentendo di determinare risultati intermedi significativi (necessari per svolgere anali di bilancio), al fine di comprendere la loro incidenza sulla formazione del risultato d’esercizio.

Il reddito di esercizio, si viene ad originare dalla contrapposizione o differenza tra i ricavi57 (componenti positivi di reddito) e i costi58 (componenti negativi di reddito). Anche in questo caso, né il codice civile né i principi contabili OIC né la disciplina per il settore sanitario, definisco tali concetti.

La struttura, analoga a quella del codice civile, adottata è quella a <<costi e ricavi integrali della produzione del periodo>> che privilegia una classificazione per natura, dato che tali elementi vengono raggruppati in classi a prescindere dal vero e proprio momento di realizzazione finanziaria. Si articolata su due livelli: il primo si contraddistingue per la piena sovrapponibilità tra le sei macroclassi contraddistinte da lettere maiuscole, il secondo prevede, all’interno delle macroclassi, più voci contraddistinte da numeri arabi e sottovoci individuata da lettere minuscole.

Seppur lo schema sia un riflesso di quello disciplinato dal codice civile, le voci che vanno a comporre le macroclassi (per la natura dell’attività svolta dalle aziende sanitarie) sono differenti:

- Nella macroclasse A) << Valore della produzione>>59 rientrano le componenti positive di reddito derivanti dai servizi erogati direttamente o attraverso il ricorso ad erogatori esterni pubblici o privati accreditati. Le principali voci che la compongono, sono:

o I Contributi in c/esercizio, la cui provenienza è molto dettagliata, sono le risorse messe a disposizione delle aziende, dai soggetti pubblici, al fine di garantire il funzionamento del sistema per soddisfare il bisogno

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Secondo il Framework for the preparation of financial statements, emanato dallo IASB, il ricavo è definito come l’incremento dei benefici economici sotto forma di afflusso o rivalutazione di attività o di decremento di passività tale da comportare un incremento del patrimonio netto.

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Secondo il Framework for the preparation of financial statements, emanato dallo IASB, il costo è definito come decremento dei benefici economici sotto forma di deflusso o svalutazione di attività o di incremento di passività tale da comportare un incremento del patrimonio netto.

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Nelle Asl tale valore deriva principalmente dal peso dei contributi in c/esercizio, che sono determinati prevalentemente in base alla quota capitaria pesata, mentre, nelle AO deriva largamente dalla valorizzazione delle prestazioni effettivamente erogate, tramite le tariffe.

collettivo di salute. Nel caso delle Asl, includono i contributi regionali erogati in base alla quota capitaria pesata, nel caso delle AO si riferiscono ai finanziamenti per funzioni o per progetti. Il fatto che vengano evidenziati i contributi provenienti dal FSR, quelli da extra- fondo e quelli da altre aziende o soggetti pubblici, migliora l’informativa del bilancio, poiché evidenzia i soggetti e il grado con cui concorrono alla copertura della spesa sanitaria;

o Le due voci <<Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti>> e <<Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti>>, sono l’innovazione più rilevante inserite con il D.M. 20/03/2013, in seguito all’emanazione della casistica applicativa;

o I Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria, sono i ricavi che derivano dall’erogazione dei servizi sanitari60, per i quali però non vi è la distinzione tra quelli originati dai soggetti del territorio regionale e quelli originati dai soggetti provenienti da altre regioni. Non permette di evidenziare gli effetti della mobilità61 extra-regionale, che rappresenta una vera e propria risorsa aggiuntiva per il sistema regionale;

o La Quota contributi in c/capitale imputata nell’esercizio, “accoglie la componente positiva di reddito derivante dalla rettifica indiretta e annullatrice (sterilizzazione) che viene fatta transitare dal Conto economico, per estinguere gli effetti economici prodotti dalle quote di ammortamento iscritte a fronte dell’acquisto di beni ammortizzabili

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Nel caso delle AO i ricavi derivano dalle prestazioni erogate secondo tariffe predeterminate, mentre, nel caso delle Asl i ricavi derivano dalle medesime prestazioni erogate a soggetti non residenti (mobilità attiva) o da attività intramoenia.

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Nel Conto economico è venuta meno la rappresentazione degli effetti economici derivanti dalla mobilità attiva e passiva infra-regionale ed extra-regionale.

effettuati con contribuzioni in conto capitale.” (Santesso, Sostero, 1999; Martinelli 2000);

- Nella macroclasse B) <<Costi della produzione>> rientrano le componenti negativi di reddito classificati per natura, di cui non viene messo in evidenza le funzioni aziendali a cui tali costi afferiscano. Questi costi ricomprendono quelli necessari a organizzare e produrre i servizi erogati direttamente e quelli per l’acquisto da operatori esterni di servizi a beneficio diretto dei propri assistiti. Le componenti si suddividono in undici poste e le principali, riguardano:

o L’acquisto di beni e servizi, nel cui schema vi è la separazione tra quelli di tipo sanitario e quelli di tipo non sanitario;

o I Costi del personale, sono suddivisi non per natura della competenza da corrispondere, ma secondo il ruolo svolto all’interno della struttura (sanitario, professionale, tecnico e amministrativo). Infatti, ritroviamo le voci: personale dirigente medico, personale dirigente ruolo sanitario non medico, personale comparto ruolo sanitario, personale dirigente altri ruoli e personale comparto altri ruoli;

o La voce relativa agli Accantonamenti, evidenzia la quota per premio operosità SUMAI e gli accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati;

- Nella Macroclasse E) <<Proventi e oneri straordinari>> si vengono a delineare i componenti straordinari dei reddito. In ambito sanitario il concetto di straordinario62 differisce da quello dell’impostazione civilistica, poiché hanno tale caratteristica le plusvalenze, minusvalenze, sopravvenienze e

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Secondo il documento OIC 29, bisogna ritenere straordinario quelle situazioni che siano conseguenza di circostanze casuali o accidentali, siano estranei all’attività ordinaria e siano infrequenti, mentre, il dettato civilistico prevedeva straordinario tutto ciò che era estraneo alla gestione.

insussistenze, indipendentemente dall’appartenenza del cespite ceduto e dalle cause che hanno determinato tale cessione;

- Nella Macroclasse Y) <<Imposte sul reddito dell’esercizio>> si vanno ad includere le imposte IRAP e IRES e gli accantonamenti a fondo imposte per accertamenti, condoni, ecc.;

In conclusione il Conto Economico risulta essere in grado di rispecchiare in modo ottimale le specificità del settore sanitario, anche se sarebbe opportuno ai fini di un miglioramento dell’informativa interna ed esterna, evidenziare l’incidenza della mobilità attiva e passiva intraregionale ed extra-regionale per valutare il tasso di attrattività e di fuga, degli utenti, dalle strutture erogatrici di prestazioni sanitarie.