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Nuovo soggettario

Regola 3. Un termine composto viene scomposto se il focus indica un’azione (transitiva o intransitiva) e la differenza indica il suo agente o strumento

2.7 Costruzione del Thesaurus

La costruzione del Thesaurus presuppone alcune scelte preliminari: quelle di carattere metodologico e normativo (criteri generali di analisi e di organizzazione concettuale, norme per il controllo terminologico, tipi di relazioni semantiche, macrostruttura) sono state trattate nei paragrafi precedenti; quelle di carattere tecnico-gestionale (cooperazione, software di gestione, formati e protocolli standard, interoperabilità) saranno illustrate nei paragrafi successivi.

Nei seguenti paragrafi vengono presentate le soluzioni riguardanti il metodo di costruzione del Thesaurus, adottate nella fase di progettazione, ossia:

a) la direzione seguita nella costruzione delle gerarchie (2.7.1);

b) la rete semantica e il modello di sviluppo (2.7.2);

c) i requisiti della rete semantica (2.7.2.3).

Criteri e procedure di costruzione sono impiegati da chi allestisce e cura il Thesaurus (la BNCF con la collaborazione dei partner), ma la loro illustrazione può essere utile anche a quanti lo usano, per comprendere meglio i modi in cui il Thesaurus si sviluppa nel tempo.

2.7.1 Costruzione dal basso verso l’alto

Nella costruzione di un thesaurus le gerarchie possono essere individuate e allestite secondo due diversi metodi: quello ‘induttivo’, cioè dal basso verso l’alto e quello

‘deduttivo’, cioè dall’alto verso il basso. Nella pratica, entrambi i metodi sono utili e dovrebbero essere impiegati in combinazione87.

Nella costruzione delle gerarchie del Thesaurus del Nuovo soggettario, si segue il metodo dal basso verso l’alto: per ciascun termine la gerarchia è allestita individuando i suoi termini sovraordinati fino al top term. Questa procedura è impiegata tutte le volte che un nuovo termine è sottoposto a strutturazione completa. Tale metodo è combinato con quello dall’alto verso il basso in fase di revisione, ossia quando si opera una verifica della correttezza dei termini subordinati di una classe e della loro organizzazione per faccette. Inoltre, preliminarmente al processo di costruzione delle gerarchie, è stata predisposta la macrostruttura costituita dalle macrocategorie e dalle categorie, cui fanno capo le gerarchie.

Pertanto, il metodo dal basso verso l’alto (costruzione delle gerarchie) e quello dall’alto verso il basso (preparazione della macrostruttura, revisione periodica delle gerarchie) costituiscono due modalità distinte e complementari del processo di costruzione del vocabolario.

Poiché nella costruzione delle relazioni la direzione è dal basso verso l’alto (ossia da un termine ai suoi termini sovraordinati e non viceversa), la relazione del termine con i suoi termini subordinati si crea automaticamente a partire da questi ultimi al momento della loro strutturazione, ossia quando si stabilisce per essi la relazione con il termine

87 Cfr. ISO 25964-1:2011 cit., par. 13.3.2.

sovraordinato.

2.7.2 Rete semantica e modello di sviluppo

L’insieme dei termini e delle relazioni del Thesaurus può essere rappresentato come una rete, ossia nella forma di un grafo i cui nodi sono i termini e le linee sono le loro relazioni.

Questa rete si sviluppa pezzo per pezzo, a partire dalla strutturazione di ciascun termine, secondo un modello costruttivo che è chiamato modello ad àncora per la sua somiglianza con la forma di un’àncora. Ogni termine strutturato costituisce un pezzo o un modulo della rete, idoneo a unirsi ad altri moduli in un processo continuo di sviluppo della rete.

Quanti e quali sono gli elementi (termini e relazioni) che costituiscono ciascun modulo della rete? Quali i criteri di controllo relativi alle relazioni da stabilire, sia gerarchiche che associative? Quali i requisiti di una rete ben formata?

Per rispondere a queste domande si possono scegliere due soluzioni:

1) per ogni nuovo termine introdotto nel vocabolario costruire il reticolo completo delle sue relazioni con il termine sovraordinato e con i termini associati; applicare poi la stessa procedura al termine sovraordinato e ai termini associati, e così via di livello in livello fino a quando non si esaurisce la necessità di introdurre nuovi termini;

2) oppure individuare un insieme determinato di termini e relazioni, definito a priori secondo criteri uniformi.

Nella strutturazione dei termini del Thesaurus è stata scelta la seconda soluzione.

Il modello di sviluppo adottato (modello ‘ad àncora’) è risultato idoneo per conciliare le esigenze di ‘economicità’ con quelle di una rete ben formata, in grado di svilupparsi progressivamente via via che si strutturano nuovi termini (per i requisiti della rete, vedi 2.7.2.3).

2.7.2.1 Modello ad àncora

Il modello adottato per lo sviluppo del Thesaurus (modello ad àncora) è costituito dai seguenti elementi:

1. termine di partenza;

2. termini ad esso sovraordinati, fino al top term (relazioni BT/NT);

3. termini ad esso associati (relazioni RT).

Il modello può essere rappresentato con il seguente diagramma:

Fig. 11 – Modello ad àncora

Fig. 12 – Esempio di rete semantica secondo il modello ad àncora

La procedura prevede:

a) la costruzione della gerarchia del termine, ossia lo sviluppo delle sue relazioni gerarchiche fino al top term, tranne quelle con i termini subordinati;

Discipline

Scienze mediche

Medicina

Medicina specialistica

[Medicina applicata a specifici organi, apparati, sistemi, funzioni]

Strumenti oftalmici Occhi

Oculistica

b) il collegamento con i termini ad esso associati mediante la relazione associativa.

Dunque, lo sviluppo della gerarchia fino al top term riguarda solo il termine di partenza e non anche i termini associati, che rimangono (anche se solo provvisoriamente) ‘orfani’, cioè sprovvisti del proprio termine sovraordinato. La gerarchizzazione di questi ultimi avviene al momento della loro strutturazione completa, potendoli individuare ed estrarre sulla base del codice che rappresenta il loro status di lavorazione (vedi 2.3.7.2).

Con l’incremento della terminologia e lo sviluppo della rete semantica, i termini orfani vengono via via recuperati e completamente strutturati.

Per esempio la strutturazione del termine Occhi comporta lo sviluppo della sua gerarchia e il collegamento con ulteriori termini associati.

Fig. 12.1 – Sviluppo della rete semantica

Lo stesso avviene con la strutturazione del termine Strumenti oftalmici, determinando un ulteriore sviluppo della rete semantica.

Nel momento in cui si costruiscono le gerarchie di termini come Neuroftalmologia (un ramo dell’oculistica), Cristallino (una parte dell’occhio), Elettroretinografi (un tipo di strumento oftalmico), i rispettivi termini sovraordinati Oculistica, Occhi, Strumenti oftalmici vengono collegati anche ai loro termini subordinati, determinandosi così l’espansione della rete verso il basso.

Discipline Organismi

Scienze mediche [Organismi animali e umani]

Medicina [Parti di organismi animali e umani]

Medicina specialistica [Organi di senso]

[Medicina applicata a specifici organi, Vista apparati, sistemi, funzioni]

Strumenti oftalmici Occhi

Oculistica

Fig. 12.2 – Ulteriore sviluppo della rete semantica

2.7.2.2 Criteri di controllo della rete semantica

Le relazioni semantiche vengono costruite in accordo con i principi classificatori che governano la struttura del vocabolario. Si possono, tuttavia, enunciare due criteri, che hanno la funzione di controllare il numero delle relazioni stabilite nella strutturazione di un termine.

1. Criterio di modulazione88: riguarda le relazioni gerarchiche e può essere formulato in questi termini: nella costruzione di una gerarchia non si dovrebbe omettere nessuna classe intermedia fra la più specifica e la più generale.

Esempio:

• • • • • • • • • Organismi

• • • • • • • • [Organismi animali e umani]

• • • • • • • Animali

• • • • • • [Animali secondo le tassonomie]

• • • • • Artropodi • • • • Insetti • • • Pterigoti • • Coleotteri • Scarabeidi ►Ontofagi

88 Il criterio si ispira al canon of modulation definito da Ranganathan: «A chain of classes should comprise one class of each and every order that lies between the orders of the first link and the last link of the chain» (S.R.

Ranganathan, Prolegomena to library classification. Madras: The Madras library association, 1937, p. 61).

Oggetti Discipline Organismi [Oggetti secondo la funzione e

l’ambito d’uso]

[Oggetti nell’ambito delle scienze Scienze mediche [Organismi animali e umani]

e delle tecnologie]

Attrezzature sanitarie Medicina [Parti di organismi animali e umani]

Apparecchiature sanitarie Medicina specialistica [Organi di senso]

[Medicina applicata a specifici organi, apparati, sistemi, funzioni]

Strumenti oftalmici Occhi

Oculistica

La catena di classi che collega il termine specifico Ontofagi al termine apicale Organismi non sarebbe modulata se fra Ontofagi e Insetti fossero omesse le classi Scarabeidi o Coleotteri, oppure fra Insetti e Animali la classe Artropodi.

L’applicazione di questo criterio nella costruzione del Thesaurus del Nuovo soggettario è contemperata con quello della garanzia bibliografica: una classe intermedia viene inserita nella catena gerarchica solo se rappresenta un concetto trattato nelle risorse indicizzate o indicizzabili.

2. Criterio definitorio: riguarda la relazione associativa e può essere formulato in questi